giovedì 19 marzo 2020

Diventare i figli e le figlie dei Veri Genitori

Libro 7

Capitolo II

La maniera appropriata di servire i Veri Genitori

Sezione 1. I Veri Genitori sono il centro delle famiglie benedette

1.1. Diventare i figli e le figlie dei Veri Genitori

Da ora in poi, dovete vivere con i Veri Genitori. Perciò i Veri Genitori sono nella posizione dei vostri nonni, e anche nella posizione di vostro padre e vostra madre. Voi siete nella posizione del figlio maggiore. Così possiamo concludere che tre generazioni vivono insieme nella vostra casa. Dovete vivere avendo nel cuore il sentimento che Dio è con voi e che i Veri Genitori, come vostri genitori, sono con voi. Ora siamo entrati in un’era in cui non possiamo pensare che Dio non esiste, che Dio è morto. (131-97, 16.4.1984)

In ogni cosa che fate deve coinvolgere i Genitori. Dovete consultarvi con loro nel prendere le decisioni, discutere le situazioni e cercare di risolvere i problemi con loro. (44-173, 6.5.1971)

Non potete semplicemente mangiare del buon cibo e indossare dei bei vestiti. Innanzitutto dovete offrire le cose migliori a Dio. Quando camminate, pensate che state camminando con il Padre alla vostra destra e la Madre alla vostra sinistra. (24-181, 4.8.1969)

Cosa dovete fare per ricevere l’amore dei Genitori? Dovete amare tutto ciò che è amato dai Genitori. Solo allora potete ricevere amore da loro. In una famiglia, se un figlio vuole essere amato dai suoi genitori, ha bisogno di capire che può ricevere amore da loro solo quando ama tutto ciò che essi possiedono. Se qualcuno vuole ricevere amore senza fare questo, non è migliore di un ladro. Se un figlio reclama tutto ciò che è apprezzato dai suoi genitori solo perché lo vuole, non può ricevere amore da loro. (133-26, 1.7.1984)

Non dovete vivere secondo i vostri desideri personali ma secondo le mie parole e seguire la strada che io sto percorrendo. Dovete ereditare la tradizione della Chiesa dell’Unificazione. Dovete fare come faccio io. Io ho abbandonato la mia famiglia e i miei genitori per percorrere questa strada. Questo è ciò che dovete fare anche voi. Dovete essere obbedienti mentre percorrete questa strada. (49-214, 10.10.1971)

I Veri Genitori e voi formate un rapporto di unità. Questo rapporto non deve cambiare mai, per l’eternità. (55-173, 7.5.1972)

Voi siete stati riscattati con il mio sangue e il mio sudore. Siete stati riscattati con la mia carne e il mio sangue. Perciò dovete realizzare il mio stesso lavoro. Voglio essere orgoglioso di voi membri. Per realizzare tutto questo, prendiamo un impegno. (11-164, 20.7.1961)

Poiché Satana si è ribellato contro Dio e ha distrutto la strada determinata dalle leggi del cielo e della terra, voi dovete stare nella posizione dell’arcangelo che sostiene Dio; dovete stabilire la via della lealtà verso il cielo. Allora, per la prima volta, si può aprire una nuova via di restaurazione. Ecco perché vi metto in prima linea. (25-203, 4.10.1969)

Poiché Adamo fu separato da Dio con le lacrime e non poté sentire il cuore di Dio, ci deve essere un ricongiungimento con le lacrime. Le nostre lacrime devono liberare il risentimento di Caino e Abele che si separarono in mezzo alle lacrime. Non c’è altro modo per unirsi. In tutto il mondo, ci sono addirittura degli uomini che piangono nel desiderio di vedermi. Ma qui ci sono persone del genere? Voi gente terribile! Tanto tempo fa erano tutti così. Nei primi tempi della chiesa, erano tutti così.

Poiché le donne venivano alla Chiesa dell’Unificazione e mi seguivano, i mariti si lamentavano che le loro mogli non andavano da loro. D’altra parte, poiché gli uomini mi seguivano, le donne si lamentavano che i loro mariti non andavano da loro! Deve essere così. Se gli uomini vogliono vedermi, devono versare lacrime anche loro. Quelli che non possono versare lacrime non possono entrare in cielo, nemmeno quando il regno sarà stabilito attraverso il movimento dell’Unificazione. (31-332, 7.6.1970)

Dovreste piangere desiderando ardentemente i Veri Genitori che sono nella posizione di Dio in forma sostanziale. Dovreste sempre avere voglia di vedere i Veri Genitori. Dovreste desiderare di servire i Veri Genitori anche solo preparando per loro una scodella di riso o dando loro un bicchier d’acqua. Dovreste sempre avere un cuore così sincero. Il vostro cuore deve traboccare di lacrime.

Sentendo in questo modo, se siete uniti nel cuore con me al centro e respirate insieme a me, arriverete a capire il livello del mio carattere, il mio passato e le situazioni in cui mi trovavo nei primi tempi, che sono la base di quello standard. Potrete anche ereditare e ricevere queste cose. (38-75, 1.1.1971)

1.2. La nostra dedizione nel servire i Veri Genitori

Le strade attraverso le quali le persone cadute vanno a Dio sono state diverse a seconda dell’epoca. Nell’era dell’Antico Testamento, le persone potevano offrire sacrifici; nell’era del Nuovo Testamento potevano credere in Gesù, il Figlio di Dio; nell’era del Completo Testamento possono servire i Veri Genitori. (20-340, 20.7.1968)

Adamo ed Eva caddero nel Giardino di Eden. Poiché vivevano nel dominio caduto non potevano vivere una vita di servizio diretto. Le persone che non hanno nessuna esperienza di servire Dio non sono qualificate ad entrare nel Regno dei Cieli. Ma voi, anche se avete vissuto la vostra vita nella linea di sangue caduta, avete pagato indennizzo nel corso di restaurazione e avete servito i Veri Genitori sulla terra, nella carne. Nemmeno Adamo ed Eva li hanno potuti servire. Questa condizione, di aver servito Dio durante la vostra vita, vi dà le qualifiche per entrare nel Regno dei Cieli. Così ricevete la cittadinanza del Regno dei Cieli. (150-233, 15.4.1961)

Non siete potuti diventare un figlio di pietà filiale per tutte le cose della creazione che dovete amare; non siete potuti diventare un figlio di pietà filiale per i vostri genitori che vi hanno messo al mondo e non siete potuti diventare un figlio di pietà filiale per Dio e per il mondo spirituale. Ma, in cambio di servire i Veri Genitori, vi è stata concessa la qualifica di un figlio di pietà filiale. Per questo motivo dovete seguirmi con perseveranza. (105-112, 30.9.1979)

Da lontano, i Veri Genitori sono trattati come il re di una nazione; da vicino sono i genitori. È così che sono. (150-235, 15.4.1961)

Con quanta serietà avete pregato per me? Quanto avete veramente desiderato vedermi? Se aveste veramente il desiderio di vedermi, se pregaste con profonda sincerità e vi struggeste disperatamente per me, allora, vedermi di persona, non sarebbe un problema. (23-52, 11.5.1969)

Persino prima di mangiare, dovreste pensare: «Padre, dopo di te!» (11-218, 26.8.1961)

Quando verrà il tempo e l’ora di servire il Padre, cosa farete e come mostrerete la vostra pietà filiale? Dovete pensare con quale disposizione servirete il Padre. (17-293, 15.2.1967)

Dovete preparare una stanza della preghiera dove mettete la mia fotografia e vi inchinate davanti ad essa mille, addirittura diecimila volte. In passato i gruppi spirituali come quello di Heo Ho Bin che si preparavano a ricevere il Messia, facevano ogni giorno tremila inchini. Dovreste provare questo. Quando confezionavano gli abiti, cucivano a mano ogni capo di vestiario, uno per uno. Credevano che farlo con la macchina per cucire fosse una mancanza di rispetto. Ma pure una devozione così grande, non era ancora sufficiente. (179-77, 15.5.1988)

Quando vi guardate allo specchio, dovreste chiedere a voi stessi quante lacrime hanno versato i vostri occhi nel desiderio ardente di vedere i Genitori; quanto ha gridato la vostra bocca per alleviare il dolore dei Genitori; quanto hanno faticato le vostre mani versando sangue per la terra dei Genitori e quanto ha lavorato il vostro corpo fino a spezzarsi per la fondazione che i Genitori stanno cercando. Se cercate quella strada sentendo nel vostro cuore: «Il mio dolore è non essere stato capace di fare queste cose!» quello diventerà un cammino di felicità. La persona felice è quella che stabilisce un rapporto con il cielo in questo corso. Nessuno può dominare questa persona. L’unico che può muoverla è il Genitore; l’unico che può toccare il suo cuore è il Genitore; l’unico che può farla felice è il Genitore. E il figlio è l’unica persona che può fare felice il Genitore. I desideri dei genitori risiedono nel figlio piuttosto che nei genitori stessi. (78-35, 1.5.1975)

In che modo dovete pensare per condurre un tipo di vita di servizio nei confronti di Dio? Dovete pensare che siete uniti a Dio e uniti ai Veri Genitori. Se ogni cosa della vostra vita è in unione a loro, dovete avere l’idea che tutto appartiene a Dio e ai Veri Genitori e che ciò che appartiene ai Veri Genitori appartiene al regno dei Veri Genitori e poi a voi. Poiché persino questa casa, la nazione, il mondo e l’universo appartengono ai Veri Genitori, arrivate alla conclusione che tutto appartiene a voi poiché siete un figlio dei Veri Genitori. (161-231, 15.2.1987)

Una volta un membro fece per me dei dolci di riso che contenevano dell’assenzio selvatico. Li aveva impacchettati per proteggerli dalla polvere e li portò alla sede centrale della chiesa. Quando aprì il pacchetto davanti a me i dolci di riso avevano cominciato a fare la muffa. Anche se erano immangiabili, quei dolci di riso valevano centinaia di milioni di oro. Il mio cuore si sente più vicino a delle persone così. (33-113, 9.8.1970)

A volte l’amore sembra stupido e sciocco, non è vero? Quando amate veramente qualcuno, non v’importa di essere osservati dagli altri. Se vi importa, il vostro amore è semplicemente un amore con delle limitazioni. Come sembra sciocco e stupido l’amore in uno stato in cui non v’importa di essere osservati dagli altri! Un giorno, un altro vecchio portò delle radici di campanula che aveva dissotterrato su una montagna lontana e me le offrì con le lacrime agli occhi. Queste cose diventano un buon materiale per liberare questa persona quando andrà nel mondo spirituale. (33-113, 9.8.1970)

Quando parlo delle mie difficoltà, dovreste pensare che sono le vostre; dovreste poter sentire la stessa cosa - il vostro cuore dovrebbe soffrire, dovreste essere nel dolore e nelle lacrime, sentirvi mortificati e arrabbiati. La mia sofferenza è la materia prima che potete usare per provare le stesse cose. (34-101, 29.8.1970)

Non dite che mi conoscete. Io conosco solo il Principio. Io conosco solo quelli che sono radicati nel Principio e nelle leggi. (10-249, 21.10.1960)

Cosa succederebbe se io facessi visita alla vostra casa ogni giorno per tre mesi? Finireste per essere stufi e direste: «Che barba!». Quelli che la pensano diversamente alzino la mano. Io ho veramente tante cose da dire, su una cosa e sull’altra. Sarà opprimente o rivitalizzante per me conoscere tutte queste cose? Ecco perché uso l’espressione: «È opprimente».

Voi non sapete nemmeno mantenere la vostra dignità e avere il giusto comportamento. Perciò io vi devo educare su queste cose. (26-299, 10.11.1969)

La mia storia non sarà scritta durante la mia vita. Tuttavia, una volta che sarò morto, non pensate che sarà scritta? Allora, se si scoprisse che ho fatto delle cose sconvenienti dal punto di vista del Principio, sarei nei guai.

La domanda è se il motivo per cui ho condotto una vita del genere può essere sostenuto o meno dal Principio. Se ci fosse qualcosa di veramente sbagliato in questo, potrei arrivare a perdere tutto ciò che ho realizzato. Ecco perché la posizione di un leader è molto difficile. (33-167, 11.8.1970)


4 commenti:

  1. In ogni cosa che fate deve coinvolgere i Genitori. Dovete consultarvi con loro nel prendere le decisioni, discutere le situazioni e cercare di risolvere i problemi con loro. (44-173, 6.5.1971)

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  2. Non dovete vivere secondo i vostri desideri personali ma secondo le mie parole e seguire la strada che io sto percorrendo. Dovete ereditare la tradizione della Chiesa dell’Unificazione. Dovete fare come faccio io. Io ho abbandonato la mia famiglia e i miei genitori per percorrere questa strada. Questo è ciò che dovete fare anche voi. Dovete essere obbedienti mentre percorrete questa strada. (49-214, 10.10.1971)

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  3. Poiché Adamo fu separato da Dio con le lacrime e non poté sentire il cuore di Dio, ci deve essere un ricongiungimento con le lacrime. Le nostre lacrime devono liberare il risentimento di Caino e Abele che si separarono in mezzo alle lacrime. Non c’è altro modo per unirsi. In tutto il mondo, ci sono addirittura degli uomini che piangono nel desiderio di vedermi. Ma qui ci sono persone del genere? Voi gente terribile! Tanto tempo fa erano tutti così. Nei primi tempi della chiesa, erano tutti così.

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  4. Dovreste piangere desiderando ardentemente i Veri Genitori che sono nella posizione di Dio in forma sostanziale. Dovreste sempre avere voglia di vedere i Veri Genitori. Dovreste desiderare di servire i Veri Genitori anche solo preparando per loro una scodella di riso o dando loro un bicchier d’acqua. Dovreste sempre avere un cuore così sincero. Il vostro cuore deve traboccare di lacrime.

    Sentendo in questo modo, se siete uniti nel cuore con me al centro e respirate insieme a me, arriverete a capire il livello del mio carattere, il mio passato e le situazioni in cui mi trovavo nei primi tempi, che sono la base di quello standard. Potrete anche ereditare e ricevere queste cose. (38-75, 1.1.1971)

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