venerdì 20 marzo 2020

Il significato della Benedizione delle 72 coppie

Libro 9 La Famiglia Benedetta

Capitolo III

Il significato provvidenziale delle famiglie benedette

Sezione 2.

Le 72 coppie

2.1. Il significato della Benedizione delle 72 coppie

Finora tutto è andato male solo perché i nostri primi antenati non riuscirono a realizzare la loro responsabilità? No. Certo, essi sbagliarono, ma sbagliarono anche i fratelli Caino e Abele. Così le 72 coppie furono stabilite per essere nella posizione dei fratelli Caino e Abele, rispetto alle 36 coppie. Stabilire le 72 coppie significava creare sulla terra la base orizzontale posta fino alla generazione di Giacobbe e restaurata attraverso Caino e Abele a livello familiare. Perciò tutte le famiglie degli antenati diretti fino a quel tempo potevano manifestarsi sulla terra nella forma di famiglie resuscitate. Attraverso questo fu stabilito un centro importante. Attraverso le dodici coppie di ciascun gruppo, il modello delle tribù d’Israele poté finalmente prendere forma. L’istituzione delle 72 coppie permise alle fondazioni storiche degli antenati di manifestarsi qui sulla terra. (47-200, 28.8.1971)

Poiché la volontà di Dio nella Sua provvidenza era di organizzare le famiglie sulla base del modello dei due figli di fronte agli antenati, furono stabilite due volte trentasei, ossia settantadue coppie. Nel corso verticale della storia, quello che non era stato realizzato nella famiglia di Adamo avrebbe dovuto essere completato dalle famiglie di Caino e Abele, ma esse non riuscirono a stabilire la condizione di indennizzo. Tuttavia, attraverso la Benedizione delle 72 coppie che rappresentano le famiglie di Caino e Abele, il corso della provvidenza verticale che era stato prolungato poté concludersi con successo in un punto di intersezione col piano orizzontale. L’istituzione delle 36 e delle 72 coppie voleva dire che la base verticale Caino-Abele secondo il Principio - in altre parole la restaurazione orizzontale del modello familiare verticale - poteva essere realizzata completamente sulla terra. Questa famiglia è il modello per restaurare la famiglia di Adamo. (16-62, 26.12.1965)

Le 36 coppie stabilirono il modello di aver restaurato tutti i fallimenti delle 36 generazioni e così diventarono gli antenati; tuttavia, avere le 36 coppie come antenati non basta. Da dove ebbe inizio il conflitto? Iniziò fra i figli di Adamo ed Eva, Caino e Abele, che distrussero il mondo riducendolo nello stato in cui si trova adesso, ossia un mondo in cui tutti i loro discendenti sono costantemente in lotta. Dobbiamo restaurare tramite indennizzo questa situazione e per farlo dobbiamo porre la condizione che i figli e le figlie delle 36 generazioni si siano uniti di fronte a Dio senza lottare. È per questo che stabilii le 72 coppie - due volte il numero 36 - per rappresentare la divisione di Caino e Abele. Attraverso l’istituzione delle 72 coppie furono poste le fondazioni storiche degli antenati su cui Caino e Abele potevano incontrarsi, non per lottare ma per formare una base delle quattro posizioni. In questo modo fu stabilito il modello assoluto attraverso il quale potevamo proteggerci da Satana. Capite tutti quanto è seria la posizione delle 72 coppie? (19-120, 31.12.1967)

Le 72 coppie furono stabilite sulla base della Benedizione delle 36 coppie. Simboleggiano le famiglie restaurate di Caino e Abele con al centro la famiglia di Adamo. Per poter stare al cospetto di Dio, Adamo ed Eva devono stare sulla base della completa unità fra Abele e Caino. Le 36 coppie simboleggiano la famiglia di Adamo e sono nella posizione di antenati; solo quando stanno sulla base delle famiglie di Caino e Abele unite, possono prendere la posizione dei genitori. Le 72 coppie sono due volte il numero delle 36 coppie perché sono nella posizione di Caino e Abele. (55-167, 7.5.1972)

Chi sono le 72 coppie? Nella Bibbia leggiamo che Gesù aveva settanta o settantadue discepoli. Originariamente 72 è il numero esatto. Prendendo come centro le dodici tribù e il numero sei (sei rappresentanti uniti per tribù), due per sei fa dodici e sei per uno fa sei. Se li moltiplichiamo otteniamo settantadue. Se fossero stati settanta discepoli, il conto dei numeri non sarebbe stato esatto. Quindi 72 coppie è corretto.

Le 72 coppie sono come i figli e le figlie delle 36 coppie, che sono le coppie centrali così come gli antenati. Sono i loro discendenti. La nostra idea è che i nostri antenati non realizzarono la volontà di Dio perché quelli che erano nella posizione di Caino e Abele, nelle famiglie ancestrali, non riuscirono a creare un’unità di cuore, rimandando così la realizzazione della volontà di Dio. Alla luce del fatto che non fu stabilita la base della famiglia dove i fratelli Caino e Abele, i figli, si sarebbero dovuti unire, chi sono allora le 72 coppie? Settantadue è trentasei per due. Così le 72 coppie, rappresentando i figli delle 36 coppie, comprendono 36 coppie Abele e 36 coppie Caino. Sono le coppie rappresentative scelte per restaurare tramite indennizzo quello che gli antenati storici non riuscirono a realizzare: la completa unità tra Abele e Caino. (84-144, 22.2.1976)

Le 36, 72 e 120 coppie sono una squadra; non possono essere separate. Le 36 coppie si riferiscono agli antenati delle generazioni successive. Le 72 coppie rappresentano i loro figli. Le 120 coppie significano i sommi sacerdoti delle nazioni del mondo e rappresentano le dodici tribù. Sono i rami di queste tribù che si sono sparsi nel mondo. Il problema sta nell’unire gli antenati Caino e Abele e le dodici tribù. Questo è il lavoro della restaurazione. (82-237, 31.1.1976)

Ogni persona è il frutto del passato, il centro del presente e l’inizio del futuro, e perciò è la combinazione delle tre epoche. Il numero 36 sono le tre ere combinate insieme. Quando moltiplicate queste tre ere separate per il numero dodici, ottenete il numero 36. Così arrivate alle 36 coppie e poiché i figli nella posizione di Caino e Abele devono essere restaurati facendo capo a queste 36 coppie, ne deriva che dopo di loro devono venire le 72 coppie. (34-262, 13.9.1970)

Il problema che sorge sempre in una famiglia è se i genitori e i figli riescono a unirsi completamente. Nella sua famiglia, Adamo si sarebbe dovuto unire a Caino e Abele. Per diventare una famiglia che può stare al cospetto di Dio in completa unità, i genitori e i due figli devono stabilire la condizione di essersi uniti, altrimenti non possono presentarsi davanti a Dio. Queste sono le 72 coppie, che sono il doppio delle 36 coppie. Queste 72 coppie formano il numero che corrisponde ai settanta discepoli di Gesù. Restaurando queste famiglie, noi stabiliamo il modello basato sulle tribù che Gesù voleva organizzare sulla base dei suoi dodici apostoli e settanta discepoli. Le 72 coppie rappresentano la tribù restaurata a livello familiare dei dodici apostoli e dei settanta discepoli di Gesù. In altre parole, le 36 coppie e le 72 coppie corrispondono rispettivamente alle dodici tribù d’Israele e ai 70 discepoli di Gesù, quindi sono nella posizione di rappresentanti restaurati che possono guidare Israele. Rappresentano anche i numeri fondamentali restaurati che Dio aveva cercato di recuperare attraverso Israele. (54-293, 26.3.1972)

Chi sono le 72 coppie? Per restaurare completamente la famiglia, prima bisogna che si uniscano le famiglie di Caino e Abele. Per essere restaurati perfettamente davanti a Dio, Adamo ed Eva devono stare sulla base dell’unità fra Caino e Abele. La posizione degli antenati è quella dei genitori. Per stare di fronte a Dio nella perfezione, deve essere restaurata la base Caino-Abele. Le 36 coppie sono gli antenati. Per essere nella posizione di antenati, hanno bisogno della fondazione delle famiglie unite di Caino e Abele. Per questo sono state stabilite le 72 coppie, che sono state scelte in numero doppio delle 36 coppie.

Le 72 coppie corrispondono ai settanta discepoli di Gesù. Man mano che riescono a stabilire la sfera dell’indennizzo di Abele e Caino uniti sulla terra, la provvidenza di Dio gradualmente si può espandere. Attraverso l’unità delle 72 coppie, che rappresentano Caino e Abele, con le 36 coppie che rappresentano Adamo ed Eva, tutti i requisiti provvidenziali necessari per la famiglia di Adamo sono stati soddisfatti e la restaurazione della famiglia è stata completata. Questo è il significato della Benedizione delle 72 coppie. Con la realizzazione della Benedizione delle 72 coppie, una fondazione centrata su Dio è stata realizzata per la prima volta sulla terra, sia orizzontalmente che verticalmente, e quindi è stato stabilito un modello centrale. Solo quando le 36 e le 72 coppie, una fondazione verticale e i punti centrali che devono essere determinati attraverso la provvidenza di Dio, sono uniti possiamo stare in posizione di vincitori perfetti della storia. Una volta che quel punto centrale è determinato, la sfera vittoriosa degli antenati centrali desiderata da Dio sarà stata finalmente realizzata. Questa fondazione perfetta deve essere sviluppata a livello orizzontale sulla terra. (55-167, 7.5.1972)

Perché Gesù non poté stabilire il Regno dei Cieli? Perché il suo clan e i dodici apostoli non lo aiutarono. I suoi discepoli più fedeli e i dodici apostoli non riuscirono a sostenerlo. Gesù cercò di costruire un ponte che si sarebbe collegato alla nazione attraverso il suo clan, dodici apostoli e settanta discepoli, ma questo ponte crollò. Perciò non poté stabilire la base a livello della famiglia, del clan o della chiesa durante la sua vita sulla terra.

L’altro problema fu che i settanta discepoli non si unirono a Gesù. Rappresentavano le dodici tribù e i settanta anziani di Israele. Il numero esatto, in realtà, deve essere 72, non 70. Se sei persone furono scelte da ognuna delle dodici tribù, il totale sarebbe settantadue. Quindi nella Chiesa dell’Unificazione abbiamo la Benedizione delle 72 coppie. Nella Bibbia si parla di settantadue nel Nuovo Testamento e di settanta nell’Antico Testamento. Il numero giusto è 72, non 70. (67-327, 22.7.1973)

La storia della restaurazione è la storia di Caino e Abele. Di conseguenza se due persone, che rappresentano Caino e Abele, sono poste dinanzi a ciascuna di queste coppie di antenati, si può stabilire la condizione attraverso la quale tutti gli errori commessi dai nostri antenati possono essere indennizzati. Quale fu l’errore fondamentale? Fu che Caino e Abele non riuscirono ad unirsi.

Originariamente la fondazione di fede e la fondazione di sostanza dovevano essere poste sulla base del rapporto Caino e Abele. Poiché gli antenati non riuscirono a completare lo standard di Caino e Abele, le 72 coppie erano la condizione attraverso la quale questo standard poteva essere completato e allineato alla fondazione orizzontale sulla terra. (75-148, 12.1.1975)

Per poter realizzare il Regno di Dio sulla terra bisogna stabilire delle famiglie. I tre discepoli principali e i dodici apostoli di Gesù rappresentano i tre periodi di formazione, crescita e completezza. Essi, a loro volta, sono rappresentati dalle 36 coppie. Poi ci sono le 72 coppie. Caino e Abele lottarono a livello familiare. Perciò, come rappresentanti di Caino e Abele, le 72 coppie a livello di un popolo etnico, sono i rappresentanti di settantadue popoli. (74-270, 31.12.1974)

L’umanità è formata da persone che sono simili ad Adamo nel senso che si sposano come vogliono, o da quelle che seguono il tipo di Gesù che è in attesa di sposarsi, oppure da quelle che seguono il modello del Signore del Secondo Avvento. Quest’ultimo deve restaurare tutte e tre le posizioni. In primo luogo deve essere restaurata una famiglia che segue il tipo della famiglia di Noè, perché Noè, come Abele e Gesù, occupa la posizione del secondo figlio dal lato di Dio. Le 72 coppie sono le forme restaurate di Caino e Abele che erano state divise. (22-216, 8.2.1969)

L’errore commesso da Caino che non obbedì ad Abele e che portò al loro conflitto fatale, non è stato indennizzato dalle figure provvidenziali del passato, e così il processo di restaurazione si è prolungato fino ad oggi. Per restaurare completamente questo errore, la fondazione dell’obbedienza di Caino nei confronti di Abele deve essere indennizzata davanti ad ogni coppia di antenati. Le 72 coppie, pertanto, sono nate a questo scopo. Il numero 72 è il doppio del numero 36. (22-193, 2.2.1969)

La scopo per cui sono state stabilite le 36 coppie è restaurare trentasei antenati. Così il mondo fisico e il mondo spirituale possono unirsi attorno alle 36 coppie. Le 72 coppie sono nella posizione di Caino e Abele rispetto alle 36 coppie. Con la Benedizione delle 72 coppie, la Chiesa dell’Unificazione era in una posizione simile a quella di Giacobbe, che si mise in viaggio per l’Egitto con settantadue membri della sua famiglia. (13-125, 16.11.1963)

La Benedizione è il permesso di creare una nuova Israele. Quando una coppia Caino e una coppia Abele sono messe davanti a ciascuna delle 36 coppie, come risultato si hanno le 72 coppie. (12-47, 10.9.1962)

Dobbiamo superare lo standard delle tre generazioni di Abramo, Isacco e Giacobbe entro tre anni. È andando contro la ragione che ho benedetto le 72 coppie quest’anno. Tra tutte loro sono soddisfatto soltanto di poche coppie. (12-50, 13.9.1962)


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