Libro 8
Capitolo III
La formula dell’indennizzo e
della restaurazione
Sezione 2. Il corso storico
di indennizzo del Vero Padre
2.2. La scelta della Vera Madre
Attraverso i duemila anni
del cristianesimo Dio ha reso possibile il Secondo Avvento del Signore. Se,
subito dopo la seconda guerra mondiale, mi fossi potuto appoggiare alla
fondazione vittoriosa del cristianesimo e degli Stati Uniti, sulla base della
sfera culturale cristiana, pensate che avrei dovuto attraversare delle
difficoltà? Se fossi stato accettato in quel periodo, allora chi sarebbe stata
la Madre? Se la madre di Sung-jin non fosse stata in grado di prendere quella
posizione chi l’avrebbe sostituita? Sarebbe stata una donna inglese. Dal punto
di vista della volontà di Dio, sarebbe stata una donna della Gran Bretagna. La
famiglia reale britannica si sarebbe collegata a me. Non appartiene forse alla
sfera della cultura cristiana? La Gran Bretagna ha dato nascita all’America.
C’era un significato simbolico nel fatto che il presidente coreano Rhee
Sung-man (Syngman Rhee) sposò una donna occidentale. Alla fine, a causa
dell’opposizione dei cristiani, la Vera Madre si conquistò questa benedizione.
(181-217, 3.10.1988)
Per restaurare Eva deve
essere restaurato tramite indennizzo il numero 7. La Madre fu designata alla
sua posizione nel 1960 e dovette passare attraverso un corso di sette anni fino
al 1968, quando fu stabilito il Giorno di Dio. Per lei fu un periodo di
persecuzioni. In quel periodo, le donne della Chiesa dell’Unificazione si
diedero da fare contro di lei con ogni sorta di intrighi e di calunnie. La
Madre non ne capiva la ragione, perciò poteva superare tutto solo obbedendo in
modo assoluto alle mie parole. Per questo le dissi: «Fai così e così,
esattamente come ti dico io!» Perciò, dopo il Santo Matrimonio la mandai via
dalla mia casa per tre anni, e solo dopo tre anni poté stare nella stessa
stanza con me. Questa è la verità. Voi unificazionisti riuscite a capire la
situazione, non è vero? Era per l’indennizzo. Noi stiamo attraversando il corso
di indennizzo individuale e il corso di indennizzo familiare. (139-296,
31.1.1986)
Ho stabilito il Giorno dei
Genitori, il Giorno dei Figli, il Giorno di Tutte le Cose e il Giorno di Dio.
Dopo aver attraversato il corso di sette anni negli anni ’60, ho potuto
stabilire il Giorno di Dio nel 1968, sulla base del regno del cuore unificato.
Anche la Madre ha dovuto attraversare un corso di sette anni dal livello di
completezza dello stadio di crescita al livello di completezza dello stadio di
perfezione. Se non l’avesse fatto, non avrebbe potuto condividere la mia stessa
dimensione di cuore. Perciò, anche se mi sono sposato nel 1960, ho stabilito il
Giorno di Dio solo dopo sette anni, il 1° gennaio 1968. Questo è in accordo al
Principio.
Tutti, comprese le coppie
benedette, devono passare attraverso un corso di sette anni. Non ci sono
eccezioni; lo devono fare tutti. Se le famiglie benedette non sono in grado di
attraversare questo corso, non possono entrare in cielo. Nel mondo spirituale
sta apparendo la sfera del paradiso per le famiglie benedette della Chiesa
dell’Unificazione. Tutto ciò è logico. (139-311, 31.1.1986)
Ho ricevuto la Madre
quattordici anni dopo la liberazione della Corea. Era il 1960. Perché
quattordici anni? Perché i nostri primi antenati caddero al livello di
completezza dello stadio di crescita mentre stavano ancora attraversando il
loro secondo corso di sette anni; caddero proprio alla fine di questo corso di
sette anni, prima dell’inizio del terzo corso di sette anni. Perciò, secondo il
principio della restaurazione tramite indennizzo, mi sono stabilito in Corea
attraverso un corso di quattordici anni di persecuzioni, ho costruito l’altare chiamato
Chiesa dell’Unificazione, e ho scelto la Madre educandola fino a raggiungere
questa posizione, mentre battagliavo con le chiese stabilite e la nazione della
Corea del Sud. Da quel punto in poi, quando la Madre fu scelta e messa nella
sua posizione, la provvidenza di Dio si poté stabilire sulla terra per la prima
volta. (143-178, 18.3.1986)
La Madre doveva avere meno
di 20 anni. Perché? Perché Adamo ed Eva caddero quando erano adolescenti;
avevano meno di 20 anni. Poiché caddero a quell’età, la Madre doveva avere
un’età simile. Com’era difficile! Muovere la Chiesa dell’Unificazione era già
di per sé un compito arduo, ma oltre a questo, quando dovevo scegliere la
Madre, nella nostra chiesa c’erano diverse giovani donne che si erano laureate
all’università e alcune di loro avevano persino il dottorato. Con i loro occhi
di fuoco facevano ogni sorta di manovre per diventare la mia sposa. Mentre
tenevo d’occhio questa situazione, in realtà dovevo cercare una ragazza
adolescente, ingenua e innocente. Non era un destino allettante, ma non avevo
altra scelta. A causa del principio della restaurazione tramite indennizzo, non
potevo fare come volevo. (145-161, 1.5.1986)
Conoscendo il principio
della restaurazione tramite indennizzo, dovevo invecchiare da solo fino a
raggiungere l’età di quarant’anni. Inoltre, non potevo prendere una moglie più
anziana, ma dovevo sposare qualcuno che aveva diciotto anni. La mia sposa non
doveva avere più di diciotto anni. Nella Chiesa dell’Unificazione c’erano molte
donne con la laurea o addirittura il dottorato, che mi fissavano spalancando
gli occhi come se avessero voluto inghiottirmi. Ululavano come un branco di
lupi, ma io le ignorai accogliendo la Madre che era completamente ingenua.
Com’era complicato! (164-61, 3.5.1987)
Dopo il Santo Matrimonio,
dissi a mia suocera: «Per tre anni non ti è permesso di entrare o uscire dalla
porta principale. Non venire a trovare tua figlia solo perché sei sua madre.
Nel Giardino di Eden, Eva non aveva una madre. Non usare la porta d’ingresso principale».
È mai possibile che qualcuno dica una cosa del genere? Non è normale che un
genero dica alla suocera: «Quando vieni a visitare la casa di tua figlia, entra
sempre dalla porta sul retro. Non devi entrare dalla porta principale per tre
anni». Per questo motivo divenni la persona più temuta da mia suocera; lei
aveva molta paura di me. (184-262, 1.1.1989)
Poiché Eva fu creata
attraverso Adamo, la Madre doveva venire da una posizione in cui non sapeva
niente. Non doveva avere tanti parenti. Non avrebbe funzionato se avesse avuto
tre generazioni che le erano sempre accanto. Non poteva avere nessun rapporto
verticale all’interno della sua famiglia. Non poteva venire da una famiglia
qualunque. In realtà, la Vera Madre, risponde a questi criteri, non è vero? Non
aveva un fratello maggiore né un padre. Erano solo in due, madre e figlia. Sua
madre era una figura rappresentativa tra i coreani per quel che riguarda
offrire una grande devozione per il Signore del Secondo Avvento. Era stata una
dei fedeli della “Chiesa del ventre”, che credevano che il Signore sarebbe
venuto nella carne. Dopo che conobbi la Madre, lei ricevette la benedizione
delle donne anziane che rappresentavano la storia della Corea nella provvidenza
e che avevano realizzato tutte le responsabilità collegate a Eva. (184-293,
1.1.1989)
Dopo il Santo Matrimonio, dissi a mia suocera: «Per tre anni non ti è permesso di entrare o uscire dalla porta principale. Non venire a trovare tua figlia solo perché sei sua madre. Nel Giardino di Eden, Eva non aveva una madre. Non usare la porta d’ingresso principale». È mai possibile che qualcuno dica una cosa del genere? Non è normale che un genero dica alla suocera: «Quando vieni a visitare la casa di tua figlia, entra sempre dalla porta sul retro. Non devi entrare dalla porta principale per tre anni». Per questo motivo divenni la persona più temuta da mia suocera; lei aveva molta paura di me. (184-262, 1.1.1989)
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