
Libro 15
Capitolo IV
Come diventare cittadini
della Cheon il Guk
Sezione 3. Le qualifiche per
diventare cittadini della Cheon il Guk
Dio non desidera un popolo
che ha solo la forma esteriore di un popolo, o una nazione che ha solo la forma
esteriore di una nazione. Desidera ardentemente un popolo, una nazione e una
sovranità che Lui può muovere - in altre parole, che sono legati al Suo cuore.
Il popolo scelto avrebbe dovuto conoscere chiaramente che tipo di Essere era
Dio e per quale scopo lo aveva scelto. Si sarebbe dovuto spingere avanti
nonostante le tribolazioni o le difficoltà che affrontava. Questo era lo
spirito e il livello di cuore che gli israeliti avrebbero dovuto avere nei
confronti di Dio a quel tempo. Si vantavano di essere il popolo scelto e
commisero molti peccati agli occhi di Dio nel corso della storia. Naturalmente
dobbiamo prima di tutto capire che i crimini da loro commessi contro il cuore
di Dio, che guidava l’era, erano più grandi di quelli da loro commessi contro
l’era stessa.
Allora, da dove deve
cominciare Dio per restaurare l’umanità? Dio deve restaurare il desiderio e le
situazioni, ma soprattutto deve restaurare il cuore. Deve restaurare quel mondo
del cuore che non può mai essere diviso o separato. Così, Dio ha affrontato
tanti problemi fino ad oggi per espandere dietro le quinte la base del cuore,
ad ogni momento cruciale della storia, avendo in mente solo quel giorno. Oggi
dobbiamo essere consapevoli di questi fatti e protestare indignati contro i
nostri antenati che ignoravano queste cose.
Anche se possiamo vivere in
situazioni confuse e complicate, tutte queste cose passeranno. La gente può
cantare di gioia e di prosperità per la vita felice che conduce sulla terra, ma
tutte queste cose passeranno. Tuttavia, c’è qualcosa che rimane per quelli che
hanno vissuto la loro vita concentrandosi su una certa missione. Che cos’è? Non
si tratta delle circostanze ma di un cuore capace di dominare qualsiasi
circostanza. Non possiamo negare che questo cuore domina la storia, ha elevato
lo spirito del popolo e preservato i suoi principi di fede. (9-337, 21.6.1959)
Dio ha lavorato fino ad ora
per realizzare la Sua volontà salvando l’umanità. La Sua volontà è stabilire il
Suo regno. Perciò, non è assolutamente possibile negare che ha educato dal Suo
lato delle persone che potevano diventare i cittadini e i figli di quel regno.
Dove pensa di stabilire quel regno? Non cerca di stabilirlo nel mondo
spirituale, ma sulla terra. Allora chi sono le persone qualificate a diventare
cittadini del Suo regno che dev’essere stabilito sulla terra? Siete tutti voi.
Voi siete il centro che può costruire la nazione celeste. (87-106, 16.5.1967)
Dovreste tutti poter dire:
«Ecco com’erano le persone del passato! Oggi noi siamo in questo modo e da ora
in poi dobbiamo diventare in quest’altro. Dio ha sofferto talmente tanto nel
Suo intimo, nella Sua volontà e nel Suo cuore, che è diventato un Padre di
dolore. Come dobbiamo presentarci a Lui? Finora Dio è stato un’offerta di
sangue, sudore e lacrime. Anche noi dobbiamo versare il nostro sangue, sudore e
lacrime per ereditare questa offerta». Piangendo di dolore dovete promettere
solennemente: «Padre, Tu sei stato addolorato; hai versato sangue e sudore per
darci queste cose, e noi siamo morti, abbiamo versato lacrime e sofferto per
riceverle. Come sarà gioioso il giorno in cui potremo avere un simile scambio!
Dobbiamo far venire il giorno in cui potremo metterci a piangere e quelle
lacrime di gioia ci offuscheranno la vista, e il dolore straziante che
scaturisce dalla nostra bocca esploderà per diventare un canto trionfale di
gloria e di gioia».
Lì deve essere restaurato il
legame genitore-figlio, dove Dio per la prima volta potrà dire: «Voi siete i
miei figli». Dio deve poter dichiarare: «Voi siete i miei figli e io sono
vostro Padre», in una sfera unificata, condividendo il Suo cuore e i Suoi
sentimenti interiori davanti a tutte le benedizioni della creazione
nell’universo. Dovete capire che il centro del legame che dobbiamo ricercare è
nella realizzazione della famiglia e del popolo di Dio e nella creazione di un
mondo, una sovranità e un cosmo, dopo essere stati chiamati da Lui. (151-336, 5.2.1963)
Il vostro destino è
raggiungere lo stadio di diventare i cittadini del cielo. Perciò dovete
rinnovare la vostra coscienza storica. Anziché vivere per voi stessi, dovete
avere il concetto di vivere per i vostri concittadini del Regno di Dio. E non solo,
dovete avere l’idea di vivere per i vostri fratelli, sposi e genitori celesti,
servendoli. Questo non è un concetto limitato ma universale.
Voi che credete in Gesù, non
dovete venerarlo ciecamente, ma piuttosto diventare le persone che possono
armonizzare la fortuna interiore ed esteriore del cielo e della terra. Dio sta
lavorando per stabilire il Suo ideale di restaurare il Suo regno basato su una
provvidenza universale. Dobbiamo diventare i Suoi figli e un popolo che può
occupare quel posto. Inoltre dobbiamo poter amare i concittadini del Suo regno.
Se intorno a voi ci sono delle persone che credono in Gesù, dovete poterle
trattare come vostri fratelli e sorelle e compatrioti. Dovete persuadere anche
gli altri a fare la stessa cosa. In questo senso la vostra responsabilità è
enorme e indicibile.
Se considerate i seimila
anni di storia in senso verticale, vedrete che Dio ha radunato i cittadini
celesti nell’era dell’Antico Testamento e i Suoi figli nell’era del Nuovo
Testamento. In questo modo la storia si è sviluppata in senso inverso. (1-336,
30.12.1956)
Cosa dovete fare in questo
tempo in cui tutte le persone della terra dicono all’unisono che sono gli
Ultimi Giorni? In altre parole, cosa dovete fare in questa era mondiale degli
Ultimi Giorni che annuncia la fine di una visione laica della storia, della
scienza, dell’etica e della religione?
Dovete diventare delle
persone che danno prova di una lealtà immutabile nei confronti di Dio senza
alcuna considerazione per voi stessi, per cercare il Suo regno e la Sua
giustizia sulla terra, proprio come aveva annunciato Gesù: «Cercate prima il
Regno di Dio e la Sua giustizia». In questo modo dovete poter essere orgogliosi
di voi stessi di fronte a tutto l’universo e diventare delle persone capaci di
realizzare la loro missione al posto di Dio.
In altri termini, dovete
applicare i principi fondamentali di quella nazione per aggiungere alla vostra
vita un vero valore e realizzare quel giorno di speranza che promette un futuro
eterno. Se non riuscirete a diventare questo tipo di persone, finirete per non
avere nessun rapporto con la volontà di Dio attraverso la quale Egli mandò Gesù
dopo aver lavorato quattromila anni dal tempo della caduta di Adamo ed Eva, e
nessun rapporto con la Sua volontà dal tempo di Gesù fino ad oggi, quando Dio
lavorava in trinità con Gesù e lo Spirito Santo.
Da questo punto di vista,
cosa dovete cercare adesso? Dovete sradicare gli elementi di ingiustizia che
hanno impedito che si stabilisse il Regno di Dio e la Sua giustizia, in altre
parole, il Suo ideale per il cielo e la terra. In questo modo, dovete riportare
la vittoria attraverso le lotte della vostra vita quotidiana per essere nella
posizione di Suo figlio Gesù. In altre parole, se desiderate diventare persone
che sono adatte a quel regno, i cittadini giusti del Regno di Dio, non dovete
essere degli stupidi che lottano per cosa mangeranno e come si vestiranno.
Piuttosto, dovete trascendere i problemi del mangiare, del bere e del vestire,
e se queste cose vi sono donate, dovete essere capaci di condividerle con
quelli che hanno fame o sono vestiti di stracci. Se avete un pezzo di pane, il
cuore di Dio ispira il vostro cuore a condividere quel pane invece che a
mangiarlo da soli. Gesù mostrò questo cuore, ma le persone intorno a lui non
furono capaci di fare altrettanto.
E che dire dei motivi che
oggi causano i conflitti e le discordie nelle famiglie? Nascono perché ogni
membro della famiglia pensa che la famiglia esista solo per lui. Se c’è
qualcosa da mangiare, c’è conflitto e discordia perché ogni membro pensa che
quel cibo sia soltanto per lui. Non dimenticate che questa è proprio la freccia
del peccato e di Satana.
Quindi oggi dovete risolvere
le questioni del cibo e dei vestiti. Dovete distruggere la mentalità
egocentrica che crea le condizioni della discordia familiare ed elevarvi al di
sopra di questi conflitti, che hanno permeato la storia. Non dimenticate che
siete nella posizione di trascendere il problema dei vestiti, del cibo e della
casa per emergere come i veri vincitori di Dio. (3-125, 13.10.1957)
Dovete tutti diventare
persone che vivono per il Regno di Dio e la Sua giustizia. Per quanto le vostre
circostanze siano difficili, dovete essere capaci di combatterle e superarle,
ricordando che Dio ripone la Sua speranza in voi. Solo allora potrete essere
chiamati Suoi veri figli e figlie.
Allora che tipo di persone
possono costruire il Regno di Dio? Sono quelle che sanno negare se stesse con
un cuore ansioso per Dio. Quelli che negano se stessi per il bene della
società, del popolo, della nazione e del mondo sono proprio quelli che possono
costruire il Suo regno. Meglio ancora, quelli che vivono per Dio al punto da
negare la loro nazione e il mondo sono quelli che possono costruire il Suo
regno. Inoltre, per quanto le loro circostanze possano essere dolorose, quelli
che provano dolore per la società, la nazione, il mondo e persino per Dio
invece che per loro stessi, possono costruire il Suo regno.
Oggi non dovete lottare per
soddisfare i vostri desideri, ma piuttosto vivere una vita di fede e di
sacrificio servendo uno scopo più alto. Poi dovete raggiungere il livello di
cuore di Gesù che affrontato le difficoltà per la volontà di Dio e per l’umanità.
Dovete salire alla posizione di veri figli di Dio che possono confortare il Suo
cuore spezzato dalle sofferenze che ha incontrato fino ad oggi.
Quando vedete un’ingiustizia
dovete provare indignazione. Con l’amore di Dio che vuole dare sempre di più,
dovete avanzare ai confini della terra e cercare di stabilire il Suo regno e la
Sua giustizia. Inoltre dovete saper confortare il cuore di Dio che ha
attraversato tante difficoltà fino ad ora per salvare l’umanità in mezzo a quel
dolore.
E non solo, non lasciandovi
sconfiggere e riportando la vittoria nella battaglia contro Satana per stabilire
il Regno di Dio e la Sua giustizia, dovete unire la famiglia, la società, il
popolo, la nazione e il mondo partendo dall’individuo. In altre parole dovete
riuscire a combattere contro Satana e a vincerlo in qualunque situazione vi
troviate. Se andate nella società, dovete trionfare in qualsiasi situazione
quella società vi presenti. Se andate nella nazione, dovete riuscire a farvi
avanti, prendere responsabilità per i suoi problemi peggiori e poi lottare e
vincere le forze sataniche che sono dietro a quei problemi.
Se appaiono queste persone,
all’inizio potrà sembrare che periscano, ma sappiate che in seguito
prospereranno. Fra loro ci sono anche i capi di certe famiglie, imprese,
organizzazioni e nazioni. Quelli che sanno adempiere i loro doveri di pietà
filiale dedicandosi ai loro genitori, che sanno assolvere i doveri coniugali
verso il proprio coniuge nella loro famiglia, e che sanno realizzare gli
obblighi dei sudditi leali verso il loro sovrano, sono i leader delle famiglie
e della nazione. Quando questo tipo di spirito scaturisce dal più profondo di
voi stessi e si armonizza con il vostro corpo in modo che anche Satana finisce
per rispettarvi e seguirvi, allora, per la prima volta, vi potrete presentare
come le persone che cercano e stabiliscono il Regno di Dio e la Sua giustizia.
(3-131, 13.10.1957)
Al giorno d’oggi tante
persone sono orgogliose di loro stesse e della loro nazionalità. Gli americani
si vantano di essere i cittadini di una grande nazione. Eppure questo paese non
durerà per sempre. L’America vive solo per se stessa. Non sa che deve esistere
per il bene di altre nazioni, proprio come l’antica civiltà ellenistica
ignorava la necessità di esistere per il bene di Roma. Anche Roma non sapeva
che la sua civiltà esisteva per il bene della civiltà moderna, che passava
attraverso la Gran Bretagna. Così oggi gli americani devono essere consapevoli
della necessità non solo di servire il loro paese, ma di servire e vivere anche
per le altre nazioni. La maggior parte di loro, tuttavia, lo ignora. Nonostante
tutte queste disgrazie, è una fortuna che esista un certo numero di persone che
pensano di non dover vivere in modo egoista ma per amore di Dio.
Voi, che oggi vi siete
riuniti nella Chiesa dell’Unificazione, forse sarete in una piccola chiesa, ma
i problemi si risolveranno se nel vostro cuore sentite che potete rappresentare
il mondo espandendo questa chiesa, e che potete rappresentare la personalità
celeste. Potrete risolvere qualsiasi cosa. Voi siete i figli che prendono sulle
loro spalle la volontà di Dio. Perciò dovete diventare i cittadini del Regno
dei Cieli che servono Dio come il Signore di questo mondo. Ricordate che non
potete mai deviare dalla volontà del Padre, non importa in quale momento o in
quale posto siate. (4-110, 6.3.1958)
In questo tempo storico
degli Ultimi Giorni, noi non siamo persone che indossano abiti sfarzosi e
mangiano a sazietà. Dobbiamo diventare delle persone che sanno perseverare e
servire l’umanità in nome della storia. Dobbiamo seguire la strada opposta. Dobbiamo
opporci a tutte le ideologie che hanno usato la loro autorità per togliere la
vita alle persone. Deve arrivare un tempo del genere. La storia deve passare
inevitabilmente attraverso questo processo, altrimenti la sua strada sarà
bloccata.
Allora, quale tipo di strada
percorrono Dio, i Suoi figli e il Suo popolo? Deve essere un cammino di
perseveranza, di servizio e sacrificio. Non dovete perseverare con una fede
cieca. Dovete perseverare per amore del Salvatore, di Dio e della Sua volontà.
Quel momento verrà, perciò dovete perseverare. È per questo che in tutte le
fedi c’è un insegnamento che riguarda il Secondo Avvento.
Si dice che quel tempo
verrà, ma che tipo di tempo è? È il tempo in cui Dio, il partner soggetto nel
regno del cuore, realizza lo scopo che ha nel Suo cuore. Le persone si trovano
di fronte al destino storico di doversi conformare alla volontà di Dio, il
partner soggetto del cuore, nelle loro battaglie e andare avanti alla ricerca
di questo tempo. Non possono evitare un corso di lotta mentre prendono a
modello Dio e avanzano in direzione del Suo scopo. La storia è stata la cronaca
di questo corso.
Di che tipo di battaglia
era? Era una battaglia in cui quelli che perseveravano erano colpiti per primi,
quelli che si sacrificavano venivano dominati, e quelli che si presentavano con
una nuova ideologia e una nuova speranza erano uccisi. Ecco qual è stato il
corso storico di queste battaglie. Quindi, tutti quelli che sono andati avanti
reclamando la bontà sulla terra, hanno dovuto tutti, senza eccezione,
sopportare un corso di sofferenze. Hanno dovuto essere sacrificati in nome del
popolo e avanzare verso la morte in modo da non mettere in pericolo la loro
fede. (10-230, 16.10.1960)
Dobbiamo aiutare la gente
povera e sofferente del mondo. Dobbiamo aiutare gli Stati Uniti, con il
Giappone al centro di questo impegno. L’America deve aiutare le persone che
muoiono di fame in Asia, in luoghi sfortunati come l’India. Le persone di
questo mondo appartengono ad un’unica nazione. Gli americani possono amare il
loro paese, ma il popolo di Dio deve amare questa nazione ancora di più. Sono
consapevole della situazione miserabile della Corea. Se aiutassimo la Corea con
tutto il sostegno che diamo all’America, i coreani mi loderebbero e mi
amerebbero, ma poiché l’America è su un livello più alto che rappresenta il
mondo, in questo tempo io dedico il nostro movimento ad aiutare questo paese.
(122-282, 21.11.1982)
Se nella vostra vita e nella
vostra cultura rimangono tracce di ere precedenti della storia, non potete
essere i cittadini puri e originali della nazione celeste. Tracce delle
abitudini che provengono dallo sfondo culturale del mondo satanico non devono
esistere nel mondo originale della nazione celeste. Se questi elementi delle
vostre abitudini di vita permangono non potete entrare nel Regno dei Cieli.
(197-286, 20.1.1990)
Una volta che le persone
ritorneranno, la terra sarà automaticamente riconquistata. Una volta stabilita
la sovranità, i suoi cittadini e il suo territorio saranno restaurati. Ecco
perché mi interesso agli Stati Uniti e all’Unione Sovietica, le nazioni che
sono più vicine a conquistare la sovranità mondiale. L’Unione Sovietica e gli
Stati Uniti finora sono stati ai due poli opposti, ma anche queste due nazioni
si stanno avvicinando al vertice del mondo. Dio vuole guidare quei capi di
stato. Se volessi fare un’analogia, mi paragonerei ad una locomotiva che può
guidare quelle nazioni quando questo succederà. Poiché il giardino di Eden è
costituito da un popolo, da una nazione e da una sfera culturale sotto un’unica
sovranità, lì non ci sono problemi di lingua perché le persone che usano la
lingua madre del cielo [la lingua dei Veri Genitori], entrano nel Regno di Dio.
(216-30, 3.3.1991)
Le nazioni, le tribù e le
famiglie hanno i loro rappresentanti. Dovete sapere che poiché gli esseri umani
hanno un rapporto con il mondo intero, possono diventare i cittadini del cielo
solo quando servono i genitori universali, i genitori a livello della
religione, e i genitori della famiglia.
Che cosa sta cercando
l’umanità nel mondo d’oggi? I genitori universali. I cristiani, in particolare,
desiderano ardentemente che appaiano i genitori della loro fede. Il giorno in
cui compaiono questi genitori universali non è altro che il giorno del Secondo
Avvento. Tuttavia la provvidenza per unire i genitori a livello religioso non è
ancora stata realizzata.
Per seimila anni Dio ha
cercato di realizzare la Sua volontà provvidenziale, ma la missione di Cristo
al Secondo Avvento, che deve venire con la responsabilità del sommo sacerdote
in una comunità di credenti, rimane ancora. Da questo punto di vista, la
provvidenza dello sposo e della sposa si è realizzata nell’ambito della
promessa, ma essi non sono ancora saliti alla posizione di Veri Genitori che
possono vivere in quella comunità di credenti.
Una vera famiglia costituita
da veri figli non può essere stabilita prima di determinare la posizione dei
Veri Genitori. Spingendoci un passo più in là, la posizione dei Genitori a
livello di religione non può essere determinata senza che prima sia stata
determinata la posizione dei Genitori universali. (5-122, 4.1.1959)
Quelli che irradiano
costantemente una luce luminosa e un calore ardente ventiquattro ore al giorno
sono i cittadini del Regno di Dio. Assomiglia al fenomeno degli insetti che si
raccolgono attorno ad una sorgente di luce in una notte buia. Quindi, quelli
che possono mantenere costantemente accesa la forza vitale di Dio, la forza
dell’amore, sono senza dubbio i cittadini della nazione celeste. (86-302, 11.4.1976)
C’è una nazione del vero
padre, una nazione della vera madre e una nazione del vero figlio maggiore.
Diventiamo cittadini del cielo collegandoci a loro. Così possiamo concludere
che siamo i cittadini, i figli e i proprietari del Regno dei Cieli. Partendo
dalla famiglia diventate i proprietari del cielo ed entrate nel dominio della
casa reale di Dio. I figli di pietà filiale sono i proprietari delle loro
famiglie e i patrioti sono i proprietari della loro nazione. Sono tutti
collegati insieme.
Dovete seguire un’unica
strada. Le strade per diventare patrioti dalla posizione di figli di pietà
filiale, santi dalla posizione di patrioti, e figli divini dalla posizione di
santi, vanno tutte nella stessa direzione. Non vanno in un altro senso.
Dio vuole che seguiate
un’unica strada. Dovete prima diventare dei figli devoti con i quali Dio vorrà
stare sia nei momenti felici che in quelli difficili e con cui desidererà
rimanere per tutta la vita e per l’eternità. Queste sono le persone di cui Dio
può dire che ha assolutamente bisogno. Dovete seguire questa strada, non
importa chi vi respinga o vi perseguiti. Non ci sarà nessun indennizzo una
volta che diventate cittadini del Regno dei Cieli. Una volta stabiliti, i
risultati durano per l’eternità. (293-209, 26.5.1998)
Diventate delle vere
famiglie solo se siete riconosciuti dalla vostra nazione e dai suoi cittadini.
Solo quando le tribù, le famiglie e gli individui della vostra nazione
riconoscono la vostra famiglia - solo quando le vostre famiglie trascendono la
sfera del riconoscimento nei confronti dell’individuo, della famiglia, della
tribù, del popolo e della nazione - possono avanzare verso il mondo. Senza
ottenere quel riconoscimento la vostra strada sarà bloccata. Dovete capire che
ricevendo quel riconoscimento, per la prima volta nella storia potete entrare
in cielo come suoi cittadini. (134-218, 20.7.1985)
Dovete perseverare,
sacrificarvi e servire la vostra fidanzata anche se non vi piace. «Se non
l’avessi incontrata non avrei imparato nulla. Ora capisco che ho ricevuto
questa persona in modo da poter affrontare più difficoltà per conquistare uno
spirito di servizio e di sacrificio e così andare in cielo». Chi pensa in
questo modo può diventare una persona di valore ed entrare in cielo.
Dio vuole che persino i
peccatori diventino Suoi figli. Solo perché la vostra fidanzata non ha un viso
molto grazioso o perché è giapponese o è bassa di statura, potete pensare: «Oh,
non mi piace»? Voi uomini dovete convincervi che andrete nel luogo più alto del
cielo se prendete la donna più brutta e vi sacrificate per lei servendola più
di chiunque altro. Dovete capire che allora diventerete il marito migliore, un
marito che è come un santo. I membri della Chiesa dell’Unificazione devono
avere un pensiero di questa levatura. (116-95, 20.12.1981)
La cosa più fortunata e
preziosa che può capitare a una donna è avere un marito. La gioia più grande
per una coppia è avere dei figli. Questi figli non appartengono ai loro
genitori, ma al mondo, alla nazione celeste. La loro genealogia è nel Regno di
Dio. Anche se sono vostri figli hanno tutti una nazionalità. Avere una
nazionalità significa essere cittadini di una nazione. Allo stesso modo questi
figli sono i figli della nazione celeste, e quella coppia è formata da un
marito e da una moglie che rappresentano la nazione di Dio. Se avete questo
tipo di cuore, potrete conformarvi allo standard della nazione celeste quando
vi registrerete lì. Potrete essere in risonanza con quel livello. Senza avere
questo tipo di esperienza di risonanza sulla terra, avrete delle difficoltà nel
mondo spirituale, anche se avete ricevuto la Benedizione. La stessa cosa vale
per gli uomini. La loro felicità più grande è avere una moglie. La loro seconda
felicità è avere dei figli come frutto della loro unione d’amore. Questo nido
d’amore deve essere trasmesso al mondo. Quando questo succederà, sarete
pienamente qualificati come cittadini del cielo. (233-212, 1.8.1992)
Le vostre trinità riguardano
le tre grandi offerte. Abramo dovette fare tre grandi offerte e anche l’arca di
Noè aveva tre ponti. Sono tutte tre grandi offerte. In questo modo dovete
costruire un altare e avere tre persone che fanno delle offerte in sacrificio
per adempiere ai loro doveri di lealtà e devozione verso le persone di
quell’area. Dovete diventare delle persone che sanno abbracciare quel luogo con
lo stesso cuore che avreste pregando perché i vostri figli siano benedetti. Se
siete assegnati in quel posto e lavorate lì per tre anni vi qualificherete come
cittadini del cielo. (150-26, 17.8.1958)
Le persone vere sono quelle
che si sacrificano e soffrono per il bene più grande. Tra loro ci sono veri
figli, insegnanti, amici, genitori, fratelli e sorelle, famiglie, nazioni e un
vero Regno dei Cieli. Allora, che tipo di luogo è il vero Regno dei Cieli? È la
destinazione di quelli che si sono sacrificati e hanno sofferto per il bene più
grande. (124-168, 6.2.1983)
Adamo ed Eva caddero
attraverso il loro matrimonio illecito come individui. Quindi ora, per
capovolgere questa situazione, i membri della seconda generazione devono
partecipare a matrimoni interculturali e internazionali. Devono amarsi
reciprocamente e, attraverso quell’amore, sciogliere il nemico. Per stabilire
questa condizione, le sei nazioni che un tempo erano nemiche, cominciando dagli
Stati Uniti e includendo il Giappone, la Corea, la Germania, la Francia e la
Gran Bretagna, devono stabilire le fondazioni d’amore a livello nazionale avendo
amato il nemico. Dovete creare questa tradizione per portare una nuova vita
alle nazioni più di quello che farebbero i loro patrioti. Il cielo inizierà
sulla base di questa unità. (192-85, 2.7.1989)
Quelli che desiderano andare
in cielo devono amare i loro nemici. Nel giardino di Eden, Adamo ed Eva erano
centrati su Dio e gli arcangeli erano centrati su Adamo ed Eva. Se Adamo ed Eva
avessero raggiunto la perfezione, sarebbero andati in cielo e gli arcangeli li
avrebbero seguiti. Il cielo è il luogo dove andate dopo aver esercitato
l’amore. Gli arcangeli devono essere amati da Dio, da Adamo e da Eva e poi
andare in cielo insieme a loro. Questo è il principio della creazione.
(243-280, 28.1.1993)
Voi non vivete per voi
stessi. Dovete vivere rappresentando tutti. Se siete una donna dovete nascere
in questa era rappresentando tutte le donne e diventare un modello per le donne
che vi osservano. Dovete vivere come un esempio. Se lo farete, i vostri
discendenti seguiranno sicuramente quell’esempio. Il mondo celeste - il mondo
eterno - è il luogo dove vi collegate seguendo quell’esempio. Quando vi
qualificherete per quel luogo, potrete avere libero accesso ad ogni cosa, ma se
non ci riuscirete avrete dei grossi problemi. I Veri Genitori non insegnano
alle persone in quel luogo [il mondo spirituale]. Le persone che hanno
raggiunto la perfezione attraverso di loro vanno là. In quel mondo questo tipo
di sistema educativo non esiste. Dovete andare là dopo essere stati educati qui
sulla terra. In altre parole, quello che è legato sulla terra è legato in
cielo, e quello che è sciolto sulla terra è sciolto in cielo. (227-376,
16.2.1992)
I cittadini del Regno di Dio
sono quelli che hanno innalzato la bandiera del servizio per tutti i popoli.
Quindi oggi, per salvare un determinato popolo, dobbiamo distribuire tutto ciò
che possediamo per il suo bene. Se questo non basta, dobbiamo essere pronti ad
offrire persino la nostra vita. Queste persone sono veramente i cittadini del
cielo. Dovete pensare alla situazione interiore di Dio che deve raccogliere
questo tipo di persone per realizzare l’ideale del Suo Regno. (5-17, 9.11.1958)
Non è possibile andare in
cielo senza amare i figli del vostro nemico più dei vostri stessi figli. Oggi i
cristiani chiedono a Dio di benedirli e di perdonare tutti i loro peccati e il
loro carico di malvagità. La loro visione della fede non è giusta. Sapendo
questo, io non potevo pregare Dio in quel modo. Prima di pregare, dovete
provare vergogna persino mentre offrite dei risultati concreti. Con che cosa
otterremo il perdono per il peccato imperdonabile commesso davanti a Dio dai
nostri antenati?
Finora i Veri Genitori non
hanno potuto celebrare il loro matrimonio. Vuol dire che non si sono potuti
stabilire. Nonostante ciò, ora hanno inaugurato l’era dei “Veri Genitori e del
sicuro stabilirsi dell’era del Completo Testamento”. Ora, per la prima volta,
sono potuti ritornare nella loro città natale. Facendo questo, portano con sé
tutti i loro figli dispersi. Sono ritornati nel loro paese natale, si sono stabiliti
lì come i Veri Genitori e hanno celebrato il loro matrimonio. Così ora i loro
figli si possono sposare.
Finora la Chiesa
dell’Unificazione ha seguito una direzione opposta a quella delle altre
religioni. Non è una religione falsa, ma una religione che insegna la strada
giusta proponendo il termine “Veri Genitori”. Ha affrontato il mondo
opponendosi a quello che insegnano i genitori falsi. Poiché vi ho insegnato a
cercare la strada dei veri genitori attraverso la via religiosa, abbandonando
la posizione dei genitori falsi, questi veri genitori naturalmente devono
ritornare nel loro paese natale e avere una famiglia. Quindi è logico dire che
anche i loro figli devono ritornare nel loro paese natale e avere una famiglia.
(273-289, 29.10.1995)
Nel vostro cuore dovete
pensare: «Ora sono entrato in una nuova era» e senza guardare indietro dovete
dire: «Addio mondo! Me ne vado». Abbiamo condotto la Cerimonia del fuoco sacro
per la pace, l’unità e la liberazione del cielo e della terra. Perciò abbiamo
superato quel momento critico. Quando la moglie di Lot stava lasciando Sodoma,
fu avvisata di non guardare indietro, ma sentendo che il cammino che doveva
affrontare era oscuro, si voltò indietro a guardare. Quando le donne non
conoscono la loro destinazione o non sanno che direzione prendere, e quando il
dolore che provano in quel momento, più grande di quello di un profugo, le
rende cieche al punto che il cielo e la terra sembrano essere nell’oscurità,
desiderano ardentemente i tempi passati. Perciò finiscono inevitabilmente per
voltarsi a guardare indietro. Gli Ultimi Giorni saranno un tempo del genere.
«Come sarà terribile in quei giorni per le donne incinte…» (396-134,
5.11.2002).
Avete una vostra nazione?
Dobbiamo arrivare a una conclusione generale riguardo questo paese. Ora la
Promessa asserisce che siete i proprietari della Cheon il Guk. “La nostra
famiglia, proprietaria della Cheon il Guk, focalizzandosi sul vero amore” è il
contenuto centrale. È così che bisogna fare. Capite? La Promessa sta cambiando.
È stato introdotto il termine “proprietario”. Nessuno può semplicemente vendere
le parole della Promessa! Ad ogni modo il termine Cheon il Guk è stato
stabilito attraverso i Veri Genitori per l’eternità.
Ora abbiamo proclamato la
regalità di Dio, e stabilendo il Regno di vita in cui sono completamente
stabiliti i Genitori del cielo e della terra, abbiamo tenuto i Rally speciali
per l’armonia e l’unità del cielo e della terra e abbiamo concluso la Cerimonia
del fuoco sacro per la pace, l’unità e la liberazione del cielo e della terra.
Perciò abbiamo bisogno di una nuova nazione. (396-149, 5.11.2002)
Se la vostra mente e il
vostro corpo non sono uniti in armonia, per quanta fede possiate avere dopo
essere entrati nella Chiesa dell’Unificazione, non potete andare in cielo. Il
motivo è che nei luoghi di conflitto ci sono delle ombre. Quando avete
partecipato al seminario di registrazione e lì avete ricevuto la Benedizione,
ho parlato dello “Stabilirsi del mezzogiorno”. Non ci deve essere nessuna
ombra.
Se la mente e il corpo non
sono uniti, quando il sole splende direttamente sopra la vostra testa e la
vostra mente e il vostro corpo pendono da una parte, apparirà un’ombra alla
vostra sinistra. Se il vostro corpo prevale sulla vostra coscienza, un’ombra
sarà proiettata alla vostra sinistra. Questa situazione deve essere trasformata
nello “stabilirsi del mezzogiorno”. La cima, il mezzo e il fondo devono essere
perfettamente allineati in senso verticale.
Se prendiamo Dio come la
prima generazione e Adamo come la seconda, la sfera delle tre generazioni non è
stata stabilita verticalmente. Dio non ha avuto una terza generazione. Le
persone non sanno che Dio è un Dio miserabile che non ha potuto avere dei
nipoti. L’umanità caduta non sa che Dio, l’antenato dell’umanità, il maestro di
tutti i maestri, il Signore di tutti i signori, il Re di tutti i re e il grande
sovrano dell’universo è in una situazione così penosa. (400-197, 1.1.2003)
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