domenica 22 marzo 2020

Il corso di vita per i principi e le principesse di Dio


Libro 13: La restaurazione della patria del Vero Dio
Capitolo VI
Sezione 5. Il corso di vita per i principi e le principesse di Dio
Sun Myung Moon, gennaio e febbraio 2001.
Questo il testo di uno dei due discorsi che il Rev. Moon ha tenuto nel suo giro di conferenze in 50 stati delle Stati Uniti
Illustri ospiti internazionali, compatrioti, signore e signori, che vi siete riuniti qui per l’Unificazione della Corea del Nord e del Sud! Il nuovo millennio che abbiamo appena iniziato è il tempo in cui dobbiamo eliminare i resti delle divisioni e delle lotte del secolo scorso, e realizzare l’ideale di una famiglia, un villaggio globale di pace e unità. Prego che le benedizioni del nuovo millennio possano scendere su ognuna delle vostre famiglie.
Innanzitutto vi ringrazio sinceramente per essere venuti qui da tutte le parti del mondo a festeggiare il mio 80° compleanno. Tuttavia, più di ogni altra cosa, vorrei offrire questa gloria a Dio, che è stato il mio costante compagno e protettore e che ha reso possibile questo giorno.
Se guardo la mia vita passata, non c’è mai stato un momento di calma e di tranquillità. Ho percorso un cammino di sofferenza, fianco a fianco al popolo di questa nazione, un paese la cui storia ha visto tante lotte e tribolazioni, racchiuso, così com’è, in mezzo alle grandi potenze del mondo.
Sin da quando all’età di sedici anni, mentre ero assorto in preghiera, sono venuto improvvisamente a contatto con la volontà del cielo, ho dedicato la mia vita e rivolto tutti i miei pensieri e i miei sforzi a realizzare la volontà di Dio. Ho scoperto che la causa fondamentale della sofferenza umana sta nel fatto che il rapporto con Dio si è spezzato perché gli uomini sono precipitati in uno stato di ignoranza spirituale in seguito alla caduta dei nostri primi antenati. 
L’umanità è diventata ignorante di Dio, della vita e dei problemi fondamentali dell’universo. Nel corso della mia vita, ho parlato in pubblico in più di diecimila occasioni e ho presentato una vera visione del mondo, della vita e della storia basata sui principi di un’ideologia che mette Dio al centro, il Dioismo. Questo contenuto è stato tradotto completamente in dodici lingue diverse e pubblicato in una raccolta di circa 300 volumi. Non è stato il frutto di un’approfondita ricerca letteraria o di uno studio accademico, ma racchiude le risposte fondamentali ed essenziali che ho scoperto mentre viaggiavo liberamente attraverso il mondo visibile e il mondo invisibile.
Oggi vorrei cogliere con gratitudine quest’opportunità per parlare di una soluzione fondamentale al problema dell’unificazione della penisola coreana - l’unificazione che è il desiderio che sta più a cuore alla nostra nazione, ma anche l’ultimo problema della guerra fredda in attesa di essere risolto. Vorrei intitolare questo discorso: «Il corso della vita per i principi e le principesse di Dio».
Illustri ospiti!
Di quale nazione siete cittadini? Molti di voi sono cittadini della Corea. Per voi la Corea è la vostra patria, la vostra terra natale, non è vero? Allora dov’è la patria di Dio? Attualmente Dio non ha una patria. Da dove hanno origine tutte le nazioni del mondo? Hanno origine in Dio o la loro origine è da qualche altra parte? L’origine storica delle nazioni del mondo è un grosso problema.
Tutte le nazioni di questo mondo sono state divise o si sono formate in seguito a dei conflitti. In tanti casi dove due nazioni sono separate da un confine, questo confine è segnato da un risentimento acuto e doloroso. Conosciamo tutti la realtà storica che è stato sparso più sangue e sono state combattute le battaglie più aspre proprio sui confini di nazioni adiacenti anziché, ad esempio, sui confini di una terza o quarta nazione. Questo dimostra che i muri che separano due nazioni o due gruppi etnici sono quelli più alti. 
Le battaglie non si combattono sempre percorrendo distanze di migliaia di chilometri. Sin dai tempi antichi, le guerre sono state combattute lungo le frontiere di due nazioni confinanti. Questo è il motivo per cui persino voi stessi scoprirete che entrate in conflitto con le persone che vi sono più vicine. Perché? Perché l’umanità è caduta. Il fatto che le lotte tendono ad iniziare con i propri vicini è un risultato della caduta umana.
Che cos’è la caduta? È la discordia fra Dio e l’umanità. È l’esplosione di un conflitto fra Dio e Satana e fra Satana e l’umanità. Perciò possiamo concludere che il fatto che nella storia di questo piccolo pianeta ci sono state numerose nazioni è la prova che ci sono stati anche numerosi conflitti.
Dove andranno le nazioni che si sono formate in seguito a questo? Tutte le nazioni cercano un mondo di pace, ma sono capaci di raggiungerlo? Questa domanda indica il compito comune che oggi rimane di fronte a tutta l’umanità. Se guardiamo le cose in questo modo, è ovvio che se continueremo a nutrire inimicizia verso una nazione vicina con la scusa che è il nostro nemico storico, non potremo mai realizzare un mondo di pace. Non importa quanto aspiriamo al nostro ideale e quanto diciamo che stiamo avanzando verso questo ideale, è impossibile raggiungere quella meta. Per negare i motivi che suscitano questi conflitti e cancellare la nostra storia distorta ed alterata, abbiamo bisogno di un movimento che apra la strada e che rappresenti concretamente la direzione opposta.
Illustri ospiti!
Voi stessi siete proprio come un popolo senza una nazione. Avevate una nazione in passato? È mai esistito nella storia il tipo di nazione che potevamo chiamare la “nostra nazione”? Non abbiamo mai avuto questo tipo di nazione. La ragione è perché nessuno ha mai provato a costruirla? No. Il motivo per cui non abbiamo mai avuto questa nazione è che le persone che la desideravano nel corso della storia non sono mai state nella posizione di poterla costruire. Non potevano costruire questa nazione perché l’epoca in cui vivevano non permetteva di sviluppare pienamente e completamente i criteri con cui quella nazione avrebbe potuto essere costruita. La patria che dobbiamo costruire non è una nazione con una particolare storia e tradizione che esiste nel mondo d’oggi. Anzi, è di una dimensione essenzialmente diversa dalle nazioni del mondo odierno.
Se vogliamo ereditare questo diverso tipo di nazione, dobbiamo diventare un popolo che possiede la coscienza ideologica che rende ciò possibile. Se esiste un creatore assoluto, questa ideologia e questo pensiero avranno bisogno di essere uniti al pensiero e all’ideologia del Creatore. Se l’Essere assoluto volesse una nazione, ne vorrebbe una dove i cittadini possono essere completamente uniti attorno alla sovranità nazionale. Abbiamo bisogno di avere questo tipo di carattere nazionale e questo tipo di modello nazionale.
Per formare una nazione ci dev’essere una sovranità, un popolo e un territorio nazionale. Per la nazione di Dio è la stessa cosa. I genitori rappresentano la sovranità, i figli e le figlie rappresentano il popolo e la nazione rappresenta il territorio nazionale. Questa è una legge che non si può trasgredire; nessuno di questi elementi può essere omesso. Allora, qual è la cosa più preziosa? È vivere per il bene della nazione e del mondo. Finché vivete in questo modo, non potete andare in rovina. Quel luogo dove non ci può essere rovina è il punto finale.
Una persona che muore mentre lavora per il bene di quella nazione diventerà un cittadino di quella nazione anche se muore. Rimarrà finché quella nazione esiste. Per formare una nazione, occorrono un territorio nazionale, un popolo e una sovranità.
Cos’è allora la sovranità? È un collegamento e un legame con Dio, la radice e l’origine. Le persone che governano la nazione devono creare il loro rapporto con Dio e poi governare. In questo modo i sovrani devono unirsi al popolo e pensare che tutto ciò che possiedono non esiste per i loro interessi personali ma per il bene della nazione. Se sapranno fare così, allora quella nazione prospererà.
Da questo punto di vista, se considerate la questione di realizzare il Regno dei Cieli sulla terra, chi è il proprietario del cielo? Chi è il sovrano? Senza dubbio, il sovrano è Dio. Allora chi è il popolo? Il popolo sono tutte le persone del mondo. E dov’è il territorio nazionale? Il territorio è il pianeta terra. A chi assomiglia, allora, il Regno dei Cieli? Assomiglia a “me”. Se osservate una qualunque nazione, da che cosa è composta? Dalla sovranità, dal popolo e dal territorio nazionale. La stessa cosa vale per il singolo essere umano.
A chi avete detto che assomiglia il Regno dei Cieli sulla terra? A noi. Assomiglia a noi. Individui come noi si riuniscono insieme e questo forma una nazione. Proprio come io ho una mia mente, la nazione deve avere una sua sovranità. Proprio come io ho un’identità personale, la nazione deve avere il suo popolo. E proprio come gli uomini interagiscono con l’universo creato, così una nazione deve avere il suo territorio nazionale.
Nell’ambito di questo principio fondamentale, il popolo controlla il territorio nazionale e la sovranità governa il popolo. Il territorio nazionale, il popolo e la sovranità sono gli elementi essenziali che formano una nazione. Ecco come stanno le cose.
Se guardate gli esseri umani, il principio fondamentale è che la mente controlla il corpo e il corpo controlla la natura. A causa di questo principio, se guardate il mondo intero, la conclusione finale è che è composto dal cielo, dalla terra e dall’umanità. Cosa avete detto che è il cielo? È come la mente umana, perciò corrisponde anche alla sovranità. L’umanità sono i cittadini della nazione e la terra è il mondo della creazione. Alla fine, a chi assomiglia la nazione? Tutto assomiglia al vostro io individuale.
Non importa quanto la società o la nazione siano grandi, devono assomigliare a un essere umano, perché a Dio piacciono le cose che riflettono la Sua immagine. Allora qual è la cosa che piace di più agli esseri umani? Sono le cose che riflettono la loro immagine. Quindi a cosa deve assomigliare una nazione ideale? Deve assomigliare al cielo, alla terra e a tutta l’umanità.
Nella terminologia della Chiesa dell’Unificazione, la patria non si riferisce ad una singola nazione come la Repubblica di Corea, ma ad una nazione globale. In effetti la parola “globale” è una parola usata in questo mondo corrotto e caduto e veramente non mi piace. La filosofia o l’insegnamento che cerca questa patria si chiama l’ideologia centrata sul cosmo o cheonju ju- ui.
Questa patria non è la Repubblica di Corea. Dio non vuole la Repubblica di Corea, né gli Stati Uniti, né le nazioni comuniste. Questa terra natale è la patria che Dio desidera e, dal momento che è così, dobbiamo creare la cultura di questa nuova patria e la sua storia. Dobbiamo definire un nuovo modello in modo da poter stabilire una nuova patria ideale. Quindi dobbiamo cambiare il nostro modo di vita, perché quel mondo è completamente diverso dal mondo che abbiamo adesso. La terminologia e la lingua sono diverse. 
Oggi le persone del mondo capiscono il significato di frasi così importanti come “dimensione del dominio del Principio”, “base reciproca”, “base comune” e “provvidenza per la fondazione della restaurazione”? Questo vuol dire che la lingua è diversa. 
Se e quando la nazione che la Chiesa dell’Unificazione desidera sarà stabilita, dovremo togliere e distruggere l’insegna della Chiesa dell’Unificazione. E quando il mondo che la Chiesa dell’Unificazione desidera sarà realizzato, dovremo smantellare la nazione che la Chiesa dell’Unificazione ha stabilito. Dobbiamo essere in grado di abbandonare il tipo di religione che esiste solo per la cultura e l’identità del popolo della Repubblica di Corea. Solo una religione che esiste per il bene del mondo sarà in grado di durare in futuro.
Illustri ospiti, signore e signori!
Secondo voi, cosa deve sostenere una persona che cerca di ereditare la volontà di Dio? Non è assolutamente possibile che questa persona dica alla gente del mondo di fare semplicemente quello che le fa comodo. Infatti dovrà dire alle persone di questo mondo di andare nella direzione opposta. Una frase che esprime bene questa idea è: “Amate i vostri nemici con un cuore di vero amore”. Amate i vostri nemici! Queste parole possono far cambiare la nostra storia falsa; sono come un’ancora e la catena dell’ancora per una nave sballottata da un impetuoso uragano. Tuttavia, nel corso della storia della provvidenza di restaurazione, non c’è stato nessuno che ha veramente messo in pratica queste parole: «Amate i vostri nemici». Se ci fossero delle persone che sono riuscite ad amare i loro nemici, dovremmo innalzarle a livello mondiale usando una qualche struttura organizzata. Poiché questa è la conclusione logica, dovete tutti capire che Dio deve veramente presentare al mondo questo movimento e che i movimenti religiosi che sono sorti nella storia sono un riflesso di questo.
Qual è la persona che Dio ha potuto amare di più nella storia? È Gesù. Gesù presentò una nuova direzione per questo mondo lacerato dai conflitti. Tra i paesi oppressori e i paesi oppressi, come tra Roma e Israele, si creano degli alti muri per il fatto che si considerano nemici. La filosofia di Gesù è che questi muri devono essere abbattuti. Gesù pensava: «Tu Roma vuoi conquistarmi con la forza, ma io ti conquisterò nel modo contrario - con l’amore». Ecco perché pensò addirittura di benedire i suoi nemici quando era sulla croce.
Dobbiamo riconoscere che quando Gesù disse a proposito dei soldati romani: «Perdonali perché non sanno quello che fanno» esprimeva questo tipo di filosofia straordinaria. Poiché Gesù fece questa supplica, divenne un modello e un archetipo che permette a tutte le nazioni del mondo di superare la loro inimicizia e anche un modello per trascendere i confini fra due nazioni qualsiasi.
Gesù sapeva che i nemici individuali non erano gli unici nemici. Sapeva di essere circondato da tutte le parti da famiglie nemiche, da clan nemici, da nemici etnici, nazionali e mondiali. Questo vuol dire che ci sono tanti nemici che aspettano al varco quelli che vogliono seguire la strada di Gesù. Vuol dire anche che se seguite la via della famiglia, ci sono delle famiglie nemiche che vi aspettano, se seguite la strada del clan, ci sono dei clan nemici che vi aspettano. Potete aspettarvi delle aspre battaglie, ma dovete amare quei nemici ogni volta che li incontrate. Se avrete questo tipo di spirito, un giorno la vittoria sarà vostra.
Da quale punto si realizzerà la nazione ideale di Dio? Dove avverrà la restaurazione della patria? Comincia dagli individui che vivono con la filosofia di amare i loro nemici. Quindi, se è vero che Dio esiste, il cristianesimo non può assolutamente evitare di diventare una religione mondiale, perché offre un movimento per abbattere i confini nazionali con l’amore, trascendere tutti gli ambienti e le barriere culturali e abbracciare persino i propri nemici. Se piantate dei fagioli, ricaverete dei fagioli, perché i fagioli bianchi vengono dai semi di fagioli bianchi, e i fiori rossi sbocciano dai semi di fiori rossi. Allo stesso modo, se seminate un seme satanico, un seme che si vendica dei nemici, otterrete un albero del male - un albero di vendetta. Ma se piantate i semi della bontà, i semi dell’amore per i vostri nemici, otterrete un albero di bontà, un albero d’amore per i nemici. Questo è semplicemente un principio naturale.
Da dove ho detto che inizia la patria di Dio? Da quale strada viene? Viene dalla strada di amare i propri nemici. Viene dal percorso di lasciare dietro di sé una tradizione di amare i nemici dell'individuo, i nemici della famiglia, i clan nemici, i nemici nazionali e globali. Dovete tutti capire che la patria di Dio non può apparire se non attraverso questa strada.
Guardate. Poiché gli Stati Uniti si sono opposti a me, poiché il Dipartimento di Stato e il Congresso mi sono venuti contro, un giorno riceverò un attestato di riconoscimento, che dice che ho riportato la vittoria sul Congresso, sul Dipartimento di Stato e sugli Stati Uniti. Persino nel Dipartimento di Stato che mi fa opposizione, mi sto facendo degli amici. Nel Congresso mi sto facendo tanti amici. È già stabilito che alla fine otterrò la vittoria.
Ma anche se non avessi questi amici, sono convinto di poter superare qualsiasi tipo di opposizione e di incamminarmi verso la vittoria. Più uno si oppone a me, più grande diventerà il mio amore per il mio nemico, perciò non ho bisogno di preoccuparmi se incontro un’opposizione più forte.
Le leggi della natura stabiliscono che se in un luogo si forma una bassa pressione, da qualche altra parte apparirà un’alta pressione. Se in un’area si sviluppa un’alta pressione, in un’altra area si sviluppa una bassa pressione. Quando un luogo alto come il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti si oppone a me, se io sviluppo un campo di bassa pressione, dovrà arrendersi a me, proprio come in natura un’area di alta pressione viene assorbita da un’area di bassa pressione.
Anche se in passato ho dovuto subire ogni genere di angherie, quando invece di lottare contro i miei persecutori li ho amati, alla fine essi sono diventati miei amici. Sono apparse delle famiglie che sono diventate amiche, dei clan che sono diventati amici, delle nazioni che sono diventate amiche.
Se appare una nazione formata da persone che hanno lo spirito di amare i loro nemici, questa nazione può essere l’ideale che Dio desidera, e può essere l’ideale in cui può entrare tutta l’umanità. Dovete capirlo.
Non c’è nulla di attraente nell’aspetto del Reverendo Moon, non è vero? Voi che siete qui non lo dite, ma le persone del mondo pensano che sono piuttosto brutto. Dio, però, mi ama più di tutti. Anche se il mondo pensa che sono una persona terribile, Dio mi riconosce e così io posso affrontare questo mondo apertamente e con coraggio.
Se nel vostro cuore amate i vostri nemici non c’è nulla che non possiate dire. Perché? Se Dio dice che un uomo ha un bell’aspetto, allora ha un bell’aspetto. Se dice che è un individuo veramente fantastico, è veramente fantastico. Se dice che un uomo è coraggioso e fiero, allora è coraggioso e fiero. Così, pensando in questo modo, lo considero un onore e posso affrontare il mondo con fiducia.
Quando sono preso da questo entusiasmo e lavoro da solo, sapete cosa succede? Appaiono dei giovani, degli uomini e delle donne, una famiglia di tutte le razze, un intero popolo, un popolo di cui Dio può veramente essere felice, e l’alba della patria di Dio diventa possibile.
Poiché Gesù disse che dobbiamo amare i nostri nemici, dobbiamo amare persino la persona peggiore. Anche se l’uomo più bello è unito in matrimonio con la donna più brutta, deve amarla più dei suoi nemici. Quando si tratta di amare i nemici in questo mondo, questo tipo di persona è qualificata ad avanzare portando la bandiera del più grande dei principi. Pensate a com’è nobile questo tipo di persona. Una persona così può superare d’un balzo le barriere nazionali e razziali.
Dovete capire che il giorno in cui vivrete senza nulla a parte un cuore d’amore, tutti i muri saranno abbattuti, la storia della provvidenza di restaurazione sarà abbreviata e il cielo si avvicinerà veramente tanto. La mia filosofia è semplice. Non c’è nulla che non abbia fatto. Sono stato un contadino, sono stato un operaio; ho sperimentato tutto quello che si può fare. Sono stato un pescatore e ho pescato il tonno. Vivendo tutta la mia vita in questo modo, pensavo di essere completamente solo, ma quando mi sono voltato indietro, ho visto che mi seguivano inglesi, americani e gente di tutto il mondo. Anche se dico loro di andare a quel paese, se li prendo a calci e cerco di andare da un’altra parte, loro tornano lo stesso indietro e mi seguono. Vado da una parte e dall’altra, ma loro mi seguono lo stesso. 
Ecco come stanno le cose. Perciò, per quante ricerche facciate sulla Chiesa dell’Unificazione, c’è sempre qualcosa in più da imparare.
Illustri ospiti, signore e signori!
Qual è la strada che dobbiamo seguire adesso? Non importa che tipo di clan stabiliate, se la sovranità della nazione di Satana continua ad esistere, siete tutti un popolo senza una nazione.
Questo è il vostro paese? Voi non avete un paese! Non importa che tipo di clan abbiate, se la sovranità non è una sovranità centrata sul cielo, il clan può essere eliminato in un attimo. Non è vero? Perciò dobbiamo andare alla ricerca della nazione che può essere accolta a braccia aperte dal cielo. Quando parliamo del regno della prima Israele nel mondo d’oggi vuol dire che la terra ha bisogno di diventare una terra che tutto il cielo può accogliere, una terra che può essere accolta dall’individuo, dalla famiglia, dal clan, dal popolo e dalla chiesa. Ma se considerate questa questione in riferimento alla Chiesa dell’Unificazione, o al cristianesimo o alla Repubblica di Corea, sono mai stati in una posizione che può essere accolta da tutti? No. La direzione è diversa. La strada che la Repubblica di Corea sta seguendo è esteriore. Non è così? Sta andando avanti centrandosi non su Dio, ma sulla società mondana. Questo paese non ha un pensiero o una filosofia centrale.
Così, se non riusciremo a collegare questa nazione a Dio sulla base di un’ideologia nazionale principale per formare una nuova visione della nazione con nuovi aspetti bidimensionali o tridimensionali, e prenderemo questo concetto nazionale presentandolo come il contenuto ideale per le nazioni del mondo d’oggi, non potremo vedere sorgere l’alba della patria.
La liberazione che abbiamo oggi è la prima liberazione. Ora, nella Chiesa dell’Unificazione, abbiamo bisogno di una seconda liberazione. Anche la Repubblica di Corea ha bisogno di una seconda liberazione. Qui il popolo e la nazione possono realizzare pienamente i loro desideri se la Repubblica di Corea sperimenta una seconda liberazione, ma la Chiesa dell’Unificazione ha bisogno anche di una terza liberazione. Ecco come andranno le cose. La Repubblica di Corea ha ottenuto il suo attuale modello nazionale grazie alla prima liberazione, ma ora è giunto il tempo in cui è necessaria una seconda liberazione. Il Nord e il Sud si devono unire.
Che tipo di paese è questa nazione? Il popolo di questa nazione deve aver attraversato un corso di sofferenza nella sua storia, deve avere un carattere nazionale capace di unirsi ai principi della restaurazione tramite indennizzo e deve aver ereditato una tradizione storica. Che tipo di nazione è necessario che sia? Dev’essere una nazione completamente unita.
Allora, come deve agire la Repubblica di Corea oggi, se vuole diventare una nazione del genere? Per elevarsi a quel livello, ha bisogno di unire il nord e il sud. Proprio come i regni divisi di Israele a nord e di Giuda a sud, così la Corea del nord e del sud divise si devono riunire. Come nazione Caino e Abele, il Nord e il Sud sono stati divisi e se non si uniranno, non apparirà un’unica nazione di Israele vittoriosa.
Così in questo paese, facendo capo alla Repubblica di Corea, in che modo la Corea del Sud e del Nord si devono unire? Non si possono unire senza una nuova ideologia a livello mondiale. L’ideologia dell’Unificazione proposta dalla Chiesa dell’Unificazione è stata preparata proprio per questo tempo. Capite?
Ora siamo nella posizione in cui dobbiamo fare due cose. Dobbiamo formare un popolo unito che nessuna nazione del mondo può eguagliare, e dobbiamo creare una nazione unita con un’unica fede talmente forte da non poter essere eguagliata da nessun’altra religione del mondo. Sulla base di questo tipo di ideologia, il Nord e il Sud devono diventare una nazione unita. Senza far questo, la nazione di Dio, ossia la sovranità di una nazione celeste che possiamo proclamare con orgoglio a tutto il mondo, non nascerà. Dovete capire che per noi oggi questo è lo scopo principale sulla terra.
Se non riusciremo a stabilire la patria, non potremo avere una nazione che può mettere Dio al centro e superare le nazioni del mondo satanico. Senza questa nazione, non possiamo punire le nazioni sataniche del mondo. Non possiamo respingerle. Ma non possiamo farlo solo con una religione, con la Chiesa dell’Unificazione. Bisogna stabilire una nazione centrata sull’ideologia dell’Unificazionismo, e poi andare avanti. Dovete capire che rimane ancora da risolvere questa questione.
Da questo punto di vista, se pensiamo che la Chiesa dell’Unificazione in Corea è come il Giudaismo, oggi il pensiero della Chiesa dell’Unificazione diventerà il pensiero principale della Corea, proprio come il Giudaismo era il pilastro spirituale della nazione d’Israele. In futuro, verrà un tempo in cui dovrà diventare la religione nazionale. Questo è quello che dicono alcune persone. Lo dicono persino i membri dell’Assemblea Nazionale. Se il pensiero della Chiesa dell’Unificazione diventerà la religione di stato, il partito comunista non sarà un problema.
Signore e signori!
Le persone che oggi vivono per amore del Cielo sono gli emissari speciali del Cielo inviati nel mondo satanico. Ognuno può essere diverso; un messaggero può essere grande o piccolo, robusto o magro, alto o basso, ma lo stile di vita che mantiene non deve deviare da quello di un inviato perché c’è sempre di mezzo un pericolo di vita o di morte. È sempre messo in una situazione dove persino il più piccolo errore può influire sulla vita eterna.
Perciò, se lo spirito dell’agente segreto di lavorare per la patria, la patria che può sostenere e proteggere la vita eterna, non è centinaia di volte più forte dell’ambiente, lui non può vivere come un agente segreto. Deve saper ignorare la sua situazione attuale pensando a come saranno felici tutte le persone del mondo quando tutti i risentimenti saranno stati eliminati. Deve pensare alla gloria della patria e mentre crea una nuova storia, deve pensare che tutti i suoi sforzi saranno conosciuti ed apprezzati il giorno in cui vedrà la nascita della patria. Senza avere questo tipo di spirito, non può svolgere la missione di un emissario segreto. In altre parole, nel suo cuore deve nutrire la speranza della nascita di una patria mille o diecimila volte più grande della sua speranza per la realtà presente, per poter superare tutti i risentimenti e compiere la sua missione segreta.
Anche se per caso dovesse perdere la vita in uno sfortunato incidente mentre adempie alla sua responsabilità, Dio può inviare, nello stesso posto, un nuovo emissario che può portare a termine quella responsabilità. Anche se lui se ne è già andato, appariranno delle persone che possono diventare suoi amici e alleati. Poiché muore in una situazione in cui può essere un esempio, rimarranno delle persone che possono diventare i suoi alleati anche se lui diventa un sacrificio. Purché rimangano queste persone, su questa fondazione Dio può inviare qualcuno al suo posto. Ma se non muore in quella tipo di situazione, non importa cosa possa aver realizzato, tutto finirà lì.
Da questo punto di vista, che tipo di atteggiamento dovete adottare incontrando questa nuova era? Nel vostro petto, più appassionatamente di qualsiasi altra cosa, deve ardere la convinzione che nascerà la patria. In altre parole, dovete sentire l’orgoglio di diventare un portabandiera che costruisce la patria che Dio desidera da seimila anni. Dovete essere orgogliosi di assumere la responsabilità di questa incredibile missione di pionieri, come un membro delle truppe scelte che sono in prima linea. In passato tante persone hanno sperato in questa missione, ma in quel momento non era accessibile. Dovete avere un senso di responsabilità molto profondo per aver assunto questa missione privilegiata che viene solo una volta.
Quindi ogni aspetto della vostra vita - mangiare, dormire, andare e venire - deve essere per la creazione della patria. Quanto pensate che Dio abbia desiderato che vi faceste avanti e, con gioia e disinvoltura, dichiaraste che realizzerete questa missione come un emissario inviato in modo speciale da Dio stesso? Finora, Dio è stato messo da parte senza pietà, è stato scacciato crudelmente. Dio ha bisogno di stabilire la volontà del cielo, la volontà che non ha mai potuto manifestare, una volontà che presenta tutti i suoi contenuti sulla base di una fondazione nazionale completa, la volontà che può stabilire la patria. Dio non ha mai potuto realizzare questa volontà nemmeno una volta.
Ora, però, è possibile stabilire questa patria. Questa patria ha una sovranità, un territorio nazionale e un popolo. Inoltre, c’è il lignaggio di un gruppo etnico omogeneo collegato a questa terra, e c’è una storia che nessun altro popolo può avere. Per questo tipo di patria dobbiamo realizzare la nostra missione di inviati speciali. Se riuscirete a realizzare questa missione di vostra iniziativa in un tempo più breve, allora grazie a voi la fondazione per la nascita della patria sarà molto più vicina. Oggi pagando il prezzo di sangue e lacrime si crea la base per vedere molto più presto la nascita della patria. Pensando a questo, dovete andare nel mondo determinati a vivere e a realizzare la missione segreta dell’emissario, altrimenti non potremo ricevere la benedizione e la fortuna straordinaria che Dio si prepara a donarci.
Dobbiamo costruire il cielo qui sulla terra. Quello che voglio dire è che, certamente, è logico che per poter andare a testa alta davanti a nostro Padre, dobbiamo fondare questa nazione sulla terra, unirci al centro di questa nazione e poi vivere e morire in questa nazione celeste con lo standard che il cielo si aspetta.
Allora, avete una nazione? Quando pensate al fatto che non l’avete, non potete morire neanche se lo volete. Se morite dove andrete? E se andrete, come eviterete quel senso di vergogna o di imbarazzo, quella sensazione di dolore? La mia vita ha una durata limitata e per riuscire a fare tutto in quel periodo, quanto pensate che sia indaffarato? E per di più, le forze dell’ambiente satanico ci sono ostili; non pensate che i nostri nemici cercheranno di sbarrarci la strada? Per aprirci un varco e procedere speditamente, non possiamo evitare la vita nomade di un inviato speciale.
Tutte le mie attività sono per costruire quella nazione. Mi assumo la missione di diventare un vero cittadino fondatore per veder sorgere la patria. Ricevo i miei ordini come un emissario del cielo e mi infiltro nel mondo del male di oggi per svolgere il mio lavoro. Dovete vivere con la mente dominata da questi pensieri, altrimenti non potrete stabilire la vostra dignità e autorità di cittadini della nazione che sta per stabilirsi qui.
Volete fare una differenza come individui? Volete avere un’influenza come famiglia? A livello nazionale? A livello mondiale? Come volete fare la differenza? Vorreste fare una differenza a livello mondiale, non è vero? Però, se volete imporvi sulla scena mondiale, non potrete farlo da soli. Avrete bisogno di una nazione. E io vi chiedo se avete la vostra nazione.
Così noi mangiamo e dormiamo per amore di quella nazione, notte e giorno per la causa della nazione. Capite che dovete vivere la vostra vita giurando dinanzi al cielo e alla terra che questa è la ragione per cui siete nati? Quando dormite, dovete immaginare di aver radunato insieme tutti i letti dei milioni di persone del mondo e che state dormendo lassù in cima. Anche quando guardate una tavola imbandita per la cena, dovete avere questo tipo di pensiero. Dovunque andate, dovete pensare che non siete seduti da soli, ma che tutte le diverse razze del mondo sono riunite insieme, una sopra l’altra, e che voi vi siete arrampicati in cima e siete seduti lassù. I figli del cielo devono fare questo genere di cose.
Ognuno di voi deve capire che lo stile di vita dei figli e delle figlie del cielo richiede che siate capaci di superare l’autorità del mondo satanico e di raggiungere e mantenere la posizione di gloria nel corso della vita. Se Dio vuole amare i Suoi figli e figlie, questo è il tipo di figlio e di figlia che deve amare, non pensate? Se Dio ama dei figli che non sanno nemmeno tener testa a Satana, non può veramente mantenere la dignità della Sua paternità, non è vero? 
Voglio che tutti voi manteniate nel vostro spirito questa convinzione e vi determiniate a vivere ogni giorno della vostra vita andando avanti, mano nella mano, col mondo intero. A mio avviso, è lì che si determina la base del fronte di battaglia per l’unificazione. «Anche se vivo in mezzo al mondo satanico sono un agente segreto del cielo. Sono un ambasciatore del cielo». È così che dovete pensare. L’inviato speciale ha una strada che gli consente di entrare direttamente in contatto con il re della nazione. Gli altri non conoscono la sua situazione, ma lui deve spingersi avanti, convinto di vivere con la missione e l’autorità di un emissario.
Ognuno di voi deve capire chiaramente questo. Persino il re della nazione si aspetta un rapporto da questo inviato. Allo stesso modo, quando realizziamo questa missione sulla terra, Dio si aspetta il nostro rapporto e anche le nostre richieste.
Quindi se voi, nella posizione di emissari speciali, inviate la richiesta che avete urgentemente bisogno di una determinata cosa, non pensate che Dio sfiderà difficoltà e problemi da tutte le parti per mandarvela? Allo stesso modo, se avete questa convinzione e riconoscete di essere i figli della gloria speciale di Dio e Gli chiedete: «Padre, ho bisogno di questo; Ti prego, fa che sia possibile» allora si realizzerà. In questo modo potete scoprire il Dio vivente, e vedere Dio all’opera.
Dovete essere in grado di fare questo per diventare dei leader. Se ci sono delle persone ammalate, le potete guarire; se incontrate delle difficoltà, Dio vi può aiutare direttamente. Dovete imparare tante cose attraverso questo modo di vita così da poter avere fiducia e sicurezza, e superare tutto ciò che si interpone sul vostro cammino.
Distinti ospiti!
Dov’è che dobbiamo andare? Il nostro scopo non è partire alla ricerca dell’individuo. Inoltre il nostro scopo attuale non è andare alla ricerca della famiglia. La strada che dobbiamo seguire è trovare la nazione. Capite? Che siate un papà, una mamma o il figlio di qualcuno, non abbiamo altra scelta da fare. 
Tuttavia se oggi i seguaci della Chiesa dell’Unificazione, le famiglie che sono state benedette, le persone nell’ambito del clan, dicono: «Che cosa? La nazione? La chiesa? Non chiedetelo a me!» se succede questo, allora sono tutti un fallimento; hanno fatto fiasco. Ecco come stanno le cose dal punto di vista del Principio.
Cercate la nazione fino al giorno in cui morirete e dedicate sinceramente tutti i vostri sforzi. Solo allora potrà arrivare il giorno in cui potrete far festa e cantare un canto di trionfo per la nascita della nazione celeste. Fra tutti gli insegnamenti di Gesù, questo è quello che dovete conoscere. La direzione che vi viene indicata è solo una, non due. Se Gesù vi dicesse: «Andiamo» dovete andare. Ecco come stanno le cose. Non è così? Quindi se dice: «Rinuncia a stare con tuo marito, a stare con la tua famiglia e vai» dovete andare o no? Non lo fate per il bene della Chiesa dell’Unificazione, dovete essere capaci di farlo per la nazione.
Attualmente nella Corea del Nord stanno distruggendo i registri familiari e li stanno rifacendo. Sapete perché? Il mondo di Satana fa le cose per primo. Dovete essere capaci di farvi avanti, mettere da parte vostro marito o moglie, i genitori, i figli o qualunque cosa per il bene della nazione, altrimenti non potremo stabilire la nazione che incarna le nostre speranze. Quando quella nazione sarà stabilita, troverete nello stesso tempo i vostri genitori. Se non riuscirete a stabilire quella nazione, dovrete stare a vedere i vostri genitori, vostra moglie e i vostri figli spargere il loro sangue. C’è una situazione peggiore di questa? Quindi, prima di trovare questa nazione, non possiamo amare lo nostre mogli, i nostri genitori e i nostri figli. Questa è la strada che devono percorrere i cristiani e che deve percorrere la Chiesa dell’Unificazione.
Dovete diventare persone capaci di negare se stesse e vivere per la nazione e questo scopo. Non importa in che situazione difficile vi troviate, dovete essere capaci di lottare e superare quella situazione pensando alla speranza che vostro padre ha in voi. Dovete diventare questo tipo di persona prima di poter essere chiamati un vero figlio o figlia di Dio.
Allora, che tipo di persona può costruire la nazione di Dio? Qualcuno che può negare se stesso e apprezzare il cielo con un cuore addolorato. Chi nega se stesso e vive per il bene della società, della nazione e del mondo, è la persona che può costruire il paese di Dio. Spingendoci un passo più in là, la persona che vive per il cielo, anche se ciò significa che deve negare la nazione e il mondo, è una persona che può costruire il Regno dei Cieli. Inoltre, chi prova dispiacere per la società, la nazione, il mondo e persino per il cielo, anziché dispiacersi per se stesso, qualunque siano le circostanze tristi o dolorose che incontra, è la persona che può costruire la nazione di Dio.
E non solo, dovete poter essere vittoriosi e non perdere nella lotta contro Satana nel corso che porta a stabilire la nazione di Dio e il Suo scopo. Poi, partendo dall’individuo, dovete collegare la famiglia, la società, il popolo, la nazione e il mondo unendoli insieme. In altre parole, dovete essere capaci di combattere contro Satana e vincerlo in qualunque situazione vi troviate. Se andate nella società dovete essere in grado di combattere e vincere Satana in qualunque ambiente quella società vi presenti. Se andate nella nazione, dovete riuscire a farvi avanti, prendere responsabilità per il problema peggiore di quella nazione, e poi lottare e vincere le forze sataniche che sono coinvolte.
Pensate che Satana, che ha dato così tanto filo da torcere a Dio per seimila anni, dirà tranquillamente: «Oh, mamma mia, sono fregato. Penso che mi arrenderò», poi abbasserà gli occhi e se ne andrà via alla chetichella? Anche voi non date forse troppo valore ad uno straccio da lavare prima di buttarlo via? Prima di gettarlo via, probabilmente lo rivolterete, lo esaminerete e ne sentirete persino l’odore. Quello che voglio dire è che Satana non si arrenderà e non se ne andrà tanto semplicemente. Ecco perché continua a ingaggiare una lotta così ostinata. Quindi, dobbiamo adattarci e armonizzarci con il centro. Persino il Reverendo Moon della Chiesa dell’Unificazione sarà rovinato il giorno in cui si allontana dal centro. Se la direzione non è giusta, non potete fare nessun progresso.
La ragione per cui cerchiamo quella nazione è per trovare il mondo e il motivo per cui cerchiamo il mondo è per il mondo spirituale. E dopo aver fatto questo, cosa dobbiamo fare? Serviamo il Padre Celeste e ritorniamo sulla terra, prendiamo il nostro posto, la nostra posizione, e con tutte le nazioni del mondo che servono Dio, andiamo avanti per offrire e restituire a Lui la gloria della vittoria. Per non fare sbagli, dovete capire che la missione della Chiesa dell’Unificazione richiede che intraprendiamo questo tipo di lotta.
Dobbiamo andare avanti a piedi nudi per costruire la patria eterna. Possiamo salvare questa nazione solo con quello che avanza dopo che ci siamo riempiti a sazietà? Potete spendere le vostre energie, preoccupandovi di come vi vestirete, di cosa mangerete, di come andrete in giro? Dobbiamo spianare la strada e aprire il cammino come pionieri a piedi scalzi e a mani vuote. Questo è il genere di cose che facciamo nella Chiesa dell’Unificazione.
Siete degli yongsa, dei soldati coraggiosi che devono stare in prima linea per stabilire la patria, oppure siete dei falliti che la distruggono? Quando diciamo yongsa, intendiamo qualcuno che può rappresentare la nazione e fare cose che gli altri non possono fare. Non usiamo questa parola per le persone che fanno quello sanno fare tutti. Quelle persone sono dei soldati semplici. Il soldato coraggioso è quello che realizza la missione dalla quale i suoi compagni d’armi si sono ritirati o che non sono riusciti a portare a termine. Il carattere cinese yong significa rapido, veloce. Il soldato coraggioso deve correre più velocemente di chiunque altro ed essere addirittura capace di schivare i proiettili. Il termine soldato coraggioso è riservato a quelli che fanno quello che nessun altro riesce a fare.
Chi è il generale all’avanguardia che deve essere l’eroe per guidare la costruzione di quella nazione ed esserne il pioniere? Allora, dov’è il luogo dove può essere stabilita questa nazione? Se volete stabilire una nazione, avete bisogno di una sovranità, di un popolo e di un territorio. Allora, se guardiamo il problema dal punto di vista del Regno dei Cieli, qual è il luogo che può realizzare il ruolo del territorio nazionale? Può essere soltanto il patrimonio della chiesa, non è vero?
Poi, chi può diventare il popolo, i cittadini del Regno dei Cieli? È la congregazione, i seguaci. E chi sono i governanti? Siete voi. Voi siete i rappresentanti del capo del villaggio, i rappresentanti del capo della tribù, del capo della contea e del governatore della provincia. Siete diventati i soggetti, il centro? Quando arriva qualcuno dal mondo satanico con una bomba, dovete essere i primi a intervenire. Capite? Sentite di poterlo fare?
E se avete dei soldi, anche se sono solo pochi spiccioli, usateli per sviluppare la chiesa. Usateli per espandere il dominio della nazione e riunire insieme le persone. Il direttore della chiesa è il rappresentante di chi è al potere. Rappresenta il capo del villaggio; rappresenta un padre e una madre. Dovete lasciare dietro di voi questo tipo di tradizione e di filosofia. Noi personalmente non possediamo nulla.
Che tipo di nazione stabiliremo qui in Corea? Quando inizieremo a distribuire beni e a comunicare con la Corea del Nord, stabiliremo una nazione comunista o continueremo semplicemente ad andare avanti con la Repubblica di Corea così com’è oggi, oppure cercheremo di realizzare una nazione nuova che non è nessuna delle due? Se consideriamo le cose alla luce di questo problema, ci rendiamo conto che il nostro tempo si sta avvicinando sempre di più. Se voi siete gli unificazionisti che devono prendere le cose in mano e assumere la responsabilità per questo, quanto senso di responsabilità sentite per questa situazione e fino a che punto siete disposti a sacrificarvi per questo? Ecco la mia domanda. Avete fiducia? Avremo bisogno di andare a nord, attraversare il 38° parallelo e preparare le nostre basi nelle città e nelle contee delle cinque province della Corea del Nord.
Dovete pensare a chi si prenderà la responsabilità di Jeongju nel Nord, in questo tempo in cui siamo a corto di persone. Siete diventati le persone che investono sinceramente i loro sforzi e che per possono prepararsi 10 o 20 anni per assumere la responsabilità nella regione di Jeongju? E se non è possibile farlo, allora quando morirete potete lasciare delle istruzioni dicendo ai vostri discendenti di studiare duramente, di allenarsi tanto, di prepararsi intensamente e di diventare le persone che si assumono la responsabilità a Jeongju in nome del cielo? Ecco cosa ho pensato e  ho preparato fino ad oggi.
Pensando a questo, va bene che i giovani se ne tornino semplicemente nel loro paese natale, sorridendo e ridacchiando e portando con sé le mogli e i figli? Va bene oppure no? Anche se potete morire, dovete stabilire quella nazione, e poi andare; anche se potete morire dovete costruire quella nazione per i vostri figli e poi andare. Quello che voglio dire è che, affinché le cose vadano bene, dovete fare una nuova risoluzione. Dovete decidere: «Io andrò lassù, al confine della Russia e della Manciuria, e affronterò il partito comunista. In mezzo agli spari, giorno e notte, mi assumerò la responsabilità; sarò una sentinella sul confine nazionale. Anche se il mio paese lo ignora, non importa se nessuno lo sa, anche se dovrò dare la mia vita in questo processo, il mio cuore e la mia lealtà per quella nazione non cambieranno». Questo è esattamente il tipo di cosa di cui abbiamo bisogno.
Non importa se il mondo vi ignora. Tutto sarà rivelato quando andrete nel mondo spirituale. È così che è stabilito l’universo. Pensando a questo, per mettere le cose a posto, dovete capire che siamo a corto di persone. Capite? Dovete capire che abbiamo bisogno di più persone. Anche se un uomo è vecchio e sparuto come uno spaventapasseri, possiamo piazzarlo con una tromba, oppure possiamo costruire dei robot e farli girare intorno al Nord suonando le trombe. Questo è ciò che vorrei fare, e questo è quello che vuole fare Dio. Non ha senso dire che non potete insegnare il Principio quando siete nati come uomini con la bocca e tutto il resto, con i sentimenti, una mente e un corpo di 20 o 30 anni.
Dovete studiare intensamente, anche se dormite così poco che i vostri occhi vanno in suppurazione e scoppiano. Dovete prepararvi anche se siete talmente affamati da non essere altro che pelle e ossa. Allora, quel sacco di ossa, scarno e macilento, potrà ricevere completamente l’amore del cielo. Quello che voglio dire è: non pensate che Dio possa riporre tutte le Sue speranze in quell’uomo, anche se è smilzo e fragile?
Anche Gesù venne per stabilire la nazione. Se non c’è una patria, la situazione è miserabile. Le persone religiose sono sempre state in situazioni penose perché non avevano una patria. Se verrà il giudizio, l’individuo, la famiglia, il clan, il popolo, la nazione e il mondo devono conformarsi ad uno standard immutabile, poi il giudizio sarà emesso in base a quello standard. La patria è la speranza finale. Il popolo, il clan, la famiglia e l’individuo sono tutti inclusi nella patria.
Questa terra di tremila ri è diventata la patria? No, e noi dobbiamo sistemare questa questione. Dobbiamo tutti lavorare con assoluta devozione per creare la patria che Dio, Gesù e lo Spirito Santo desiderano.
Che cos’è il bene? Bene è sacrificare l’individuo per la famiglia, la famiglia per il clan e il clan per la nascita della patria. Tutti sono sacrificati per la restaurazione della patria e quando la patria è restaurata, tutti diventano dei patrioti amati e leali. Se a livello nazionale sarà offerta una devozione sincera e sarà stabilito lo standard nazionale, verrà anche riconosciuto che voi avete costruito la base della famiglia e del clan. Lo standard per questa strada è la devozione assoluta e leale nei confronti di Dio. Allora tutti gli aspetti di questo corso riceveranno un riconoscimento.
Come dobbiamo fare per mettere le cose a posto? Gesù disse: «Padre, sia fatta non la mia, ma la Tua volontà». Qui la “mia volontà” significa la volontà del mondo, e la “Tua volontà” significa la volontà di Dio. Voi membri della Chiesa dell’Unificazione che cosa avete fatto? Avete adempiuto al vostro dovere di patrioti e portato dei risultati concreti? Dovete realizzare la via dei figli di pietà filiale, poi presentarvi con dei risultati concreti ed essere decisi a combattere a livello individuale, familiare, tribale, nazionale e mondiale.
Gesù venne con la missione di essere un’offerta. Dovete tutti costruire la fondazione a livello di popolo, mentre andate avanti lottando a livello mondiale. Dovete avere un valore pari a quello del Messia. Mentre il leader apre la strada come pioniere a livello mondiale, voi che siete sotto la sua guida, dovete preparare la strada per il popolo. Tante persone sono morte sperando nella via della liberazione. Sono morte credendo che un giorno questo si sarebbe realizzato, anche se non sapevano quando.
Gli unificazionisti hanno preparato la fondazione dal livello individuale, a quello etnico e nazionale. Ora dobbiamo mobilitare tutta l’umanità e tutte le nazioni del mondo. Dobbiamo cercare il giorno in cui la nostra patria sarà stabilita, il giorno di libertà, pace e felicità, e andare avanti anche se la strada è difficile. Questo è il modo in cui vedo le cose, e questo è lo standard di Dio. Gesù morì mentre cercava di realizzare questo modello. Dobbiamo soffrire e procedere speditamente nel corso che porta a stabilire la patria. Dobbiamo prendere responsabilità per la Corea. Dobbiamo placare il dolore e l’angoscia che si sono accumulati per il fatto che la patria di Gesù, la patria dello Spirito Santo, la patria di tutti i santi e i saggi, la patria stessa di Dio non è mai stata costruita. Se falliremo in questa missione non potremo mai tenere la testa alta.
Quello che dobbiamo fare è trovare la nostra patria, e per trovarla dobbiamo vivere per lei. Se non viviamo per la nostra patria, non la potremo costruire. Allora, come dobbiamo vivere per vivere per la nostra patria? Pensate al mondo come alla vostra patria, e vivete per il bene del mondo. Questo tipo di persona è capace di creare la patria. Mangiare e dormire, camminare per la strada, tutto il vostro modo di vita e tutte le vostre azioni devono essere volte alla creazione della patria.
Questo è il motivo per cui lottiamo, preparati persino a ricevere un attacco armato dai comunisti in pieno giorno. Se il popolo della Corea non può fare questo lavoro, siamo noi quelli che lo devono fare. Poiché il popolo non può andare, dobbiamo andare noi. E per poterlo fare, dobbiamo amare la nostra patria più di chiunque altro. Quello che voglio dire è che, se dovete mangiare, mangiate per la patria, quando vi sposate e andate a stare con vostro marito, fatelo per la patria. È per amore della nostra patria.
Ora c’è un gruppo che si può alzare quando lo dico, un gruppo che si può mobilitare quando indico la direzione, ma io non sono il tipo di persona che si accontenta di questo. Continuerò a sviluppare e a costruire una fondazione che garantirà la nascita della patria, anche se per farlo devo sacrificare la fondazione della Chiesa dell’Unificazione. Ci deve essere un ordine religioso, un popolo ed una nazione che possono ricevere la famiglia che è stata stabilita come lo scopo centrale della provvidenza di seimila anni.
La base per ricevere Dio era preparata e il desiderio di Dio era che tutto fosse collegato subito, ma la fondazione fu distrutta e si disperse; per questo rimane il compito di incollare nuovamente i pezzi. Per collegare di nuovo tutto insieme, dobbiamo stare in prima linea e correre.
Quando si fa buio ed è ora di andare a letto, dovete addormentarvi insieme a quella nazione di speranza. Quello che voglio dire, naturalmente, è che quella nazione per il momento non esiste, ma in quanto suoi cittadini, dovete andare a dormire per quella nazione, e quando vi svegliate, dovete svegliarvi come un operaio che lavora per crearla. Non usate i vostri cinque sensi se non li potete usare pensando a quella nazione. Finché non arriva quel giorno, non morite neppure. Finché non arriva quel giorno, il tempo stringe. Per realizzare questo compito dobbiamo superare ogni genere di sofferenze e avversità.
Se avete qualcosa da fare, dovete farla, anche se questo significa stare alzati fino a notte tarda. Voglio dire che, se l’unico modo per stabilire la patria è aggiungere il peso di un agnello sacrificale per essere in accordo con i tempi della provvidenza, e voi avete la responsabilità di usare questo tempo per aggiungere all’agnello sacrificale anche solo una goccia di lacrime e di sangue in più, pensate che sia giusto che dormiate comodamente e vi svegliate sbadigliando e stiracchiandovi? In realtà, appena vi svegliate, dovete inchinarvi e pregare: «Padre, non posso fare a meno di sentire il dolore di questo cammino solitario e miserabile che sto percorrendo, il cammino che porta alla fondazione della nostra nazione vittoriosa, la strada che porta a quel luogo di sicurezza e di riposo che hai sempre cercato, la strada che porta alla nazione attraverso la quale Tu puoi formare quel mondo che hai sempre voluto realizzare. Padre, se io provo questo tipo di dolore, allora cosa devi provare Tu e cosa deve provare il cielo?» Non potete semplicemente coricarvi perché siete stanchi, e anche se morite, dovete morire per amore di quella nazione. Per questo, quando diventerò vecchio e comincerò a sentire la stanchezza, l’unica cosa che voglio poter lasciare dietro di me è questa mia ultima volontà e testamento: «Ho fatto tutto quello che ho potuto per amore del cielo. Ho fatto tutto quello che ho potuto per amore di quella nazione».
Gesù disse: «Non preoccupatevi di come vi vestirete o di cosa mangerete, perché i Gentili cercano queste cose. Cercate prima il Regno di Dio e la Sua giustizia». Come mostra questo passo, la corrente di pensiero centrale della Bibbia è quel regno. Questa filosofia dice di cercare quella nazione. Non dice di cercare la vostra felicità personale. Se siete nati come cittadini di quella nazione e avete un marito, allora quel marito rappresenta quella nazione, e perciò prima di poter amare vostro marito dovete amare quella nazione. E anche la moglie rappresenta la nazione; prima di poter amare vostra moglie dovete amare quella nazione. Dovete poter chiedere a lui o a lei di morire nella posizione di poter dire: «Ho fatto tutto quello che ho potuto; non avrei potuto fare di più». Non è bene se morite dicendo: «Avrei dovuto provare a fare questo e quello». Per questa ragione noi siamo occupati, anche se possiamo aver già realizzato un certo numero di cose. Anche se avete fatto un bel pezzo di strada, dovete andare ancora più avanti. Quando tutti gli altri dormono, noi dobbiamo fare un passo in più. «Ehi, mondo di Satana! Prenditela comoda! Voi ragazzi, riposatevi tutto il giorno se vi fa piacere! Noi partiremo alla ricerca di quella nazione». Ecco cosa dovete dire.
Cari compatrioti, tutti voi che cercate l’unificazione del Nord e del Sud! Vorrei dire in particolare che la missione di voi donne è restaurare i giovani, e la missione degli studenti è di essere dei veri figli attraverso una vera educazione. Ecco cosa dovete fare.
Oltre a questo, le madri e i figli si devono unire per stabilire lo standard in modo che i mariti possano essere elevati ed educati per essere i veri figli del cielo. Poi, seguendo i Veri Genitori e servendo Dio, restaurate l’ideale del Regno dei Cieli sulla terra.
Per concludere, vorrei esprimere la mia fervida speranza che le parole di oggi vi aiutino a costruire un movimento nazionale per rendere sempre più vicino il giorno in cui il Nord e il Sud si incontreranno nel vero amore.
Possa la benedizione di Dio essere su di voi e sulle vostre famiglie. Grazie.

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