Libro 9
La Famiglia
Benedetta
Capitolo IV
Le famiglie benedette e la
registrazione
Sezione 2
Le condizioni necessarie per
la registrazione
2.1. Il cambiamento del
diritto di proprietà, del lignaggio e del regno del cuore
2.1.1. Il cambiamento del
diritto di proprietà
Dovete essere registrati nel
nuovo regno. Tuttavia, proprio come Dio creò tutte le cose prima degli esseri
umani, tutte le cose del creato devono essere registrate, poi devono essere
registrati gli esseri umani, e poi bisogna collegarli a Dio. Pertanto i 6.000
anni di storia possono essere considerati la storia che cerca di realizzare
questo.
Proprio come nell’era
dell’Antico Testamento ci si collegava a Dio attraverso tutte le cose delle
creazione, nell’era del Completo Testamento dobbiamo passare attraverso questo
corso completo attraverso i Genitori. Tuttavia, questo compito non deve essere
realizzato solo entro i confini dell’attuale Chiesa dell’Unificazione. Dovete
capire che, se non estendiamo questo lavoro alla dimensione mondiale, andando
al di là della nazione, e lo portiamo a compimento una volta per tutte, non
possiamo accogliere il giorno della restaurazione completa. (23-332, 15.6.1969)
Ogni cosa del mondo è finita
nelle mani di Satana attraverso i genitori caduti. In futuro per restaurare
questa situazione facendo capo ai Veri Genitori, tutte le famiglie non devono
avere nessun possesso. Non dovete mantenere le vostre proprietà. Il vostro
corpo non appartiene a voi, i vostri figli e le vostre figlie non appartengono
a voi, e i vostri mariti non appartengono a voi. Tutto deve essere considerato
come qualcosa che appartiene ad Adamo. Nulla deve appartenere ad Eva. Dovete
pensare che nulla appartiene a voi.
L’era del diritto di
proprietà individuale arriverà solo quando le cose, che è stato deciso che
appartengono ad Adamo, sono restaurate a Dio e riconosciute come Sue, e poi
sono restituite a voi attraverso Adamo, e voi le ricevete.
Questi fenomeni possono aver
luogo solo dopo che siete entrati nel Regno di Dio e vi siete registrati. Solo
allora potete essere restaurati alla posizione di proprietari non caduti nel
giardino di Eden e avere il possesso di tutte le cose del mondo. In questa
maniera potete entrare nel Regno dei Cieli sulla terra. (165-284, 27.5.1987)
Nessuna delle cose che
possedete appartiene a voi. Dovete restituirle a Dio e innestarle in Lui. Non
sono vostre. Non avete nessun diritto di proprietà per pretendere che siano
vostre. Adamo non è il proprietario fondato sul vero amore. Dovete ricordarvi
che Dio è il centro e quindi, facendo riferimento a Lui come proprietario,
dovete pensare che avete un rapporto con Lui come Suoi partner oggetto. È Dio
che deve avere per primo il diritto di proprietà, e quindi quel diritto Gli
deve essere restituito. (219-214, 29.8.1991)
Dovete offrire i vostri beni
volontariamente. Tuttavia non c’è nessuno che l’ha fatto. Quelli che hanno una
casa o altre forme di ricchezza intestate a loro e non seguono le istruzioni
del Padre si troveranno nei guai. Voi che ascoltate quello che dico adesso vi
ritroverete compromessi al momento della registrazione se avete delle case e
altri beni a vostro nome. Il Padre non ha niente. Anche se può fare tanti soldi
non è per il suo uso personale, ma per il mondo. Non è per nessun particolare
individuo. Nel salvare tutta la gente del mondo non può fare a meno di fondere
la nazione intera e versarla come se fosse acqua.
In questo tempo di
emergenza, quelli che si rifiutano di essere fusi insieme agli altri sono i
nemici e i traditori del cielo. Se la nazione del Giappone fosse perduta e si
ponesse il problema di come ristabilire la sua monarchia, quelli che possono
dedicare non solo le loro case ma anche la loro vita sono i veri patrioti di
quella nazione. Tuttavia, questo non è un problema che riguarda solo il
Giappone. Nel restaurare l’universo dovete, in qualsiasi circostanza, essere
pronti a dedicare il tutto per tutto a Dio. (286-238, 11.8.1997)
Il mondo appartiene a
Satana, non a Dio. Tuttavia ora avverrà il recupero del diritto di proprietà e
così l’universo finirà per unirsi senza ricorrere alla guerra. In futuro le
persone formeranno una fila interminabile, mai vista nella storia del mondo,
per andare a registrarsi nel Regno di Dio per tribù, portando con sé tutti i
loro beni. In base a chi si registrerà prima, sarà determinato chi è il
fratello maggiore e chi il fratello minore. (208-346, 21.11.1990)
Nel luogo dove cominciano un
ambiente di pace e la sfera unificata della volontà di Dio, il fatto di essere
registrati per famiglia indica che la nazione stessa potrebbe essere restaurata
in un istante. Considerate per un momento il caso in cui dodici messia e le
loro tribù siano stati tutti registrati. Cosa succederà a quella nazione? Sarà
restaurata in un istante. Questo varrà per tutte le nazioni, che sia il
Giappone o qualsiasi altro paese. Saranno restaurate in un sol colpo.
Questo significa che,
centrandosi su Dio, ogni persona caduta dal tempo della famiglia di Adamo sarà
perdonata e abbracciata attraverso l’amore. (269-56, 7.4.1995).
Poiché una tale era si
avvicina, il Padre dà questi ordini: «Restaurate immediatamente le vostre
tribù! Restituite il diritto di proprietà a Dio! Registratevi subito!» Questa è
la speranza più grande dell’umanità. La speranza che è andata avanti per
migliaia di generazioni, sin dai primi antenati dell’umanità, è realizzare
questo. Lo dovete imprimere profondamente nel vostro cuore, in modo da non
dimenticarlo mai. Così facendo, nel prossimo futuro, sperimenterete la gioia di
accogliere il nuovo sole che sorge all’alba nel cielo del Giappone. (227-107,
10.2.1992)
Per restituire il diritto di
proprietà a Dio, dovete passare attraverso il nome dei Veri Genitori. Non c’è
altro modo per farlo se non passare attraverso il loro nome. Ecco perché
l’unificazione del mondo si può realizzare facendo capo alla Chiesa
dell’Unificazione. Anche se non fate nulla per incoraggiare questo, ci sarà una
lunga fila di persone ad aspettare, che faranno a gara tra loro per essere i
primi a registrarsi. Verrà un tempo in cui si batteranno, con ogni sforzo, per
decidere chi sarà il primo, il secondo o il terzo a registrarsi. (198-242,
3.2.1990)
Avete bisogno di fare la
speciale offerta espiatoria conosciuta come “offerta totale vivente”. Nel
giardino di Eden tutto non fu forse portato via a causa dei genitori falsi?
Tutto fu sottratto al vero amore. Ecco perché avete bisogno di dare ogni cosa
nell’offerta totale vivente. Dovete offrire tutto, persino le cose che sono in
vita. Non dovete lasciare indietro nulla. Non funzionerà se lasciate un conto
in banca per voi stessi o un’eredità per i vostri figli. Quando Anania e sua
moglie vendettero la loro casa e offrirono davanti a Pietro solo la metà dei
soldi che avevano, non caddero a terra morti sul colpo? Lo sapevate? Sapevate
quello che successe ad Anania e a sua moglie? Una cerimonia funebre passerà
sotto i vostri occhi. Si sta avvicinando un tempo del genere. (302-44,
18.5.1999)
Che cos’è l’ “offerta totale
vivente”? I genitori falsi rubarono il mondo celeste e divennero dei ladri, e
così, unendosi attorno ai Veri Genitori, il mondo intero deve essere restaurato
e offerto a Dio. Prima che sia fatta quell’offerta, il Padre non può
attribuirsi il titolo di proprietario. Ha bisogno di stabilire la regalità
sulla terra e nel mondo spirituale, deve trasmetterla ai suoi eredi e farle
mettere fermamente radice, e poi vivere qui sulla terra prima di lasciare
questo mondo. Solo allora il Regno dei Cieli sulla terra e nel mondo spirituale
può formare un’unione completa. Per unione completa intendo unità totale. Noi
usiamo la frase: “unione completa del cielo e della terra” e “unità totale
dell’uomo e della donna”. (299-48, 1.2.1999)
Tutti voi che siete riuniti
qui dovete fare l’ “offerta totale vivente” e fare la cerimonia di liberazione
e unificazione. In passato, quando offrivamo dei sacrifici a Dio, prima avevamo
bisogno di dividerli a metà, una parte per il lato di Dio e una parte per il
lato di Satana. Potete immaginare che cosa raccapricciante deve essere stata
per Dio? Il sacrificio era diviso in due parti, la destra apparteneva a Dio e
la sinistra apparteneva a Satana. Questo si applicava agli esseri umani. Valeva
per Abele ed Adamo. Solo quando potete offrire tutto con l’amore di Dio potete
separarvi completamente da Satana. (298-22, 31.12.1998)
Nessun commento:
Posta un commento