
Libro 12
La
provvidenza del Pacifico
Capitolo
V
Tutte
le civiltà si realizzeranno sulla penisola
Sezione
1. La civiltà peninsulare e la Corea
1.2
Il ruolo della civiltà peninsulare dal punto di vista del Principio
La
storia nel suo insieme è veramente interessante. Se pensate al luogo di nascita
delle culture, vedrete che i porti e le penisole, dove la terra incontra il
mare, sono diventati la culla della civiltà. Allo stesso modo, quando pensate
ai luoghi dove sono nate le culture dell’antichità, come la civiltà greca e
italiana, vedrete che erano in prossimità di una vasta distesa marina, di una
penisola o di un fiume. È un fatto storico che le civiltà si sono sviluppate da
quei posti. Perché? Perché quei luoghi sono punti di convergenza. Possiamo
capire che generalmente tutte le cose sono create attraverso l’armonia della
confluenza. (95-23, 11.9.1977)
Se
osserviamo l’origine delle civiltà da un punto di vista geografico, vediamo che
si sono sviluppate sulla base delle condizioni climatiche, nel corso della
storia mondiale. Allora qual è il tipo di posto più ideale? Possiamo concludere
che il posto ideale è quello che ha quattro stagioni e che collega il mare alla
terra. Dal punto di vista del clima, deve essere una regione con quattro
stagioni. Deve essere una penisola e nello stesso tempo una regione dove le
quattro stagioni sono distinte. Che cos’è una regione peninsulare? La terra
simboleggia il cielo e l’acqua simboleggia il mare. La penisola collega i due.
Questa è la realtà del mondo. Ecco come funzionano tutti i principi del cielo e
della terra. In questo senso la penisola italiana, come regione peninsulare, ha
contribuito alla cultura mondiale. È stata la prima grande tappa per le civiltà
del passato. Dovete sapere che questa civiltà peninsulare con al centro Roma,
una regione con una civiltà integrata, era emersa con l’autorità delle ere
passate della storia. Era anche passata attraverso la cultura egiziana e la
civiltà greca, per diventare una regione che incorporava tutto. (107-300,
8.6.1980)
Sappiamo
che le nazioni peninsulari circondate dal mare sono i luoghi dove sono fiorite
le civiltà importanti della storia. Tanti credi religiosi e tante ideologie
sono emerse dalle nazioni peninsulari e hanno guidato il cammino spirituale
dell’umanità. Tra queste troviamo la filosofia greca che iniziò sulla penisola
balcanica, la cultura cristiana che fiorì nella penisola italiana, la cultura
induista e la filosofia dell’India, la cultura islamica apparsa sulla penisola
araba, la cultura buddista che ha portato frutto nel sud est asiatico, l’arte
della navigazione proveniente dalla penisola iberica e la cultura nordica della
penisola scandinava. In questo modo possiamo vedere che le nazioni peninsulari
hanno esercitato una notevole influenza sulla storia culturale del mondo.
(279-208, 20.8.1996)
Il
nostro pianeta è costituito dalle terre e dagli oceani. Vediamo che l’oceano ha
svolto un ruolo materno, iniziando con la nascita delle forme più semplici di
vita. L’oceano simboleggia la femminilità perché alimenta e abbraccia la vita,
mentre si può dire che la terra è il simbolo della mascolinità. Per questa
ragione, le nazioni insulari situate nell’oceano sono paesi che rappresentano
la donna, mentre le nazioni peninsulari adiacenti a quelle continentali sono
paesi che rappresentano l’uomo. Le popolazioni delle nazioni peninsulari, in
particolare, hanno un’asprezza e un’audacia che viene loro da una vita
trascorsa a prepararsi contro i nemici che arrivavano sia dal continente che
dal mare. Inoltre, grazie al loro spirito pioniere, avventuroso e progressista,
gli abitanti delle nazioni peninsulari hanno prodotto una cultura brillante e
l’hanno diffusa nel mondo. (279-208, 20.8.1996)
Il
pianeta su cui viviamo è diviso fra la terra e il mare. In termini geografici,
le penisole sono situate fra i due, in una posizione di mezzo che collega i
continenti al mare. Fin dai tempi antichi, le penisole sono sempre state
importanti nella formazione delle civiltà. Anche la Grecia e Roma, dove
fiorirono antiche civiltà, erano situate su delle penisole. Le civiltà della
Spagna e del Portogallo si svilupparono sulla penisola iberica. Oggi, tuttavia,
queste civiltà si devono espandere nel mondo e generare una nuova civiltà che
unisce l’oriente e l’occidente. La penisola coreana in Asia è il luogo dove
deve emergere questa civiltà. (115-171, 10.11.1981)
La
Gran Bretagna è la nazione Eva, l’America è la nazione Abele e la Francia è la
nazione arcangelo. La madre deve abbracciare il figlio, cercando queste
nazioni. Poiché quello che è stato perduto è stato trovato in questo modo,
seguendo questo modello bisogna ritrovare il padre. Stiamo cercando la nazione
Adamo, perché la nazione Adamo è la nazione del Signore che ritorna, e questa è
la penisola coreana.
Perché
la penisola coreana? È come la penisola italiana. Quello che fu perso facendo
capo al Vaticano deve essere restaurato tramite indennizzo. Quello che è stato
perso in occidente sulla penisola italiana deve essere trovato in oriente. Per
questo motivo la penisola coreana diventa un punto di interesse mondiale. La
penisola coreana è la linea di confine fra la vita e la morte. Il Nord e il Sud
furono divisi tra il comunismo e la democrazia con Kim Il-sung a nord e Sun
Myung Moon a sud. Questa è la realtà. Nel nord non chiamano forse Kim Il-sung
“Padre”? E nel sud non mi chiamano “Padre” o “Vero Genitore”? Chi risolverà
questa situazione? Il presidente non può risolvere questo problema. Perciò è
nelle mie mani. (201-52, 28.2.1990)
Situata
sul mar Mediterraneo, Roma è stata uno stato potente per mille anni di storia.
È interessante che Roma sia rimasta fino ai nostri giorni senza perire. Il mar
Mediterraneo e Roma sono come l’unione di una donna e di un uomo, l’unione fra
il convesso e il concavo. La penisola coreana è circondata dal Giappone, in
quel tipo di posizione, sullo sfondo della civiltà del Pacifico a livello
mondiale. È esattamente la stessa cosa. Quel luogo non è l’Indonesia o
Singapore. In Asia c’è soltanto la Corea. Per questa ragione le tre nazioni
situate nel nordest asiatico sono il problema. Se prendete queste tre nazioni,
conquistate l’Asia. (259-249, 10.4.1994)
In
che tipo di posizione è la penisola coreana? È nella stessa posizione di Roma.
È nella stessa posizione del Vaticano. Che tipo di nazione è la Corea? È
destinata a diventare una nazione che può armonizzare tutte le religioni e
l’umanità di tutte le epoche, in accordo alla volontà di Dio, e assumere anche
la responsabilità di costruire un mondo unificato e il Regno dei Cieli
unificato. Perché? Perché sta arrivando il tempo della destinazione finale
della cultura, una cultura che può rappresentare l’autorità papale che
influenzò il mondo con al centro il Vaticano di Roma e la penisola italiana.
Quando
la Corea del Nord e del Sud saranno unificate sulla base di uno sfondo
culturale uniforme, potranno essere nella posizione di influenzare tutte le
religioni e i popoli del mondo. Solo allora si potrà manifestare una sfera
religiosa armoniosa, conforme alla volontà di Dio, che aveva scelto Israele. Solo
allora saranno stabiliti un popolo e una nazione secondo la volontà di Dio.
(168-312, 1.10.1987)
Roma
aveva portato avanti le sue tradizioni come uno stato indipendente. In modo
analogo, la penisola coreana occupa in Asia la stessa posizione di quella dell’antica
Roma. Sebbene la Corea sia circondata da nazioni potenti, non è perita ma è
sopravvissuta fino ad oggi. Tuttavia, per la prima volta nella storia, vedete
la divisione fra la Corea del Nord e del Sud. Certo, c’è stato un tempo in cui
esistevano tre regni, ma a causa della corrente globale e dell’intervento delle
nazioni del mondo, la Corea fu divisa in nord e sud per la prima volta. Perché
la Corea del Nord e del Sud lottano tra loro? Il corpo e lo spirito furono
separati su una penisola, con al centro Gesù. Perciò, per restaurare tramite
indennizzo la separazione tra la mente e il corpo, devono essere uniti di nuovo
su una penisola. Ecco perché, dal punto di vista geopolitico, si può vedere che
il Signore deve apparire in Corea. (195-197, 15.11.1989)
Dove
deve ritornare il Giappone adesso? Deve ritornare in un posto simile alla
penisola di Roma. Poi si deve collegare al continente. Il punto focale che
permette questo collegamento è la penisola coreana. Non è la penisola
dell’Indocina o la penisola malese e nemmeno Singapore. C’è solo una regione
dell’Estremo Oriente, e questa può essere solamente la penisola coreana.
(204-161, 8.7.1990)
La
Corea è la nazione Adamo e il Giappone è la nazione Eva. Perché il Giappone è
la nazione Eva? Il Giappone è una nazione insulare. L’isola desidera sempre la
terra. L’oceano non simboleggia forse la donna? Le nazioni insulari
simboleggiano la donna. Un rapporto del genere si forma con la penisola coreana
e il Giappone. Inoltre ci sono delle nazioni in posizione dei tre arcangeli.
L’arcangelo asiatico è la Cina, l’arcangelo occidentale cristiano dal lato
celeste è l’America e l’arcangelo del male è l’Unione Sovietica. Questi sono i
tre arcangeli. (207-270, 11.11.1990)
L’era
della civiltà del Pacifico si manifesterà sulla base della penisola coreana. Il
Giappone è esattamente come l’utero di una donna. I due si devono unire. Ecco
perché il Giappone deve restaurare tramite indennizzo tutti gli errori del
cristianesimo e della Gran Bretagna. Anche i fallimenti del Vaticano devono
essere superati, con al centro la penisola coreana. L’ideale del Vaticano a
Roma, l’ideale cristiano e il palazzo reale ideale per il Signore del Secondo
Avvento devono tutti essere stabiliti. Poiché il corpo di Gesù fu perduto in
Asia, la sfera culturale cristiana deve essere unita insieme in Asia, sia
spiritualmente che fisicamente, in modo da creare una sfera culturale
unificata. (226-134, 2.2.1992)
Se
la penisola coreana è la nazione Adamo, allora il Giappone è la nazione Eva.
Perché la Corea è la nazione Adamo? Dal punto di vista geografico, la penisola
coreana sembra un organo sessuale maschile. Si può dire la stessa cosa di Roma.
Il mar Mediterraneo è come le parti sessuali di una donna e l’Italia è come
l’organo sessuale maschile. Ecco perché i due si devono unire. La cultura non
può mai abbandonare questa regione. Quando una cultura mette radice, non può
andarsene perché è nella posizione di trovarsi sulla fondazione dell’amore. Se
considerate tutto dal punto di vista geopolitico, il mar Mediterraneo è molto
simile all’unione di un uomo e di una donna. (235-80, 29.8.1992)
La
civiltà mondiale si sviluppa facendo un giro attorno al globo. In altre parole,
la civiltà si è spostata dalla civiltà continentale dell’Egitto alla civiltà
peninsulare di Roma e della Grecia, poi alla civiltà insulare della Gran
Bretagna e ha raggiunto la civiltà continentale dell’America. Ora la civiltà
continentale si sta spostando verso ovest, attraversando l’oceano Pacifico,
passando attraverso la civiltà insulare del Giappone e alla fine culminando
nella civiltà peninsulare della Corea collegata all’Asia. La cultura che si è
consolidata qui è di alto livello e creerà un nuovo mondo. (115-171,
10.11.1981)
Il
flusso della storia non si fermerà sul continente nord americano. Sono
pienamente consapevole che il piano di Dio è che questa civiltà attraversi
l’oceano Pacifico e fiorisca in una nuova civiltà insulare in Giappone, una
nazione insulare paragonabile alla Gran Bretagna. Poi questa civiltà si
stabilirà qui sulla penisola coreana, che corrisponde alla penisola italiana.
Sarà una civiltà umana integrata, paragonabile a quella dell’antica Roma,
capace di creare un mondo unito e di formare una nuova sfera di
civiltà unificata adiacente al continente asiatico. (78-254, 7.6.1975)
Nel
Pacifico, un’invasione della penisola coreana rappresenterebbe un grosso
problema. Ecco perché l’arcipelago giapponese protegge la penisola in questo
modo. In altre parole la donna è come la carne e l’uomo è come le ossa. La
carne e le ossa formano un solo corpo. Se sono due, saranno delle entità
separate. Per realizzare qualcosa con al centro l’amore, sono necessari tutti e
due. Non importa quante figure Adamo ci siano, se non c’è un’Eva non può
funzionare. Allo stesso modo, i due devono cooperare come una coppia a livello
mondiale e portare il frutto dell’amore cosmico. (183-164, 3.10.1988)
La
ragione per cui il Giappone è benedetto è perché è la nazione Eva. Quando Eva
cadde, tutto fu perduto. Tutto deve essere restaurato a partire dalle cose
materiali. Il Giappone ha ricevuto la benedizione materiale del mondo, quindi
dopo questo dove deve andare? Deve andare nella Cina continentale, passando
attraverso la penisola coreana. Deve andare nel vasto territorio continentale
cinese. Originariamente, quando apparve Gesù, la Cina e l’India erano entrambe
nazioni religiose con una profonda cultura. Le sfere culturali fondate
sull’induismo e sul buddismo avevano la responsabilità di assorbire l’impero
romano formando una trinità alla venuta di Gesù. Se la nazione ebraica e il
mondo arabo in Medio Oriente si fossero uniti, si sarebbero collegati
naturalmente all’India. Dal punto di vista etnico, il popolo dell’India
appartiene al ramo europeo. L’Asia si sarebbe collegata all’India e poi l’India
si sarebbe collegata alla Cina attraverso la Birmania. Se queste sfere si
fossero armonizzate con la civiltà religiosa della Cina e avessero assorbito
Roma in un dominio globale, allora si sarebbe potuto creare sulla terra un
Regno dei Cieli unificato. (135-317, 15.12.1985)
Il
Giappone è un’isola che sorge dall’oceano, mentre la Corea è collegata al
continente. Il continente che è più vasto diventa la terra natale principale
del desiderio di Dio. L’isola si può considerare una seconda terra natale.
L’isola desidera sempre intensamente la terraferma. Dovete essere coscienti di
queste cose e saper stabilire un legame con il paese natale più grande non solo
qui in Corea, ma anche in Cina, in Unione Sovietica e in tutto il continente.
In questa maniera dobbiamo fare in modo che Dio possa stare qui sulla terra,
nel nostro paese natale, e dire: «Questo è veramente il luogo ideale per vivere
con tutte le persone del mondo». Quelli che sono decisi a vivere questo tipo di
vita, una volta che andranno nel mondo spirituale potranno vivere nel regno
della liberazione. I confini nazionali scompariranno. (209-19, 24.11.1990)
Finora,
la civiltà moderna è stata parallela all’autorità stabilita di Roma
rappresentando 1.200 anni di storia centrati su Roma. Allo stesso modo, si
formerà una sfera culturale eterna attorno alla penisola coreana in Asia,
passando attraverso il mondo nel nuovo millennio. Dobbiamo fare delle
condizioni di indennizzo concrete. Questa è la penisola coreana. (168-67,
1.9.1987)
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