martedì 17 marzo 2020

Perché dobbiamo vivere eternamente?

La Vita sulla Terra e il Mondo Spirituale

Capitolo I

5.2.4. Perché dobbiamo vivere eternamente?

Che genere di esistenza ha voluto creare Dio con gli esseri umani? Li ha creati come gli oggetti del Suo amore, capaci di possedere il Suo valore unico e assoluto. Questo è un fatto straordinario. Che valore ha la vita di una persona al giorno d’oggi? Solo pochi spiccioli. Originariamente le persone non avrebbero dovuto essere delle creature senza valore. Il loro valore era così grande che la loro vita non avrebbe potuto essere scambiata nemmeno per l’intero universo.

Al giorno d’oggi nel mondo letterario l’amore è il filo conduttore di tutto. Le persone nascono, vivono e muoiono nell’amore, ma non scompaiono semplicemente. Poiché Dio, il Soggetto, è eterno, immutabile e unico, quando gli esseri umani si trovano davanti a Lui nella posizione di un oggetto d’amore, possono anche loro vivere per l’eternità. La teoria della vita eterna ha avuto origine da qui, non è iniziata dalla vita. (142-143, 8.3.1986)

Che tipo di persona è una persona autentica? È un individuo che può ricevere completamente l’amore nella posizione di figlio di Dio, unendosi a Lui interiormente ed esteriormente. Possiamo dire che il modo di vita di questo genere di persona è una vita vera. Tutti, chiunque essi siano, desiderano le cose migliori. Quando raggiungete la posizione più alta, Dio appartiene a voi e voi appartenete a Lui. Allora diventate il figlio di Dio e diventate Dio stesso, e persino l’universo vi appartiene.

Se c’è una cosa che Dio ama e che Gli sta tanto a cuore, pensate che l’avrà creata per gettarla via dopo aver trascorso con lei un giorno, dieci anni o cento anni, oppure desidererà averla con Sé per l’eternità? Dio l’ha creata per stare insieme a Lui eternamente. Ecco com’è per l’umanità.

Gli esseri umani devono vivere eternamente perché sono gli oggetti del Dio assoluto che può provare gioia da loro nell’amore assoluto. Se Dio li apprezzasse solo per uno o due giorni, per dieci o cento anni e poi li buttasse via, quello non sarebbe amore. Più amate una persona, più volete restare con lei. Non c’era un uomo che è rimasto senza sposarsi tutta la vita, dopo che la sua adorata moglie era morta, portando sempre con sé il suo fazzoletto? Nehru dell’India perse la moglie quando era giovane e per il resto della vita portò una rosa all’occhiello perché sua moglie amava le rose.

Allora, quando Dio creò Suo figlio e Sua figlia, preziosissimi ed unici, pensate che li abbia perché morissero dopo circa cento anni? No. Quindi è un principio fondamentale che gli esseri umani vivano eternamente. Per vivere eternamente, dobbiamo stare sulla base di un’azione che può sviluppare una forza più potente. Perciò, più i giorni passano e più si dona e si riceve l’amore, più il potere dell’amore anziché esaurirsi si rafforza e diventa più grande. Non solo la vita finirà nella felicità, ma potrà espandersi in una felicità senza limiti. Questo mondo è la nostra nazione ideale e il luogo dove dimora Dio.

Desiderate la vita eterna? La desiderate, anche se vagamente. Se avete qualcosa di prezioso, lo portereste con voi quando andate in cerca di un rifugio oppure no? Lo portereste con voi. Volete essere orgogliosi di questa cosa o no? Smetterete di esserne orgogliosi dopo un giorno o due? No. Quando state per morire, la vorrete lasciare ai vostri discendenti per l’eternità.

Per Dio è la stessa cosa. Se Dio è un essere eterno ed assoluto, anche il partner oggetto che Dio può amare deve vivere eternamente. Ecco perché le persone da tempi immemorabili aspirano alla vita eterna. Quindi Dio, l’Essere assoluto, non può che cercare un figlio e una figlia affettuosi che possiedono il valore della vita eterna. (39-342, 16.1.1971)

Noi esseri umani assomigliamo a Dio come il Suo capolavoro. Dal momento che Dio è eterno e che anche noi dobbiamo avere una natura eterna, il nostro cuore non invecchia. Quindi gli uomini devono vivere eternamente. Solo quando vivono eternamente, la loro esistenza può avere il valore di quel capolavoro.

Perciò gli esseri umani sono i signori di tutto il creato. Lo spirito viene da qui. Gli uomini devono vivere per l’eternità. Perciò non possiamo pensare che la nostra esistenza finisca dopo che abbiamo vissuto per un’ottantina d’anni. (159-279, 19.5.1968)

5.2.5. Vivere per la vita eterna

Tutte le persone vivono la loro vita a modo loro. Per vivere si intende la vostra vita quotidiana. Il tempo della vita significa tutta la vostra esistenza. Inoltre le persone religiose usano la parola vita eterna. Per vita eterna s’intende non il tempo della nostra vita, ma una vita che continua per l’eternità. È importante il modo in cui collegate il corso della vostra vita alla vita eterna: questa è la responsabilità di tutta la vostra esistenza. L’arco della vita si determina collegando un giorno all’altro. È la somma dei giorni della vostra esistenza, uno dopo l’altro.

Dove si determina il valore del contenuto di tutta la vostra vita? Non si determina dopo che avete trascorso tutta la vostra esistenza. È la vostra vita quotidiana, giorno dopo giorno, che lo determina. Perciò dovete vivere bene. Cosa significa esattamente vivere bene la propria vita? Implica vivere in modo significativo i giorni che rappresentano l’intero corso della vostra esistenza. Quando dite che oggi avete vissuto bene, significa che era un giorno memorabile della vostra vita, un giorno di cui potete essere fieri. Quando dite che avete vissuto bene, quel giorno sarà sicuramente il giorno più prezioso di tutta la vostra esistenza. Se c’è un giorno in cui siete riusciti a vivere con valore, non potrete dimenticarlo per tutta la vostra vita. (197-186, 14.1.1990)

5.2.6. Che cos’è la teoria della vita eterna?

Dio è saggio. Se non avesse stabilito l’ideologia dell’amore, sarebbe solo e desolato. Sarebbe un Dio che non potrebbe provare gioia, rabbia, dolore o felicità. Dio, che ha perso questo amore assoluto, si è trovato in una posizione seria, terribile e assolutamente miserabile, una posizione che nessuno nel corso della storia ha mai sperimentato. Nessuno ha mai potuto confortarLo. Dio non è soddisfatto di far rinascere l’ideale dei Suoi sogni facendo risorgere il figlio e la figlia originali che aveva desiderato. Piuttosto deve essere in grado di abbracciare i Suoi figli, decorarli più splendidamente ed esprimere la loro bellezza mentre percorrono insieme un lungo cammino. Ecco come Dio ha creato tutto l’universo. (204-100, 1.7.1990)

Quando l’atmosfera va a finire al cento per cento in una zona di bassa pressione assoluta, si crea automaticamente una zona di alta pressione che genera un movimento circolare. Dio è il re della saggezza.

La teoria della vita eterna poggia su una base logica perché la circolazione eterna inizia attraverso questo principio della circolazione automatica. Quando investite, investite di nuovo e continuate a investire, la teoria della vita eterna avrà inizio. Quelli che vivono per gli altri non periranno. (204-106, 1.7.1990)

Quando Dio cerca un partner d’amore assoluto, questo partner oggetto sarà sicuramente l’umanità; per questo esiste l’antico adagio: «Di tutta la creazione, gli esseri umani sono le creature più preziose». Arriviamo alla conclusione logica che il partner d’amore che si unisce all’amore eterno del Creatore vive per sempre.

La vita eterna è una conseguenza naturale di questa logica. La vita eterna inizia da qui. Il problema di come stabilire una teoria della vita eterna sulla base del rapporto d’amore dà luogo a un dibattito estremamente prezioso nella religione. La vita eterna non si può trovare né nell’uomo né nella donna; non si trova in Dio, ma nel Suo amore. (218-211, 29.7.1991)

5.2.7. La questione della vita eterna è estremamente importante

Oggi i cristiani dicono che se credete in Gesù avrete la vita eterna. Per vivere eternamente bisogna andare avanti essendo in continuo movimento. Per percorrere la via della vita eternamente, l’apparato circolatorio, come le vene e le arterie del cuore, deve funzionare in modo normale; anche il sistema nervoso e tutte le attività del cervello devono funzionare normalmente. Questo richiede un’enorme consumo. (121-172, 24.10.1982)

Quando la sera andate a letto dopo esservi tolti le scarpe, siete sicuri che sarete lì a rimettervele di nuovo la mattina dopo? Per quanto dite di essere indaffarati, non c’è nulla di più importante al mondo della questione della vita eterna. Non c’è nulla più di serio che risolvere il problema della vita eterna qui sulla terra. (10-249, 21.10.1960)


1 commento:

  1. Perché dobbiamo vivere eternamente?

    Che genere di esistenza ha voluto creare Dio con gli esseri umani? Li ha creati come gli oggetti del Suo amore, capaci di possedere il Suo valore unico e assoluto. Questo è un fatto straordinario. Che valore ha la vita di una persona al giorno d’oggi? Solo pochi spiccioli. Originariamente le persone non avrebbero dovuto essere delle creature senza valore. Il loro valore era così grande che la loro vita non avrebbe potuto essere scambiata nemmeno per l’intero universo.

    RispondiElimina

Post in evidenza

Il vero significato della nostra terra d’origine

Libro 16 Le vere famiglie e la Promessa della famiglia Capitolo II Spiegazione della Promessa della Famiglia Sezione 1. Spiegazione ...

Post più popolari