Libro 7
Capitolo II
La maniera appropriata di
servire i Veri Genitori
Sezione 1. I Veri Genitori
sono il centro delle famiglie benedette
1.1. Diventare i figli e le
figlie dei Veri Genitori
Da ora in poi, dovete vivere
con i Veri Genitori. Perciò i Veri Genitori sono nella posizione dei vostri
nonni, e anche nella posizione di vostro padre e vostra madre. Voi siete nella
posizione del figlio maggiore. Così possiamo concludere che tre generazioni
vivono insieme nella vostra casa. Dovete vivere avendo nel cuore il sentimento
che Dio è con voi e che i Veri Genitori, come vostri genitori, sono con voi.
Ora siamo entrati in un’era in cui non possiamo pensare che Dio non esiste, che
Dio è morto. (131-97, 16.4.1984)
In ogni cosa che fate deve
coinvolgere i Genitori. Dovete consultarvi con loro nel prendere le decisioni,
discutere le situazioni e cercare di risolvere i problemi con loro. (44-173,
6.5.1971)
Non potete semplicemente mangiare
del buon cibo e indossare dei bei vestiti. Innanzitutto dovete offrire le cose
migliori a Dio. Quando camminate, pensate che state camminando con il Padre
alla vostra destra e la Madre alla vostra sinistra. (24-181, 4.8.1969)
Cosa dovete fare per ricevere
l’amore dei Genitori? Dovete amare tutto ciò che è amato dai Genitori. Solo
allora potete ricevere amore da loro. In una famiglia, se un figlio vuole
essere amato dai suoi genitori, ha bisogno di capire che può ricevere amore da
loro solo quando ama tutto ciò che essi possiedono. Se qualcuno vuole ricevere
amore senza fare questo, non è migliore di un ladro. Se un figlio reclama tutto
ciò che è apprezzato dai suoi genitori solo perché lo vuole, non può ricevere
amore da loro. (133-26, 1.7.1984)
Non dovete vivere secondo i
vostri desideri personali ma secondo le mie parole e seguire la strada che io
sto percorrendo. Dovete ereditare la tradizione della Chiesa dell’Unificazione.
Dovete fare come faccio io. Io ho abbandonato la mia famiglia e i miei genitori
per percorrere questa strada. Questo è ciò che dovete fare anche voi. Dovete
essere obbedienti mentre percorrete questa strada. (49-214, 10.10.1971)
I Veri Genitori e voi
formate un rapporto di unità. Questo rapporto non deve cambiare mai, per l’eternità.
(55-173, 7.5.1972)
Voi siete stati riscattati
con il mio sangue e il mio sudore. Siete stati riscattati con la mia carne e il
mio sangue. Perciò dovete realizzare il mio stesso lavoro. Voglio essere
orgoglioso di voi membri. Per realizzare tutto questo, prendiamo un impegno.
(11-164, 20.7.1961)
Poiché Satana si è ribellato
contro Dio e ha distrutto la strada determinata dalle leggi del cielo e della
terra, voi dovete stare nella posizione dell’arcangelo che sostiene Dio; dovete
stabilire la via della lealtà verso il cielo. Allora, per la prima volta, si
può aprire una nuova via di restaurazione. Ecco perché vi metto in prima linea.
(25-203, 4.10.1969)
Poiché Adamo fu separato da
Dio con le lacrime e non poté sentire il cuore di Dio, ci deve essere un ricongiungimento
con le lacrime. Le nostre lacrime devono liberare il risentimento di Caino e
Abele che si separarono in mezzo alle lacrime. Non c’è altro modo per unirsi.
In tutto il mondo, ci sono addirittura degli uomini che piangono nel desiderio
di vedermi. Ma qui ci sono persone del genere? Voi gente terribile! Tanto tempo
fa erano tutti così. Nei primi tempi della chiesa, erano tutti così.
Poiché le donne venivano
alla Chiesa dell’Unificazione e mi seguivano, i mariti si lamentavano che le
loro mogli non andavano da loro. D’altra parte, poiché gli uomini mi seguivano,
le donne si lamentavano che i loro mariti non andavano da loro! Deve essere
così. Se gli uomini vogliono vedermi, devono versare lacrime anche loro. Quelli
che non possono versare lacrime non possono entrare in cielo, nemmeno quando il
regno sarà stabilito attraverso il movimento dell’Unificazione. (31-332,
7.6.1970)
Dovreste piangere
desiderando ardentemente i Veri Genitori che sono nella posizione di Dio in
forma sostanziale. Dovreste sempre avere voglia di vedere i Veri Genitori.
Dovreste desiderare di servire i Veri Genitori anche solo preparando per loro
una scodella di riso o dando loro un bicchier d’acqua. Dovreste sempre avere un
cuore così sincero. Il vostro cuore deve traboccare di lacrime.
Sentendo in questo modo, se
siete uniti nel cuore con me al centro e respirate insieme a me, arriverete a
capire il livello del mio carattere, il mio passato e le situazioni in cui mi
trovavo nei primi tempi, che sono la base di quello standard. Potrete anche
ereditare e ricevere queste cose. (38-75, 1.1.1971)
1.2. La nostra dedizione nel
servire i Veri Genitori
Le strade attraverso le
quali le persone cadute vanno a Dio sono state diverse a seconda dell’epoca.
Nell’era dell’Antico Testamento, le persone potevano offrire sacrifici;
nell’era del Nuovo Testamento potevano credere in Gesù, il Figlio di Dio;
nell’era del Completo Testamento possono servire i Veri Genitori. (20-340,
20.7.1968)
Adamo ed Eva caddero nel
Giardino di Eden. Poiché vivevano nel dominio caduto non potevano vivere una
vita di servizio diretto. Le persone che non hanno nessuna esperienza di
servire Dio non sono qualificate ad entrare nel Regno dei Cieli. Ma voi, anche
se avete vissuto la vostra vita nella linea di sangue caduta, avete pagato
indennizzo nel corso di restaurazione e avete servito i Veri Genitori sulla
terra, nella carne. Nemmeno Adamo ed Eva li hanno potuti servire. Questa
condizione, di aver servito Dio durante la vostra vita, vi dà le qualifiche per
entrare nel Regno dei Cieli. Così ricevete la cittadinanza del Regno dei Cieli.
(150-233, 15.4.1961)
Non siete potuti diventare
un figlio di pietà filiale per tutte le cose della creazione che dovete amare;
non siete potuti diventare un figlio di pietà filiale per i vostri genitori che
vi hanno messo al mondo e non siete potuti diventare un figlio di pietà filiale
per Dio e per il mondo spirituale. Ma, in cambio di servire i Veri Genitori, vi
è stata concessa la qualifica di un figlio di pietà filiale. Per questo motivo
dovete seguirmi con perseveranza. (105-112, 30.9.1979)
Da lontano, i Veri Genitori
sono trattati come il re di una nazione; da vicino sono i genitori. È così che
sono. (150-235, 15.4.1961)
Con quanta serietà avete
pregato per me? Quanto avete veramente desiderato vedermi? Se aveste veramente
il desiderio di vedermi, se pregaste con profonda sincerità e vi struggeste
disperatamente per me, allora, vedermi di persona, non sarebbe un problema.
(23-52, 11.5.1969)
Persino prima di mangiare,
dovreste pensare: «Padre, dopo di te!» (11-218, 26.8.1961)
Quando verrà il tempo e
l’ora di servire il Padre, cosa farete e come mostrerete la vostra pietà
filiale? Dovete pensare con quale disposizione servirete il Padre. (17-293,
15.2.1967)
Dovete preparare una stanza
della preghiera dove mettete la mia fotografia e vi inchinate davanti ad essa
mille, addirittura diecimila volte. In passato i gruppi spirituali come quello
di Heo Ho Bin che si preparavano a ricevere il Messia, facevano ogni giorno
tremila inchini. Dovreste provare questo. Quando confezionavano gli abiti,
cucivano a mano ogni capo di vestiario, uno per uno. Credevano che farlo con la
macchina per cucire fosse una mancanza di rispetto. Ma pure una devozione così
grande, non era ancora sufficiente. (179-77, 15.5.1988)
Quando vi guardate allo
specchio, dovreste chiedere a voi stessi quante lacrime hanno versato i vostri
occhi nel desiderio ardente di vedere i Genitori; quanto ha gridato la vostra
bocca per alleviare il dolore dei Genitori; quanto hanno faticato le vostre
mani versando sangue per la terra dei Genitori e quanto ha lavorato il vostro
corpo fino a spezzarsi per la fondazione che i Genitori stanno cercando. Se
cercate quella strada sentendo nel vostro cuore: «Il mio dolore è non essere
stato capace di fare queste cose!» quello diventerà un cammino di felicità. La
persona felice è quella che stabilisce un rapporto con il cielo in questo
corso. Nessuno può dominare questa persona. L’unico che può muoverla è il
Genitore; l’unico che può toccare il suo cuore è il Genitore; l’unico che può
farla felice è il Genitore. E il figlio è l’unica persona che può fare felice
il Genitore. I desideri dei genitori risiedono nel figlio piuttosto che nei
genitori stessi. (78-35, 1.5.1975)
In che modo dovete pensare
per condurre un tipo di vita di servizio nei confronti di Dio? Dovete pensare
che siete uniti a Dio e uniti ai Veri Genitori. Se ogni cosa della vostra vita
è in unione a loro, dovete avere l’idea che tutto appartiene a Dio e ai Veri
Genitori e che ciò che appartiene ai Veri Genitori appartiene al regno dei Veri
Genitori e poi a voi. Poiché persino questa casa, la nazione, il mondo e
l’universo appartengono ai Veri Genitori, arrivate alla conclusione che tutto
appartiene a voi poiché siete un figlio dei Veri Genitori. (161-231, 15.2.1987)
Una volta un membro fece per
me dei dolci di riso che contenevano dell’assenzio selvatico. Li aveva impacchettati
per proteggerli dalla polvere e li portò alla sede centrale della chiesa.
Quando aprì il pacchetto davanti a me i dolci di riso avevano cominciato a fare
la muffa. Anche se erano immangiabili, quei dolci di riso valevano centinaia di
milioni di oro. Il mio cuore si sente più vicino a delle persone così. (33-113,
9.8.1970)
A volte l’amore sembra
stupido e sciocco, non è vero? Quando amate veramente qualcuno, non v’importa
di essere osservati dagli altri. Se vi importa, il vostro amore è semplicemente
un amore con delle limitazioni. Come sembra sciocco e stupido l’amore in uno
stato in cui non v’importa di essere osservati dagli altri! Un giorno, un altro
vecchio portò delle radici di campanula che aveva dissotterrato su una montagna
lontana e me le offrì con le lacrime agli occhi. Queste cose diventano un buon
materiale per liberare questa persona quando andrà nel mondo spirituale.
(33-113, 9.8.1970)
Quando parlo delle mie
difficoltà, dovreste pensare che sono le vostre; dovreste poter sentire la
stessa cosa - il vostro cuore dovrebbe soffrire, dovreste essere nel dolore e
nelle lacrime, sentirvi mortificati e arrabbiati. La mia sofferenza è la
materia prima che potete usare per provare le stesse cose. (34-101, 29.8.1970)
Non dite che mi conoscete.
Io conosco solo il Principio. Io conosco solo quelli che sono radicati nel
Principio e nelle leggi. (10-249, 21.10.1960)
Cosa succederebbe se io
facessi visita alla vostra casa ogni giorno per tre mesi? Finireste per essere
stufi e direste: «Che barba!». Quelli che la pensano diversamente alzino la
mano. Io ho veramente tante cose da dire, su una cosa e sull’altra. Sarà
opprimente o rivitalizzante per me conoscere tutte queste cose? Ecco perché uso
l’espressione: «È opprimente».
Voi non sapete nemmeno
mantenere la vostra dignità e avere il giusto comportamento. Perciò io vi devo
educare su queste cose. (26-299, 10.11.1969)
La mia storia non sarà
scritta durante la mia vita. Tuttavia, una volta che sarò morto, non pensate
che sarà scritta? Allora, se si scoprisse che ho fatto delle cose sconvenienti
dal punto di vista del Principio, sarei nei guai.
La domanda è se il motivo
per cui ho condotto una vita del genere può essere sostenuto o meno dal
Principio. Se ci fosse qualcosa di veramente sbagliato in questo, potrei
arrivare a perdere tutto ciò che ho realizzato. Ecco perché la posizione di un
leader è molto difficile. (33-167, 11.8.1970)
In ogni cosa che fate deve coinvolgere i Genitori. Dovete consultarvi con loro nel prendere le decisioni, discutere le situazioni e cercare di risolvere i problemi con loro. (44-173, 6.5.1971)
RispondiEliminaNon dovete vivere secondo i vostri desideri personali ma secondo le mie parole e seguire la strada che io sto percorrendo. Dovete ereditare la tradizione della Chiesa dell’Unificazione. Dovete fare come faccio io. Io ho abbandonato la mia famiglia e i miei genitori per percorrere questa strada. Questo è ciò che dovete fare anche voi. Dovete essere obbedienti mentre percorrete questa strada. (49-214, 10.10.1971)
RispondiEliminaPoiché Adamo fu separato da Dio con le lacrime e non poté sentire il cuore di Dio, ci deve essere un ricongiungimento con le lacrime. Le nostre lacrime devono liberare il risentimento di Caino e Abele che si separarono in mezzo alle lacrime. Non c’è altro modo per unirsi. In tutto il mondo, ci sono addirittura degli uomini che piangono nel desiderio di vedermi. Ma qui ci sono persone del genere? Voi gente terribile! Tanto tempo fa erano tutti così. Nei primi tempi della chiesa, erano tutti così.
RispondiEliminaDovreste piangere desiderando ardentemente i Veri Genitori che sono nella posizione di Dio in forma sostanziale. Dovreste sempre avere voglia di vedere i Veri Genitori. Dovreste desiderare di servire i Veri Genitori anche solo preparando per loro una scodella di riso o dando loro un bicchier d’acqua. Dovreste sempre avere un cuore così sincero. Il vostro cuore deve traboccare di lacrime.
RispondiEliminaSentendo in questo modo, se siete uniti nel cuore con me al centro e respirate insieme a me, arriverete a capire il livello del mio carattere, il mio passato e le situazioni in cui mi trovavo nei primi tempi, che sono la base di quello standard. Potrete anche ereditare e ricevere queste cose. (38-75, 1.1.1971)