
Libro 13
La restaurazione della
patria del Vero Dio
Capitolo IV
Siate attivi come messia
tribali
Sezione 1. Ora è il tempo
di unire il nord, il sud, l’est e l’ovest
Nel corso della mia vita ho
sopportato tante sofferenze per creare le basi di un movimento per unire la
Corea del Nord e del Sud. Con l’ambiente che è già stato creato, sarà molto più
facile; spero che lavorerete con entusiasmo e con coraggio. Dovete cercare di
cambiare la mente delle persone che si oppongono all’unificazione del Nord e
del Sud, anche se questo significa organizzare delle manifestazioni. (149-170,
21.11.1986)
Pensate che l’unificazione
del Nord e del Sud si possa realizzare se lavorate comodamente nella Corea del
Sud? La Corea è la linea del fronte e il punto focale del mondo. Come vedete,
qui stanno succedendo tutti i tipi di fenomeni sulla base della volontà di Dio.
Se unirete e muoverete completamente la Corea del Sud, il mondo spirituale
lavorerà, non è vero? Chi può capire queste cose? (165-215, 27.5.1987)
Dovete fare questo lavoro
anche se non avete soldi. Se siete a corto di soldi, dovete vendere la vostra
casa. Dio vi proteggerà e sarà responsabile per il vostro futuro solo se farete
così. Non dipendete dai soldi o da un’organizzazione strutturata. Il problema è
proprio qui. I soldi di cui il cielo non è contento sono un veleno e vi
porteranno alla rovina. Dovete dedicarvi con sincerità. Da ora in poi, dovete
lavorare e versare più lacrime in questa missione di quante ne avete versato
nella chiesa. È così semplice. Vi sto dicendo di piangere più per
l’unificazione della Corea del Nord e del Sud che mentre pregate in chiesa.
(166-183, 5.6.1987)
Se si considera la
questione dell’unificazione da un punto di vista filosofico, ci deve essere un
nuovo tipo di pensiero unificato capace di trascendere le strutture della
democrazia e del comunismo assorbendole. Ci deve essere una base logica del
genere per un sistema unificato nella società. La Corea sarà un modello per la
creazione di questo sistema unificato. Una federazione globale per l’unità del
nord, del sud, dell’est e dell’ovest ha preso forma in Corea nella Federazione
dei Cittadini. La Corea stessa è dunque un modello per il mondo e se il mondo
seguirà questo modello tutto entrerà a far parte di un sistema globale
unificato. (173-67, 3.1.1988)
Il problema, da ora in poi,
sarà con quali mezzi muovere il mondo. Innanzitutto avremo bisogno di
un’ideologia ben sviluppata; in secondo luogo di un’organizzazione più forte, e
in terzo luogo di attività pubbliche. Abbiamo bisogno di una capacità
organizzativa e di un’attività intensa superiore a quella dei comunisti, quando
affrontiamo la loro ideologia. Inoltre dobbiamo svilupparci e diventare più
organizzati. (15-94, 30.9.1965)
La Federazione dei
Cittadini per l’Unificazione della Corea del Nord e del Sud è un movimento per
l’unificazione. Attraverso questa organizzazione, i cittadini della nazione si
stanno unendo insieme per lavorare attivamente per l’unificazione del Nord e del
Sud. Dovete mobilitare tutti i sessanta milioni di persone per questa causa.
Questi sessanta milioni di persone si devono unire. Se un gruppo unificato che
rappresenta seicentomila persone si muove verso il nuovo Eden e poi si espande
a sei milioni o addirittura sessanta milioni di portabandiera tutti uniti, il
mondo andrà dritto nel Regno dei Cieli sulla terra. (163-24, 18.4.1987)
Nel nostro movimento
dell’unificazione ci sono la chiesa, la Federazione Internazionale per la
Vittoria sul Comunismo, la Federazione degli Studenti e dei Professori per
l’Unificazione della Corea del Nord e del Sud e la Federazione dei Cittadini
per l’Unificazione della Corea del Nord e del Sud. Cosa stanno cercando di
fare? Non si tratta semplicemente della riunificazione della Corea. Non si
tratta semplicemente della liberazione del Nord e del Sud. Lavorano per
liberare l’umanità e per liberare Dio. Sulla base di cosa? Del vero amore.
Dovete saperlo. (166-155, 5.6.1987)
Il movimento per la
riunificazione della Corea deve unire il nord e il sud sulla base della
filosofia di Dio. Poi tutta la popolazione di questo paese deve stabilire la
nazione celeste con questa nuova ideologia. (163-165, 1.5.1987)
La domanda è questa: come
soldati valorosi, che combattono l’ultima battaglia della storia per
determinare la vittoria o la sconfitta finale, quanto possiamo essere forti e
coraggiosi di fronte alla terribile guerra che sta sopraggiungendo? Fino a che
punto possiamo trionfare? Possiamo essere dei combattenti pieni di speranza e
di coraggio, capaci di trovare una nuova determinazione persino nel punto in
cui si incontrano la vita e la morte? Possiamo digerire il comunismo se abbiamo
il desiderio di vivere per combattere di nuovo, persino mentre ci incamminiamo
verso la morte. Dobbiamo essere personalmente convinti che se non riusciremo a
vincere subito, combatteremo di nuovo dopo essere risorti. (61-35, 20.8.1972)
Ci sono ancora delle persone che non conoscono la Chiesa dell’Unificazione? Questo vuol dire che non avete realizzato la vostra responsabilità. Mentre ci sono tante persone che se la prendono comoda, non ce ne sono tante che si assumono la responsabilità per il popolo di questa nazione. Anche se le mie ossa si sbriciolano, io devo andare avanti perché la gente sui monti, nei villaggi e nelle valli desidera ardentemente essere raggiunta dalle mie mani devote, ricoperte di sudore e sangue.
Se non riuscirò a raggiungerli, dovrò suonare una campana, radunare
tutti in un posto e formare un fronte unito. Altrimenti non c’è nessun modo di
realizzare un piano per l’unificazione, neanche se si tengono delle conferenze
fra la Corea del Nord e del Sud. Dovete essere in posizione di prendere
l’iniziativa e aprire la strada. (61-237, 31.8.1972)
Che tempo è adesso? È tempo
che gli israeliti partano dall’Egitto e vadano nella terra promessa di Canaan.
Dedicando tutto il vostro zelo, senza dormire, dovete proclamare che gli israeliti
che vivono nella terra d’Egitto devono lasciare le loro case nel tal giorno e
alla tal ora. Quelli che, sapendo queste cose, non le dicono agli israeliti, se
ne pentiranno. Poiché ora siamo entrati nel periodo in cui deve iniziare la
partenza per la terra di Canaan, abbiamo la responsabilità di avvisare tutti i
trenta milioni di persone. Possono decidere se andare o restare. Ecco perché
abbiamo sviluppato un movimento nazionale. Perciò non ci deve essere nessuno
che non conosce ancora la Chiesa dell’Unificazione. (61-237, 31.8.1972)
Nel caos per cercare di
trovare la strada verso l’ultimo punto cruciale del mondo, il problema
principale per le persone di fede in Corea, per i coreani emigrati all’estero e
per il paese stesso è in che modo mantenere la nostra posizione soggettiva. Non
siate indecisi. Dovete essere in grado di capire la differenza fra partner
soggetto e oggetto ed essere nella posizione di partner oggetto di Dio che è il
chiaro soggetto. In questa maniera, ci avviamo verso un’era di transizione
straordinaria. Ora è questo momento. (65-152, 5.11.1972)
Affinché il Nord e il Sud
si uniscano, il governo del Sud deve offrire aiuto al Nord con un amore più
grande di quello che nutre per il suo popolo. Attualmente come possono il nord
e il sud essere unificati quando, in questo momento, le province di Jeolla e di
Gyeongsang lottano per il potere politico? Non è assolutamente possibile. Andrà
tutto in rovina. Anche se probabilmente non volete sentirmi dire questo, lo
dirò lo stesso perché è la verità. (168-230, 20.9.1987)
Dovete obbedire alla
volontà del cielo. La Corea perderà il suo posto se si lascerà sfuggire la
fortuna degli individui, della nazione e dell’Asia. La Corea deve stare al
passo della fortuna dell’Asia, assieme alla fortuna celeste. La Corea deve
obbedire alla volontà del cielo per ricevere la sua protezione, altrimenti
andrà in rovina. Io ho concluso che dovete imparare da me, anche se dite che
conoscete già la strada. Questo include anche oggi. (168-230, 20.9.1987)
Una volta che il Nord e il
Sud saranno unificati, la Corea dovrà sacrificarsi per il bene del mondo.
Stando fieramente in prima linea, deve lasciare questa tradizione e questa
filosofia. Se la Corea farà così, anche se perirà come potenza terrena, la
filosofia del suo popolo rimarrà ben oltre il ventesimo e il trentesimo secolo,
così come il suo popolo, che può sicuramente guidare il mondo. Questa è una
cosa che dovete sapere. (56-273, 18.5.1972)
Pensate che l’unificazione
della Corea del Nord e del Sud si possa realizzare attraverso il commercio? No.
L’amore di Dio indebolirà e distruggerà l’ideologia del comunismo. Possiamo
anche non capire, ma se abbiamo un cuore d’amore, l’unificazione del Nord e del
Sud non sarà un problema. Inoltre l’amore di Dio può risolvere completamente i
problemi fra l’est e l’ovest e fra il nord e il sud. Allora un ambiente eterno
di pace si stabilirà quando, sulla base dell’ideale di Dio, questo mondo ideale
assorbirà la nazione; la nazione, a sua volta, assorbirà la razza, la razza la
famiglia e la famiglia l’individuo. Allora l’utopia si realizzerà sicuramente
sulla terra. (143-285, 20.3.1986)
La meta attuale è l’unificazione della Corea del Nord e del Sud. Dio spera che si formi una base nelle vostre famiglie, nella nazione e nel mondo dove può entrare nel Suo Sabato, unificando la Corea del Nord e del Sud. Questo è l’unico modo per servire Dio.
L’unificazione della Corea del Nord e del Sud, l’integrazione
della cultura occidentale e della cultura orientale, e la liberazione del cielo
e dell’inferno, si realizzeranno quando creeremo un ambiente centrato su un
amore più grande di quello di nostro padre e nostra madre, di nostro marito o
moglie e dei nostri figli, e saremo pronti a costruire un altare di sacrificio
fondato su quell’amore. Questo non potrà mai essere risolto senza l’amore. La
chiave è l’amore. (170-103, 8.11.1987)
L’unificazione del mondo si
realizzerà automaticamente dopo che sarà stata realizzata l’unificazione della
Corea del Nord e del Sud. Pensate che il potere militare o la forza delle armi
renderanno possibile l’unificazione? Naturalmente no. Se la forza militare
fosse tutto ciò che occorre, io sarei quello che potrebbe realizzare qualunque
cosa. Tuttavia, poiché sicuramente l’unificazione non si realizzerà col potere
militare, sto diffondendo i miei insegnamenti. (142-318, 14.3.1986)
I dirigenti politici amano
la nazione? Agli uomini politici non importa cosa sta succedendo nella nazione,
lottano semplicemente per arrivare alla presidenza. Lasciateli pure provare!
Tutto alla fine svanirà, dissolvendosi come una bolla, perché non hanno il
cuore di vivere sinceramente insieme alla gente. Se un leader non sa amare il
suo popolo, non può sfuggire al giudizio del suo popolo e della storia.
(148-275, 11.10.1986)
La Corea del Nord e la
Corea del Sud non possono unirsi se rimangono così come sono. Per questo,
abbiamo bisogno di patrioti che combattano senza riposarsi e abbiano un cuore
pieno di determinazione, pronto a superare ogni ostacolo. L’unificazione della
Corea del Nord e del Sud inizia con delle persone che pensano: «Voglio
veramente vivere insieme. Vorrei morire insieme se dobbiamo morire, o vivere
insieme se dobbiamo vivere. Vorrei vivere insieme ai nostri antenati, a quelli
che sono nel mondo spirituale». (148-277, 11.10.1986)
La Corea del Nord sta
lottando perché è una società chiusa. Tuttavia, più conoscete la situazione,
più le persone di quella società sembrano essere miserabili. Il nemico è il
comunismo, non la gente. Se, quando pensate alla Corea del Nord, piangete per i
vostri compatrioti che vivono nella miseria e avete compassione della loro
situazione mentre vi preparate per il giorno della loro liberazione, sviluppate
un piano per l’unificazione e giurate di andare da loro, allora il giorno in
cui andrete nella Corea del Nord non è lontano. (148-268, 11.10.1986)
Il problema è dove
cominciare l’unificazione. Con che cosa e da dove si deve realizzare
l’unificazione della Corea del Nord e del Sud? Dev’essere fatta con i pugni o
con la forza? Se per far cedere la Corea del Nord si usa la forza, più tardi,
quando si saranno rafforzati, ci sarà un’altra battaglia. L’unificazione non si
può realizzare in questo modo. (148-268, 11.10.1968)
La strada per raggiungere
l’unificazione si aprirà solo quando voi che vivete nel Sud desiderate
veramente unirvi a quelli del Nord e vivere insieme a loro. (148-268,
11.10.1968)
Secondo voi, qual è il
denominatore comune per quelli che dicono: «Vorrei vivere insieme»? Non è il
potere; il potere non può trascendere la storia. Va bene solo temporaneamente.
È la conoscenza? Il mondo della conoscenza progredisce, non è vero? Vorreste
vivere per sempre nel mondo della conoscenza? Sappiamo per certo che non
possiamo vivere insieme solo per via della conoscenza o dei soldi. Qual è
l’unico denominatore comune che può essere accettato, in cima e in fondo, a
sinistra e a destra, nel passato, nel presento e nel futuro? È l’amore.
(148-260, 11.10.1986)
Pensando a come
attraversiamo il corso della nostra vita, ci rendiamo conto che deve esistere
un principio fondamentale che ci guida, valido per i figli, i patrioti, i santi
e i figli di Dio alla stessa maniera. È il cuore che desidera stare insieme,
vivere insieme. È il desiderio, per tutta la nostra vita, di stare insieme
trascendendo le posizioni di superiore e inferiore, davanti e dietro, sinistra
e destra, giorno e notte. Dobbiamo arrivare a questa conclusione. (148-258,
11.10.1968)
Cosa dobbiamo fare, vivendo
in una nazione divisa, con il Nord e il Sud che confinano lungo il
trentottesimo parallelo? La domanda è cosa faremo per risolvere questa
situazione. Vale a dire, dobbiamo soffrire di più sia dei sud-coreani che dei
nord-coreani. Attraverso le difficoltà, il nostro patriottismo si consoliderà
per abbracciare la nazione diventando la scorciatoia per salvare la Corea.
Questa è la soluzione. È la stessa cosa per l’unificazione del mondo del male e
del mondo del bene. Devono emergere dei patrioti che sono più fedeli dei
patrioti del mondo del male. Questa storia che si è rovinata può essere
restaurata con la comparsa di una persona capace di mostrare al mondo una
fedeltà più grande di quella che avevano i nostri antenati leali. Ecco come
vedo la cosa. (61-125, 13.8.1972)
Ora le strade del Nord e
del Sud si stanno incrociando. Poiché stanno andando in direzioni opposte - una
che vuole andare verso sud e l’altra che vuole andare verso nord - i loro scopi
sono diversi. Il problema di come fare ad unirle è serio. Chi deve assumere il
comando in questa missione? Il nord farà obiezione se assume il comando il sud,
e il sud obietterà se assume il comando il nord. Succederà di nuovo una rottura
se tutti e due rimangono fermi nella loro posizione. La domanda è come
affrontare questa questione. Ci deve essere un coreano che ama la Corea del
Nord più di chiunque altro nel Sud. Questa è l’unica soluzione. Il piano per
l’unificazione può emergere solo attraverso qualcuno che è più leale di
chiunque altro nel Sud e qualcuno che è più leale di chiunque altro nel Nord.
Esiste un’altra strada? No. (61-125, 13.8.1972)
Vogliamo l’unificazione
della Corea del Nord e del Sud adesso, ma qual è la soluzione alla divisione?
Il nord e il sud non si possono unire se non si offre una soluzione ben
precisa. Non può succedere se il nord o il sud dicono semplicemente: «Dovete
fare come diciamo noi». Nord e sud non si possono unire se tutti e due hanno
qualcosa da perdere. L’unità è possibile solo quando c’è un vantaggio per
entrambe le parti. Non è così? Ad esempio, un uomo e una donna non possono
unirsi dopo il matrimonio se tutti e due sono uno svantaggio per l’altro;
devono trovare qualcosa da cui possono trarre un beneficio reciproco. (61-73,
27.8.1972)
Usare il potere militare
della Corea del Sud per costringere la Corea del Nord a sottomettersi non è la
soluzione. Dobbiamo avere un fondamento ideologico più forte del loro. Dobbiamo
avere la capacità di ispirare naturalmente il nord ad arrendersi, e avere la
filosofia di amare la nostra nazione più di quanto i nord-coreani amano la
loro, e di amare Dio più di quanto loro amano il comunismo. Altrimenti non
potremo conquistare il cuore della Corea del Nord. Sulla base della nostra
personalità, dobbiamo impressionarli con il nostro carattere, la nostra visione
della vita, il nostro modo di vivere e la nostra storia personale. Se non riusciamo
a superarli, non possiamo conquistare quelli che sono armati dell’ideologia del
comunismo.
Non possiamo restaurare una
nazione Caino senza un ambiente allettante. Inoltre, se la nazione Caino non
può essere restaurata, allora la nazione restaurata che potrebbe diventare la
nazione terrena centrata sulla nazione celeste, non verrà stabilita. (46-123,
13.8.1971)
Se Dio pensasse di
vendicarsi, considerando Satana un rivale e un nemico, non potrebbe mai
occupare la vetta della vittoria. Anzi, Dio ha aperto la strategia dell’amore
dicendo: «Amate i vostri nemici. Amate i vostri nemici!» Anche l’essenza
dell’insegnamento di Gesù è: «Amate i vostri nemici». (La via dell’unificazione
- 595, 3.4.1983)
Dovete stabilire la
condizione di aver amato i vostri nemici anche se il mondo vi perseguita e
anche se siete di fronte a un nemico mondiale. Dio e le persone di tutte le
religioni che cercano di essere i figli di Dio seguono questa stessa linea.
L’insegnamento: «Amate i vostri nemici» è la grande verità. Anche se il
contenuto è semplice, nessuno sa che questa sarebbe diventata la linea di
divisione fra Dio e Satana. (La via dell’unificazione - 595)
Qual è la nostra speranza?
È l’unità. Però non si tratta di un’unità centrata sulla Chiesa
dell’Unificazione. Con questo io intendo veramente l’unificazione del Nord e
del Sud fondata sul sacrificio della Chiesa dell’Unificazione. (56-238,
18.5.1972)
Qual è la strada che la
Chiesa dell’Unificazione sta cercando di seguire? È la via dell’unità.
L’unificazione è il punto chiave. (90-64, 12.1976)
Se si considera la questione dell’unificazione da un punto di vista filosofico, ci deve essere un nuovo tipo di pensiero unificato capace di trascendere le strutture della democrazia e del comunismo assorbendole. Ci deve essere una base logica del genere per un sistema unificato nella società. Sun Myung Moon
RispondiEliminaNon possiamo restaurare una nazione Caino senza un ambiente allettante. Inoltre, se la nazione Caino non può essere restaurata, allora la nazione restaurata che potrebbe diventare la nazione terrena centrata sulla nazione celeste, non verrà stabilita. (46-123, 13.8.1971)
RispondiEliminaVogliamo l’unificazione della Corea del Nord e del Sud adesso, ma qual è la soluzione alla divisione? Il nord e il sud non si possono unire se non si offre una soluzione ben precisa. Non può succedere se il nord o il sud dicono semplicemente: «Dovete fare come diciamo noi». Nord e sud non si possono unire se tutti e due hanno qualcosa da perdere. L’unità è possibile solo quando c’è un vantaggio per entrambe le parti. Non è così? Ad esempio, un uomo e una donna non possono unirsi dopo il matrimonio se tutti e due sono uno svantaggio per l’altro; devono trovare qualcosa da cui possono trarre un beneficio reciproco. (61-73, 27.8.1972)
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