
Libro 12
La
provvidenza del Pacifico
Capitolo
IV
Le
civiltà oceaniche dal punto di vista della provvidenza di Dio
Sezione
1. La storia della civiltà umana e le correnti del suo sviluppo
1.2
Il motivo per cui Israele, Roma e la Gran Bretagna fallirono
Le
civiltà mondiali sono nate sulle penisole. Il più rappresentativo di questi
luoghi è Roma. Il Mar Mediterraneo ha un aspetto che assomiglia al rapporto
coniugale fra un uomo e una donna. Ecco perché oggi, persino dopo duemila anni,
Roma ha ancora la posizione di una potenza mondiale centrale. Il codice del
diritto romano, in particolare, è usato in tutto il mondo. Questo spiega come è
venuto fuori il detto: «La civiltà viene da Roma». L’unificazione del mondo
doveva cominciare da Roma, ma Roma non fu in grado di realizzare questa
missione. (229-69, 9.4.1992)
Se
esaminate le distese di terra e le isole, le penisole sembrano come l’organo
sessuale maschile. Le civiltà si sviluppano sempre sulle penisole: l’Iberia, la
Grecia e l’Italia erano tutte penisole. Perché la sfera della civiltà italiana
non è ancora scomparsa nemmeno dopo duemila anni? Il mar Mediterraneo
assomiglia proprio all’utero di una donna. È occupato dall’Italia. Ecco perché
l’Italia è riuscita a sopravvivere fino ad oggi dopo aver superato
ripetutamente ogni sorta di disastri e di calamità nel corso della storia. Se
fosse scomparsa, la restaurazione della storia umana e la salvezza attraverso
la liberazione sarebbero state impossibili. (222-48, 27.10.1991)
L’Italia,
nel cui centro è situato il Vaticano, è stata nella posizione dell’uomo fino ad
oggi. La Germania non è il centro, e non lo è neanche la Francia o la Gran
Bretagna. L’Italia ha uno sfondo culturale che risale a più di duemila anni fa.
La legge non cambia. Perché? L’Italia rappresenta l’uomo, mentre il mar
Mediterraneo rappresenta la donna. Parlo del modello originale. È proprio come
un ambiente dove un uomo e una donna possono fare l’amore. L’Italia è come
l’organo sessuale maschile e il mar Mediterraneo è come l’organo sessuale
femminile. I due si combinano. Poiché in occidente il Vaticano non è riuscito a
stabilire un modello con cui unificare il mondo, questo sta ritornando in
oriente. (219-85, 25.8.1991)
Qual
è la missione dei Veri Genitori dopo che sono comparsi? Estirperanno l’amore
satanico da questo mondo di morte privo dell’amore di Dio e innesteranno tutta
l’umanità in un mondo di vita attraverso l’amore di Dio. Dovete sapere che Dio
ha intrapreso una battaglia per realizzare questo tipo di resurrezione. La
nazione ebraica, dove nacque Gesù, confina con il mar Mediterraneo. L’Africa,
Israele e la Grecia sono situate attorno alla penisola italiana. La provvidenza
di Dio originariamente fu portata avanti nel continente asiatico. In oriente
Dio stabilì l’induismo e il buddismo. In Cina Dio stabilì il confucianesimo e
nelle aree circostanti il fiume Eufrate, come la Siria e l’Iraq, Dio creò lo
zoroastrismo e altre sfere religiose simili. All’interno di questa area
triangolare, Dio cercò di unire il mondo attorno al giudaismo.
Tuttavia,
a causa del fatto che Israele non riuscì ad unire le sue dodici tribù, Roma,
che rappresentava il mondo satanico, occupò Israele. Tutte le tribù del Medio
Oriente oggi appartengono alle dodici tribù che furono organizzate al tempo di
Mosè. Non riuscirono a unirsi. (215-251, 20.2.1991)
Cos’è
che è più importante riguardo il centro attorno a cui si sviluppa la storia? È
l’organo sessuale. La penisola collegata al continente è come l’organo sessuale
maschile. Ecco perché il posto che assomiglia a un organo sessuale maschile
diventa la culla e la destinazione finale delle culture del mondo. Da questo
punto di vista la penisola italiana raffigura l’organo sessuale maschile,
mentre il mar Mediterraneo rappresenta l’utero di una donna. Non ha esattamente
l’aspetto delle parti intime di una donna? Il mar Mediterraneo è il primo luogo
della storia sulla terra che ha riunito le origini della cultura, sulla base
della provvidenza in relazione alle culture.
La
grandezza dell’impero romano è innegabile. Le leggi e la cultura di Roma,
ancora adesso, esercitano una tremenda influenza nella storia. Questo perché la
penisola italiana assomiglia all’organo sessuale maschile e il mar Mediterraneo
ha esattamente l’aspetto dell’organo sessuale della donna e i due sono una cosa
sola. Ecco perché è il luogo centrale, che collega sia il continente africano
che il continente asiatico a quello europeo. (213-223, 21.1.1991)
Il
mar Mediterraneo è come l’utero di una donna. Israele è situata vicino alla
penisola italiana dove l’organo sessuale, in rapporto a una donna, si può
attaccare. È davvero molto insolito. La nazione situata nella parte più
profonda dell’utero della donna è Israele. È lì che è nato il Signore. È lì che
è venuta ad esistere la radice della vita e poi è diventata un problema. Questa
radice della vita deve ritornare sui suoi passi e creare un dominio globale,
poi deve attraversare il mar Mediterraneo centrandosi sulla penisola, solcare
l’oceano Atlantico e Pacifico per realizzare l’unità mondiale centrata su una
sfera culturale peninsulare. Originariamente tutto si sarebbe dovuto unire con
al centro l’Italia. (191-107, 24.6.1989)
Roma
e Israele sono in un rapporto est-ovest, mentre la Grecia e l’Egitto sono in un
rapporto nord-sud. La nazione ebraica non è forse così? Quando guardate questo,
con la nazione ebraica come punto centrale, potete vedere che tutte quelle
nazioni sono situate attorno al mar Mediterraneo. Ecco perché, se tutta l’area
del mar Mediterraneo si fosse completamente unita attorno a Roma, l’Asia
sarebbe diventata il centro. Si sarebbe creato un mondo completo con al centro
l’Asia. Se questo fosse successo, sarebbe avvenuta l’unificazione fra l’oriente
e l’occidente. Sarebbe dovuta avvenire l’unificazione della cultura orientale e
occidentale. Invece l’unificazione non si realizzò e al contrario andò verso
occidente facendo un giro per ritornare verso una sfera unificata tra oriente e
occidente. Questo è stato il corso storico del cristianesimo. (189-72,
19.3.1989)
Dal
punto di vista geografico, il mar Mediterraneo si trova tra Roma e la nazione
ebraica. Bisognava attraversare il mar Mediterraneo. Gesù era in una posizione
in cui avrebbe potuto evitare la morte in diversi modi se ci avesse provato. A
quel tempo il popolo di Israele aveva subito la dominazione di diverse nazioni
per quattrocento anni. Perciò era un tempo in cui il patriottismo avrebbe
potuto unire questo popolo. Era un tempo in cui, se gli ebrei avessero potuto
capire il momento storico, avrebbero potuto innalzare la bandiera della rivolta
contro l’impero romano. Tutti i sistemi politici di Roma a quel tempo avevano
raggiunto il loro apice, e così Roma stava declinando e non poteva più
controllare la nazione dei giudei come voleva. Essendo questo lo sfondo
storico, se il popolo ebraico si fosse unito attorno a Gesù, a quel tempo
sarebbe inevitabilmente sorta una rivolta sociale con al centro la nazione di
Israele. (153-236, 3.1.1964)
Poiché
Roma stava creando una sfera culturale attorno all’area del mar Mediterraneo,
aveva le risorse per dominare il mondo. Se Israele si fosse collegata a Roma e
fosse stata creata una base mondiale, il mondo sarebbe stato legato insieme in
un’unica cultura cristiana centrata su Gesù. Questo si sarebbe potuto
manifestare completamente in una base unificata. Poiché Israele era
imprigionata in questa nazione più grande, sia Roma che il resto del mondo
avrebbero potuto essere presi nella stessa rete. Tuttavia questo fu perduto.
Israele divenne una nazione assoggettata a Roma. Oggi la Repubblica di Corea è
in una posizione simile a quella nazione. (37-45, 22.12.1970)
Se
il giudaismo e il popolo di Israele si fossero uniti, l’impero romano non
sarebbe stato un ostacolo. Se si fossero uniti per stabilire una nazione e
creare unità con Roma, e se la civiltà romana attorno al mar Mediterraneo fosse
passata sotto la guida di Gesù, l’unificazione del mondo si sarebbe realizzata.
Su quella base, Dio cercava di restaurare il mondo intero e stabilire l’ideale
del Regno dei Cieli sulla terra, con al centro Gesù. Ma la Sua volontà non si
realizzò. Così, dopo duemila anni trascorsi a pagare con la loro vita, la sfera
mondiale della seconda Israele fu finalmente stabilita. Ma il cristianesimo,
posto nella sfera della seconda Israele, non aveva una nazione sulla terra come
il Giudaismo. Israele dovette essere perseguitata dalla gente del mondo, dovunque
andava per duemila anni, come espiazione per il peccato di aver ucciso Gesù. In
questo senso non c’è perdono sotto la legge ferrea dell’indennizzo. (35-170,
13.10.1970)
Poiché
l’impero romano fu stabilito come la nazione di tipo Caino, rappresentando il
mondo satanico, poté porre la base per dare ordini sul suo dominio globale,
basato sulla sua sfera culturale nel mar Mediterraneo. La volontà di Dio era di
restaurare, tramite indennizzo, le nazioni e il mondo, e stabilire il Regno dei
Cieli secondo il Suo desiderio, elevando Israele come la nazione di tipo Abele
e facendole sottomettere l’impero romano, che era nella posizione di Caino.
Questo si è ripetuto dopo duemila anni, e oggi l’America è nella posizione di
Roma. Allora è un bene che Gesù sia stato ucciso? (22-295, 4.5.1969)
Inizialmente
la volontà di Dio era di avere un mondo unito attorno all’Asia. Ma chi portò
via quella benedizione dopo che Gesù fu ucciso sotto il Giudaismo? La portò via
Roma. Per riprendersi questo, Dio dovette fare il giro del mondo, partendo da
Roma, per ritornare in Asia. Perché? Perché Roma si era presa tutte le
benedizioni. Roma si era portata via tutte le benedizioni che doveva ricevere
il Giudaismo. Questo è il cammino che porta da Roma, sulla penisola italiana,
alla Gran Bretagna e, al di là dell’oceano Pacifico, verso l’Asia. In questo
modo, attraverso la seconda guerra mondiale, Dio poté stabilire il controllo su
tutta la regione dell’Asia. Aveva il comando di tutto. (92-175, 3.4.1977)
Originariamente,
se Gesù non fosse morto, sarebbe partito dal continente asiatico. Si sarebbe
dovuto collegare a quel continente e riportare la vittoria lì. Invece, il
continente fu perduto e il cristianesimo trovò il suo posto, sulla base
dell’autorità del Papa, nella penisola italiana e nel mar Mediterraneo. Poi,
dove sarebbe dovuto andare il cristianesimo? Dopo essere andato nella penisola
dal continente, il passo successivo è la nazione insulare. Doveva andare nella
nazione insulare. Di conseguenza il cristianesimo avrebbe dovuto avanzare
centrato sulla civiltà atlantica e la penisola italiana. La civiltà atlantica
si riferisce alla civiltà mediterranea. Poiché il Papa a Roma, nella sfera
della civiltà mediterranea, non poté realizzare la sua responsabilità, il
cristianesimo fu diviso in cattolicesimo e protestantesimo e la sfera culturale
mediterranea si è diffusa in tutto il mondo fino ad oggi. Alla fine fu creata
la sfera culturale atlantica attraverso il rapporto con l’America, che faceva
capo alla Gran Bretagna. (188-305, 1.3.1989)
La
civiltà greco-romana, basata sulla civiltà mediterranea, divenne nota come
Ellenismo, e aveva la forma di una religione che metteva al centro l’uomo.
L’Ebraismo, basato sul monoteismo, si unì a questa corrente iniziando e
vincendo una battaglia decisiva a Roma. Questo formò il mondo cristiano del
Medio Evo centrato sul Papa. Con questo modello, il cristianesimo si sviluppò
in tutto il mondo usando una civiltà insulare, fondata sul protestantesimo, con
la Gran Bretagna come base. Il cristianesimo progredì rapidamente creando una
società di missioni internazionale. Su questa base provvidenziale, la civiltà
gradualmente viaggiò in tutto il mondo, dalla sfera della civiltà mediterranea
alla Gran Bretagna nella sfera della civiltà atlantica, e poi ancora dalla
sfera della civiltà americana alla sfera della civiltà del Pacifico dove poté
raggiungere il Giappone che era in una posizione corrispondente a quella della
Gran Bretagna. (78-309, 10.6.1975)
Gesù
arrivò in terra asiatica e cercò di unire il mondo, ma i suoi insegnamenti
furono respinti e andarono verso Roma. Furono spinti dal continente verso la
penisola e poi dalla penisola verso una nazione insulare e da lì si espansero
alla ricerca di un dominio globale. Perciò, sulla base della sfera della civiltà
protestante, si volsero verso il continente americano. La sfera della civiltà
cattolica, che era dal lato di Dio, era cresciuta, ma era nella posizione di
ricevere opposizione. L’opera missionaria cominciò di nuovo nella sfera
culturale protestante.
La
Gran Bretagna e l’America guidarono il lavoro missionario. Dopo che il lavoro
missionario inglese stabilì la nazione protestante indipendente dell’America,
la provvidenza si spostò lì. Ritornando avrebbe dovuto realizzare la
restaurazione tramite indennizzo nella sfera della civiltà del Pacifico, ma
quel lato fallì. Il mondo si sarebbe dovuto unire attorno all’autorità del Papa
a Roma nella penisola italiana, poiché la base che permetteva che questo
avvenisse nel dominio continentale era preparata. Allora, perché la volontà di
Dio non si realizzò a quel tempo? Fu perché il Vaticano a Roma non aveva una
visione più ampia. Centrato sul cristianesimo, quello che il Vaticano avrebbe
dovuto fare era servire il mondo, anche a costo di Roma, del Vaticano e del
cristianesimo. Non sapeva che esisteva per il bene del mondo. Aveva un modo
diverso di vedere le cose. (204-159, 8.7.1990)
Il
giudaismo aveva una nazione nel popolo scelto di Israele, ma attraverso la
morte di Gesù fu conquistata solo la salvezza spirituale. Il cristianesimo deve
capire perché è così. Gesù fu ucciso perché non aveva una nazione. Il Regno dei
Cieli avrebbe dovuto essere stabilito in Asia, e invece il cristianesimo fu
influenzato dall’umanesimo, il sistema di pensiero ellenistico, verso il dio
sole. Ritornò a Roma e poi tornò nell’oceano pacifico. Ora è giunta l’era della
sfera culturale del Pacifico. La storia non si sviluppa a caso. Tutto questo
deve essere rivelato. Solo allora tutti quelli che sono vissuti e tutti i
nostri antenati nel mondo spirituale saranno liberati. Ora i Veri Genitori sono
apparsi per insegnare tutte queste cose e portare la liberazione. (283-206,
12.4.1997)
Come
avvenne la caduta? Eva fu la prima a cadere, poi fece cadere Adamo. Eva si unì
all’arcangelo e fece cadere Adamo. Nel corso della restaurazione l’Inghilterra,
quale nazione femminile, iniziò a dominare il mondo al tempo della Regina
Elisabetta I. Ma la volontà di Dio non fu accettata durante il suo regno.
Quello che iniziò attraverso la regina, fu portato avanti con la regina e perì
attraverso la regina. L’Inghilterra non è forse una nazione insulare in mezzo
al mare? Il continente rappresenta l’uomo e la nazione insulare rappresenta la
donna. Le persone che vivono su una nazione insulare non hanno forse sempre
l’ardente desiderio del continente - proprio come una donna desidera
ardentemente un uomo? Questo spiega perché l’Inghilterra è considerata una
nazione femminile. Attraverso quella nazione femminile deve emergere una
nazione Adamo. Adamo fu portato alla rovina da una donna. Allo stesso modo,
attraverso una donna - l’Inghilterra - Adamo risorgerà. Questa nazione Adamo è
l’America. Perciò l’Inghilterra deve sottomettersi al dominio di suo figlio. La
madre non deve forse fare questo? Da quella posizione, l’America fu benedetta e
portò i frutti della civiltà cristiana. (81-245, 28.12.1975)
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