La Vita sulla Terra e il Mondo Spirituale
Capitolo VII
Il nostro rapporto con le persone nel mondo spirituale
1.4. La speranza delle persone nel mondo spirituale
Che cosa possono desiderare le persone nel mondo spirituale? Il
mondo spirituale è un mondo dove siete riforniti di tutto in base al livello in
cui vi trovate. Se volete una cosa, viene da voi immediatamente. È un mondo
dove nulla è impossibile per le persone che sono in posizione di soggetto e
possono assorbire le situazioni e reagire di conseguenza. Se parlassi di
questo, la gente direbbe che ho perso la ragione, perciò non lo faccio.
Se volete allestire una festa per un milione di convitati,
potete farlo in un istante perché appariranno tutti sul posto e ogni cosa sarà
preparata alla velocità del pensiero. Per contro, guardate com’è miserabile il
mondo d’oggi! In Corea ci sono tante persone senza lavoro, non è vero? Viviamo
in questo tipo di mondo. Cosa potrebbe creare più possibilità? Come il calore è
prodotto mediante la fissione nucleare, allo stesso modo, se causaste la
fissione dell’amore, apparirebbero all’istante delle possibilità. Non è probabile?
(141-277, 2.3.1986)
Come ci collegheremo a quel mondo? Nel mondo spirituale, le
persone desidereranno essere domani in una posizione migliore di quella in cui
sono oggi. La mentalità comune della gente che vive sulla terra è desiderare
che oggi sia migliore di ieri, e domani migliore di oggi. Non importa chi
siamo, occidentali o orientali, persone del passato, del presente o del futuro,
il nostro comune modo di pensare è desiderare qualcosa di meglio della nostra
vita presente. Questo non cambia. Anche tutte le persone nel mondo spirituale
sono così. Sperano che le cose migliorino rispetto a come sono attualmente.
Vogliono che la loro sorte nel mondo spirituale sia migliore rispetto a quella
della loro vita sulla terra. (141-269, 2.3.1986)
Gli ultimi seimila anni sono stati la storia per cercare e
ri-creare un Adamo. È per questo che mi dovete seguire. Eva non può essere
creata senza Adamo. Ecco perché Dio creò un uomo, Adamo. La carne e il sangue
di un’infinità di persone che si sono susseguite nel corso della provvidenza di
restaurazione devono essere usati come materiale per questo scopo. Il
risentimento di miliardi di persone nel mondo spirituale deve raggrupparsi
qui. Solo quando la figura di Adamo apparirà finalmente in modo
sostanziale, i martiri che hanno versato il loro sangue e sono morti sotto
tremende persecuzioni, sentiranno per la prima volta il loro valore.
Anche se sono nel mondo spirituale, possono ricevere la
liberazione solo collegandosi alla figura dell’Adamo sostanziale sulla terra. È
così che funziona. Questo non deve essere solo un concetto vago. Il problema è
come possiamo veramente concretizzarlo. (29-271, 11.3.1970)
Senza preoccuparci di cosa fanno le persone accanto a noi, se
mangiano o si riposano, dobbiamo percorrere questa strada. Di fronte a noi
migliaia di persone vanno avanti costantemente. Se cercate di avanzare e di
darvi da fare con tutto voi stessi senza riposare, tirando la corda, allora
anche gli altri tireranno la corda per voi. Nel frattempo, vedrete tante
persone perdersi lungo la strada. È come una maratona. In una corsa c’è il
primo e il secondo posto. La storia è così. Nel corso degli ultimi millenni,
un’infinità di spiriti si sono arrampicati su questa corda. Se arriverete al
primo posto e andrete nel mondo spirituale, e poi vi collegherete alla puleggia
avvolgendo completamente la corda, il mondo spirituale sarà restaurato.
(32-144, 5.7.1970)
1.5. Liberare dal risentimento le persone nel mondo spirituale
Dobbiamo completare la nostra missione relativa alle tre ere. Dobbiamo
liberare le persone del mondo spirituale, le persone che vivono oggi in questo
mondo di peccato e liberare anche le generazioni future. In questo modo si
realizza la liberazione per le tre generazioni.
Questo è un compito immenso e straordinario. Cosa succederà
se queste cose che paiono un sogno si realizzeranno? Sgranerete gli occhi,
resterete a bocca aperta e drizzerete le orecchie, ma poi dovrete abbassare la
testa. (28-201, 11.1.1970)
Che cosa sta facendo la Chiesa dell’Unificazione? È
un’organizzazione per promuovere la pace e la riconciliazione. Ma con chi ci
riconciliamo? Finora Gesù e lo Spirito Santo si sono dedicati a questo compito.
Avevano la missione di dare la nascita. La missione che devono realizzare Gesù
e lo Spirito Santo è dare nascita a dei figli.
La Bibbia afferma che le donne saranno salvate partorendo
figli (1 Timoteo 2:11-15), ma i membri di alcuni ordini religiosi delle chiese
ufficiali dicono che le donne non devono mettere al mondo dei figli. Allora,
perché Dio avrebbe creato l’organo che permette alle donne di farlo? Queste
persone Si sbagliano. Questo versetto ci dice che le donne, rappresentando
simbolicamente Eva, devono dare di nuovo nascita al suo posto.
Eva doveva realizzare il carattere essenziale della Madre
Originale che esiste come spirito e non è in grado di assumere un corpo fisico,
Poiché Eva non poté stabilire lo standard per quel rapporto reciproco, Dio
rinviò il Suo piano.
Poi, al tempo di Gesù, Dio mandò queste caratteristiche
all’oggetto di Gesù. Così queste caratteristiche non hanno ancora un corpo.
Gesù l’aveva, ma lo Spirito Santo no. Ecco perché diciamo che lo Spirito Santo
è come il fuoco, l’olio o il vento.
Nonostante ciò, se lo Spirito Santo realizza la sua missione di
madre, entra nei nostri cuori, li muove e li purifica dal peccato, noi
diventiamo puri. È come una madre che dà nascita a un figlio e lo alleva.
Proprio come si riceve la protezione di un padre, per rinascere bisogna avere
la condizione di rinascere sotto la protezione di Gesù. Allora si può dire che
è avvenuta la rinascita.
Finora Gesù e lo Spirito Santo si sono riposati? No, non hanno
potuto farlo. Il cristianesimo si è mai riposato? No. Nel corso degli ultimi
seimila anni mentre salvava le persone cadute, Dio si è mai riposato? No.
Nessuno di loro si è potuto riposare. E la Chiesa dell’Unificazione
si è mai riposata? Il Reverendo Moon si è mai riposato? Corro ancora di qua e
di là come un cervo spaventato. Perché lo faccio? Per portare la
riconciliazione in modo che Dio, Gesù e lo Spirito Santo si possano riposare e
tutti i nostri antenati possano rilassarsi. Anche Dio è un antenato, non è
vero? Dal punto di vista del cristianesimo, anche tutti i santi che si sono
susseguiti sono nostri antenati. E dal punto di vista della religione, anche
tutti i leader religiosi, che sono andati e venuti sono nostri antenati.
Dobbiamo liberare tutti questi antenati. Dobbiamo realizzare il compito di
liberarli dal risentimento. (75-38, 1.1.1975)
Io penso continuamente a questo, appena mi sveglio e persino
quando vado al gabinetto. Addormentato o sveglio, penso a questo, ventiquattro
ore al giorno. Ecco perché non sono indebitato con voi. Non sono un uomo che si
indebita. Come dev’essere stupido un leader che vive indebitato!
Io dico sempre a me stesso che non mi lascerò battere dai
giovani. Persino ora vado in barca tutti i giorni. Lo faccio perché so che in
futuro in America quelli che sono interessati al mare avranno un potere
economico illimitato.
Lo faccio per liberare gli spiriti delle persone che sono morte
in mare. A volte spingo la barca al largo, anche dopo essere stato avvertito
dell’arrivo di una tempesta, perché so che ci sono tanti spiriti di persone che
sono morte in questo modo.
Nel 1975 sono andato a Cape Cod per liberare gli spiriti dal
risentimento. Ho lanciato un movimento di liberazione. Nessuno al mondo lo sa.
Perché faccio queste cose mentre sono perseguitato? Lo faccio per liberare il
mondo spirituale dal risentimento. (93-96, 15.5.1977)
1.6. L’unificazione del mondo spirituale
Il mondo fisico è il campo d’azione di Satana, mentre il mondo
spirituale è il campo d’azione di Dio. I due mondi perseguono costantemente
degli scopi opposti. Non si può negare che questo sia stato un fattore
essenziale di risentimento nell’era della provvidenza di restaurazione. I loro
scopi non devono essere in contrasto. Bisogna preparare la sfera della mente
centrata su Dio e la sfera del corpo sotto il Suo dominio. Questo criterio per
la fondazione unificata sarà stabilito in base a come è sviluppato nell’ambito
della vita quotidiana. (45-211, 1.7.1971)
Se vuole realizzare l’unificazione, la
Chiesa dell’Unificazione deve farlo partendo dal mondo spirituale.
Conoscete tutti il mondo spirituale? I membri della Chiesa dell’Unificazione lo
devono conoscere. Lo dovete unire. Pensate che sarà facile? Senza
l’unificazione del mondo spirituale non ci sarà nessuna unificazione del mondo
fisico.
Le lotte che oggi avvengono su questa terra non sono veramente
difficili? Lo sono. Ma le lotte nel mondo spirituale sono ancora più difficili.
Pensando a questo, i membri della Chiesa dell’Unificazione non possono aprir
bocca e dire: «È difficile». (153-53, 18.10.1963)
Nella ricerca dell’ideale, cos’è che unisce l’aspetto spirituale
e l’aspetto fisico? Poiché la dimensione spirituale è il mondo spirituale, e la
dimensione fisica è il mondo fisico, i due mondi per unirsi devono scambiarsi
di posto. Se rimanete attaccati a ciò che è vostro, questo non si realizzerà.
Solo quando darete tutto l’altro lato verrà da voi, e solo quando l’altro lato
vi darà tutto voi andrete dall’altro lato. State andando nella posizione che è
stata perduta. (147-94, 31.8.1986)
In futuro per collegare il mondo fisico e il mondo spirituale,
dobbiamo prima essere coscienti delle nostre convinzioni globali e
dell’ideologia unificatrice. Poi abbracciamo volontariamente la via della
sofferenza per realizzare un punto di svolta a livello mondiale. Quando faremo
questo, il mondo spirituale e il mondo fisico si uniranno automaticamente.
L’unificazione comincerà a realizzarsi da lì, e la direzione del suo corso sarà
determinata. (29-284, 11.3.1970)
La Chiesa dell’Unificazione può unire il mondo fisico prima
del mondo spirituale? No. Questa è la regola. Per unire il mondo spirituale, io
ho condotto i membri della Chiesa dell’Unificazione sulla terra nelle fauci
della morte, spingendoli senza pietà.
In questa situazione, il mondo spirituale non potrà fare a meno
di aiutarvi. Più andate a finire in una situazione miserabile, più il mondo
spirituale vi offre la sua solidarietà.
Quando entrerete in un posto profondo, il Regno dei Cieli
apparirà in mezzo ai trenta milioni di persone che formano questo popolo.
Questo regno comprende anche quelli che sono andati all’inferno tanto tempo fa.
(49-108, 9.10.1971)
Come ci collegheremo a quel mondo? Nel mondo spirituale, le persone desidereranno essere domani in una posizione migliore di quella in cui sono oggi. La mentalità comune della gente che vive sulla terra è desiderare che oggi sia migliore di ieri, e domani migliore di oggi. Non importa chi siamo, occidentali o orientali, persone del passato, del presente o del futuro, il nostro comune modo di pensare è desiderare qualcosa di meglio della nostra vita presente. Questo non cambia. Anche tutte le persone nel mondo spirituale sono così. Sperano che le cose migliorino rispetto a come sono attualmente. Vogliono che la loro sorte nel mondo spirituale sia migliore rispetto a quella della loro vita sulla terra. (141-269, 2.3.1986)
RispondiEliminaGli ultimi seimila anni sono stati la storia per cercare e ri-creare un Adamo. È per questo che mi dovete seguire. Eva non può essere creata senza Adamo. Ecco perché Dio creò un uomo, Adamo. La carne e il sangue di un’infinità di persone che si sono susseguite nel corso della provvidenza di restaurazione devono essere usati come materiale per questo scopo. Il risentimento di miliardi di persone nel mondo spirituale deve raggrupparsi qui. Solo quando la figura di Adamo apparirà finalmente in modo sostanziale, i martiri che hanno versato il loro sangue e sono morti sotto tremende persecuzioni, sentiranno per la prima volta il loro valore.
RispondiEliminaAnche se sono nel mondo spirituale, possono ricevere la liberazione solo collegandosi alla figura dell’Adamo sostanziale sulla terra. È così che funziona. Questo non deve essere solo un concetto vago. Il problema è come possiamo veramente concretizzarlo. (29-271, 11.3.1970)