Libro 11
L’origine
dell’universo
Capitolo II
La creazione dell’umanità e la
perfezione dell’ideale dell’amore
Sezione 3. L’unità tra Dio e gli esseri umani e la perfezione
dell’ideale dell’amore
3.2. Il
principio fondamentale dell’unione ideale d’amore fra Dio e l’umanità
3.2.3. Dio è l’origine del vero lignaggio
Se non fosse
stato per la caduta, Dio sarebbe diventato il Padre e la Madre interiore, e
Adamo ed Eva il padre e la madre esteriore. Come figli e figlie del Genitore
interiore, gli esseri umani avrebbero dovuto nascere ereditando il seme
dell’amore. Tuttavia, a causa della caduta centrata sull’amore di Satana,
ereditarono l’amore, la vita e il lignaggio del diavolo. (223-234, 10.11.1991)
Dio è nella
posizione di Adamo ed Eva interiori e invisibili. Nei confronti dell’umanità,
Adamo doveva avere la posizione di padre sostanziale, servendo Dio, il Padre
interiore, mentre Eva, nella posizione di madre sostanziale, doveva servire
Dio, la Madre interiore. Attraverso questo la base verticale si sarebbe dovuta
espandere in una base orizzontale. (138-245, 24.1.1986)
Eva è la
diletta futura moglie di Dio. Dio stesso è verticale, ma non ha un oggetto
orizzontale. Se il verticale e l’orizzontale non si uniscono insieme, non si
possono generare dei figli. Dio esiste come il verticale. Il verticale è
perpendicolare, e può esserci una sola linea perpendicolare. Nel mondo
perpendicolare la moltiplicazione non è possibile. L’ambiente in cui può
avvenire la moltiplicazione è la base orizzontale, perché lì c’è lo spazio che
permette alla sfera della moltiplicazione di espandersi in tutte le direzioni.
Poiché Dio non poteva farlo da solo, creò i Suoi corpi nella forma di Adamo ed
Eva per moltiplicare i cittadini del Suo regno. (203-296, 27.6.1990)
All’inizio, se
non ci fosse stata la caduta, Eva sarebbe diventata la moglie di Dio e Adamo il
Suo corpo. Attraverso l’atto d’amore di Adamo ed Eva come corpi di Dio, sarebbe
avvenuta l’unione di Dio e dell’umanità, ossia l’unione del cielo e della
terra. Si sarebbe realizzata questa unione di Dio e dell’uomo e della donna,
dello yin e dello yang; dopodiché una nuova vita e un nuovo lignaggio devono
collegarsi insieme attraverso l’amore stabilito verticalmente e
orizzontalmente. (196-233, 1.1.1990)
Chi è Adamo?
Poiché Dio è la radice, Adamo è come il ramo e il germoglio appena spuntati. Dio
e Adamo sono un corpo solo. Poiché Dio è la radice della vita, dell’amore, del
lignaggio e della coscienza ha bisogno di sentire l’amore per primo. È un
principio che la radice deve sentire l’amore prima del fusto. (264-136,
9.10.1994)
Adamo ed Eva
sono nella posizione di partner oggetto dell’amore di Dio che è il loro partner
soggetto. L’amore di Dio deve unirsi a loro nel luogo e nel momento in cui
fanno l’amore per la prima volta nella loro notte di nozze. Tuttavia, essi non
avranno la sensazione di essere uniti a Dio, perché Dio è già completamente
unito a loro. Dio sentirà la gioia dell’ideale di creazione attraverso il
legame dell’amore, della vita e della linea di sangue. In risposta alla gioia
di Dio, l’uomo e la donna provano piacere nel fare l’amore. Mi riferisco al
matrimonio e all’unione di Adamo ed Eva. (253-211, 23.1.1994)
Dio è la fonte
dell’amore, della vita e del lignaggio. Dove si uniscono l’amore, la vita e il
lignaggio dell’uomo e della donna? Sarà nel posto segreto dell’uomo e della donna,
ossia i loro organi sessuali. Così fra tutte le grandi imprese del mondo umano,
la più grandiosa è il matrimonio. (211-240, 30.12.1990)
Per quanto
riguarda il rapporto fra Dio e Adamo ed Eva, i progenitori dell’umanità,
l’origine della nostra vita è Dio. Dio è anche il soggetto del nostro amore e
il centro della nostra vita. (53-238, 29.2.1972)
Il matrimonio
di Adamo ed Eva significa lo sposalizio di Dio con l’umanità. In modo simile,
tutti voi, come esseri umani, dovete sposare Dio. Dov’è Dio? È dentro di noi.
(258-276, 20.3.1994)
Le nozze di
Adamo ed Eva sono anche il matrimonio di Dio. Chi è Adamo? È il primogenito di
Dio. Egli è l’aspetto piano, orizzontale, mentre Dio è il verticale. In una
famiglia l’espansione orizzontale inizia dal primogenito. Dio e Adamo formano
un corpo solo - padre e figlio - con al centro l’amore. Allora dove si unisce
l’amore? Nelle nozze di Adamo ed Eva verticali. Essi si adorano reciprocamente
dopo aver raggiunto la piena maturità per trovare la posizione verticale. (263-124,
21.8.1994)
Attraverso
l’amore, Dio deve entrare in Adamo ed Eva e diventare il Padre interiore, ed
essi devono diventare il Suo corpo, diventando alla fine come Dio interiormente
ed esteriormente. Dio è il Dio interiore che ha creato l’universo, e l’umanità
è il dio esteriore. Diventare marito e moglie e decidere di stabilire il
palazzo del Regno di Dio è la loro grande opera di creazione. L’inferno non può
esistere quando è stabilito il palazzo centrato sulla regalità dell’universo e
sulla famiglia reale di Adamo ed Eva. (140-115, 8.2.1968)
Se Dio e Adamo
avessero raggiunto l’unità interiore ed esteriore, Dio sarebbe stato il Dio
interiore e Adamo il Dio esteriore. Dio all’interno sarebbe stato il Dio
interiore, e Adamo all’esterno sarebbe stato il dio esteriore. (41-290,
17.2.1971)
Dio è il
Creatore e il Genitore verticale di vero amore. In altre parole è il Genitore
verticale centrato sul vero amore. Adamo ed Eva perfetti sono i genitori
orizzontali centrati sul vero amore. Questi due tipi di genitori si devono
unire. Il verticale e l’orizzontale si devono unire nel luogo dove Adamo ed Eva
fanno l’amore. Quel luogo è il palazzo originale dell’amore, della vita e del
lignaggio. Sono le parti sessuali dell’uomo e della donna.
In questo modo
Dio stesso darà nascita ai Suoi figli e alle Sue figlie. Sono veramente i Suoi
figli. Siete tutti nati da due tipi di genitori, e la coscienza è in posizione
reciproca rispetto al Genitore verticale. Alla luce di questo, la coscienza è
l’“io” verticale e il corpo è l’“io” orizzontale. Attraverso cosa si uniscono
il verticale e l’orizzontale? Se si unissero attraverso il vero amore dei
genitori, il vero amore del Creatore, il corpo e la mente non sarebbero mai in
conflitto, ma realizzerebbero una completa armonia. (250-38, 11.10.1993)
Se si fosse
realizzata una famiglia che incarna l’unione di Dio e dell’umanità nell’amore,
oggi andremmo tutti direttamente nel Regno dei Cieli senza doverci preoccupare
del cielo o dell’inferno. In questa famiglia, Dio può essere unito agli esseri
umani creando un rapporto di vero amore centrato sull’amore vero, grande e
genuino, che Egli desiderava come un ideale al tempo della creazione. Ma se il
vero amore di Dio e il vero amore dei veri esseri umani non si uniscono come
l’unico vero amore, ci saranno due punti di inizio. Se il vero amore di Dio e
il vero amore degli esseri umani dovessero cominciare come due forme di amore
distinte e quindi avere direzioni e scopi diversi, sarebbe impossibile trovare
il mondo ideale e assoluto desiderato da Dio e dall’umanità. (275-54,
30.10.1995)
La Chiesa
dell’Unificazione è diversa dalle altre chiese in quanto afferma che l’unità di
Dio e dell’umanità si realizza e si stabilisce attraverso l’amore. Le altre
teologie definiscono Dio come santo e l’umanità come bassa e peccatrice. Se
così fosse, l’amore di Dio e dell’umanità come potrebbero unirsi? Non c’è una
risposta. Il problema sta nel fatto di credere che il Dio assoluto può fare
qualsiasi cosa. Di conseguenza, dovunque il cristianesimo è andato, è stato
sparso tanto sangue. Il cristianesimo ha invaso, saccheggiato, creato dei
dittatori, trascinando in questo il nome di Dio. Il mondo non deve essere così.
Dal punto di vista della natura originale di Dio, non è così che devono andare
le cose. (249-145, 8.10.1993)
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