sabato 21 marzo 2020

L’uomo e la donna

Libro 11

L’origine dell’universo

Capitolo II

La creazione dell’umanità e la perfezione dell’ideale dell’amore

Sezione 1. Il valore assoluto dell’amore

1.1 L’uomo e la donna

Riflettendo sull’essenza dell’universo, vediamo che Dio ha creato l’universo attraverso il concetto di maschio e femmina, sulla base dell’ideale della reciprocità. Finora le persone lo ignoravano. (300-217, 14.3.1999)

Qual è l’essenza dell’universo? L’umanità è divisa in uomini e donne. Per quale scopo sono venuti al mondo? Perché nascono gli esseri umani? Questa è la domanda. Le domande che dobbiamo affrontare sono: qual è il centro più fondamentale dell’universo, o che cosa c’è di più prezioso nell’universo? (217-94, 4.5.1991)

Quando ricerchiamo l’essenza dell’universo arriviamo al concetto di soggetto e oggetto. Persino la donna più piccola seduta qui ha un certo potere dentro di sé, non è vero? Il potere di questa piccola donna desidera avere la debole forza di un piccolo uomo o la grande forza di un grande uomo? Per l’uomo vale la stessa cosa; se fosse un uomo piccolo desidererebbe ardentemente il potere di una donna grande. Perché? Per raggiungere l’equilibrio. È una questione di equilibrio; dovete essere perfettamente perpendicolari su una base orizzontale. Ecco perché nasce il termine “ideale della reciprocità”; è da lì che deriva l’ideale della reciprocità. (216-9, 3.3.1991)

L’umanità è formata da uomini e donne. E che cosa rappresentano? La domanda è, chi dei due deve essere il seme dei semi, il punto centrale sui cui tutti e due si devono focalizzare? Anche l’uomo e la donna sono stati creati come “più” e “meno”. Ci devono essere un più e un meno. Se guardate qualsiasi seme noterete che le due metà sono avvolte insieme da uno strato esterno. Questo dimostra la natura fondamentale dell’universo. Ogni cosa esistente ha queste stesse caratteristiche. (255-79, 6.3.1994)

Come è nato l’universo? Non esiste nulla senza una causa. Per ogni risultato c’è una causa. Da questo punto di vista, qual è la causa dietro la creazione dell’uomo e della donna? La donna è venuta ad esistere per divorare l’uomo? Oppure viceversa? No, sono stati creati tutti e due per l’amore. Se la causa era l’amore, allora la donna è venuta al mondo per l’amore, e così pure l’uomo. (283-251, 13.4.1997)

Perché è stata creata la donna? È stata creata per l’amore, per l’uomo. È destinata ad esistere per l’uomo. Perché nasce l’uomo? L’uomo nasce per la donna. Questa è l’essenza dell’ideale originale dell’universo. Questa è la legge dell’universo e la verità. Non c’è nulla che la può cambiare. Questa semplice verità finora era sconosciuta. (278-203, 24.5.1996)

Dal momento in cui nasce, la donna dove va? Perché sono venute al mondo le donne? Questa è una bella domanda. Alle donne dispiace essere nate donne o no? Perché sono nate donne, allora? È molto semplice. Può non sembrarlo, perché non ne sono consapevoli, ma è uno dei punti più fondamentali della filosofia della vita, e in realtà è molto semplice. La donna è nata per l’uomo. È semplice. La verità dell’universo è semplice. (246-222, 18.4.1993)

Fondamentalmente questo universo è stato creato nel sistema della coppia per creare consonanza. Questa consonanza o armonia è fondata sull’amore. Quando pensate in questo modo, Dio ha stabilito l’amore per l’uomo e per la donna, oppure ha stabilito l’uomo e la donna per l’amore? Cos’è venuto prima? Dio ha disegnato l’amore nel modo in cui è perché gli uomini e le donne sono nel modo in cui sono, oppure Dio ha ideato gli uomini e le donne nel modo in cui sono perché l’amore è così com’è? Alla luce di questo, la cosa più preziosa è quella che non si può vedere. (226-81, 2.2.1992)

Perché nascono gli esseri umani? Nessuno nasce per se stesso. Gli esseri umani nascono per uno scopo più grande di loro stessi. Quelli che vivono solo per loro stessi agiscono in modo contrario al principio fondamentale per cui sono nati. Le persone che vivono in questo modo sono dei disertori, dei falliti, dei degenerati e dei distruttori. Avete imparato questo a scuola? Quelli che dicono di essere nati per loro stessi non sono desiderati da questo universo. (221-313, 27.10.1991)

Quello che appartiene alla donna non è per lei. È per l’uomo. Qualcuno lo può negare? Se è così, le donne non possiedono nulla. Non è una vergogna essere donne che non avete nulla per voi stesse a parte il vostro nome, perché così vi potete armonizzare dappertutto. Potete armonizzarvi con le nonne, le madri, i nonni, le zie e gli zii. Poiché le donne non danno molta importanza alla loro posizione centrale, la sfera della controparte a poco a poco espande la sua estensione. Questo si collega alla formula base fondata sui principi essenziali della creazione dell’universo, e perciò è qualcosa di definitivo. (255-144, 10.3.1994)

Una volta che i semi si sono uniti, ossia una volta che due semi si sono uniti insieme, non ci può essere un altro seme. Chi infrange questa regola sarà nella stessa posizione di colui che ha fondamentalmente distrutto l’universo e annientato l’intero processo di ri-creazione, ossia Satana. Ecco perché le vostre mogli sono come vostre sorelle minori. Quali figli di Dio, marito e moglie sono come dei gemelli: la donna nasce per l’uomo e l’uomo nasce per la donna. La donna non nasce per se stessa ma per il suo uomo e viceversa. Gli esseri umani non nascono per un loro desiderio. Così un uomo non può essere amato da se stesso, ha bisogno di una donna e in modo simile ad amare la donna non può essere lei stessa, ma un uomo. Non è così? (253-65, 7.1.1994).

È impossibile raggiungere la maturità nel vero amore senza un partner. Dovete capire quanto è prezioso il vostro partner. Il vostro partner viene prima del vero amore. Dovete sapere che il vostro partner viene prima. Se rifiutate questa idea, è come se rifiutaste l’origine dell’universo. Fare questo è rifiutare Dio e la Sua creazione. Vi prego di capirlo. Il vero amore non si può stabilire dove un uomo e una donna vivono da soli, ma solo dove i due sono uniti. Quando pensate in questo modo riguardo la vostra coppia e la vostra famiglia, potete dire: «L’universo assomiglia a me». (248-53, 20.6.1993)

Sarebbe un bene se l’uomo e la donna fossero identici? Sono essenzialmente diversi. Se l’uomo fosse l’est, la donna sarebbe l’ovest; se lui fosse il sud, lei sarebbe il nord. Perciò le donne non dovrebbero dire: «Perché gli uomini non sono come noi?» Se la donna è debole, l’uomo dev’essere forte, e se la donna è gentile, l’uomo deve essere rude. Inoltre, l’uomo deve dondolare le spalle mentre cammina e la donna quando cammina deve dondolare i fianchi. Ecco in che modo sono diversi. Facendo dondolare le spalle, l’uomo rimescola tutto. Questo è il tono dell’universo. L’uomo segue il ritmo dell’universo. (167-220, 19.7.1987)

L’uomo nasce per la donna e la donna nasce per l’uomo. Allora perché nascono? Questa è la domanda fondamentale. Perché nascono l’uomo e la donna? Nascono per sperimentare l’amore di Dio. Questo è il punto. Perché i due, l’uomo e la donna, si devono unire e che cosa devono fare quando s’incontrano? Devono realizzare l’orizzontalità e raggiungere il centro della sfera. L’intero universo ha la forma di una sfera. La terra non è forse un globo che fluttua nello spazio? L’universo, il sole - in pratica tutte le cose - fluttuano nello spazio. (173-205, 18.2.1988)

Perché è nato l’uomo? Lo scopo della sua nascita è semplice. L’uomo è nato per la donna. E perché è nata la donna? È nata per l’uomo. La donna non può fare a meno di lui più di quanto lui possa fare a meno di lei. Adamo ed Eva nacquero per l’amore. Tutti gli esseri umani sono nati per l’amore. Perché? Dio ha bisogno dell’amore ed è contento solo quando ha mangiato la zuppa dell’amore. Anche se avesse l’amore a colazione, a pranzo e a cena, direbbe lo stesso: «Ah, che piacere!»

Dio sarebbe contento se Gli portassero un sacco di soldi? Dio non ha bisogno di un mucchio di conoscenza o di potere, ma cadrà sicuramente a testa in giù per un sacco d’amore. Questo è il dono più prezioso che l’umanità Gli possa offrire. Il proverbio è adatto: «Tutto va bene quando nella famiglia c’è armonia». Questo detto si riferisce all’essenza dell’universo. Non è chiaro questo, una volta che entrate nella Chiesa dell’Unificazione? (148-33, 4.10.1986)

Gli uomini e le donne non sono nati per vivere in maniera egocentrica. Sono nati per proteggere questo universo, l’origine e tutti i risultati della natura originale di Dio, e per vivere come esseri che hanno questo valore. La caratteristica comune a tutte le forme del creato è la tendenza ad avere e ad amare quello che assomiglia a loro stesse. Agli insetti non piace forse stare nei luoghi dove si possono trovare sia i maschi che le femmine? La stessa cosa vale per tutti gli animali. Le farfalle preferiscono i posti dove si trovano lo stame e il pistillo nei fiori che emanano un soave profumo. Ogni cosa della creazione desidera agire, vivere e nutrirsi nei luoghi dove maschio e femmina sono impegnati nell’atto d’amore. (303-286, 9.9.1999)

Se non ci fosse stata la caduta, sapremmo tutto senza bisogno che nessuno ce lo insegni. Allora perché sono nati gli uomini e le donne? Questa è la domanda. Sono nati per l’amore. Perché abbiamo bisogno di quell’amore? Cosa si deve fare con l’amore? Perché le persone vivono e muoiono per l’amore? La gente si preoccupa di vivere o di morire per l’amore? Sì, perché l’amore è l’origine della vita. Noi cerchiamo l’origine che è l’unico amore assoluto; non cerchiamo due amori. Questa è la grande via dell’universo, la legge del cielo. Questa legge non scomparirà mai, perché questa legge dell’amore è anche il criterio di giudizio quando sarete andati nel mondo spirituale. (191-36, 24.6.1989)

Cosa lega la vita della madre e del padre al lignaggio? L’amore. Questo è quello che trovereste se scavaste profondamente nell’essenza dell’universo. Le persone come me sono molto serie. La domanda qual è l’essenza dell’universo è una domanda molto seria. (191-11, 24.6.1989)

Gli elementi fondamentali dell’universo sono l’amore, la vita e la linea di sangue. Noi siamo il loro frutto. Dentro di noi c’è il centro dell’amore che protegge la vita. Su questa base la storia e la tradizione sono collegate attraverso la linea di sangue. Ecco perché avete bisogno di tutte e tre. Avete queste tre cose dentro di voi, non è vero? Avete l’amore, la vita e la linea di sangue. I tre elementi si combinano insieme per dar nascita ad una nuova persona. (190-223, 19.6.1989)

In quale momento l’amore di Dio e l’amore dell’umanità si uniscono? Questa è stata una domanda storica di grande importanza sin dalla creazione dell’universo. Finché non avrà una risposta, ossia finché non sarà determinata l’origine dell’universo, non ci sarà mai una soluzione. Centrandosi sul vero amore, Dio ha bisogno di stare nella posizione del nucleo e Adamo ed Eva saranno le due metà che lo racchiudono. Se esaminate una castagna, potete vedere questo fenomeno: vedrete che è composta da due metà che circondano il seme, non è vero? Allo stesso modo, con Dio come nucleo, l’uomo e la donna devono unirsi completamente attorno all’amore. (177-142, 17.5.1988)

La ragione per cui l’uomo e la donna si incontrano è l’amore. L’uomo nasce per l’amore e la donna nasce per l’amore. Poi, avendo amato, cosa devono fare? Devono impadronirsi di Dio, l’origine dell’universo. In altre parole, la causa e l’effetto si armonizzano insieme. Il frutto nasce dove la causa e il risultato sono portati ad unirsi in armonia. Quando nasce il frutto, spunteranno le gemme, ossia, si genererà una discendenza. Ecco come i figli nascono ricevendo la carne e il sangue dei loro due genitori. (197-143, 13.1.1990)

Noi nasciamo per l’amore. L’amore! Capite? Questa è l’origine dell’universo. L’amore, il vero amore! Questo vale per tutti, per gli uomini e per le donne. (198-122, 25.1.1990)

Su quale base i due devono diventare una cosa sola? Né Dio, né l’uomo, né la donna. L’unità può venire solo quando Dio, Adamo ed Eva sono centrati sul vero amore - l’amore assoluto. Questa è l’essenza dell’universo. È semplice. Persino Dio sarebbe un Dio solitario senza l’amore. (144-150, 12.4.1986)

Perché la foglia della zucca respira? Per mantenersi in vita. Ma perché si mantiene la vita? Per l’amore. Per che cosa vive la donna? Per che cosa vive l’uomo? Per i soldi? Solo per l’amore. (223-150, 10.11.1991)

Scambiereste il vostro amato sposo per dieci milioni o cento miliardi di dollari? Questa è una domanda molto seria. Se sapeste veramente quanto è prezioso l’amore - in quanto questo amore porta all’essenza dell’universo - e capiste chiaramente che senza di esso tutte le origini sarebbero distrutte, per che cosa lo scambiereste? Lo scambiereste per una nazione? (201-15, 28.2.1990)

Sostenete il mondo comunista o il mondo democratico? Il mondo democratico crede nel teismo, ossia mette lo spirito al primo posto. La Chiesa dell’Unificazione afferma che lo spirito e la materia sono uniti. Questa è l’essenza dell’Unificazionismo che parla di soggetto e oggetto. Il principio fondamentale dell’universo è che nulla può continuare ad esistere da solo. Anche se due esseri possono esistere in modo separato, sulla base dell’amore devono assolutamente unirsi. Anche se in origine sono due, l’uomo e la donna, il “più” e il “meno”, devono unirsi, altrimenti non si può realizzare il monismo. Invece si stabilisce il dualismo e il dualismo dà origine alla logica che il mondo si dividerà in due parti che lottano fra loro. Perciò, anche se l’uomo e la donna sono due entità separate, hanno bisogno di unirsi. In altre parole, per principio sono destinati a unirsi con al centro il vero amore. (274-71, 29.10.1995)


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