Libro 8
Il
peccato e la restaurazione tramite indennizzo
Capitolo
I
Sezione
5. Il nostro atteggiamento nel realizzare la nostra parte di responsabilità
5.1. La
nostra parte di responsabilità si trova in ogni aspetto della vita umana
La
storia della restaurazione tramite indennizzo ci accompagna sempre,
dall’infanzia alla vecchiaia, nella morte e nel mondo spirituale. La parte di
responsabilità rimane con noi. Continua persino quando andiamo nel mondo
spirituale, e più ci innalziamo verso le sfere più elevate, più le leggi
assumono una dimensione elevata. La parte di responsabilità rimane con noi ad
ogni livello. Dobbiamo saperlo. (133-175, 10.7.1984)
È
importante capire che per me stabilire la legge durante il mio tempo, è
l’estensione e l’espansione della legge della parte di responsabilità umana.
Dovete sapere questo e quindi seguirlo. Le regole della chiesa sono tutti
aspetti della nostra parte di responsabilità. Perciò dobbiamo osservare
scrupolosamente l’ora della funzione religiosa. Dobbiamo arrivare prima che
inizi, e ci dobbiamo concentrare totalmente durante il suo svolgimento. Questo
è ciò che ho fatto. In passato, se stavo per arrivare a scuola in ritardo,
saltavo un pasto e così arrivavo prima. Questo è quello che facevo. Dovevo
imparare a gestire il mio tempo. Quindi, il mio modo di pensare era molto
matematico. (133-154, 10.7.1984)
Dobbiamo
sapere che nella parte di responsabilità umana si trovano tutte le regole di
condotta. Dobbiamo osservare le leggi della Chiesa dell’Unificazione. Anche la
puntualità al servizio della Promessa della mattina fa parte della nostra
responsabilità. Se non riuscite nemmeno ad osservare questo, sappiate che
questo creerà dei problemi nella vostra vita. (133-154, 10.7.1984)
La
nostra parte di responsabilità si trova dappertutto. Se mangiamo, anche pulire
fa parte della nostra responsabilità. Ci sono tante responsabilità. Chi riesce
a realizzare una parte di responsabilità più grande è una persona in gamba. Il
fondatore della Chiesa dell’Unificazione ha creato tanti programmi per aiutarvi
a realizzare la vostra parte di responsabilità. In una ditta, ad esempio,
dovete stabilire dei principi e delle regole per il bene di tutta l’impresa, e
tutti si devono adeguare. Non possono esserci obiezioni. Se uscirete da quei
confini sarete licenziati. Cosa successe ad Adamo ed Eva che cercarono di
andare da un’altra parte? Furono scacciati. (133-154, 10.7.1984)
5.2. Il
nostro atteggiamento nei confronti della realizzazione della parte di
responsabilità
Gli
esseri umani caduti non hanno violato soltanto la parte di responsabilità
umana. Hanno violato il 97% di tutta la creazione. Di conseguenza l’intero
processo di creazione è crollato. Ecco perché le cose sono state così
difficili. Perciò, a meno che le persone non si assumano una responsabilità
corrispondente a quel 97%, non avranno mai modo di realizzare la loro parte di
responsabilità. La dispensazione della restaurazione è la dispensazione della
ricreazione, ma perché la ricreazione è assolutamente necessaria? È necessaria
a causa della responsabilità umana. Per realizzare la parte di responsabilità
umana e arrivare fino a quel punto, dobbiamo sottostare al processo di
ricreazione. Dobbiamo sicuramente porre delle condizioni di indennizzo per
passare attraverso quel corso. Ciò significa che dobbiamo percorrere la via
della sofferenza. (115-67, 4.11.1981)
Dobbiamo
conoscere molto bene la parte di responsabilità umana. La storia della salvezza
è la storia della restaurazione, e la storia della restaurazione è la storia
della ricreazione. La ricreazione deve essere effettuata in accordo al
Principio. Dobbiamo realizzare la nostra parte di responsabilità. Realizzare la
nostra parte di responsabilità significa avere assoluta fede e assoluta
ubbidienza. Questa è l’unica strada. Non dovete insistere sul vostro modo di
fare. Eva cadde perché insistette sul suo modo di fare. Dico che, una volta
entrati a far parte della chiesa non vi dovete lamentare. (143-113, 16.3.1986)
Quante
volte al giorno pensate alla vostra parte di responsabilità? Dovete
ricordarvela tante volte: quando mangiate, quando tenete in mano un cucchiaio,
quando lavate i piatti, mentre andate al gabinetto, mentre camminate… Adamo ed
Eva non pensarono alla loro parte di responsabilità e di conseguenza andarono
incontro alla loro rovina. Non dobbiamo diventare delle persone che, come Adamo
ed Eva, non riescono a realizzare la loro responsabilità e cadono. Per
diventare una persona che può essere restaurata ed essere vittoriosa, dobbiamo
rispettare e considerare la nostra parte di responsabilità ventiquattro ore al
giorno. (124-103, 30.1.1983)
Il
rapporto che Dio ha stabilito con noi finora era da una posizione al di sopra
della sfera della parte di responsabilità umana. Tuttavia, tutta l’umanità, che
è caduta al di sotto di questo, deve fare il possibile per costruire un ponte
ed elevarsi. Tutta l’umanità è intrappolata in quel regno. Il mondo è
intrappolato lì, come pure la storia. Le persone che sono andate nel mondo
spirituale, quelle che vivono attualmente nel mondo, e tutte quelle che non
sono ancora nate non potranno sfuggire a questa triste sorte. Questa è la sfera
caduta dei sentimenti di amarezza.
Quindi,
per essere ricreati, dobbiamo assolutamente passare attraverso un corso di
lotte. Chi controlla questo corso di ricreazione? Lo controlla Satana. Satana
detta legge sul 97% di questo regno; ciò che sopra il 97% è sotto il controllo
di Dio. È così che dobbiamo vedere le cose. (115-67, 4.11.1981)
Poiché
gli esseri umani non riuscirono a realizzare la loro parte di responsabilità,
deve realizzarla un Adamo perfetto. Egli deve essere il pioniere di un mondo
sconosciuto. La via del Principio si deve sviluppare in questo modo. Dobbiamo
ricercarla. La via del Principio è una strada di ricerca. La via
dell’indennizzo è una strada che deve essere percorsa: seguitela. Dovete
passare attraverso quello che fu indennizzato da Giacobbe, attraverso
l’indennizzo di Gesù e il corso di indennizzo di Mosè, percorrendo il corso di
indennizzo del Reverendo Moon della Chiesa dell’Unificazione. Pur non potendo
completare un corso di mille ri, lo dovete seguire, anche se fate solo tre o
quattro passi. Quell’offerta condizionale è preziosa. (233-306, 2.8.1992)
Quando
giunse l’angelo, Giacobbe sapeva che era venuto come un messaggero di Dio. Per
questo gli chiese: «Sei venuto con la missione di distruggermi, o sei venuto
per darmi una benedizione?» L’angelo
rispose: «Sono venuto per benedirti». Allora Giacobbe gli chiese: «Se sei
venuto per darmi una benedizione, perché me la stai negando?» La risposta che
venne fu questa: «Non posso dartela così semplicemente, perché rimane la tua
parte di responsabilità». In altre parole, Giacobbe dovette lottare con
l’angelo e vincerlo per ricevere la benedizione. Ossia la benedizione non
poteva essergli concessa se non avesse lottato a costo della vita. Quando fu
sfidato dall’angelo, Giacobbe si determinò ad essere vittorioso, e si alzò
dicendo: «Capisco. Va bene, anche se dovessi perdere le dita o addirittura le
braccia, non sarò sconfitto!» Poi si mise a lottare col cuore che non avrebbe
mollato, anche se fosse stato colpito da una spada, o gli fosse stata tagliata
la testa. Per quanto tempo lottarono? Lottarono tutta la notte. Giacobbe lottò
con la determinazione che non avrebbe mollato fino alla morte. (20-228,
9.6.1968)
Deve
essere stabilito il corso di indennizzo per la sfera della parte di
responsabilità. Questa responsabilità deve essere realizzata sulla base di
cosa? Bisogna amare Dio più di chiunque altro, con una fede assoluta e un amore
assoluto che superano quelli degli altri. Senza far questo, Satana non si
arrenderà. (138-120, 19.1.1986)
Avete
mai provato gratitudine per le parole “parte di responsabilità”? Sul cammino
percorso dalle persone che non hanno realizzato la loro parte di responsabilità
rimane la strada, i muri e le profonde valli di sofferenza che sono note come
indennizzo e che devono essere percorsi prima di poter ottenere la liberazione.
Poiché conoscete questa verità, dovete diventare dei membri della Chiesa
dell’Unificazione che si sforzano di avanzare lungo questa strada. Poiché
questa strada esiste, anche io mi impegno ogni giorno per renderla più facile.
(138-120, 19.1.1986)
Pensate
di aver realizzato la vostra parte di responsabilità? Adamo ed Eva morirono
senza averla realizzata. Di conseguenza, nessuno di voi si trova nella
posizione di averla realizzata. Non importa quanto siate meravigliosi, anche se
siete dei presidenti, o degli studiosi di fama nazionale, non potete salire
alla posizione di aver realizzato la vostra parte di responsabilità. Satana vi
tiene fermamente in pugno nel regno dove la vostra responsabilità non è stata
realizzata. Per separarsi da Satana, bisogna pagare indennizzo. Senza pagare
indennizzo, senza diventare un’offerta, Satana non vi lascerà liberi. Finché
l’indennizzo non è pagato, non vi lascerà mai andare. (134-273, 20.7.1985)
Non
conoscete la strada per il Regno dei Cieli. Non conoscete la via
dell’indennizzo, vero? Siccome gli esseri umani non riuscirono a realizzare la
loro parte di responsabilità, sono rimasti intrappolati. Poiché questo non ha
potuto essere risolto, Satana si è infiltrato. Satana ha invaso tutto,
dall’individuo, alla famiglia, alla società, alla nazione, al mondo e ha invaso
persino il mondo spirituale. (137-104, 24.12.1985)
Dobbiamo
realizzare il nostro 5% di responsabilità. Io stesso patirò sofferenze per
tutta la vita a causa della mia parte di responsabilità e della legge
dell’indennizzo. Poiché capisco queste cose, Satana teme la Chiesa
dell’Unificazione più di tutto. Queste sono le armi per far arrendere Satana.
Quindi dobbiamo andare sulla linea del fronte di Satana. Dobbiamo andare nel
mondo satanico, opporci alle attività di Satana, costruire una base e salvare
Caino. Dobbiamo aiutare Caino a separarsi da Satana. Solo quando salviamo
Caino, Satana è liberato. Se non riusciamo a restaurare Caino, non possiamo
liberarci di Satana. (134-271, 20.7.1985)
Perché
abbiamo bisogno della legge dell’indennizzo? Ne abbiamo bisogno per separarci
da Satana. Se non realizzate la vostra parte di responsabilità, non potete
separarvi da Satana. Lo ripeto ancora una volta: senza realizzare completamente
la vostra parte di responsabilità, non sarete in grado di separarvi da Satana.
Quindi, dovete tutti percorrere la via dell’indennizzo. Se non fossi venuto a
conoscenza della nostra parte di responsabilità e della legge dell’indennizzo,
oggi la Chiesa dell’Unificazione non esisterebbe.
Dal
punto di vista della Sua volontà, Dio non è in grado di aiutarci. La Chiesa
dell’Unificazione è unica perché abbiamo imparato la legge dell’indennizzo
basata sulla nostra parte di responsabilità. Il motivo per cui ho sofferto
tutta la mia vita è dovuto alla via dell’indennizzo. Perché dovrei fare questo
per tutta la mia vita? Perché ho sempre dovuto trascorrere del tempo in
prigione e continuare a lavorare in questo modo? È per la legge dell’indennizzo.
(134-271, 20.7.1985)
La nostra parte di responsabilità si trova in ogni aspetto della vita umana
RispondiEliminaLa storia della restaurazione tramite indennizzo ci accompagna sempre, dall’infanzia alla vecchiaia, nella morte e nel mondo spirituale. La parte di responsabilità rimane con noi. Continua persino quando andiamo nel mondo spirituale, e più ci innalziamo verso le sfere più elevate, più le leggi assumono una dimensione elevata. La parte di responsabilità rimane con noi ad ogni livello. Dobbiamo saperlo. (133-175, 10.7.1984)
Perché dovrei fare questo per tutta la mia vita?
EliminaPerché ho sempre dovuto trascorrere del tempo in prigione e continuare a lavorare in questo modo?
È per la legge dell’indennizzo. (134-271, 20.7.1985)