Libro 10
Capitolo IV
La via nell’era del Completo
Testamento
Sezione 7. La famiglia reale
dell’amore
7.1. Il cielo è aperto a
quelli che hanno le qualità della famiglia reale
Coloro che sono diventati
principi e principesse dell’amore di Dio, che sono diventati membri della
famiglia reale amata dal re e dalla regina, possono entrare in cielo. Il
cristianesimo predica che quelli che credono semplicemente in Gesù andranno in
cielo, ma quando moriranno capiranno come stanno veramente le cose. Una volta
che andranno nell’altro mondo capiranno se le mie parole erano vere oppure no.
Quello che è sostenuto adesso non è completo. Tutti gli insegnamenti religiosi
fino ad oggi sono stati incompleti. (237-172, 16.11.1992)
Le persone che possono
entrare in cielo sono quelle che realizzano la loro perfezione di principi e
principesse dell’amore di Dio, formano delle famiglie, hanno dei figli per
sperimentare tutte le dimensioni dell’amore come una famiglia reale e alla fine
portano questo insieme a loro in cielo. Queste persone possono essere chiamate
cittadini del Regno di Dio. I cristiani pensano di poter andare in cielo solo
credendo in Gesù? La fede da sola non basta. Gesù aveva una sposa? In ogni
epoca deve nascere un ideale reciproco. Gesù, tuttavia, non aveva il suo
partner oggetto ed è per questo che è andato in paradiso aspettando il tempo in
cui sarebbe potuto ritornare. Le chiese stabilite non hanno la minima idea di
questa realtà. (236-261, 8.11.1992)
Quelli che entreranno in
cielo devono prima varcare le porte come principi e principesse di Dio, come i
figli beneamati del lignaggio di Dio e i discendenti reali del Suo regno. Solo
i discendenti reali e i membri di questa famiglia reale possono entrare in
cielo. I discendenti della linea diretta e i discendenti collaterali, fratelli
di amore esemplare in mezzo ai fratelli, formeranno delle tribù e delle nazioni
esemplari sulla terra e porteranno queste qualità e la dignità di una famiglia
reale quando inizieranno la loro vita in cielo. (236-204, 8.11.1992)
In una famiglia il nonno
rappresenta il diritto della regalità inviata dal cielo e perciò deve essere
servito come Dio. Il padre e la madre sono il re e la regina che rappresentano
tutte le famiglie del mondo. Non vorreste che i vostri genitori fossero come un
re e una regina? Questa tradizione è stata perduta e perciò dobbiamo
ristabilire la via dei principi, delle principesse e della famiglia reale del
mondo celeste, e ritornare al nostro punto di origine. Tutto quello che è
derivato dalla caduta, come il sesso libero e altre cose corrotte, deve essere
trasformato attraverso l’amore assoluto e ritornare al punto di origine per
ereditare la via del Principio. Allora tutti - l’individuo, la famiglia, la
tribù, il popolo, la nazione o il mondo - potranno essere ricreati. Solo allora
questo mondo potrà armonizzarsi. (233-45, 20.7.1992)
Il Regno di Dio in cielo e
in terra deve essere unificato attraverso l’amore. La sfera della famiglia
reale del cielo diventerà il centro di tutto, sia nel mondo spirituale che nel
mondo fisico. Così l’unità si realizza dovunque si trovano i membri di quella
famiglia. Ciò di cui voglio parlare è l’unità del Regno di Dio sulla terra e in
cielo attraverso l’amore. Per la prima volta tutti possono essere uniti per
mezzo dell’amore facendo capo alla famiglia reale. Tutte le nazioni del mondo
si uniranno, e così pure tutte le tribù in cielo. (232-326, 10.7.1992)
L’inferno non è forse venuto
ad esistere dopo la caduta? Il cielo, invece, è il mondo dell’amore in cui
tutte le persone sia nel mondo spirituale che nel mondo fisico possono entrare
dopo aver superato le porte dell’amore dei Veri Genitori. Se Adamo ed Eva non
fossero caduti, ma fossero andati in cielo stabilendo il vero amore dei
genitori, sarebbero diventati il modello per tutte le famiglie del mondo dopo
di loro. Il cielo si aprirà quando potrà entrare la prima famiglia esemplare.
Tutte le famiglie che si
saranno collegate all’amore di questa famiglia reale del cielo ereditando la
sua tradizione, saranno come i rami che si sviluppano a nord, a sud, ad est e a
ovest crescendo da quel tronco centrale. Così potranno entrare in cielo secondo
lo stesso principio che è la base di un mondo unificato. Dovete capirlo chiaramente.
(231-76, 31.5.1992)
Ora è giunta l’era della
registrazione della famiglia reale. Prima di potersi registrare, deve avvenire
il cambiamento della linea di sangue. Dobbiamo restituire a Dio tutti gli
aspetti della proprietà che furono persi passando dal lato di Satana attraverso
Adamo ed Eva e attraverso l’amore di Satana che fu espresso in una pseudo-forma
del Principio. (229-253, 12.4.1992)
Adamo ed Eva dovevano essere
i partner d’amore del Re e i principi e le principesse ereditari della famiglia
reale del cielo. Dev’essere chiaro che Adamo ed Eva erano il primo figlio e la
prima figlia di Dio, il grande Re di tutto l’universo. (229-57, 9.4.1992)
Dovete educare le vostre
famiglie in modo che siano adatte al Regno dei Cieli. Le madri devono tener presente
questo e cominciare a insegnare questa tradizione mentre allattano i loro
bambini. Inculcate in loro questa tradizione sussurrando: «Devi diventare un
membro della famiglia reale del Regno di Dio. Noi ti amiamo al posto di Dio.
Sulla base dell’amore condiviso dai tuoi genitori puoi creare una coppia
migliore della nostra. Questo è il desiderio dei tuoi genitori». (236-159,
4.11.1992)
Questo mondo è diventato il
covo del diavolo, sporcato dall’amore malvagio, i cui semi furono piantati dai
genitori falsi. La sua gente, coperta dalla testa ai piedi dalla sozzura del
diavolo, ha bisogno di essere ripulita ed educata per poter diventare degna di
appartenere alla famiglia reale nel regno originale di Dio. Vi sembra un lavoro
facile? Dio ha faticato per seimila anni biblici per far questo - in pratica
miliardi di anni - ma non ha ancora realizzato la perfezione di Adamo ed Eva.
(227-279, 11.2.1992)
Dovete tutti ritornare nella
vostra città natale. E che luogo sarà? Sarà la vostra casa che rappresenta il
palazzo del Regno di Dio. Questo pensiero vi fa sentire bene o male? Non
importa quanto la vostra casa sia squallida, penserete: «La famiglia reale del
Regno di Dio ha lasciato il suo palazzo per le montagne e i torrenti è ha fatto
qui la sua dimora, dove l’acqua è fresca e il paesaggio è bello». Una tazza
d’acqua offerta da quella famiglia sarà più preziosa dell’acqua minerale,
perché in quella tazza d’acqua ci sarà l’amore. Dovete capire che in
quell’acqua è contenuto l’estratto del vero amore che ha un valore infinito. Se
mangiaste il riso cucinato con quell’acqua non vi ammalereste mai, per migliaia
di anni. Non vi piacerebbe mangiare quel riso assieme a vostro marito? Non
pensate che i vostri suoceri vorrebbero averlo? Ogni volta che tornereste a
casa pensereste: «Questa è una casa che rappresenta la famiglia reale del regno
di Dio, che è venuto qui desiderando ardentemente una dimora in un posto
tranquillo». (222-101, 28.10.1991)
I nonni e i genitori devono
trasmettere il diritto della regalità ai loro discendenti reali. Avreste dovuto
vivere una vita degna dei discendenti reali perché ora è il tempo in cui
erediterete questo come se foste il primogenito, ma non l’avete fatto. Poiché
ora avete questa consapevolezza, a partire da questo momento dovete vivere per
la vostra famiglia. Quando avrete raggiunto l’unità di cuore con i nonni e i
genitori, Dio nel Suo regno scenderà ad abitare con voi. Allora potrete vivere
per sempre in un’unità d’amore con il Dio eterno. La famiglia dove dimora Dio
vivrà automaticamente per l’eternità. Queste famiglie immortali formeranno il
palazzo principale del Suo regno. Dovete essere consapevoli del fatto che persino
nel mondo d’oggi il movimento che si collega al regno di Dio ora si sta
sviluppando in Corea e coinvolge 160 nazioni. Dovete sapere che io tengo alta
la bandiera che rappresenta il cuore di quel movimento. (222-101, 28.10.1991)
Dovete diventare una persona
la cui mente e il cui corpo possono essere in totale comunione con la vita di
Dio, centrati sul Suo amore. Qualunque siano le tentazioni che potete
incontrare sulla terra, dovete seguire la vostra strada senza lasciarvi
fuorviare o dovervi nascondervi. Avendo fiducia in voi stessi, dovete superare
tutti gli ostacoli che si frappongono sul vostro cammino e diventare cittadini
del cielo che sono a pieno diritto membri della famiglia reale nel palazzo del
Regno di Dio. Se non potrete farlo, cadrete nelle mani di Satana. (22-89,
28.10.1991)
Ora dovete diventare membri
della famiglia reale del vero amore. Se Adamo diventa il figlio della linea
diretta della famiglia reale, i suoi fratelli e sorelle, come figli
collaterali, diventeranno il suo popolo. Quando andrete in cielo dovete avere
dentro di voi la dignità e l’onore dei principi e delle principesse del Regno
di Dio. Il cielo, la patria originale, è un luogo dove dovete entrare
dignitosamente dopo aver seguito il corso della vita con onore. (220-219, 19.10.1991)
I cittadini del cielo, ossia
i sudditi della nazione e delle tribù del cielo, sono rami della famiglia
reale. Per essere riportati alla vostra posizione originale, dovete imparare
sperimentando il cuore della famiglia reale basata sul vero amore del cielo.
Altrimenti, non potrete andare in cielo. Dio è stato nell’angoscia perché
queste cose non sono state realizzate. Il fatto di non avere il Suo principe e
la Sua principessa da amare, Gli ha causato un grande dolore. Senza il Suo
principe e la Sua principessa, Dio non ha potuto neanche avere i Suoi nipoti
come eredi reali.
Nel loro processo di
crescita, Adamo ed Eva non riuscirono ad amare da una posizione in cui potevano
mantenere la linea di sangue pura del Re come Suo principe e principessa.
Caddero in una posizione di mezzo tra Dio e Satana rimanendo ancora nel dominio
indiretto di Dio basato sui risultati conseguiti attraverso il Principio. Di
conseguenza, non avevano nessun fondamento nell’amore di Dio per potersi
consultare direttamente con Lui sullo sviluppo della storia originale basata
sulla grande opera della creazione del cielo e della terra. (220-47,
14.10.1991)
Potete aver avuto la vostra
parte di problemi fino a questo momento nella vostra vita, ma io devo chiedervi
ugualmente perché non avete cominciato a lavorare per restaurare le vostre
tribù nella famiglia reale. Se io intraprendessi questo compito lo finirei in
sei mesi. Quando chiamate: «Madre!» con tutto il vostro cuore, questa parola si
collega a una storia di mille anni. Nel grido: «Fratello maggiore!» ci sarà
l’amore di mille anni. Chiamando: «Sorella maggiore!» sentirete il cuore di Dio
in mille anni di storia. Dove si può trovare questo cuore al tempo della
creazione? Se saprete farvi avanti e parlare di Dio con la natura soggettiva di
quel cuore, avrà luogo la grande opera della ri-creazione. (220-14, 13.10.1991)
Poiché la famiglia è stata
perduta, non è stato possibile formare nessuna famiglia del cielo e quindi non
si è potuto formare il popolo di Dio. Il Regno di Dio è potuto emergere oppure
no? Dio, che avrebbe dovuto stabilire quel regno, perse tutto attraverso la
caduta. Il cielo è vuoto. È un luogo in cui possono entrare solo quelli che
hanno l’autorità e la dignità della famiglia reale del vero amore, che possiedono
le qualità dei veri rappresentanti di Dio e dei partner oggetto di Dio. Non
hanno nulla di cui vergognarsi perché sono il centro dell’amore del cielo e
della terra. Se questo è vero, allora è un problema serio per i membri delle
chiese stabilite. (219-33, 25.8.1991)
Ciò che fa dell’amore la
cosa più preziosa di tutte è la sua natura eterna. Ricevendo vostro marito non
vi siete sentite come una regina che riceveva il suo re e che entrava nel luogo
d’amore riverita da tutto il mondo, col cuore di una regina che riceve il suo
re? Dovete dare nascita ai vostri figli rendendovi conto del loro valore. Dal
giorno in cui il vostro bambino è concepito, dovete sentire che portate nel
grembo un principe o una principessa. Quando date alla luce il vostro bambino,
pensate che state mettendo al mondo un membro della famiglia reale di speranza,
che sorge come il sole, un erede che erediterà l’intero universo. Avete mai
pensato a questo? (218-358, 22.8.1991)
Se non ci fosse stata la
caduta, il primogenito avrebbe ereditato il diritto della regalità, il diritto
del genitore e il diritto del figlio maggiore del cielo e della terra,
diventando il palazzo del Regno di Dio. Inoltre, tutti i fratelli avrebbero
ereditato orizzontalmente le tradizioni del lignaggio diretto e le persone che
vivevano seguendo la tradizione celeste sarebbero entrate in cielo. Nessuno può
negare che in questo regno entrano le famiglie e le tribù qualificate che sono
vissute secondo le tradizioni della famiglia reale del vero amore. Poiché
quelli che sono vissuti come se fossero nell’ambiente di vita di una famiglia
reale - come dei rami o come delle foglie - entreranno in cielo, possiamo
concludere che tutte le famiglie devono mantenere le tradizioni della famiglia
reale dell’amore. (218-222, 29.7.1991)
Cosa sta succedendo oggi in
America? Originariamente, i nonni, i genitori e i figli non potevano separarsi.
Queste tre generazioni non devono essere separate. Hanno bisogno di essere
unite per stabilire la base delle quattro posizioni, altrimenti non si può
creare la base per l’ideale. Lo capite chiaramente, non è vero? Così Dio crea
la base orizzontale del Suo amore attraverso gli esseri umani. Se i Veri
Genitori non fossero apparsi sulla terra, Dio non avrebbe mai potuto avere dei
figli nel mondo spirituale. Per la prima volta, attraverso di noi, nasceranno i
figli della natura originale. Attraverso di noi si formerà la famiglia reale di
Dio. Dovete essere fieri di voi stessi in questo senso. Sta a voi collegare
tutte le nazioni all’Eden originale. (218-199, 28.7.1991).
Qual è la corrente
principale di questo mondo in cambiamento? È costituita dalle persone che
costruiscono delle famiglie di vero amore che provengono dal rapporto
genitore-figlio nella linea di sangue di Dio; sono nella posizione di rappresentare
tutto il cielo e la terra sulla base del Suo amore e la loro vita influenza il
loro ambiente, fino agli estremi confini del mondo. Vivendo un’intensa vita di
fede, possono sicuramente diventare membri della famiglia reale del Regno di
Dio. (194-220, 22.10.1989)
Le persone che cerco sono i
membri della famiglia reale del regno d’amore di Dio. I semi che hanno la
potenzialità di diventare queste persone devono essere raccolti in preparazione
dell’inverno con i suoi gelidi venti del nord e la sua neve. Solo i semi che
riescono a mantenere dentro di loro la creatività e a portare una nuova vita
quando spunta il sole tiepido della primavera e una mite brezza soffia dal sud,
e ad orientarsi verso quel sole, possono germogliare come le gemme della nuova
vita. (180-62, 20.8.1988)
Che cosa dobbiamo realizzare
durante la nostra vita? Dobbiamo lasciare dietro di noi un’eredità d’amore che
sarà percepita da tutti quelli che visitano la nostra tomba di famiglia. Questa
è la mia conclusione: dobbiamo lasciare dietro di noi un mausoleo d’amore! In
questo momento se potessi vivere circondato da quei monumenti d’amore non
vorrei nient’altro. Anche se uno può stancarsi di vivere in mezzo ai sepolcri,
quando è circondato dall’amore non vorrà nient’altro. Lasciamo questa eredità
d’amore mentre siamo ancora vivi! Se realizzerete questo, la vostra vita sarà
stata un successo. Se morirete dopo aver vissuto una vita del genere, Dio
uscirà con i Suoi figli a darvi il benvenuto e a benedirvi. Quando quel tempo
verrà, se le vostre dita sono nude, sicuramente vi saranno infilati al dito gli
anelli di diamanti del Suo regno, e se siete vestiti modestamente, sarete
certamente rivestiti con gli abiti della famiglia reale del Suo regno. (97-167,
12.3.1978)
7.2. Diventate una persona
d’amore
C’è una grande differenza
fra la gioia che Dio sentiva prima della creazione e il grande stimolo d’amore
che provò dopo, unendosi in armonia con i Suoi partner d’amore. Anche se Dio
danzasse e continuasse a danzare per mille o diecimila anni, quella gioia non
finirebbe mai. Ma Dio potrebbe danzare da solo? Vorrebbe cantare da solo? Noi
nasciamo a causa dell’amore e viviamo per diventare gli oggetti del Signore
d’amore che uniranno l’universo e lo domineranno. Allora anche noi potremo
essere i signori dell’amore. Dal punto di vista della grande speranza che Dio
nutriva al tempo della creazione, i Suoi amati partner oggetto sono superiori a
Lui, e devono essere in una posizione superiore alla Sua.
Di conseguenza quando invochiamo:
«Padre Celeste» Dio viene da noi, e quando Gli diciamo: «Vieni!» Lui segue la
nostra scia e cammina dietro di noi. Anche se ci dovrà seguire per migliaia di
chilometri continuerà a camminare contento dietro di noi. Le parole non possono
esprimere la gioia che provano i genitori seguendo i loro figli. Quando il
cielo e la terra si armonizzeranno con i loro figli e li accoglieranno più di
loro stessi, i genitori saranno talmente contenti che le loro cellule
esploderanno in uno scoppio di risa. (215-109, 6.2.1991)
Tutte le cose e tutte le
persone possono fare amicizia attraverso il vero amore. Persino le rocce
possono parlare in una certa maniera; racconteranno come sono venute ad
esistere al tempo della creazione, il loro modo di vita e tante altre cose.
Naturalmente Dio è al corrente di tutto. Non importa quanto le montagne possano
sembrare maestose e irremovibili, vorranno ricevere l’amore di Dio. Se Dio
posasse i Suoi occhi su una montagna e chiedesse: «Come hai potuto diventare
così grande?» pensate che se la montagna Gli rispondesse: «Sono diventata così
grande per darTi gioia» Dio la sgriderebbe? Ogni singola creatura del mondo è
influenzata dall’amore; tutti gli esseri sono diventati oggetti d’amore.
(183-49, 29.10.1988)
Come possiamo percepire la
bellezza della natura? «Anche se tu hai questo aspetto, a mio parere tu
compensi quello che altrimenti penderebbe da una parte, di fronte all’universo
e al mondo sotto lo stendardo dell’amore. Per creare armonia bisogna aggiungere
un suono stimolante, ed è per questo che nell’universo esistono i toni alti e i
toni bassi; anche tu esisti nella sfera reciproca della realtà ideale per
svolgere un ruolo simile a quello delle note musicali!» Quando riuscirete a
pensare così, il vostro punto di vista sarà simile a quello di Dio.
Dovunque sia, l’amore è
sempre in cerca di novità. Quello che ha avuto inizio prima dell’eternità e
quello che continua ad esistere dopo l’eternità si assomigliano. Così possiamo
sperimentare i sentimenti di Dio, perché l’amore ha il potere di farci
percepire il cuore originale di Dio quando creò l’universo. In questa maniera
anche la creazione può parlare e sentire. (182-125, 16.10.1988)
Quando tiriamo un elastico,
fa un rumore simile a “ding, ding, ding”, poi quando lo lasciamo andare,
ritorna alla sua lunghezza originale. Dio capisce che il vero amore è simile a
questo elastico. Non vorrebbe mai spezzarlo. Quando finalmente avrete raggiunto
la perfezione, Dio vi dirà: «Ti seguirò per sempre con il vero amore che è come
un elastico. Anche se sei molto forte, non potrai romperlo. Il minimo che puoi
fare è proteggerlo, perché è prezioso!»
Dio stesso è questo elastico
del vero amore. ObbediteGli e sottomettetevi a Lui completamente, rispettateLo
in modo assoluto e chiedeteGli di che cosa ha bisogno. Dio risponderà: «Io non
ho bisogno di soldi; dentro di me ci sono montagne e oceani pieni di soldi». Se
Dio avesse bisogno di soldi, allora attraverso il Suo potere creativo potrebbe
trasformare questo mondo in miniere di oro e di diamanti. Dio ha creato tutto.
Nulla sarebbe impossibile per Lui. (217-255, 2.6.1991)
Dovete capire che sulla
terra non c’è nessuno che non sarebbe devoto ai genitori che sono disposti a
soffrire, a portare per sempre la croce per i loro figli, e a donare un amore
di genitore tale che il mondo e lo stesso Dio esclamerebbero: «Tu sei molto
migliore di me!» Non vorreste essere in quella posizione? Se vivete con un
cuore di gratitudine per la vita che conducete in questo momento, persino dopo
aver dato tutto ciò che avete per tanti anni, ma mantenendo sempre nel vostro
cuore i Suoi pensieri, allora Dio vi loderà.
Se i figli vivono con questa
attitudine verso i loro genitori, i mariti verso le mogli, le mogli verso i
mariti, la famiglia verso la nazione e la nazione verso il mondo, come sarà
meraviglioso questo mondo! Quando questo succederà, Dio non vorrà rimanere nel
mondo spirituale. Scenderà velocemente in mezzo al mondo umano e dimorerà qui,
ricominciando il lavoro della creazione in modo che tutti possano vivere nella
prosperità. (215-243, 20.2.1991)
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