
Libro 16
Le vere
famiglie e la Promessa della famiglia
Capitolo II
Spiegazione
della Promessa della Famiglia
Sezione 5.
Spiegazione del quinto punto della Promessa della Famiglia
La
nostra famiglia, proprietaria della Cheon il Guk, focalizzandosi sul vero
amore, promette solennemente di impegnarsi ogni giorno per lo sviluppo
dell’unificazione tra il mondo spirituale soggetto e il mondo fisico oggetto.
5.1.
L’unificazione del mondo spirituale e del mondo fisico come partner soggetto e
partner oggetto
5.1.2.
Dobbiamo unificare il mondo spirituale e il mondo fisico
La famiglia di
Adamo è il nucleo di tutti i partner soggetto e oggetto nel mondo fisico creato
da Dio, mentre Dio è il nucleo dei partner soggetto e oggetto nel mondo
spirituale. Quindi i due nuclei del Regno di Dio in terra e in cielo si fondono
per formare un unico Regno dei Cieli unificato. Adamo, che può divenire il
nucleo del Regno di Dio nel mondo fisico, e il nucleo, che è il Signore delle
famiglie nel mondo spirituale, si fonderanno. (269-118, 9.4.1995)
Ora, il mondo
spirituale e il mondo fisico non sono unificati. Dobbiamo unificarli. Cosa dice
il quinto punto della Promessa della Famiglia? Dice: «La nostra famiglia…
promette solennemente di impegnarsi ogni giorno per lo sviluppo
dell’unificazione tra il mondo spirituale soggetto e il mondo fisico
oggetto...» Dobbiamo progredire velocemente, e inoltre, cosa dobbiamo fare? È
il momento di progredire rapidamente; eppure, quando avete fame, non pensate
forse: «Va bene, va bene, ma lo farò dopo pranzo»? Io non vivo in questo modo.
Io preferisco lavorare un’ora di più e avanzare velocemente. Anche voi dovete
sentire allo stesso modo. Per diventare così, potreste addirittura dover
vendere una parte della vostra carne. (280-38, 13.10.1996)
Dobbiamo
riorganizzare l’intero mondo caduto e unificarlo. Il vero amore è assolutamente
uno. La nazione che è organizzata con il vero amore al centro è essenzialmente
unita. Il mondo spirituale e il mondo fisico sono come interiore ed esteriore.
Il quinto paragrafo della Promessa della Famiglia afferma che la nostra
famiglia deve organizzarsi per perseguire ogni giorno l’unità tra mondo
spirituale e mondo fisico quali partner soggetto e partner oggetto,
incentrandosi sul vero amore. Il mondo spirituale è il soggetto e la terra è il
mondo del partner oggetto. Oggi dobbiamo accelerare il processo che porta
all’unità dei due mondi. Dobbiamo lottare per raggiungere questo obiettivo
anche con la forza. Dobbiamo unirli e spingerli in avanti. (295-261, 8.9.1998)
Quando
moriremo, entreremo nel mondo spirituale. Dobbiamo risolvere i problemi del
mondo spirituale mentre siamo sulla terra. Non possiamo semplicemente andare
nel mondo spirituale per scoprirne le leggi. Tutto deve essere risolto sulla
terra. Questo non è un concetto ma la realtà. Avendo provato personalmente la
realtà di quel mondo, non ho paura delle persecuzioni, non importa quante
siano. Se le opposizioni e le persecuzioni sono idee, quel mondo è la realtà.
Solo allora potremo sopravvivere. La cosa più importante è in che modo possiamo
avere una reale esperienza dell’esistenza del mondo spirituale. Dal momento che
conosciamo il nostro scopo, le persecuzioni non sono un problema. Quando ci
alziamo al mattino, dobbiamo essere più consapevoli della realtà del mondo
spirituale che dei fatti della natura.
Essendo molto
vasto, il mondo spirituale non ospita solo inglesi e americani. Le persone di
diverse nazionalità dello stesso livello spirituale si aggregano tra loro.
Tutte e cinque le razze sono unite in un unico luogo. Che siano tedeschi o di
altre nazionalità, essi riconoscono ancora la forma umana che vedevano in
passato, ma dal momento che vedono il mondo del cuore, la bellezza del vostro
cuore determinerà quanto vicini potete essere agli altri. Essi vorranno essere
uniti alle persone il cui mondo del cuore è più bello. Essi si uniranno anche
se venisse detto loro di non farlo. Riconoscono istantaneamente le persone
vissute migliaia o decine di migliaia di anni fa non appena le incontrano. Voi
pensate che le mie parole siano solo idee o sogni, e non qualcosa di reale,
vero? Il problema è se sono per voi qualcosa di tangibile piuttosto che
qualcosa che semplicemente ascoltate. Se comprendete questo, allora vedrete che
questo mondo non è che una vaga ombra del mondo spirituale. (295-261, 8.9.1998)
Dal momento
che quel mondo non ha frontiere, se lì avete un cuore pieno d’amore, sarete in
grado di rapportarvi con chiunque incontriate. La mente non ha età. Più vecchia
è, più bella diventa. Allora, sarebbe buono se i figli di Dio apparissero
brutti nel mondo spirituale? Coloro che vivono nell’armonia del profondo amore
diverranno tutti delle persone bellissime. Ciò è vero non solo per le donne, ma
anche per gli uomini. Se pregano, riceveranno il mio insegnamento e la mia
guida. Se Adamo ed Eva non fossero caduti nel Giardino di Eden, avrebbero
vissuto con Dio. Dal momento che il corpo di Adamo è stato creato da Dio perché
Egli voleva avere un corpo fisico, è attraverso di me che vi è comunicazione
con il mondo spirituale. Dio da solo non può portare alla perfezione il Suo
amore; può farlo solo attraverso gli esseri umani. (295-261, 8.9.1998)
Dovete avere
una chiara comprensione del mondo spirituale. Il quinto punto della Promessa
della Famiglia afferma: «La nostra famiglia, proprietaria della Cheon il Guk,
focalizzandosi sul vero amore, promette solennemente di impegnarsi ogni giorno
per lo sviluppo dell’unificazione tra il mondo spirituale soggetto e il mondo
fisico oggetto». Quindi, non potete permettervi di ignorare ciò che riguarda il
mondo spirituale. Coloro che ignorano il mondo spirituale non saranno in grado
di entrare nell’era della perfezione. (294-98, 14.6.1998)
Non siate
ignoranti in merito al mondo spirituale. Cosa dice il quinto paragrafo della
Promessa della Famiglia? «La nostra famiglia promette solennemente di
impegnarsi ogni giorno per lo sviluppo dell’unificazione tra il mondo
spirituale soggetto e il mondo fisico oggetto». Castigate il corpo duramente
con un bastone. Avete una lunga strada da percorrere. Tutte queste parole
esprimono un aspetto della mia vita quotidiana. La nostra vita in questo mondo
non durerà per sempre, e si vive solo una volta. Nonostante ciò, dobbiamo
distruggere tutte le cose cadute: le barriere che bloccano tutto e tutti,
dall’individuo al cosmo. Dobbiamo costruire non solo un’autostrada, ma anche
una ferrovia. Dobbiamo costruire una ferrovia e anche un aeroporto. Il mondo
spirituale non è più di un aeroporto? Quella base è la Vera Famiglia. Sono i Veri
Genitori e la Vera Famiglia. Da questa base di partenza potremo andare e
tornare a piacimento. Tutto ciò che avrete fatto con me costituirà un ricordo
di cui sarete orgogliosi una volta che andrete nell’altro mondo. (296-279,
10.11.1998)
Cos’è allora la
provvidenza di salvezza? Proprio come il mondo spirituale ruota attorno a Dio,
lo stesso ha operato per far sì che la terra ruotasse attorno alla Sua volontà.
Ha guidato la provvidenza di restaurazione creando varie religioni, anche se di
vari background culturali e livelli diversi. Allora, chi ha svolto il lavoro
centrale nel mondo spirituale fino ad ora? Gesù è stato il centro. Erano Gesù e
lo Spirito Santo. Attraverso il cristianesimo sulla terra, che è la fondazione
il cui sistema è stato organizzato per l’unione tra Gesù e lo Spirito Santo
incentrata su Dio, è stato realizzato un sistema di cultura cristiana sotto il
nome di Dio, Gesù e lo Spirito Santo. Dal momento che il mondo spirituale è
strutturato in questo modo, anche la terra dovrebbe essere strutturata allo
stesso modo, così che il mondo spirituale e il mondo fisico siano allineati tra
loro e possano giungere all’integrazione. E quando avverrà ciò? Avverrà alla
Seconda Venuta del Cristo. Allora, il Signore del Secondo Avvento verrà sulla
terra dopo aver ereditato e ricevuto tutti i sistemi del mondo spirituale, e
guiderà il mondo in una dimensione che può conformarsi a quel sistema.
Organizzerà il mondo in ordine ascendente. (161-220, 15.2.1987)
Cosa potrebbe
collegare il mondo spirituale e il mondo fisico? Qualcosa che esiste
temporaneamente non potrebbe funzionare. Deve essere qualcosa che trascenda
spazio e tempo, e che resti sempre la stessa oggi, ieri e domani, e che non sia
respinta, ma che piuttosto piaccia universalmente nella nostra vita quotidiana.
Deve essere qualcosa che possiamo amare sia di giorno che di notte. Che cos’è?
È l’amore. È impossibile che ciò avvenga con i soldi, e anche con la
conoscenza. Queste cose sono a senso unico. Lo stesso avviene per il potere. I
suoi limiti sono posti dallo spirito dei tempi. E per quanto riguarda
l’espansione del potere: si tratta di passare dal potere individuale a quello
nazionale e poi a quello globale; cosa può servire da ponte? Anche in questo
caso è l’amore. (233-128, 1.8.1992)
Il mondo spirituale
è la dimora degli antenati, e il mondo fisico è quella dei discendenti, e tra i
due vi è un rapporto Caino-Abele. Il primo è il mondo arcangelico, mentre il
secondo è il mondo adamico. Quando i due si fondono, abbiamo il Regno di Dio in
terra e in cielo, nel quale possiamo vivere insieme. Il Regno dei Cieli in
terra può unificarsi solo se il mondo spirituale e il mondo fisico sono uniti
tra loro. Il mondo spirituale e il mondo fisico - il mondo arcangelico e il
mondo adamico - sono integrati. L’unità di Caino e Abele porta alla
realizzazione degli standard che permettono ai veri genitori di essere
presenti. Stiamo tornando alla posizione prima della caduta. (255-24,
27.2.1994)
Cosa faremo
sulla base del vero amore? Stiamo lottando ogni giorno per far avanzare
l’unificazione tra mondo spirituale e mondo fisico come partner soggetto ed
oggetto. Questo è avanzamento. Dobbiamo accelerare il processo di unificazione.
Se non rimuoviamo completamente le incrostazioni del peccato che abbiamo
ereditato dai nostri antenati, impiegando tutte le nostre forze mentre siamo
sulla terra, non saremo in grado di volare in cielo e tornare al Regno di
liberazione di Dio dove potremo ricevere il Suo amore. Questa è la resurrezione
della famiglia. Dovunque la famiglia vada nel mondo, non deve trovare alcun
blocco. (299-46, 1.2.1999)
L’unione tra
mondo spirituale e mondo fisico verrà effettuata con Dio al loro centro, sotto
l’egida dei Veri Genitori. Dal momento che Dio ha creato per il bene degli
altri con assoluta fede, assoluto amore e assoluta obbedienza, dobbiamo
appoggiarci sulla fondazione dell’immanenza, della trascendenza, della suprema
autorità e dell’onnipotenza di Dio. Per poter tornare allo stato originale
della creazione e trovare là il partner d’amore, dobbiamo investire e
dimenticare ciò che abbiamo dato, con assoluta fede e con un cuore di assoluta
obbedienza. Dobbiamo recuperare tutto ciò che Dio ha fatto, e noi stessi
dobbiamo mettere in pratica fede assoluta, amore assoluto e obbedienza assoluta
nei confronti di questo mondo per conto di Dio. (303-153, 17.8.1999)
I punti focali
della vostra mente e del vostro corpo non sono allineati. Correggete questo
problema. Ecco il motivo per cui le religioni mortificano la carne. Senza
rendere il corpo assolutamente obbediente agli ordini della mente nel corso di
tre-cinque anni necessario a costruire delle buone abitudini, non sarete in
grado di seguire la strada diretta che porta al cielo. Se la ferrovia
Pusan-Seul deve proseguire nella Corea del Nord, la distanza tra le rotaie deve
essere la stessa, e altrettanto deve avvenire se la ferrovia deve proseguire
fino in Cina. Lo stesso deve avvenire per voi: lo scartamento con cui vivete
sulla terra deve essere lo stesso di quello con cui vivrete nel mondo
spirituale. Quella ferrovia è l’amore. Se il vostro amore nel mondo spirituale
e il vostro amore sulla terra non sono gli stessi, il mondo spirituale e il
mondo fisico non verranno unificati. (242-51, 27.12.1992)
Dovete avere
una chiara comprensione del mondo spirituale. Il quinto punto della Promessa
della Famiglia afferma: «La nostra famiglia, proprietaria della Cheon il Guk,
focalizzandosi sul vero amore, promette solennemente di impegnarsi ogni giorno
per lo sviluppo dell’unificazione tra il mondo spirituale soggetto e il mondo
fisico oggetto». Quindi, non potete rischiare di essere ignoranti riguardo al
mondo spirituale. Coloro che sono ignoranti riguardo ad esso non saranno in
grado di entrare nell’era della completezza. Ecco cosa sto cercando di
insegnarvi riguardo il mondo spirituale, con le parole dell’era del Completo
Testamento. (294-98, 14.6.1998)
Dio non può
agire in modo arbitrario. Non può uccidere l’umanità caduta. Se volesse farlo,
sarebbe in grado di sterminarla istantaneamente, ma non può né punirla né bloccarla.
Le religioni di oggi non sanno che l’esistenza di questa linea di sangue è ciò
che rende caduto questo mondo. Infine, nel nome dei Veri Genitori, oggi è
possibile avere una conoscenza dettagliata del mondo spirituale. La motivazione
della caduta, e i segreti sia di Dio che di Satana, sono stati scoperti e
rivelati. È il Principio Divino della Chiesa dell’Unificazione che ha rivelato
tali cose. Con esso, al fine di armonizzare il mondo spirituale e il mondo
fisico, che hanno una storia di divisione e di conflitto, lavoriamo per
risolvere e collegare tra loro tutti i punti fondamentali del mondo spirituale
e del mondo fisico e della vita umana. (304-214, 8.11.1999)
Dobbiamo
«…impegnarci per lo sviluppo dell’unificazione tra il mondo spirituale soggetto
e il mondo fisico oggetto…» ogni giorno. Stiamo parlando dell’unificazione del
mondo spirituale e del mondo fisico. Questo è il problema. Verrete messi
all’angolo da questo problema. Io stesso ho dovuto superare delle grandi
difficoltà, con grande dolore, spargendo lacrime e sangue per tutta la mia vita
per superarle. (283-242, 13.4.1997)
Realizzando il Regno di Dio in terra ogni giorno costruiamo una famiglia estesa. In base a quale standard vive questa famiglia estesa? In base allo standard del mondo spirituale, che è una famiglia estesa più ampia. La famiglia estesa di tipo Caino, e cioè le famiglie estese del mondo, devono andare al ritmo con il mondo spirituale in un rapporto di scambio, e devono creare unità con esso ogni giorno. Se dite: «…impegnarsi ogni giorno per lo sviluppo dell’unificazione...», sviluppo non significa solo unirsi e stare fermi. Significa progresso. Dall’era della famiglia all’era della tribù, e poi all’era del popolo, bisogna andare verso la globalizzazione. Se no ci fosse questo progresso, tutto sarebbe distrutto e ci troveremmo in uno stato di grande confusione.
Se lavoriamo, se andiamo da
qualche parte, se ci sediamo o ci riposiamo, come partner oggetto dobbiamo
unirci al mondo spirituale quale partner soggetto, e, senza fermarci, avanzare
continuamente. In questo modo, possiamo stabilirci sulla posizione del
superamento dei picchi della famiglia, della tribù, del popolo, della nazione e
del mondo, e infine potremo entrare nel Regno di Dio in terra e in cielo.
Ripuliremo tutto ciò che Satana aveva sporcato, e realizzeremo il mondo
originale unificato che Dio aveva come ideale all’origine. Dobbiamo lottare per
affrettare la realizzazione di questo obiettivo. È così che possiamo realizzare
l’ordine. (261-90, 22.5.1994)
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