giovedì 19 marzo 2020

Vivere per gli altri

Libro 7
Capitolo IV
Sezione 3. Vivere con il vero amore
3.1. Vivere per gli altri
Che tipo di essere è il Dio che ha creato questo universo e le sue leggi? Egli è colui che è nella posizione rappresentativa di aver vissuto per gli altri più di chiunque altro. Ecco chi è Dio. Perciò, per incontrarLo, dovete vivere per gli altri. Anche se Dio è il grande re della conoscenza non vi chiede di andare da Lui con la conoscenza. Dio è anche il grande re del potere, eppure non vi chiede di andare con il potere. È il grande re dell’autorità, del denaro e dei beni materiali, ma il Suo desiderio non è che le persone accumulino queste cose. Se vivete per gli altri, tutto può venire da voi. (133-16, 1.7.1984)
Riguardo il processo di ricreazione, il fatto di dare e dare nuovamente per amore degli altri è come di Dio che espande se stesso nell’atto di creazione. Investire se stessi è l’atto di creare un secondo se stessi; è come quando Dio dona Se stesso per la creazione. Le opere della ricreazione seguono il corso della restaurazione tramite indennizzo; l’indennizzo si realizza attraverso le opere della ricreazione. Perciò la ricreazione può avvenire solo quando investite voi stessi. Per questo motivo è logico concludere che il sacrificio è inevitabile. (82-240, 31.1.1976)
Dio non è un dittatore. Anche Dio ha investito per il bene dell’umanità. Dio esiste per l’umanità. Per questa ragione gli esseri umani hanno cercato di seguirLo per migliaia e migliaia di anni. Poiché l’universo e tutti gli esseri esistenti sottostanno alla legge celeste di vivere per gli altri, per mantenere la loro posizione attuale, gli esseri umani devono vivere per gli altri. Vivere per gli altri trascende l’oriente e l’occidente, il passato e il presente. (187-89, 6.1.1989)
Dobbiamo sapere che vivere per se stessi genera il male, ma agire per amore dell’insieme porta sviluppo. Quando vivete per l’insieme, tutte le porte si apriranno per voi. Si apriranno le porte dell’individuo, della famiglia, della tribù, del popolo, del mondo e del cielo; ogni cosa aprirà la sua porta e vi darà il benvenuto.
Vivere per gli altri è una verità universale necessaria per stabilire un modo di vita vero. È un principio che si può applicare dappertutto e che non cambia per l’eternità. Poiché trascende il passato, il presente e il futuro, bisogna sempre vivere per gli altri. Se Dio appare di fronte a Gesù, a Maometto o a santi come Confucio e Buddha, e chiede cosa pensano di questa verità, risponderanno che è giusta o sbagliata? È un principio e una legge universale per l’umanità vivere la vita in questo modo autentico. (133-16, 1.7.1984)
Quali realizzazioni possiamo lasciare dietro di noi nella storia come nostra tradizione? Solo i risultati che sono stati conseguiti vivendo una vita altruista in spirito di sacrificio sono sopravvissuti nel mondo fino ad oggi. Queste persone sono state ricordate come santi, figure storiche e patrioti. Solo con un simile spirito di sacrificio, la nostra eredità sopravvive. Sappiate dunque che solo vivendo una vita di sacrificio potete lasciare dietro di voi un’eredità di valore. (82-239, 31.1.1976)
L’amore di Dio consiste nell’amare non solo tutte le cose della creazione e tutta l’umanità, ma tutte le persone del passato, del presente e del futuro. Per questo Dio sta lavorando per liberare persino gli spiriti delle persone che sono andate all’inferno. L’umanità deve seguire la via della verità, della vita e dell’amore. Per quanto grandi possiate essere, se non avete un fondamento di vita altruista, non vi seguirà nulla. Al contrario, una persona che vive per gli altri diventerà automaticamente il soggetto. Diventerà una persona di vera vita. (133-30, 7.1.1984)
La ragione per cui nel XXI secolo le idee dei Veri Genitori emergeranno come la corrente di pensiero principale è perché essi si oppongono al modello di “vivere per se stessi” a favore della filosofia di “vivere per gli altri” che io ho scoperto. Dal punto di vista logico è inevitabile che il mondo andrà in quest’ultima direzione. Ecco perché l’unica speranza sta nella Chiesa dell’Unificazione. Decine di millenni dopo il XXI secolo il mondo seguirà l’ideale di vivere per gli altri, anziché la filosofia di vivere per se stessi. Le persone non seguiranno o ameranno l’idea di vivere per se stessi. (169-88, 25.10.1987)
Come è possibile l’unificazione? Come realizzerò l’unificazione? Attraverso l’aggressione fisica? Con la forza? Con i soldi, il potere o la conoscenza? Tutto si risolve nel momento di vivere per gli altri, sulla base del vero amore. La conclusione è semplice, non è vero? Vivendo per gli altri centrati sul vero amore, il mondo satanico sarà ricreato in un mondo celeste. Questa è una conclusione logica. (182-134, 16.10.1988)
3.2. Le persone che vivono per gli altri diventano il centro.
Voi unificazionisti dite che volete mangiare e vivere bene o che volete vivere nelle difficoltà? Vivremo bene o nelle difficoltà? Per chi? Per il Reverendo Moon della Chiesa dell’Unificazione? È per Dio. Questo è l’unico modo in cui possiamo sciogliere il cuore di Dio. (42-52, 19.2.1971)
Il modo per conquistare qualcuno non è cercare di vincerlo attraverso un conflitto, ma prendersi prima cura di lui dalla posizione di genitore. Così facendo, avrete successo. Se vi curate di questa persona per tre anni, sicuramente vi darà ascolto. Ecco come lavora la mente umana. Aprirà tutte le porte della sua casa, compresa la sua camera da letto, e vi accoglierà dicendo: «Puoi venire a casa nostra in qualunque momento». Dovete capire che queste azioni altruiste, che sono in linea con il principio universale originale, muoveranno la mente originale delle persone. (103-139, 18.2.1979)
Qual è la posizione di Dio e dei genitori? È una posizione in cui si preoccupa prima degli altri. Dio pensa a voi prima che lo facciate voi. I genitori pensano a voi prima di voi. Ecco perché sono grandi e sono in posizione di soggetto. Quando voi due vivete insieme, dovete avere l’inclinazione a pensare: «Io devo fare le cose che dovrebbe fare lui». Dio è questo tipo di persona. Questa persona è il centro. La persona che vive per gli altri diventa sicuramente il centro. (103-139, 18.2.1979)
Se il mio partner mi amasse e vivesse per me preoccupandosi delle piccole cose, allora io gli vorrei restituire di più. Questo si espanderebbe continuamente. Con questo tipo di espansione, dopo che è passato un po’ di tempo - diciamo se continuasse così per il resto della nostra vita - allora questo modo di vita improntato al sacrificio si estenderebbe al di là della nazione, del mondo, del Regno dei Cieli e del mondo spirituale eterno. (119-326, 26.9.1982)
Perché le persone amano le cose di un livello più alto? Amano i posti alti perché lì si possono collegare a una grande varietà di cose. Perché non amano i posti bassi? Perché nei posti bassi la gente diventa limitata e si allontanai dai rapporti più ampi. Per gli esseri umani la persona più preziosa di tutte è quella che cerca di collegarsi agli ideali, alle prospettive e alle cose più elevate. Da qui possiamo capire che una persona del genere è una persona preziosa. (129-308, 1.12.1983)
Dovete essere più altruisti. Che cosa significa? Chi è più altruista diventerà il leader. Tra dieci persone, quella che diventa il centro è quella che ama di più e vive di più per gli altri. Tutti andranno a cercarla. In genere la gente pensa che vivere per gli altri non è buono. Invece, questo è il vero modo per raggiungere il centro, diventare i proprietari e ricevere tutto. Questo è un principio universale. Perciò, dovete capire questo concetto di vivere per gli altri. Non è una cosa brutta che provoca delle perdite. Non c’è un affare migliore di questo. (132-276, 20.6.1984)

3 commenti:

  1. Che tipo di essere è il Dio che ha creato questo universo e le sue leggi? Egli è colui che è nella posizione rappresentativa di aver vissuto per gli altri più di chiunque altro. Ecco chi è Dio. Perciò, per incontrarLo, dovete vivere per gli altri. Anche se Dio è il grande re della conoscenza non vi chiede di andare da Lui con la conoscenza. Dio è anche il grande re del potere, eppure non vi chiede di andare con il potere. È il grande re dell’autorità, del denaro e dei beni materiali, ma il Suo desiderio non è che le persone accumulino queste cose. Se vivete per gli altri, tutto può venire da voi. (133-16, 1.7.1984)

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  2. Dio non è un dittatore. Anche Dio ha investito per il bene dell’umanità. Dio esiste per l’umanità. Per questa ragione gli esseri umani hanno cercato di seguirLo per migliaia e migliaia di anni. Poiché l’universo e tutti gli esseri esistenti sottostanno alla legge celeste di vivere per gli altri, per mantenere la loro posizione attuale, gli esseri umani devono vivere per gli altri. Vivere per gli altri trascende l’oriente e l’occidente, il passato e il presente. (187-89, 6.1.1989)

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  3. L’amore di Dio consiste nell’amare non solo tutte le cose della creazione e tutta l’umanità, ma tutte le persone del passato, del presente e del futuro. Per questo Dio sta lavorando per liberare persino gli spiriti delle persone che sono andate all’inferno. L’umanità deve seguire la via della verità, della vita e dell’amore. Per quanto grandi possiate essere, se non avete un fondamento di vita altruista, non vi seguirà nulla. Al contrario, una persona che vive per gli altri diventerà automaticamente il soggetto. Diventerà una persona di vera vita. (133-30, 7.1.1984)

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