domenica 22 marzo 2020

La liberazione della patria, speranza dell’umanità

Libro 12

La provvidenza del Pacifico

Capitolo V

Tutte le civiltà si realizzeranno sulla penisola

Sezione 2. La missione provvidenziale della penisola coreana

2.5. Dobbiamo cercare la patria

2.5.1. La liberazione della patria è la speranza di tutta l’umanità

Come sarebbero andate le cose se Adamo ed Eva, i nostri antenati originali, non fossero caduti? Nella prima famiglia umana, Adamo sarebbe diventato il patriarca. Nello stesso tempo, sarebbe stato il capo del clan. Sarebbe anche diventato il rappresentante della sua nazione, ossia il re. Così, il mondo si sarebbe unito sotto la sua ideologia. Tutte le altre ideologie inutili e senza valore devono essere eliminate. Queste ideologie sono apparse nel corso del tempo, confondendo il mondo. Le dobbiamo estirpare alla radice.

L’unica ideologia che dobbiamo veramente conoscere è quella centrata su Adamo. L’unica lingua, cultura, tradizione, modo di vita e sistema di governo saranno quelli che vengono da Adamo. Di fatto ogni cosa di questo mondo avrebbe dovuto conformarsi al sistema ideologico della nazione di Adamo. Questa ideologia è il Dioismo, perché abbiamo bisogno di unirci a Dio, attraverso il Suo cuore di genitore. (20-123, 1.5.1968)

Che cosa aveva previsto Dio per Adamo ed Eva se non fossero caduti? Dio li avrebbe sposati in un matrimonio santo con la Sua benedizione e avrebbe fatto mettere loro al mondo dei figli di cui Dio si sarebbe compiaciuto. La famiglia benedetta di Adamo sarebbe stata fonte di grande gioia per Dio e si sarebbe espansa naturalmente formando una tribù e poi una nazione. Questa nazione, espandendosi ulteriormente, avrebbe formato un mondo basato contemporaneamente su un’ideologia centrata su Dio e un’ideologia centrata su Adamo.

L’ideologia fondata su Adamo sarebbe stata l’ideologia che avrebbe guidato il mondo e sarebbe stata anche l’unica visione dell’universo, del cosmo e persino della vita stessa. Sarebbe stato meraviglioso avere cinque razze, dal colore di pelle diverso, vivere tutte insieme in questo mondo celeste. Dopo tutto, il colore della pelle è semplicemente un riflesso dell’ambiente, e così avere tanti popoli di carnagioni diverse è una cosa naturale e bella. Ma come mai questi popoli hanno finito per avere delle lingue diverse? Dio li separò a causa della caduta dei primi antenati dell’umanità. (156-202, 25.5.1966)

Nel mondo creato da Dio non possono esserci confini nazionali. Non ci può essere nessuna discriminazione fra bianchi e neri e non ci può essere nessun motivo di conflitto, perché in quel mondo predomina solo il bene. Nonostante ciò, vediamo che oggi il nostro mondo è diviso in nazioni separate da confini artificiali.

Non solo vediamo la discriminazione razziale, ma persino all’interno della famiglia possiamo trovare discordia e disunità fra marito e moglie e fra genitori e figli. Le persone buone lottano con le persone malvagie. Se si considera la situazione attuale del mondo, si può facilmente capire che il Signore che viene deve unire il mondo, trasformandolo in un luogo senza discriminazioni razziali e senza frontiere fra le nazioni. Deve ricomporre le famiglie che si sono disgregate e stabilire un regno di pace in questo mondo, dove persino ora, mentre stiamo parlando, il bene e il male sono in conflitto. (53-72, 9.2.1972)

Che aspetto avrà il Regno dei Cieli ideale? Sarà un luogo dove le persone di tutto il mondo vivranno come i membri della Chiesa dell’Unificazione. Questo è il Regno dei Cieli sulla terra. Il regno sulla terra sarà il luogo dove tutti adottano il nostro modo di vita. Che tipo di mondo sarà? Sarà un mondo dove tutti vivranno insieme a Dio e nessuno sosterrà che Dio non esiste o dubiterà di Lui. Sarà un mondo dove tutti si uniranno insieme sotto Dio, come il nostro Padre Celeste. Non ci saranno tentazioni da parte di Satana, perché Satana lì non ci sarà. Il mondo governato da Dio sarà il Regno dei Cieli sulla terra, dove Dio dimorerà con noi. (79-304, 21.9.1975)

Senz’ombra di dubbio il Regno di Dio è un luogo governato secondo la volontà di Dio. È governato dalla sovranità dei Suoi figli di discendenza diretta, che si centrano su di Lui e seguono gli ordini che Lui dà. In un luogo del genere la democrazia e il comunismo non possono esistere. Una volta stabilito, questo regno rimarrà per l’eternità. Riflettendo su questo, non si può fare a meno di pensare che è davvero deplorevole il fatto di non essere i cittadini di quel regno celeste. Dovreste lamentarvi perché non siete un cittadino di quella nazione. In effetti dovremmo tutti lamentarci di non avere questa sovranità immutabile. (72-292, 1.9.1974)

Da dove comincerà a realizzarsi il regno ideale di Dio, cioè la restaurazione della patria? Comincerà da un individuo che crede nell’amare i suoi nemici. Ecco perché, finché Dio continua ad esistere, il cristianesimo, la prima religione che ha lanciato un movimento per eliminare i confini nazionali, trascende tutte le barriere culturali e ambientali. Poiché il cristianesimo abbraccia i suoi nemici, grazie al potere dell’amore, non può che diventare la religione più diffusa nel mondo. Quando seminate dei fagioli, raccogliete dei fagioli. Quando seminate dei fagioli rossi, raccogliete dei fagioli rossi. E quando seminate dei semi di fiori rossi, sbocceranno dei fiori rossi. In modo simile, se Satana, che si vendica dei suoi nemici, semina i semi del diavolo, da quel posto cresceranno gli alberi del male che si vendicano dei loro nemici. Se, d’altra parte, una persona che ama i suoi nemici semina i semi della bontà, da lì cresceranno degli alberi di bontà che ameranno i loro nemici. Questa è la legge della natura. (107-18, 21.2.1980)

Che tipo di luogo sarà la nazione originale? Non sarà un luogo dove dimora il male; al contrario sarà un mondo eterno e unificato, inondato dall’amore originale. Le persone saranno completamente libere dal male e canteranno felici per l’eternità. C’è mai stato qualcuno che è vissuto in un luogo del genere? Nessuno è mai vissuto lì. Anche se nel corso della storia tante persone hanno cercato questa nazione, un mondo del genere non è stato ancora stabilito sulla terra. Ci sono state tante persone che hanno potuto descrivere quel mondo a parole, ma nessuna di loro è mai riuscita a stabilirlo realmente. (18-102, 28.5.1967)

Dobbiamo trascendere le limitazioni culturali create dai numerosi popoli e dalle cinque razze del mondo, e ricostruire quelle culture unendole in un’unica sfera culturale. In altre parole, dobbiamo stabilire un mondo ideale, governato da un sistema familiare, da un sistema sociale, da un sistema nazionale così come da altre istituzioni, tutte basate sul Dioismo. Ci si può anche riferire a questo processo come all’ideologia centrata sull’Adamo perfetto. Non è il comunismo né la democrazia, ma l’ideologia centrata su Adamo. Questa ideologia è il corso che ci porta al Dioismo. L’ideologia è come un bastone che ci aiuta a perseguire un certo scopo. L’ideologia stessa non è il nostro obiettivo. L’ideologia è un processo necessario attraverso il quale dobbiamo passare per raggiungere il nostro scopo, e per questo le ideologie sono soggette a cambiamenti.

Oggi gli Stati Uniti sono considerati la nazione principale della democrazia, ma verrà un tempo in cui l’America decadrà a causa dei soldi, e al suo popolo non importerà più nulla della democrazia. Anche l’attuale situazione della Corea riflette questo fatto. Sebbene la democrazia sia di per sé un buon sistema, attualmente tanti coreani si mettono a complottare o a diffamare gli altri a causa dei soldi. Combattono addirittura contro gli altri per impadronirsi del potere. Questa si può considerare una democrazia? Quello che attualmente sta succedendo è un fenomeno che deriva dal malgoverno delle classi privilegiate. (21-156, 17.11.1968)

Dobbiamo unire la Corea del Sud e del Nord divise ed eliminare la disparità fra ricchi e poveri che esiste tra le due terre. Dobbiamo unificare le culture dell’oriente e dell’occidente. Dobbiamo eliminare la discriminazione razziale e culturale e diventare delle persone che abbracciano tutti. Allora, attraverso cosa possiamo arrivare all’unità? Il mondo è stato privato dell’amore assoluto. Così, una volta che ci saremo fermamente stabiliti sulla terra attraverso quell’amore, le grida di opposizione contro la Chiesa dell’Unificazione saranno destinate a scomparire. Tutte le persone di questo mondo, indipendentemente dal sesso e dall’età, saranno avviluppate come un corpo solo in questa grande coperta dell’amore, e anche tutti gli spiriti del mondo spirituale desidereranno essere avvolti in questa coperta. Ecco perché l’unificazione del cielo e della terra non è una semplice questione di parole, ma qualcosa che si realizzerà. (195-122, 5.11.1989)

Quando vi renderete veramente conto che Dio esiste davvero, non potrete fare a meno di seguire la Sua volontà. Allora, che cos’è la volontà di Dio? È creare un mondo ideale, trasformando le persone di questo mondo nei Suoi amati figli, questa terra nel Suo amato dominio, e riunendo tutti insieme in un’unica nazione sovrana. (56-192, 14.5.1972)

Ogni persona, chiunque essa sia, ha bisogno di vivere nella propria nazione. Questa è la condizione assoluta che tutti gli esseri umani devono realizzare. Tutti, senza eccezione, hanno bisogno di condurre una vita ricca di significato, piena di speranza per questa nazione e questo giusto proposito. Nel loro cuore devono immaginare un’utopia e sforzarsi di vivere per la loro nazione e il loro scopo finale, stabilendo ed osservando delle leggi giuste.

Avete una nazione di Dio? Poiché non l’avete, dovete stabilirne una, non è vero? E come sarà questa nazione? Sarà una nazione ideale, una nazione unificata. Sarà una nazione dove tutto e tutti possono entrare. Nessuno è escluso dalla responsabilità di costruire una nazione del genere. Le famiglie, le tribù, le nazioni e il mondo devono collaborare a stabilirla. Ecco in che modo gli individui, le famiglie, le tribù, i popoli, le nazioni e il mondo intero si possono unire. (18-213, 8.6.1976)

Generalmente parlando, globalismo significa vedere il mondo come un’unica nazione e tutti gli uomini come connazionali. Tuttavia, il globalismo a cui si riferisce la Chiesa dell’Unificazione trascende tutte le barriere partendo dal livello familiare. È un globalismo per tutta l’umanità, allo scopo di stabilire un mondo con un solo Dio come Genitore e tutta l’umanità come fratelli e sorelle. Com’è affascinante questo nostro globalismo! (98-254, 3.8.1978)


Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

Il vero significato della nostra terra d’origine

Libro 16 Le vere famiglie e la Promessa della famiglia Capitolo II Spiegazione della Promessa della Famiglia Sezione 1. Spiegazione ...

Post più popolari