
Libro 12
La
provvidenza del Pacifico
Capitolo
III
L’era
del bacino del Pacifico e l’inaugurazione della Federazione delle Nazioni
Insulari
Sezione
1. Ora siamo nell’era del bacino del Pacifico
1.2
Le nazioni centrali dell’era del Pacifico sono la Corea e il Giappone
Ora
sta arrivando la civiltà del Pacifico. In una situazione dove stanno
inevitabilmente sorgendo motivi di scontro in America, in Giappone, in Cina e
nella Russia, i paesi che non sono preparati per questa civiltà e questo sfondo
culturale, rimarranno indietro. Io sono quello che ha fatto i preparativi
stando in prima linea. Ecco perché ho unito insieme il Giappone, l’America, la
Cina e l’Unione Sovietica. Ci dà speranza il pensiero che le cose grandiose
fatte dal Reverendo Moon e dagli americani, che si sono uniti prendendosi per
mano, diventeranno una condizione perché in futuro l’America e il mondo si
assicurino un destino comune nella civiltà del Pacifico. Non prendetevela così
tanto per questo. Una volta che sarà fatto questo collegamento, sarà una cosa
molto buona per il mondo occidentale e per l’America. (202-264, 24.5.1990)
Dal
momento che oggi ci sono qui delle persone che vengono dall’Unione Sovietica,
vorrei darvi un consiglio. Ci saranno tanti problemi se l’Unione Sovietica
continua a rafforzare il suo sistema economico mettendo l’accento sulla
Germania e sull’Europa. Tenete sempre a mente che dovete mettere al primo posto
l’America, poi l’Europa.
Se
date la priorità all’Europa, e procedete ad unirvi all’Europa, allora nel
prossimo futuro, ci sarà una grande guerra e sorgeranno dei problemi complicati
nella regione europea e sulle coste del Pacifico in Asia. Per prevenire questo,
i leader dell’Unione Sovietica devono concentrare le loro politiche economiche
in America, poi unirsi all’Europa. Se ignorano questo consiglio, ci saranno dei
grossi problemi. (210-143, 18.12.1990)
Ora
stiamo entrando nell’era della civiltà del Pacifico. È di questo che parlano
gli studiosi nella società occidentale. Il Giappone, come nazione insulare, non
si può occupare di questo. Allora è il Giappone o la Cina? La Cina appartiene
al terzo mondo ed è un paese in via di sviluppo. Poiché lo sapevo ho portato
avanti la provvidenza in questo modo. La Corea e il Giappone sono state
designate rispettivamente come Adamo ed Eva. Ecco perché sono collegate al
continente. La Cina appartiene alla sfera dell’arcangelo, che lo creda o meno.
Non ci sono forse tanti uomini in Cina? Sono degli arcangeli. In passato, non
legavano forse i piedi delle donne perché non c’erano così tante donne? La Cina
non era chiamata il “dragone azzurro?” Il dragone è l’arcangelo. (194-347,
30.10.1989)
Poiché
le forze alleate della Gran Bretagna, dell’America e della Francia appartengono
alla sfera culturale cristiana, hanno offerto una grande protezione ad un paese
come la Corea. Se la guerra del Pacifico si fosse prolungata per altri quattro
giorni, duecentomila cristiani sarebbero stati massacrati. Questo non è
successo perché Dio amava la Corea. Non una sola bomba è caduta sulla Corea
durante la seconda guerra mondiale, non è vero? Nel caos durante gli ultimi
mesi di guerra, il Giappone fu lasciato tra le rovine, ma in Corea non cadde
nemmeno una bomba. Perché? Perché il cielo e la terra proteggevano il popolo
coreano. Poiché l’America appartiene alla sfera culturale cristiana, ha
protetto la Corea. (240-217, 13.12.1992)
In
questo modo, la civiltà del Pacifico avanza verso l’unificazione dell’Asia e
del mondo. Ecco perché tutto quello che è stato perduto viene restaurato
tramite indennizzo. Non è proprio così che stanno andando avanti le cose?
Poiché l’America è l’arcangelo dal lato celeste, tre arcangeli dal lato di
Satana devono essere sotto il controllo dell’America. Ecco perché la missione
della nazione Eva è grande.
Che
tipo di missione rimane alla nazione Eva? Deve mantenere la sua fedeltà,
rimanere vicina al marito e non insistere sulla sua personalità. Niente di
quello che la donna ha, esiste per la donna stessa. I beni del Giappone devono
essere usati per l’Asia. Devono essere usati per sviluppare il Medio Oriente e
persino l’Europa. (250-292, 15.10.1993)
Ora
stiamo passando dall’era della sfera culturale dell’Atlantico all’era della
sfera culturale del Pacifico. L’Unione Sovietica e gli Stati Uniti stanno
stabilendo dei legami più stretti e questo li aiuta a diventare le forze
dominanti di questa era. Hanno assunto un ruolo importante, ma per guidare il
mondo da ora in poi devono assorbire i popoli dell’Asia. Altrimenti non possono
fare da guida. Dei cinque miliardi di persone del mondo, la popolazione
asiatica si avvicina ai tre miliardi. Più di tre quinti della popolazione
mondiale sono in Asia. Ecco perché un sistema di pensiero, che non può
integrare i popoli dell’Asia, non è in grado di guidare il mondo. (173-219,
18.2.1988)
In
Asia ci sono tre miliardi di persone. Ora viviamo nel tempo della sfera
culturale del Pacifico. È arrivato questo tempo. La storia è passata attraverso
una cultura fluviale - la sfera culturale mediterranea - e ha fatto il giro
arrivando nella sfera culturale atlantica. Ora stiamo entrando in un’era in cui
possiamo slanciarci nella sfera culturale dello spazio, centrati sulla sfera
culturale del Pacifico. Come continuare a legare insieme tutto questo è un
problema che dev’essere esplorato dai grandi strateghi del mondo, ma essi non
troveranno la risposta. Io ho riunito eminenti uomini politici di tutto il
mondo in un’infinità di conferenze internazionali. Sono giunti alla conclusione
che solo l’ideologia del Reverendo Moon è la speranza di questa era - non
l’America, la Francia, la Germania, la Gran Bretagna e nemmeno l’Unione
Sovietica. (174-48, 23.2.1988)
Gli
abitanti del nostro villaggio globale sono diventati come dei vicini.
L’imminente era asiatico-pacifica sarà un mondo dove le persone non potranno
fare a meno di vivere in armonia trascendendo il colore della pelle e lo sfondo
culturale. La fortuna del cielo sta guidando le persone verso un’era di armonia
in cui, per sopravvivere, gli individui devono far la pace persino con i loro
nemici.
Il
popolo coreano deve diventare la guida della nuova era vivendo sotto il giusto
insieme di valori, ancorato alla solida base di un sistema di credenze che
mette Dio al centro. Dobbiamo tutti trascendere i nostri piccoli interessi
personali. Con una prospettiva chiara e serena delle nostre relazioni
internazionali, dobbiamo mostrare la forza unita di tutta la nazione e assumere
il ruolo guida nell’era asiatico-pacifica. (193-322, 12.10.1989)
Fortunatamente
in Asia vivono 3,2 miliardi di persone. L’Unione Sovietica è una nazione di
bianchi che sono in una posizione svantaggiata a causa del loro clima freddo.
Ma oggi l’Unione Sovietica è in una posizione superiore a quella della Cina
comunista sotto tutti gli aspetti, compreso il campo politico e militare. Ecco
perché l’Unione Sovietica ha intenzione di divorare il Giappone a qualunque
costo. Una volta fatto questo, i sovietici credono di poter prendere
l’iniziativa nella loro disputa con l’America sullo scenario dell’oceano Pacifico.
(121-16, 21.10.1982)
Dal
punto di vista geopolitico il Giappone è una nazione insulare. Alla fine le
nazioni insulari non possono vivere isolate. Per questo il Giappone ha bisogno
di stabilire dei legami con un continente. Attualmente il Giappone sta stabilendo
dei legami con il continente americano, attraverso l’oceano Pacifico.
Quarant’anni
fa, durante la seconda guerra mondiale, queste due nazioni erano nemiche. La
straordinarietà di questi due popoli è che si sono combattuti come nemici. Ma
dove andrà il Giappone? Deve attraversare l’oceano Pacifico e farsi portare
sulle spalle dagli Stati Uniti, oppure deve collegarsi al continente asiatico?
Se il Giappone si deve collegare, dove deve farlo? Questo è il punto. Poiché la
strada più breve è passare attraverso la penisola coreana, il Giappone non si
deve collegare alla Siberia o alla Cina comunista.
Il
Giappone non può entrare nella Cina comunista e digerire il caos che c’è lì. Il
Giappone non può digerire il miliardo e duecento milioni di abitanti della Cina
comunista. Il Giappone non è neanche in grado di digerire l’Unione Sovietica,
la nazione a capo del vasto mondo comunista. Da questo punto di vista, il
Giappone non ha altra alternativa che collegarsi alla Corea, attraverso gli
Stati Uniti. (177-14, 15.5.1988)
La
civiltà del Pacifico è una cultura preparatoria, stabilita per creare la sfera
d’influenza per l’avvento dell’ideologia centrata su Dio portata dal Vero
Padre. Da questo posto deve emergere una sfera culturale unificata per porre
fine alle differenti culture. Ecco perché l’unificazione delle lingue, delle
culture e delle nazioni si svilupperà facendo capo alla cultura dei Veri
Genitori. Questo tempo verrà e si manifesterà. Diventerà sempre più evidente
nella penisola coreana. (193-225, 4.10.1989)
Nei
circoli economici e filosofici americani, le persone dicono: «Gli Stati Uniti,
come forza motrice nella civiltà del Pacifico, hanno finito. Dobbiamo andare a
oriente. Ma in che modo ci dobbiamo andare?» Queste persone non si rendono
conto che hanno bisogno di aggrapparsi alla coda del Rev. Moon. Una volta che
glielo insegneranno, tutto sarà completato. (195-258, 1.12.1989)
La
Corea è il punto decisivo per creare la sfera di una nazione unificata. La
Corea è la nazione Adamo. Il lignaggio che vi permette di ereditare la natura
originale del proprietario che collega insieme l’amore, la vita e il lignaggio,
e che si trova nella nuova sfera ideale della creazione, inizia dalla nazione
Adamo.
La
nazione madre, la nazione del figlio maggiore e le nazioni del secondo figlio
dove realizzeranno l’unità? Attraverseranno il Pacifico e verranno in Corea, la
nazione Adamo. È a questo punto che la Corea sarà liberata dal Giappone.
(189-232, 3.2.1990)
Fra
le tante nazioni dell’Asia, se ce n’è una che può accettare lo sfondo culturale
cristiano e mantenere un’attitudine ricettiva mentre affronta la situazione in
cui la civiltà del Pacifico si apre davanti ai suoi occhi, questo paese non
sarà il Giappone, la Cina o l’Unione Sovietica, ma potrà essere solo la Corea.
Abbiate speranza. Più dei tre quinti dell’umanità vivono in Asia, che è il
luogo d’origine delle religioni. La Corea è stato un regno dove queste
religioni hanno raggiunto il loro apice. (222-36, 27.10.1991)
L’era
della civiltà del Pacifico si manifesterà sulla penisola coreana. Il Giappone è
esattamente come l’utero di una donna. I due si devono unire. Ecco perché il
Giappone deve restaurare, tramite indennizzo, tutti gli errori del
cristianesimo e della Gran Bretagna. Anche i fallimenti del Vaticano devono
essere superati, con al centro la penisola coreana. L’ideale del Vaticano,
l’ideale cristiano, e il palazzo reale ideale per il Signore del Secondo
Avvento devono tutti essere creati. Poiché il corpo di Gesù fu perduto in Asia,
la sfera culturale cristiana deve essere unita insieme, sia spiritualmente che
fisicamente, in Asia in modo da creare una sfera culturale unificata. (226-134,
2.2.1992)
La
nazione Adamo è la Corea e la nazione Eva è il Giappone. Le nazioni arcangelo
sono i paesi limitrofi, l’America, la Cina e l’Unione Sovietica. Questo è ciò
che Dio sceglie. Il Giappone non ha forse dominato la Corea? Anche la Cina ha
cercato di occupare la Corea. La nazione che controlla la Corea controlla
l’oceano Pacifico. Il tempo della sfera culturale del Pacifico sta arrivando.
Quasi tutti gli intellettuali non l’hanno forse annunciato ultimamente? Ecco
perché l’Unione Sovietica, la Cina e l’America hanno cercato di occupare la
Corea. (234-110, 4.8.1992)
La
gente del mondo non sa che la Corea ha raggiunto lo stadio in cui può essere
alla testa delle quattro nazioni. Dio, il Reverendo Moon e gli Unificazionisti
sono gli unici a saperlo. Come siamo grati di sapere queste cose straordinarie!
Per quanto riguarda la direzione futura della storia, tanti studiosi, esperti
di economia e di scienze sociali del mondo dicono che sta arrivando l’era della
civiltà del Pacifico. Il mondo alla fine saprà che il Reverendo Moon ha creato
la base per la civiltà del Pacifico e si sta spingendo avanti dopo averla
stabilita come base ideologica! Amen! In questo modo il sole è destinato a
sorgere e a far nascere una nuova alba sul mondo. (239-274, 6.12.1992)
L’unificazione
della Corea del Nord e del Sud non si realizzerà attraverso Kim Il-sung, ma
attraverso il Reverendo Moon. La civiltà del Pacifico si stabilisce riunendo
insieme la nazione Eva, la nazione Adamo e le nazioni arcangelo. È inevitabile
che la civiltà del Pacifico sia stabilita in questo modo perché il corpo di Gesù
fu perduto in Asia, e perciò rimane il criterio che un mondo di unità deve
essere restaurato di nuovo in Asia. Ecco perché in tutto il mondo si parla
della civiltà del Pacifico. Il mondo sarà unificato attraverso l’unità di
Adamo, di Eva e dei tre arcangeli. Ecco come si sta sviluppando la storia
provvidenziale. (250-290, 15.10.1993)
In
Asia la penisola coreana è come l’organo sessuale maschile, mentre il Giappone
è come le parti intime della donna. Con la civiltà del Pacifico, questo forma
il punto centrale per collegare le masse di terra più grandi - gli Stati Uniti,
la Cina e l’Unione Sovietica - assieme ai sei continenti del mondo. Questo
forma la civiltà del Pacifico.
Attorno
a cosa si forma la civiltà del Pacifico? Questa volta la Cina e il Giappone
sono considerati il centro, ma non è così. La Repubblica di Corea - la penisola
coreana - diventerà inevitabilmente il centro. Dal punto di vista topografico,
la penisola coreana, quale punto di incrocio fra l’Ellenismo e l’Ebraismo, è il
luogo dove la democrazia e il comunismo mondiali, il materialismo e il teismo,
sono a confronto. È qui che l’incarnazione del vero genitore malvagio e del
Vero Genitore buono, rispettivamente Kim Il-sung ed io, si confrontano, e
ognuno dei due cerca di assorbire l’altro. La penisola coreana è la
destinazione finale della storia. Il corpo centrale che può realizzare questa
unità è la penisola che assume la forma dell’organo sessuale maschile del
continente. Questo può abbracciare tutto l’oceano Pacifico. (213-223, 21.1.1991)
In
Asia la penisola coreana simboleggia l’organo sessuale del continente; è
l’organo sessuale maschile. L’arcipelago giapponese ha come testa l’isola di
Hokkaido. Il gruppo delle isole sottostanti sembra una donna con le membra del
corpo divaricate. Ecco perché il Giappone è la nazione Eva. La base del
commercio giapponese si trova a Shimonoseki e nell’isola di Shikoku. La cultura
occidentale si è diffusa dalle acque di Shimonoseki con l’oceano Pacifico come
sfondo. Era la via del mare per importare la cultura, dove la donna allarga le
gambe e inizia una relazione. Tuttavia, con la terra come sfondo, io sto
unificando la cultura del Pacifico e la cultura americana nella cultura della
penisola coreana, sulla base della cultura celeste. (295-223, 28.8.1998)
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