
Libro 15
La vita di un proprietario
della Cheon il Guk
Capitolo I
Il vero amore di Dio è la
forza motrice della creazione
Sezione 2
Il vero amore è necessario
per unirsi a Dio e ai Veri Genitori
Originariamente la mente e
il corpo dovevano essere inseparabili. La mente umana doveva essere la mente di
Dio e il corpo umano doveva essere il recipiente per contenerla. La caduta,
tuttavia, consegnò il corpo umano al diavolo facendolo diventare suo servo.
La coscienza è l’agente di
Dio dentro la mente umana. Non è egocentrica, ma esiste per la giustizia di
Dio. Cerca costantemente la direzione del bene. Il corpo si ribella a questo.
Cerca solo la comodità, è egoista e segue istintivamente i desideri della
carne. La coscienza rimprovera il corpo e cerca di farlo sottomettere alla
mente. È qui che all’interno dell’individuo avvengono sempre aspre lotte e
conflitti. Nessuno, tuttavia, può conquistare il corpo senza accogliere Dio.
Solo attraverso il potere del vero amore di Dio e della verità la mente può,
come partner soggetto, assumere il comando del corpo come suo partner oggetto e
realizzare l’ideale dell’unità con Dio. Questo è l’essere umano perfetto di cui
parlano le religioni. (219-118, 28.8.1991)
Sin dall’inizio Dio era il
Genitore e i nostri primi antenati erano i Suoi figli. Per manifestare il vero
amore, dobbiamo raggiungere l’unità con Dio; questo è il principio. Qual è
allora il principio per realizzare l’unità? L’unica strada è l’obbedienza. Il
giorno in cui Dio e l’umanità diventeranno una cosa sola, tutto ciò che
appartiene a Dio apparterrà a noi. Dio dimorerà in noi e noi Lo incarneremo.
Solo il vero amore può farci unire con Dio. (91-220, 20.2.1977)
Quando le persone incarnano
il vero amore, diventano le cellule del corpo di Dio. Diventano le membra del
Dio santo e possono vivere per sempre come un solo corpo con Lui, respirando
l’amore e nutrendosene. Un mondo del genere è chiamato il Regno dei Cieli. La
Bibbia non parla di raggiungere l’unità attraverso il vero amore: «Io sono la
via, la verità e la vita…» Qui manca l’amore. (177-149, 17.5.1988)
Una persona vera è qualcuno
che vive con il vero amore. Il vero amore vivrà eternamente per il centro.
Questa è l’essenza di Dio. Il vero amore è l’amore di Dio. Una persona che ama
Dio per l’eternità diventerà il proprietario del vero amore. (123-328,
9.1.1983)
Il vero amore stabilisce un
rapporto solo con Dio. Non ha niente a che fare con se stesso, il proprio
paese, le abitudini, i costumi, le tradizioni mondane e così via. È un amore
che stabilisce un rapporto solo con Dio. A causa della caduta, il nostro amore
non è potuto diventare un amore che aveva solo un rapporto con Dio. Non solo si
è formato un rapporto con Satana nella famiglia, ma questo rapporto si è
espanso anche alla tribù, alla società, alla nazione, al mondo e al cosmo.
Tutti i costumi e le tradizioni che esistono nell’ambiente in cui nasciamo come
esseri umani caduti non hanno nessuna relazione con Dio. Non avete idea di
quanto sia duro rinnegare queste cose e risolvere questa situazione. (274-195,
3.11.1995)
Il vero amore può
controllare persino Dio. L’unità raggiunta attraverso il vero amore dà origine
al diritto di proprietà. Tutto ciò che appartiene al vostro amato apparterrà a
voi. Non possiamo cambiare i nostri partner d’amore in qualsiasi luogo o in
qualunque momento. La proprietà dell’amore deve essere assoluta. (281-192,
13.2.1997)
Il vero amore ha il potere
di unire assolutamente la mente e il corpo di Dio. Se gli esseri umani
assomigliano a Dio, non pensate che anche Lui avrà un corpo e una mente? Con
che cosa si uniscono la mente e il corpo? Non con la conoscenza, il potere o i
soldi; è solo il vero amore che unisce la mente e il corpo di Dio. (210-132,
17.13.1990)
Le persone sono molto avide,
ma quando entrano nella sfera del vero amore di Dio, tutta la loro avidità
scompare. In quella sfera d’amore c’è il diritto all’eredità e persino Dio, il
soggetto dell’amore, apparterrà a loro. Non solo tutto ciò che riguarda Dio
diventa loro proprietà, ma anche la Sua mente e il Suo corpo. Questo significa
che dobbiamo raggiungere l’unità con Dio. (213-76, 14.1.1991)
Vero amore significa
appartenere alla sfera di unità con Dio ed essere dominati da Lui, non da
Satana. Non è come nel vostro dominio caduto. Voi avete ancora la forma
originale della dimensione del cuore di Dio che è verticale, ma poiché avete
ereditato il lignaggio sbagliato, la forma orizzontale non si trova ad un
angolo di 90 gradi. Forse ne forma uno di 75 o di 15 gradi. La differenza dà
origine a rimorsi di coscienza e al peso di un’amara angoscia a cui non è
possibile sfuggire. (183-42, 29.10.1988)
Il vero amore è più prezioso
dei diamanti. La sua antenna emette delle onde potenti e le persone si
incontrano, si toccano e si baciano seguendo quella direzione. È l’antenna dei
Veri Genitori. È qualcosa di prezioso che non cambia mai e non si consuma mai.
Tutte le persone buone nel mondo spirituale cercano di seguire la via luminosa
del loro nuovo io attraverso i Veri Genitori. (217-264, 2.6.1991)
La cosa più dolorosa di
questo mondo è aver perso i veri genitori. Dobbiamo capire quanto questo sia
triste. Solo allora possiamo capire com’è grande la gioia di incontrare i Veri
Genitori. Ecco perché vi guido in tutti i particolari. Poiché il vero amore di
Dio appare attraverso i Veri Genitori, anche il mondo angelico deve essere
governato da loro, così come tutta la creazione. Ricordatevi che il mondo si
trova all’interno di questa sfera d’amore.
I Veri Genitori devono
mettersi nella difficile posizione di essere disprezzati e perseguitati dalle
persone di questo mondo, ma anche in una posizione che è più preziosa di
qualunque cosa della creazione. Anche se il mondo angelico si oppone a loro,
devono superarlo e andare avanti. Persino se Dio si mette contro di loro,
devono superare la Sua opposizione e andare avanti. Solo allora apparirà un
nuovo ideale. (107-92, 4.6.1980)
Il vero amore non comincia
da una donna, ma viene attraverso Dio e un uomo. Un uomo cerca una moglie in
modo da poter piantare il seme della vita dentro di lei. In questo senso le
donne sono dei recipienti, dei contenitori vuoti che assumono un valore
corrispondente a quello che viene messo dentro di loro. (259-244, 10.4.1994)
Per gli esseri umani,
l’amore falso ha cominciato ad esistere accanto al vero amore, ma cosa sono
l’amore vero e l’amore falso? L’amore falso ci collega a Satana, mentre l’amore
vero ci collega a Dio. Allora, sia gli uomini che le donne vogliono il vero
amore? Originariamente non era previsto che gli esseri umani sentissero la
mancanza del vero amore, ma poiché caddero, sorse il bisogno di cercare il vero
amore. Questo è il problema. (189-75, 19.3.1989)
Gli uomini e le donne
diventano dei re e delle regine a causa del vero amore. Se il vero amore non
esistesse, il potere regale non apparirebbe. Trovate il vero amore nel punto
più alto, dove due persone si incontrano e si collegano a Dio. Il matrimonio
serve a raggiungere il culmine della mascolinità e della femminilità in modo da
impadronirsi di Dio. Noi ci sposiamo per appropriarci di entrambi i mondi,
maschile e femminile. Da soli gli uomini e le donne sono soltanto una metà,
così si sposano per raggiungere la completezza. Vero amore significa diventare
una sola cosa con Dio. (260-154, 2.5.1994)
Dov’è che Dio e gli esseri
umani si uniscono? In un matrimonio santo. Diventano una cosa sola attorno a
Dio, che è il centro del vero amore originale. Questo vuol dire che Dio entra
nel cuore di Adamo e nel cuore di Eva. Il matrimonio di Adamo ed Eva è il
matrimonio del corpo di Dio. È il Suo matrimonio. La posizione esteriore è il
corpo, e la posizione interiore è la mente. Ecco perché Dio è direttamente
nostro Padre. Il Suo amore, la Sua vita e il Suo lignaggio sono i nostri.
(217-196, 27.5.1991)
Tutti i mariti e le mogli
non si uniscono da origini diverse? Le nostre madri e i nostri padri sono
diventati genitori mettendoci al mondo, e creando così il rapporto
genitore-figlio. Tuttavia, uno degli elementi orizzontali di questo rapporto
proveniva da un’altra parte. Così, anche se i mariti e le mogli si possono
separare, il rapporto genitore-figlio non può mai spezzarsi. Esiste un solo rapporto
verticale. Dobbiamo capire che la posizione perpendicolare è l’unico modo per
ereditare il lignaggio che collega la storia umana attorno al vero amore
originale tra il cielo e la terra. Perché è necessaria la posizione
perpendicolare? Quando entriamo in quella posizione, la nostra ombra scompare.
A mezzogiorno le ombre scompaiono, non è vero? Attualmente tra Dio e l’umanità
non c’è un rapporto perpendicolare, centrato sull’amore ideale.
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