
Libro 12
La
provvidenza del Pacifico
Capitolo
V
Tutte
le civiltà si realizzeranno sulla penisola
Sezione
2. La missione provvidenziale della penisola coreana
2.5.
Dobbiamo cercare la patria
2.5.1. La liberazione della patria è
la speranza di tutta l’umanità
Come sarebbero andate le cose se Adamo
ed Eva, i nostri antenati originali, non fossero caduti? Nella prima famiglia
umana, Adamo sarebbe diventato il patriarca. Nello stesso tempo, sarebbe stato
il capo del clan. Sarebbe anche diventato il rappresentante della sua nazione,
ossia il re. Così, il mondo si sarebbe unito sotto la sua ideologia. Tutte le
altre ideologie inutili e senza valore devono essere eliminate. Queste ideologie
sono apparse nel corso del tempo, confondendo il mondo. Le dobbiamo estirpare
alla radice.
L’unica ideologia che dobbiamo
veramente conoscere è quella centrata su Adamo. L’unica lingua, cultura,
tradizione, modo di vita e sistema di governo saranno quelli che vengono da
Adamo. Di fatto ogni cosa di questo mondo avrebbe dovuto conformarsi al sistema
ideologico della nazione di Adamo. Questa ideologia è il Dioismo, perché
abbiamo bisogno di unirci a Dio, attraverso il Suo cuore di genitore. (20-123, 1.5.1968)
Che cosa aveva previsto Dio per Adamo
ed Eva se non fossero caduti? Dio li avrebbe sposati in un matrimonio santo con
la Sua benedizione e avrebbe fatto mettere loro al mondo dei figli di cui Dio
si sarebbe compiaciuto. La famiglia benedetta di Adamo sarebbe stata fonte di
grande gioia per Dio e si sarebbe espansa naturalmente formando una tribù e poi
una nazione. Questa nazione, espandendosi ulteriormente, avrebbe formato un
mondo basato contemporaneamente su un’ideologia centrata su Dio e un’ideologia
centrata su Adamo.
L’ideologia fondata su Adamo sarebbe
stata l’ideologia che avrebbe guidato il mondo e sarebbe stata anche l’unica
visione dell’universo, del cosmo e persino della vita stessa. Sarebbe stato
meraviglioso avere cinque razze, dal colore di pelle diverso, vivere tutte
insieme in questo mondo celeste. Dopo tutto, il colore della pelle è
semplicemente un riflesso dell’ambiente, e così avere tanti popoli di
carnagioni diverse è una cosa naturale e bella. Ma come mai questi popoli hanno
finito per avere delle lingue diverse? Dio li separò a causa della caduta dei
primi antenati dell’umanità. (156-202, 25.5.1966)
Nel mondo creato da Dio non possono
esserci confini nazionali. Non ci può essere nessuna discriminazione fra
bianchi e neri e non ci può essere nessun motivo di conflitto, perché in quel
mondo predomina solo il bene. Nonostante ciò, vediamo che oggi il nostro mondo
è diviso in nazioni separate da confini artificiali.
Non solo vediamo la discriminazione
razziale, ma persino all’interno della famiglia possiamo trovare discordia e
disunità fra marito e moglie e fra genitori e figli. Le persone buone lottano
con le persone malvagie. Se si considera la situazione attuale del mondo, si
può facilmente capire che il Signore che viene deve unire il mondo,
trasformandolo in un luogo senza discriminazioni razziali e senza frontiere fra
le nazioni. Deve ricomporre le famiglie che si sono disgregate e stabilire un
regno di pace in questo mondo, dove persino ora, mentre stiamo parlando, il
bene e il male sono in conflitto. (53-72, 9.2.1972)
Che aspetto avrà il Regno dei Cieli
ideale? Sarà un luogo dove le persone di tutto il mondo vivranno come i membri
della Chiesa dell’Unificazione. Questo è il Regno dei Cieli sulla terra. Il
regno sulla terra sarà il luogo dove tutti adottano il nostro modo di vita. Che
tipo di mondo sarà? Sarà un mondo dove tutti vivranno insieme a Dio e nessuno
sosterrà che Dio non esiste o dubiterà di Lui. Sarà un mondo dove tutti si
uniranno insieme sotto Dio, come il nostro Padre Celeste. Non ci saranno
tentazioni da parte di Satana, perché Satana lì non ci sarà. Il mondo governato
da Dio sarà il Regno dei Cieli sulla terra, dove Dio dimorerà con noi. (79-304,
21.9.1975)
Senz’ombra di dubbio il Regno di Dio è
un luogo governato secondo la volontà di Dio. È governato dalla sovranità dei
Suoi figli di discendenza diretta, che si centrano su di Lui e seguono gli
ordini che Lui dà. In un luogo del genere la democrazia e il comunismo non
possono esistere. Una volta stabilito, questo regno rimarrà per l’eternità.
Riflettendo su questo, non si può fare a meno di pensare che è davvero
deplorevole il fatto di non essere i cittadini di quel regno celeste. Dovreste
lamentarvi perché non siete un cittadino di quella nazione. In effetti dovremmo
tutti lamentarci di non avere questa sovranità immutabile. (72-292, 1.9.1974)
Da dove comincerà a realizzarsi il
regno ideale di Dio, cioè la restaurazione della patria? Comincerà da un
individuo che crede nell’amare i suoi nemici. Ecco perché, finché Dio continua
ad esistere, il cristianesimo, la prima religione che ha lanciato un movimento
per eliminare i confini nazionali, trascende tutte le barriere culturali e
ambientali. Poiché il cristianesimo abbraccia i suoi nemici, grazie al potere
dell’amore, non può che diventare la religione più diffusa nel mondo. Quando
seminate dei fagioli, raccogliete dei fagioli. Quando seminate dei fagioli
rossi, raccogliete dei fagioli rossi. E quando seminate dei semi di fiori
rossi, sbocceranno dei fiori rossi. In modo simile, se Satana, che si vendica
dei suoi nemici, semina i semi del diavolo, da quel posto cresceranno gli
alberi del male che si vendicano dei loro nemici. Se, d’altra parte, una
persona che ama i suoi nemici semina i semi della bontà, da lì cresceranno
degli alberi di bontà che ameranno i loro nemici. Questa è la legge della
natura. (107-18, 21.2.1980)
Che tipo di luogo sarà la nazione
originale? Non sarà un luogo dove dimora il male; al contrario sarà un mondo
eterno e unificato, inondato dall’amore originale. Le persone saranno
completamente libere dal male e canteranno felici per l’eternità. C’è mai stato
qualcuno che è vissuto in un luogo del genere? Nessuno è mai vissuto lì. Anche
se nel corso della storia tante persone hanno cercato questa nazione, un mondo
del genere non è stato ancora stabilito sulla terra. Ci sono state tante
persone che hanno potuto descrivere quel mondo a parole, ma nessuna di loro è
mai riuscita a stabilirlo realmente. (18-102, 28.5.1967)
Dobbiamo trascendere le limitazioni culturali
create dai numerosi popoli e dalle cinque razze del mondo, e ricostruire quelle
culture unendole in un’unica sfera culturale. In altre parole, dobbiamo
stabilire un mondo ideale, governato da un sistema familiare, da un sistema
sociale, da un sistema nazionale così come da altre istituzioni, tutte basate
sul Dioismo. Ci si può anche riferire a questo processo come all’ideologia
centrata sull’Adamo perfetto. Non è il comunismo né la democrazia, ma
l’ideologia centrata su Adamo. Questa ideologia è il corso che ci porta al
Dioismo. L’ideologia è come un bastone che ci aiuta a perseguire un certo
scopo. L’ideologia stessa non è il nostro obiettivo. L’ideologia è un processo
necessario attraverso il quale dobbiamo passare per raggiungere il nostro scopo,
e per questo le ideologie sono soggette a cambiamenti.
Oggi gli Stati Uniti sono considerati
la nazione principale della democrazia, ma verrà un tempo in cui l’America
decadrà a causa dei soldi, e al suo popolo non importerà più nulla della
democrazia. Anche l’attuale situazione della Corea riflette questo fatto.
Sebbene la democrazia sia di per sé un buon sistema, attualmente tanti coreani
si mettono a complottare o a diffamare gli altri a causa dei soldi. Combattono
addirittura contro gli altri per impadronirsi del potere. Questa si può
considerare una democrazia? Quello che attualmente sta succedendo è un fenomeno
che deriva dal malgoverno delle classi privilegiate. (21-156, 17.11.1968)
Dobbiamo unire la Corea del Sud e del
Nord divise ed eliminare la disparità fra ricchi e poveri che esiste tra le due
terre. Dobbiamo unificare le culture dell’oriente e dell’occidente. Dobbiamo
eliminare la discriminazione razziale e culturale e diventare delle persone che
abbracciano tutti. Allora, attraverso cosa possiamo arrivare all’unità? Il
mondo è stato privato dell’amore assoluto. Così, una volta che ci saremo
fermamente stabiliti sulla terra attraverso quell’amore, le grida di
opposizione contro la Chiesa dell’Unificazione saranno destinate a scomparire.
Tutte le persone di questo mondo, indipendentemente dal sesso e dall’età,
saranno avviluppate come un corpo solo in questa grande coperta dell’amore, e
anche tutti gli spiriti del mondo spirituale desidereranno essere avvolti in
questa coperta. Ecco perché l’unificazione del cielo e della terra non è una
semplice questione di parole, ma qualcosa che si realizzerà. (195-122,
5.11.1989)
Quando vi renderete veramente conto
che Dio esiste davvero, non potrete fare a meno di seguire la Sua volontà.
Allora, che cos’è la volontà di Dio? È creare un mondo ideale, trasformando le
persone di questo mondo nei Suoi amati figli, questa terra nel Suo amato
dominio, e riunendo tutti insieme in un’unica nazione sovrana. (56-192,
14.5.1972)
Ogni persona, chiunque essa sia, ha
bisogno di vivere nella propria nazione. Questa è la condizione assoluta che
tutti gli esseri umani devono realizzare. Tutti, senza eccezione, hanno bisogno
di condurre una vita ricca di significato, piena di speranza per questa nazione
e questo giusto proposito. Nel loro cuore devono immaginare un’utopia e
sforzarsi di vivere per la loro nazione e il loro scopo finale, stabilendo ed
osservando delle leggi giuste.
Avete una nazione di Dio? Poiché non
l’avete, dovete stabilirne una, non è vero? E come sarà questa nazione? Sarà
una nazione ideale, una nazione unificata. Sarà una nazione dove tutto e tutti
possono entrare. Nessuno è escluso dalla responsabilità di costruire una
nazione del genere. Le famiglie, le tribù, le nazioni e il mondo devono
collaborare a stabilirla. Ecco in che modo gli individui, le famiglie, le
tribù, i popoli, le nazioni e il mondo intero si possono unire. (18-213,
8.6.1976)
Generalmente parlando, globalismo
significa vedere il mondo come un’unica nazione e tutti gli uomini come
connazionali. Tuttavia, il globalismo a cui si riferisce la Chiesa
dell’Unificazione trascende tutte le barriere partendo dal livello familiare. È
un globalismo per tutta l’umanità, allo scopo di stabilire un mondo con un solo
Dio come Genitore e tutta l’umanità come fratelli e sorelle. Com’è affascinante
questo nostro globalismo! (98-254, 3.8.1978)
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