Libro 7
Capitolo III
Il servizio di culto e il codice di buona condotta nella chiesa
Sezione 4. I sermoni devono infondere grazia e ispirazione
4.1. L’arte di dare i sermoni
I sermoni devono essere dati con lo stesso sentimento intenso
di una donna che sta dando alla luce un figlio. Dovete concentrare lì tutta la
vostra attenzione. Quando siete davanti al vostro auditorio, dovete sentirvi
come una donna incinta che sta andando nella sala parto. Se raggiungete questo
livello non avete bisogno di nessuna preparazione. Il contenuto del vostro
sermone non è un problema. Il problema è se il vostro cuore ha raggiunto quel
livello. (96-168, 3.1.1978)
Durante il sermone si crea una linea di divisione che
decide chi va in cielo e chi all’inferno. Se qualcuno viene nella nostra chiesa
pensando: «Sono sempre stato curioso riguardo la Chiesa dell’Unificazione,
vediamo un po’ com’è!», ma poi è deluso dal sermone e dice: «Che razza di
sermone è questo!», è come se tagliaste la gola di questa persona. Dare i
sermoni è un momento serio, persino più serio di quando un giudice emette una
sentenza in tribunale. (96-169, 3.1.1978)
La cosa più difficile da fare per una persona è parlare
di fronte agli altri. Quando siete davanti alle persone per parlare a loro,
tutti vi prestano attenzione. Tutti ascoltano, criticano o giudicano a modo loro.
Ecco perché è molto difficile per chiunque parlare di fronte a tante persone. (39-150,
10.1.1971)
I leader della chiesa devono sempre arricchire i loro
sermoni e fornire ai membri tutto ciò di cui hanno bisogno o che può essere
loro d’aiuto. (56-12, 10.5.1972)
Senza avere delle esperienze profonde, le guide
spirituali non possono fare il loro lavoro. Possono preparare le loro lezioni
facendo riferimento ai libri e dare i loro sermoni sulla base dei libri, ma Dio
è dentro quei libri? No. Dio esiste come uno spirito divino e i vostri sermoni
non avranno efficacia se non vi collegate al Suo spirito. (76-151, 2.2.1975)
Quando date un sermone, se i membri sanno che avete già
dato un sermone con quel titolo non saranno contenti. È simile al desiderio delle
persone di sentire il cambiamento delle stagioni. La gente non è sempre felice
perché è mattino. Ci sono dei giorni di depressione persino quando ci sono
poche preoccupazioni.
Anche se è una giornata così bella e esilarante, potete
ugualmente sentirvi depressi. Allora cosa fate per superare quella situazione?
Se non c’è nessuno stimolo per aiutarvi a cambiare in fretta, andate a trovare
un posto ancora più deprimente. Andando in quel posto e mettendovi in un
ambiente contrario al vostro, potete trovare uno stimolo nuovo. Potete anche
arricchire il vostro stato attuale creando un nuovo stimolo attraverso il quale
potete superare direttamente la vostra situazione. Se non riuscite a trovare delle
soluzioni e a gestire la vostra vita quotidiana, non sarete in grado di offrire
una guida spirituale a tante altre persone. (30-126, 21.3.1970)
Avete bisogno di offrire qualcosa di nuovo. Dovete
ispirare le persone in qualche modo. Rimediate a questo con la preghiera, se
necessario. Se questo non funziona, dovete mettere in gioco la vostra vita per
fare la differenza. (30-126, 21.3.1970)
Se date un sermone preparato male e nessuno riceve
ispirazione da questo, anche se mettete tutta la vostra energia e non c’è lo
stesso nessun risultato, dovete tornare indietro e passare del tempo a piangere
dispiaciuti. È una cosa vergognosa. Dovete provare vergogna. È in questo modo
che sviluppate voi stessi. (96-168, 3.1.1978)
Quando alla mattina mangiate il riso, mangiate del riso
nuovo, vero? Ci deve essere un sapore fresco. Allo stesso modo, dovete dare delle
cose nuove. Sul piano spirituale, dovete fornire qualcosa di nuovo, come un
integratore alimentare e aggiungere del sapore. Dovreste aggiungere un
condimento per dargli un sapore nuovo, per dargli un gusto acre, un gusto
salato o persino un gusto amaro. (75-176, 2.1.1975)
Se avete dato un sermone di un’ora senza infondere
nessuna ispirazione, dovete pentirvi per tre ore. Questo vi deve essere chiaro.
Se date un sermone misero e non ispirate le persone, dovete pentirvi tre volte
la lunghezza di quel periodo.
Come per ogni forma di vita, bisogna dare acqua e cura.
Ma se non date l’acqua, anzi portate via l’acqua e rovinate il terreno
seminato, sarete responsabili per questo. Persino dopo che gli ascoltatori se
ne sono andati, dovete benedirli e pregare per loro sulla base del discorso di
quel giorno. (160-194, 12.5.1969)
Alla domenica forse vorrete dire: «Che parte della Bibbia
leggeremo? Tirate fuori gli inni, tirate fuori i canti sacri!» Non fate così.
Non è così che dovete fare. Basate le vostre parole sulla vostra conoscenza
delle persone; usate delle fonti di vita reale e collegatele a passi della
Bibbia con cui potete fare un paragone. Fate un sermone interessante che mette
a confronto le esperienze personali con il contenuto della Bibbia. Allora la
mente di quell’ascoltatore sarà completamente rapita. Quando sentirà le sue
esperienze personali, gli piacerà. Non cercate di farlo guardando i libri.
Anche i libri vengono dalle persone. Dovete sapere che le persone stesse sono i
libri originali. (46-284, 17.8.1971)
I leader della chiesa devono passare attraverso tante
difficoltà. Devono passare attraverso tanto addestramento nella vita. Hanno
bisogno di sperimentare la vita di un povero operaio, di un mendicante, di un dirigente
di alto livello, e persino di qualcuno con la massima autorità. Poi, con tutte
quelle esperienze in una posizione così pubblica, le vostre testimonianze
saranno più reali. (160-194, 12.5.1969)
4.2. I sermoni del Vero Padre
Io passo più tempo a pregare per i membri che per il
sermone stesso. Prego investendo con sincerità: «Padre Celeste! Che cosa devo
fare per educare queste persone? Devo fare questo o quello?» Poi offro il
sermone secondo come mi dirige la mente. (9-81, 12.4.1960)
Non c’è mai stato un tempo in cui mi sono preparato per
un sermone; la preparazione è venuta attraverso la vita quotidiana. Quando si
parla partendo dalle esperienze di vita è impossibile non toccare il cuore di
tutti i presenti. (16-345, 14.10.1966)
Una volta dovevo scavare un tunnel ad Hamheung. C’era
venuta così tanta fame mentre lavoravamo che non riuscivo a sollevare
l’attrezzo che tenevo in mano. Eravamo sull’orlo del collasso. Quando sentimmo
gridare: «È ora del pranzo!» non potete immaginare come fu meraviglioso il suono
di quelle parole alle nostre orecchie dopo avere faticato col piccone e la
pala. Oh, quel riso! Ho avuto un’infinità di esperienze che possono servire da
materia prima per una storia vivente. (30-152, 21.3.1970)
Queste situazioni miserabili nel corso della restaurazione
non sono cose che mi distruggono, ma cose che saranno celebrate nella storia. Perciò
io devo andare avanti finché verrà il giorno in cui potrò riunire tutti i
tesori nascosti di Dio. Potrei parlare per un’ora su qualsiasi argomento, ma se
parlassi solo dieci minuti su questo tema e queste esperienze di sofferenza
fossero rivelate alle persone del mondo, tutti scoppierebbero a piangere. Dove
possiamo trovare un argomento per un sermone migliore di questo? (30-152,
21.3.1970)
Se avete un rapporto intimo con Dio, non preoccupatevi se
non vi siete preparati per il vostro sermone. Avete bisogno anche di questo
tipo di esperienza. Anche io quando incontro delle persone famose e devo parlare
fino a dieci volte al giorno, ogni volta devo parlare di cose diverse.
Ma pensate che mi preparo per ogni singola persona? Il
mio sentimento in quei momenti è di avere completamente la coscienza di
un’offerta. Non esiste nessun “io” . Non c’è nessun concetto della mia
esistenza. Non c’è alcun sentimento di possedere qualcosa. Quando siamo in una
posizione di dedizione assoluta, il cielo è con noi. (60-348, 18.8.1972)
Dovete essere sempre consapevoli della direzione che sto
prendendo. Se seguirete i miei passi, sarà la cosa più efficace per i vostri
sermoni. Diventa per voi un motivo per dare ispirazione.
Il problema è cercare di scoprire perché sto facendo una
determinata cosa. Per incontrare il mio livello di cuore, dovete elevare il
vostro cuore e pensare a come andrete al posto mio e mi rappresenterete. Se
tutti voi vi muovete all’unisono come un mio oggetto, allora la fortuna celeste
verrà. (60-349, 18.8.1972)
La domenica, quando date il sermone, dovete essere seri.
Se fossi in voi, non andrei a dormire. Come si può dormire? Dare un sermone è
come fare un’iniezione per salvare la vita degli altri. È la stessa cosa che
fare un’iniezione per ringiovanire. Abbiamo bisogno di dare ai membri una
settimana di medicine e di punture per ringiovanire. Dovete guidarli dalla
posizione seria di un dottore che fa un’iniezione ad un paziente che è in punto
di morte. Ecco perché quando salite sul pulpito è come andare sul luogo
dell’esecuzione. (75-176, 2.1.1975)
Quando fate un sermone dovreste sudare. Il sudore vi
dovrebbe scorrere lungo la spina dorsale. Deve essere fatto col sudore e con le
lacrime. Questa è una regola ferrea. (160-194, 12.5.1969)
Non c’è bisogno che vi preoccupiate dei vostri sermoni.
Ci sono più di duecento volumi di sermoni che ho dato nel corso della mia vita.
Quando sarete interrogati nel mondo spirituale, direte: «Non li ho mai visti né
letti»? Non li tradurrò nemmeno in inglese. È una questione seria se andate nel
mondo spirituale senza leggere questi libri. È un problema serio se i leader
non li leggono. (173-76, 3.1.1988)
I sermoni devono essere dati con lo stesso sentimento intenso di una donna che sta dando alla luce un figlio. Dovete concentrare lì tutta la vostra attenzione. Quando siete davanti al vostro auditorio, dovete sentirvi come una donna incita che sta andando nella sala parto. Se raggiungete questo livello non avete bisogno di nessuna preparazione. Il contenuto del vostro sermone non è un problema. Il problema è se il vostro cuore ha raggiunto quel livello. (96-168, 3.1.1978)
RispondiEliminaSenza avere delle esperienze profonde, le guide spirituali non possono fare il loro lavoro. Possono preparare le loro lezioni facendo riferimento ai libri e dare i loro sermoni sulla base dei libri, ma Dio è dentro quei libri? No. Dio esiste come uno spirito divino e i vostri sermoni non avranno efficacia se non vi collegate al Suo spirito. (76-151, 2.2.1975)
EliminaNon c’è bisogno che vi preoccupiate dei vostri sermoni. Ci sono più di duecento volumi di sermoni che ho dato nel corso della mia vita. Quando sarete interrogati nel mondo spirituale, direte: «Non li ho mai visti né letti»? Non li tradurrò nemmeno in inglese. È una questione seria se andate nel mondo spirituale senza leggere questi libri. È un problema serio se i leader non li leggono. (173-76, 3.1.1988)
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