Libro 16
Le vere
famiglie e la Promessa della famiglia
Capitolo II
Spiegazione
della Promessa della Famiglia
Sezione 8
Spiegazione
dell’ottavo punto della Promessa della Famiglia
La
nostra famiglia, proprietaria della Cheon il Guk, focalizzandosi sul vero amore
promette solennemente di portare a compimento l’ideale di Dio e dell’umanità
uniti nell’amore, attraverso la fede assoluta, l’amore assoluto e l’obbedienza
assoluta, e di completare la sfera della liberazione e della totale libertà nel
Regno di Dio in terra e in Cielo, ora che siamo entrati nell’era del Completo
Testamento.
8.3.
Portare a compimento l’ideale di Dio e dell’umanità uniti nell’amore
8.3.3.
Dobbiamo restaurare l’ideale di unità tra Dio e l’umanità in amore
Se si fosse
stabilito il rapporto di vero amore tra Dio e gli esseri umani centrato su un
grande vero amore, e si fosse così realizzata la famiglia che incarna l’unità
tra Dio e l’umanità in amore, che Dio aveva desiderato come proprio ideale al
tempo della creazione, oggi andremmo direttamente nel Regno dei Cieli senza
doverci preoccupare se andremo in cielo o all’inferno. Il problema è che, se
Dio e gli esseri umani non si uniscono in vero amore come partner soggetto -
partner oggetto al punto di partenza, il vero amore di Dio e quello
dell’umanità avranno scopi e direzioni diversi; il loro amore inizierebbe come
due differenti forme d’amore. Sarebbe così impossibile trovare il mondo
assoluto dell’ideale desiderato da Dio e dagli esseri umani. (275-54,
31.10.1995)
Cos’è il matrimonio?
È la perfezione dell’io. È la perfezione di un uomo e di una donna,
e allo stesso tempo la perfezione di tutte le cose orizzontali. E poiché qui
abbiamo figli e fratelli, si disegna questa linea. Poiché qui vi sono fratelli
e sorelle, marito e moglie, e genitori, l’alto e il basso, la sinistra e la
destra, e il davanti e dietro del Regno dei Cieli si uniscono, e formano una
sfera ideale. Dio allora occupa il punto centrale del matrimonio. Viene a
vivere nella famiglia e in essa stabilisce la Sua dimora.
Di tutte le
forze che entrano in questo spazio, non ve ne è alcuna che non abbia superato
questo standard. Perciò, se chiedete dove è Dio, e specialmente se chiedete
dove è Dio nel marito e nella moglie, qual è la risposta? La risposta è il
ventre. Ecco dove è. È nel ventre che si trova la radice dell’amore. Sin
dall’inizio della storia, le risposte a domande come qual è la struttura del
mondo spirituale, e a cosa somiglia, sono state finalmente rivelate attraverso
il Reverendo Moon. Nessun altro ha mai conosciuto queste cose. (252-119,
14.11.1993)
La caduta di
Adamo ed Eva è il peccato immorale che ha rigettato l’ideale di vero amore di
Dio. Adamo ed Eva, prima della caduta, dovevano mantener fede al comandamento,
ma caddero mentre erano in uno stato di immaturità durante il periodo di
crescita.
L’unione del
primo amore dei nostri progenitori, che è allo stesso tempo la perfezione
dell’amore di Dio, sarebbe dovuta essere la motivazione di grandi feste nel
corso delle quali Dio, Adamo ed Eva, e tutte le cose, si sarebbero inebriati di
gioia e di benedizioni. Sarebbe dovuta essere una cerimonia sulla base della
quale l’amore, la vita e la linea di sangue di Dio sarebbero iniziati e si
sarebbero installati negli esseri umani.
Questi,
invece, coprirono le loro parti inferiori e si nascosero dietro un albero,
tremanti di paura. Questo perché, in violazione della via celeste, avevano
perpetrato una relazione immorale, che aveva dato origine al falso amore, alla
falsa vita ed alla falsa linea di sangue. (288-126, 26.11.1997)
Satana entrò là dove Dio sarebbe dovuto entrare. Adamo ed Eva e Satana si sposarono, vero? È la stessa cosa. Se Adamo ed Eva non fossero caduti, il vero amore di Dio e l’amore dell’umanità si sarebbero uniti in un unico punto. Essi dovevano cominciare in uno stesso punto; se vi fossero stati due punti, ci sarebbero stati due mondi diversi e due direzioni diverse.
Ma se avessero realizzato
l’unità tra Dio e l’umanità, e fossero andati in un’unica direzione, gli
individui che fossero nati sarebbero andati in un’unica direzione e avrebbero
raggiunto la perfezione; la famiglia che ha un’unica direzione avrebbe
raggiunto la perfezione; e anche la tribù, il popolo, la nazione e il mondo che
hanno un’unica direzione avrebbero raggiunto la perfezione. Essi si sarebbero
uniti in amore. E ciò è in accordo alla teoria. (265-80, 20.11.1994)
Qual è la differenza tra le chiese cristiane tradizionali e la Chiesa dell’Unificazione? Una differenza sta nel fatto che la Chiesa dell’Unificazione ha restaurato l’unità tra Dio e l’umanità centrata sull’amore.
Le teologie tradizionali definiscono Dio come santo, e gli esseri umani come profani e peccatori.
Ma
allora come possono unirsi l’amore di Dio e l’amore dell’umanità? Quelle
teologie non possono rispondere a questa domanda. Il problema è che esse
pensano che il Dio assoluto può fare qualsiasi cosa. Questa era la motivazione
principale per cui i cristiani hanno sparso così tanto sangue dovunque sono
andati. Usando male il comandamento di Dio, hanno invaso e catturato; hanno
prodotto dittatori. Il mondo, però, non funziona in quel modo. Dal punto di
vista della natura originale di Dio, non può essere così. (249-145, 8.10.1993)
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