Libro
16
Le
vere famiglie e la Promessa della famiglia
Capitolo
II
Spiegazione
della Promessa della Famiglia
Sezione
1. Spiegazione del primo punto della Promessa della Famiglia
1.3.
Alla ricerca della nostra terra d’origine
1.3.2.
La terra d’origine che dobbiamo ricercare
Dov’è
la terra d’origine che avete sempre desiderato così intensamente? È lì dove
sono vostro padre e vostra madre. Questo è certo. La popolazione del mondo è di
cinque miliardi di persone, che sono tutte discese dai figli di Adamo ed Eva, i
quali si sono sposati dopo essere stati cacciati dal Paradiso, lontano da Dio,
dopo la caduta. Nessuno può negarlo. Dal momento che in loro vi è qualcosa di
sbagliato, non sanno dove andare. È successa una disgrazia, e le persone hanno
vissuto come orfani. Il punto di partenza non è chiaro, come non lo è quello
d’arrivo. L’umanità non ha mai saputo dove è diretta. Nessuno sa cosa accadrà
in futuro. Dio voleva istruire i cinque miliardi di persone che vivono
nell’ignoranza, per questo ha istruito me per primo. Una volta che le persone
entrano nella Chiesa dell’Unificazione giungono a conoscere Dio. (228-220,
3.4.1992)
A
causa della caduta, abbiamo perso la nostra terra d’origine e il nostro luogo
d’origine. Se all’inizio non ci fosse stata la caduta, e se fossimo nati,
avessimo vissuto, e fossimo morti, dove saremmo morti? Nella terra d’origine.
Anche se moriamo, desideriamo essere seppelliti nella nostra terra d’origine.
Dove vorreste vivere? Nella vostra terra d’origine. Avremmo dovuto vivere nella
terra d’origine, ma siamo nati e ci siamo trovati nella terra del nemico, una
terra di dolore.
Può
il luogo nel quale ora viviamo essere trasformato nel luogo di dimora
originale, nella terra che possiamo decantare quale il nostro ambiente felice?
La risposta è no. Allora è inutile restarvi. Le famiglie, le nazioni, il mondo,
il comunismo e la democrazia, tutte queste cose sono passeggere. Ciò che io
desidero è la filosofia di amore della terra d’origine, la filosofia di una
fratellanza che condivida l’amore dei genitori, e che condivida la loro carne e
il loro sangue. Gesù ha lottato per realizzare una qualche forma di un tale
mondo, ma oggi le cose sono più concrete. (155-32, 6.10.1964)
Dovete
ricercare la vostra terra d’origine. Dov’è la terra d’origine? Dov’è la terra
d’origine di Gesù? Se Gesù non fosse morto, la nazione di Israele sarebbe stata
la sua terra d’origine. Israele sarebbe stato il germe della terra d’origine
globale. Qual era la responsabilità che Gesù aveva, e qual era la missione che
avrebbe dovuto realizzare sulla terra? Egli doveva stabilire la terra
d’origine. I Genitori che il cielo ha trovato e stabilito devono apparire, in
modo che la terra d’origine, il luogo d’origine, possa comparire di fronte a
tutta l’umanità caduta. Altrimenti, la terra d’origine non può comparire. Senza
i genitori, possono forse esservi fratelli o sorelle? No. Chi ci deve essere
nel luogo d’origine? Devono esserci parenti, fratelli e genitori. Vi devono
essere anche i possedimenti della vostra famiglia. Perché provate desiderio del
vostro luogo d’origine? Perché i legami di cuore dei rapporti che esistono
nella vostra vita sono iniziati lì. Di conseguenza, fino a quando darete valore
alla vostra vita, non dimenticherete mai il vostro luogo d’origine. (155-321,
1.11.1965)
Possa
il tempo della terra d’origine di speranza giungere presto! Attraverso la
creazione dell’unica nazione del cielo, dobbiamo giudicare il nemico del cielo,
Satana, dobbiamo eliminare il male, e realizzare il Regno dei Cieli di pace
sulla terra, centrati solo sul bene. Questa è la speranza di Dio e di Gesù.
Questa è anche la speranza dei nostri antenati, i quali hanno contribuito
grandemente al corso della provvidenza fino ad oggi. Dovete comprendere
chiaramente queste cose. (155-321, 1.11.1965)
Nessuno
ha mai pensato che Dio fosse sopraffatto dall’amarezza e dal dolore. Non lo
sapevamo. Tutti gli esseri umani sarebbero dovuti essere Suoi figli, ma sono
caduti nella trappola del nemico. Stanno gridando nel dolore: «Sto morendo!» al
cielo e alla terra. A questa invocazione, potrebbe Dio rispondere: «Come potete
invocare aiuto? Sto andando a dormire…», e andare a riposare comodamente?
Dovete capire che Dio non si riposa mai, ma è sempre al lavoro per restaurare
questa terra. (156-233, 25.5.1966)
La
Promessa della Famiglia dice: «…ritrovare la propria terra d’origine». Delle
religioni richiedono ai fedeli di lasciare le loro case e di vivere una vita di
celibato. Tuttavia, la Chiesa dell’Unificazione fa l’opposto: ritorna al luogo
d’origine; ritorna alla terra d’origine. Il messaggio di ritornare al proprio
luogo d’origine è la migliore di tutte le buone notizie. Non è mai stata udita
prima nella storia della religione. Questa è la notizia più gioiosa di tutte le
notizie gioiose, e viene data una volta sola. Eppure, ci sono così tanti
peccatori che sono riluttanti a far ritorno al loro luogo d’origine! (264-187,
9.10.1994)
Qual
è il primo punto della Promessa della Famiglia? «…ritrovare la propria terra
d’origine… focalizzandosi sul vero amore». Dobbiamo ricercare la nostra terra
d’origine. Non stiamo promettendo di portare alla perfezione: «l’ideale
originale della creazione, il Regno di Dio in terra ed in cielo…» Dobbiamo
realizzarlo. Dobbiamo farlo con le nostre mani. Dobbiamo restaurarlo
completamente dal mondo del diavolo. Dobbiamo riconquistare completamente il
regno che è sotto il dominio di Satana. Dobbiamo quindi non portarlo alla
perfezione, ma costruirlo. È una cosa diversa. (261-88, 22.5.1994)
Avremmo
dovuto costruire il Regno di Dio in terra e in cielo andando nei nostri luoghi
d’origine e diventando figli di pietà filiale e patrioti, realizzando una
famiglia e una nazione modello, in accordo all’ideale di creazione di Dio, e
stabilendo la regalità. A causa della caduta, si è realizzato un mondo diverso,
quindi dobbiamo trasformare questo mondo in un mondo centrato sull’ideale di
Dio di una famiglia estesa. Ma una volta che lo abbiamo unificato, non possiamo
semplicemente fermarci qui. Dobbiamo collegare quel mondo unificato con il
mondo celeste e con il Regno di Dio sulla terra. Dovete essere entusiasti di
poter abbreviare il periodo di tempo necessario, e lavorare intensamente perché
si realizzi. (267-153, 4.1.1995)
Centrata
sulla nostra terra d’origine, la nostra famiglia realizzerà l’ideale originale
della creazione, il Regno di Dio in terra e in cielo, focalizzandosi sul vero
amore. Ciò significa che dobbiamo creare il Regno di Dio in terra e in cielo.
La famiglia è andata perduta, quindi dobbiamo fondarla. Sto dicendo che,
centrati sulla nostra terra d’origine, le nostre famiglie realizzeranno l’ideale
originale di creazione, il Regno di Dio in terra e in cielo, attraverso il vero
amore. Questa sarà la terra d’origine - la terra d’origine centrata sulle
famiglie. Non è una nazione il luogo nel quale dovete tornare, ma è il vostro
luogo d’origine.
Se
avete una tale famiglia, dovete tornare al vostro luogo d’origine e stabilire
il Regno di Dio in terra e in cielo. Una volta che trovate il vostro luogo
d’origine, la nazione e il mondo si uniranno naturalmente. Non vi dovrete
preoccupare per questo. Il Regno di Dio in terra e in cielo verrà stabilito
naturalmente. Tutto si sviluppa dalle famiglie. (260-156, 2.5.1994)
Cosa
significa ritornare al vostro luogo d’origine? Poiché Dio è la radice del vero
amore, noi dobbiamo ritornare alla terra originale e vivere insieme per
l’eternità, con le radici, i rami e i frutti del vero amore. Il motivo per cui
ritorniamo alla nostra terra d’origine è vivere eternamente in pace e gioia,
centrati sull’amore. (252-269, 1.1.1994)
Come
possiamo connettere la nostra terra d’origine e Dio? Il vostro luogo d’origine
è il vostro luogo di nascita, vero? Sul piano orizzontale, siamo tutti in rapporto
con il mondo intero iniziando dal luogo d’origine.
Nessun
essere umano ha mai potuto avere un luogo d’origine dal lato del cielo. I
luoghi d’origine sono andati perduti. Gli esseri umani non hanno potuto trovare
il luogo originale di Adamo; noi stessi dobbiamo ritrovarlo e ritornare lì.
Iniziando da quel punto, dobbiamo dare inizio alle nostre famiglie e alle
nostre tribù, e continuare con la nazione e il mondo. Tutto ciò è logico. Non è
solo una vaga idea.
Se
fate tutto ciò, la via da percorrere è già pronta. Sulla fondazione
individuale, dovete restaurare la posizione di Adamo, il nostro progenitore, e
quella di Gesù. Allora potrete entrare nella terra d’origine centrati sul Vero
Genitore, il Signore che ritorna. Quando sarete lì, tutto vi apparterrà. Ecco
il tipo di posizione che avrete. Se manterrete fermamente quell’idea nella
vostra mente, Satana si ritirerà. Quindi dovete portare a termine la vostra
missione quale messia tribale. (248-27, 30.5.1993)
Man
mano che vi stabilite, cosa tramanderete? La famiglia, non l’individuo. Dovete
capire questo punto. Questo è il motivo per cui abbiamo la Promessa della
Famiglia. Dobbiamo studiare profondamente la Promessa della Famiglia. Quando la
leggete, notate che il primo paragrafo dice che ricercheremo la nostra terra
d’origine e costruiremo il Regno di Dio in terra e in cielo, l’ideale originale
di creazione, focalizzati sul vero amore. Anche solo con questo possiamo
realizzare ogni cosa. (268-226, 2.4.1995)
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