Libro 9 La Famiglia
Benedetta
Capitolo III
Il significato
provvidenziale delle famiglie benedette
Sezione 2.
Le 72 coppie
2.1. Il significato della
Benedizione delle 72 coppie
Finora tutto è andato male
solo perché i nostri primi antenati non riuscirono a realizzare la loro
responsabilità? No. Certo, essi sbagliarono, ma sbagliarono anche i fratelli
Caino e Abele. Così le 72 coppie furono stabilite per essere nella posizione
dei fratelli Caino e Abele, rispetto alle 36 coppie. Stabilire le 72 coppie
significava creare sulla terra la base orizzontale posta fino alla generazione
di Giacobbe e restaurata attraverso Caino e Abele a livello familiare. Perciò
tutte le famiglie degli antenati diretti fino a quel tempo potevano
manifestarsi sulla terra nella forma di famiglie resuscitate. Attraverso questo
fu stabilito un centro importante. Attraverso le dodici coppie di ciascun
gruppo, il modello delle tribù d’Israele poté finalmente prendere forma.
L’istituzione delle 72 coppie permise alle fondazioni storiche degli antenati
di manifestarsi qui sulla terra. (47-200, 28.8.1971)
Poiché la volontà di Dio
nella Sua provvidenza era di organizzare le famiglie sulla base del modello dei
due figli di fronte agli antenati, furono stabilite due volte trentasei, ossia
settantadue coppie. Nel corso verticale della storia, quello che non era stato
realizzato nella famiglia di Adamo avrebbe dovuto essere completato dalle
famiglie di Caino e Abele, ma esse non riuscirono a stabilire la condizione di
indennizzo. Tuttavia, attraverso la Benedizione delle 72 coppie che
rappresentano le famiglie di Caino e Abele, il corso della provvidenza
verticale che era stato prolungato poté concludersi con successo in un punto di
intersezione col piano orizzontale. L’istituzione delle 36 e delle 72 coppie
voleva dire che la base verticale Caino-Abele secondo il Principio - in altre
parole la restaurazione orizzontale del modello familiare verticale - poteva
essere realizzata completamente sulla terra. Questa famiglia è il modello per
restaurare la famiglia di Adamo. (16-62, 26.12.1965)
Le 36 coppie stabilirono il
modello di aver restaurato tutti i fallimenti delle 36 generazioni e così
diventarono gli antenati; tuttavia, avere le 36 coppie come antenati non basta.
Da dove ebbe inizio il conflitto? Iniziò fra i figli di Adamo ed Eva, Caino e Abele,
che distrussero il mondo riducendolo nello stato in cui si trova adesso, ossia
un mondo in cui tutti i loro discendenti sono costantemente in lotta. Dobbiamo
restaurare tramite indennizzo questa situazione e per farlo dobbiamo porre la
condizione che i figli e le figlie delle 36 generazioni si siano uniti di
fronte a Dio senza lottare. È per questo che stabilii le 72 coppie - due volte
il numero 36 - per rappresentare la divisione di Caino e Abele. Attraverso
l’istituzione delle 72 coppie furono poste le fondazioni storiche degli
antenati su cui Caino e Abele potevano incontrarsi, non per lottare ma per
formare una base delle quattro posizioni. In questo modo fu stabilito il
modello assoluto attraverso il quale potevamo proteggerci da Satana. Capite tutti
quanto è seria la posizione delle 72 coppie? (19-120, 31.12.1967)
Le 72 coppie furono
stabilite sulla base della Benedizione delle 36 coppie. Simboleggiano le
famiglie restaurate di Caino e Abele con al centro la famiglia di Adamo. Per
poter stare al cospetto di Dio, Adamo ed Eva devono stare sulla base della
completa unità fra Abele e Caino. Le 36 coppie simboleggiano la famiglia di
Adamo e sono nella posizione di antenati; solo quando stanno sulla base delle
famiglie di Caino e Abele unite, possono prendere la posizione dei genitori. Le
72 coppie sono due volte il numero delle 36 coppie perché sono nella posizione
di Caino e Abele. (55-167, 7.5.1972)
Chi sono le 72 coppie? Nella
Bibbia leggiamo che Gesù aveva settanta o settantadue discepoli. Originariamente
72 è il numero esatto. Prendendo come centro le dodici tribù e il numero sei
(sei rappresentanti uniti per tribù), due per sei fa dodici e sei per uno fa
sei. Se li moltiplichiamo otteniamo settantadue. Se fossero stati settanta
discepoli, il conto dei numeri non sarebbe stato esatto. Quindi 72 coppie è
corretto.
Le 72 coppie sono come i
figli e le figlie delle 36 coppie, che sono le coppie centrali così come gli
antenati. Sono i loro discendenti. La nostra idea è che i nostri antenati non
realizzarono la volontà di Dio perché quelli che erano nella posizione di Caino
e Abele, nelle famiglie ancestrali, non riuscirono a creare un’unità di cuore,
rimandando così la realizzazione della volontà di Dio. Alla luce del fatto che
non fu stabilita la base della famiglia dove i fratelli Caino e Abele, i figli,
si sarebbero dovuti unire, chi sono allora le 72 coppie? Settantadue è
trentasei per due. Così le 72 coppie, rappresentando i figli delle 36 coppie,
comprendono 36 coppie Abele e 36 coppie Caino. Sono le coppie rappresentative
scelte per restaurare tramite indennizzo quello che gli antenati storici non
riuscirono a realizzare: la completa unità tra Abele e Caino. (84-144,
22.2.1976)
Le 36, 72 e 120 coppie sono
una squadra; non possono essere separate. Le 36 coppie si riferiscono agli
antenati delle generazioni successive. Le 72 coppie rappresentano i loro figli.
Le 120 coppie significano i sommi sacerdoti delle nazioni del mondo e
rappresentano le dodici tribù. Sono i rami di queste tribù che si sono sparsi
nel mondo. Il problema sta nell’unire gli antenati Caino e Abele e le dodici
tribù. Questo è il lavoro della restaurazione. (82-237, 31.1.1976)
Ogni persona è il frutto del
passato, il centro del presente e l’inizio del futuro, e perciò è la
combinazione delle tre epoche. Il numero 36 sono le tre ere combinate insieme.
Quando moltiplicate queste tre ere separate per il numero dodici, ottenete il
numero 36. Così arrivate alle 36 coppie e poiché i figli nella posizione di
Caino e Abele devono essere restaurati facendo capo a queste 36 coppie, ne
deriva che dopo di loro devono venire le 72 coppie. (34-262, 13.9.1970)
Il problema che sorge sempre
in una famiglia è se i genitori e i figli riescono a unirsi completamente.
Nella sua famiglia, Adamo si sarebbe dovuto unire a Caino e Abele. Per
diventare una famiglia che può stare al cospetto di Dio in completa unità, i
genitori e i due figli devono stabilire la condizione di essersi uniti,
altrimenti non possono presentarsi davanti a Dio. Queste sono le 72 coppie, che
sono il doppio delle 36 coppie. Queste 72 coppie formano il numero che
corrisponde ai settanta discepoli di Gesù. Restaurando queste famiglie, noi
stabiliamo il modello basato sulle tribù che Gesù voleva organizzare sulla base
dei suoi dodici apostoli e settanta discepoli. Le 72 coppie rappresentano la
tribù restaurata a livello familiare dei dodici apostoli e dei settanta
discepoli di Gesù. In altre parole, le 36 coppie e le 72 coppie corrispondono
rispettivamente alle dodici tribù d’Israele e ai 70 discepoli di Gesù, quindi
sono nella posizione di rappresentanti restaurati che possono guidare Israele.
Rappresentano anche i numeri fondamentali restaurati che Dio aveva cercato di
recuperare attraverso Israele. (54-293, 26.3.1972)
Chi sono le 72 coppie? Per
restaurare completamente la famiglia, prima bisogna che si uniscano le famiglie
di Caino e Abele. Per essere restaurati perfettamente davanti a Dio, Adamo ed
Eva devono stare sulla base dell’unità fra Caino e Abele. La posizione degli
antenati è quella dei genitori. Per stare di fronte a Dio nella perfezione,
deve essere restaurata la base Caino-Abele. Le 36 coppie sono gli antenati. Per
essere nella posizione di antenati, hanno bisogno della fondazione delle
famiglie unite di Caino e Abele. Per questo sono state stabilite le 72 coppie,
che sono state scelte in numero doppio delle 36 coppie.
Le 72 coppie corrispondono
ai settanta discepoli di Gesù. Man mano che riescono a stabilire la sfera
dell’indennizzo di Abele e Caino uniti sulla terra, la provvidenza di Dio
gradualmente si può espandere. Attraverso l’unità delle 72 coppie, che
rappresentano Caino e Abele, con le 36 coppie che rappresentano Adamo ed Eva,
tutti i requisiti provvidenziali necessari per la famiglia di Adamo sono stati
soddisfatti e la restaurazione della famiglia è stata completata. Questo è il
significato della Benedizione delle 72 coppie. Con la realizzazione della
Benedizione delle 72 coppie, una fondazione centrata su Dio è stata realizzata
per la prima volta sulla terra, sia orizzontalmente che verticalmente, e quindi
è stato stabilito un modello centrale. Solo quando le 36 e le 72 coppie, una
fondazione verticale e i punti centrali che devono essere determinati
attraverso la provvidenza di Dio, sono uniti possiamo stare in posizione di
vincitori perfetti della storia. Una volta che quel punto centrale è
determinato, la sfera vittoriosa degli antenati centrali desiderata da Dio sarà
stata finalmente realizzata. Questa fondazione perfetta deve essere sviluppata
a livello orizzontale sulla terra. (55-167, 7.5.1972)
Perché Gesù non poté
stabilire il Regno dei Cieli? Perché il suo clan e i dodici apostoli non lo
aiutarono. I suoi discepoli più fedeli e i dodici apostoli non riuscirono a
sostenerlo. Gesù cercò di costruire un ponte che si sarebbe collegato alla
nazione attraverso il suo clan, dodici apostoli e settanta discepoli, ma questo
ponte crollò. Perciò non poté stabilire la base a livello della famiglia, del
clan o della chiesa durante la sua vita sulla terra.
L’altro problema fu che i
settanta discepoli non si unirono a Gesù. Rappresentavano le dodici tribù e i
settanta anziani di Israele. Il numero esatto, in realtà, deve essere 72, non
70. Se sei persone furono scelte da ognuna delle dodici tribù, il totale
sarebbe settantadue. Quindi nella Chiesa dell’Unificazione abbiamo la
Benedizione delle 72 coppie. Nella Bibbia si parla di settantadue nel
Nuovo Testamento e di settanta nell’Antico Testamento. Il numero giusto è 72,
non 70. (67-327, 22.7.1973)
La storia della
restaurazione è la storia di Caino e Abele. Di conseguenza se due persone, che
rappresentano Caino e Abele, sono poste dinanzi a ciascuna di queste coppie di
antenati, si può stabilire la condizione attraverso la quale tutti gli errori
commessi dai nostri antenati possono essere indennizzati. Quale fu l’errore
fondamentale? Fu che Caino e Abele non riuscirono ad unirsi.
Originariamente la
fondazione di fede e la fondazione di sostanza dovevano essere poste sulla base
del rapporto Caino e Abele. Poiché gli antenati non riuscirono a completare lo
standard di Caino e Abele, le 72 coppie erano la condizione attraverso la quale
questo standard poteva essere completato e allineato alla fondazione
orizzontale sulla terra. (75-148, 12.1.1975)
Per poter realizzare il
Regno di Dio sulla terra bisogna stabilire delle famiglie. I tre discepoli
principali e i dodici apostoli di Gesù rappresentano i tre periodi di
formazione, crescita e completezza. Essi, a loro volta, sono rappresentati
dalle 36 coppie. Poi ci sono le 72 coppie. Caino e Abele lottarono a livello
familiare. Perciò, come rappresentanti di Caino e Abele, le 72 coppie a livello
di un popolo etnico, sono i rappresentanti di settantadue popoli. (74-270,
31.12.1974)
L’umanità è formata da
persone che sono simili ad Adamo nel senso che si sposano come vogliono, o da
quelle che seguono il tipo di Gesù che è in attesa di sposarsi, oppure da
quelle che seguono il modello del Signore del Secondo Avvento. Quest’ultimo
deve restaurare tutte e tre le posizioni. In primo luogo deve essere restaurata
una famiglia che segue il tipo della famiglia di Noè, perché Noè, come Abele e
Gesù, occupa la posizione del secondo figlio dal lato di Dio. Le 72 coppie sono
le forme restaurate di Caino e Abele che erano state divise. (22-216, 8.2.1969)
L’errore commesso da Caino
che non obbedì ad Abele e che portò al loro conflitto fatale, non è stato
indennizzato dalle figure provvidenziali del passato, e così il processo di
restaurazione si è prolungato fino ad oggi. Per restaurare completamente questo
errore, la fondazione dell’obbedienza di Caino nei confronti di Abele deve
essere indennizzata davanti ad ogni coppia di antenati. Le 72 coppie, pertanto,
sono nate a questo scopo. Il numero 72 è il doppio del numero 36. (22-193,
2.2.1969)
La scopo per cui sono state
stabilite le 36 coppie è restaurare trentasei antenati. Così il mondo fisico e
il mondo spirituale possono unirsi attorno alle 36 coppie. Le 72 coppie sono
nella posizione di Caino e Abele rispetto alle 36 coppie. Con la Benedizione
delle 72 coppie, la Chiesa dell’Unificazione era in una posizione simile a
quella di Giacobbe, che si mise in viaggio per l’Egitto con settantadue membri
della sua famiglia. (13-125, 16.11.1963)
La Benedizione è il permesso
di creare una nuova Israele. Quando una coppia Caino e una coppia Abele sono
messe davanti a ciascuna delle 36 coppie, come risultato si hanno le 72 coppie.
(12-47, 10.9.1962)
Dobbiamo superare lo
standard delle tre generazioni di Abramo, Isacco e Giacobbe entro tre anni. È
andando contro la ragione che ho benedetto le 72 coppie quest’anno. Tra tutte
loro sono soddisfatto soltanto di poche coppie. (12-50, 13.9.1962)
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