sabato 8 febbraio 2020

L’amore dei genitori è l’essenza dell’amore

Il Vero Amore
Capitolo II
Sezione 3. L’amore dei genitori
3.1. L’amore dei genitori è l’essenza dell’amore
I figli sono il frutto dell’amore del padre e della madre e il risultato del loro investimento. Sono l’estensione della vita del padre e della madre e la realizzazione del loro ideale. Quelli che hanno avuto dei figli e hanno dato loro il loro amore lo sanno. Ecco perché dicono dei loro adorati figli: «Questa è l’essenza del mio amore, l’estensione della mia vita e la realizzazione dei miei ideali - il mio secondo io». Poiché i figli sono nati sulla base dell’amore, della vita e degli ideali, più i genitori li vedono, più diventano adorabili, più la loro vita si riempie di vitalità e più appaiono come dei partner ideali. (69-78, 20.10.1973)
I genitori possono cambiare? Dovete sapere che, nel corso delle epoche storiche, non c’è stato mai un tempo in cui l’amore dei genitori ha subito una rivoluzione. Questo vuol dire che, per quante rivoluzioni succedano, l’amore deve continuare eternamente, perché non è qualcosa che si può rivoluzionare. Quei genitori, come partner soggetto di un tale amore, hanno assolutamente bisogno di voi. Hanno bisogno di voi in modo unico, hanno bisogno di voi in modo immutabile e hanno bisogno di voi per l’eternità. (74-18, 10.11.1974)
Perché i figli desiderano tanto i loro genitori? Perché la loro dimora d’amore è lì. (137-140, 1.1.1986)
Perché rispettiamo l’amore dei genitori? Perché i genitori si sacrificano senza aspettarsi nulla. Non vogliono nessuna ricompensa. Sono soddisfatti di amare e felici semplicemente di questo. Sono felici semplicemente di dare. Ricevere tutto non sempre vi rende contenti. Uno che dà ha più benedizioni di uno che riceve. Perché è benedetto? Perché può rappresentare il lato di Dio. (46-35, 18.7.1971)
L’amore dei genitori verso i figli non è solo un amore basato su una realtà ordinaria, ma è un amore che viene dalle viscere. Non possono dimenticarlo, nemmeno se ci provano, e non possono troncarlo, nemmeno se ci provano; questo è il cuore d’amore che possiedono i genitori. Quando sentono di avere un collegamento di vita con i loro figli, i genitori sviluppano in modo naturale un cuore d’amore verso di loro. (32-14, 14.6.1970)
Che cos’è il vero amore? È un amore che vive per gli altri; dà e dimentica. Non si preoccupa di ricordare quello che ha dato. Inoltre non si esaurisce, non importa quanto dà. Quando i genitori dicono al loro figlio di settanta anni: «Mi raccomando, stai attento a non rimanere sotto una macchina!», non si sentono imbarazzati, e non si stancano di dire queste parole anche se le hanno ripetute un’infinità di volte. Se i genitori sono così persino nel mondo caduto, pensate che le persone si stancheranno di dare e ricevere l’amore di Dio nel mondo originale? (L’unificazione tra il nord e il sud - 346)
Nell’amare i figli, i genitori non fanno valere se stessi, ma li amano senza egoismi. I genitori non ostentano la loro autorità o assumono sempre un atteggiamento di superiorità quando amano i loro figli. (59-298, 30.7.1972)
Anche se i genitori si sacrificano, è perché vogliono che i loro figli crescano come persone meravigliose. I genitori sono dei signori d’amore immutabili. Hanno un cuore che non cambia verso i loro figli, anche se i figli possono fare ogni genere di cose strane. Così l’amore immutabile dei genitori è prezioso. (141-241, 26.2.1986)
Persino quando soffrono per i loro amati figli al punto da sciogliersi le ossa, i genitori non avvertono la sofferenza. Perché? Perché li amano. Donano la loro carne e il loro sangue e poi annotano il costo su un taccuino? No. Piuttosto sono angosciati e dispiaciuti di non poter donare tutto. (39-334, 16.1.1971)
Che cos’è il rapporto genitore-figlio? Quale tipo di rapporto è fondato sull’amore? Nel rapporto genitore-figlio, se l’amore dei genitori è la causa, i figli sono il frutto e il risultato dell’amore; io la penso così. Il risultato e la causa non hanno avuto inizio in modo separato, ma nello stesso posto. Cosa significa dire che l’amore dei vostri genitori è la causa e che voi siete apparsi come il risultato? Significa che siete venuti come il frutto dell’amore dei vostri genitori nel presente. Così i figli, nel rapporto genitore-figlio, sono nati nelle posizioni uguali di causa ed effetto che nell’amore si uniscono. (127-13, 1.5.1983)
Il rapporto genitore-figlio rappresenta l’aspetto verticale. Perciò l’amore nel rapporto genitore-figlio non può cambiare. È stato così nel corso della storia, non è vero? L’amore coniugale ha quattro direzioni perché è collegato all’aspetto orizzontale. Così i genitori non possono abbandonare i figli, e i figli non possono abbandonare i genitori. (145-274, 25.5.1986)
La gioia con cui i figli stabiliscono un rapporto con i loro genitori dovrebbe veramente essere una gioia che rappresenta il mondo, e la gioia con cui i genitori stabiliscono un rapporto con i loro figli dovrebbe essere una gioia che può soddisfare il desiderio che rappresenta il mondo. Il rapporto genitore-figlio deve veramente essere la radice fondamentale dell’universo. Possiamo concludere che la radice fondamentale della gioia parte da lì e se il dolore ha un inizio, non c’è un luogo più doloroso di quello. (62-17, 10.9.1972)
Su che cosa si basa il rapporto genitore-figlio? Sui legami di sangue. La parola “padre” comporta l’amore e la linea di sangue. Per essere figli di discendenza diretta, dovete essere un solo corpo nell’amore. Dovete essere collegati attraverso la linea di sangue. Il sangue crea la vita, possiede la vita che ha ereditato le tradizioni dei genitori. Attraverso cosa? Attraverso l’amore. (142-266, 13.3.1986)
Dove siamo nati? Siamo nati in un luogo dove l’amore dei nostri genitori è sbocciato come un fiore di stupenda bellezza. Questo fiore è sbocciato splendidamente e, cosa più importante, aveva un profumo; è sbocciato come un fiore perfetto il cui profumo era amato dalle madri, dai padri, da Dio e da tutto l’universo. Siamo nati in mezzo a questo. I figli sono piantati come dei semi in un luogo di gioia, un luogo dove le madri e i padri, nati come uomini e donne che racchiudono l’universo, hanno fatto sbocciare il loro amore. (83-162, 8.2.1976)
Chi siete voi? Siete quelli che hanno partecipato insieme alla radice fondamentale da dove ha avuto inizio l’amore dei vostri genitori. Questo rapporto non può essere troncato perché la causa e il risultato hanno avuto inizio nello stesso posto. Le fonte dell’amore dei genitori, che è la causa, e l’amore che avete nella vostra vita, che è il risultato, sono una cosa sola. In questo senso è possibile dire che genitore e figlio sono un solo corpo. Senza l’amore non possiamo parlare di unità o di un solo corpo. Riceviamo l’amore dei nostri genitori dal momento in cui siamo nel grembo materno. Tutto l’amore e l’attenzione dei nostri genitori devono essere concentrati su di noi dal momento in cui nostra madre rimane incinta di noi attraverso l’essenza dell’amore. Perché? Perché noi siamo il frutto dell’amore. Così nasciamo nell’amore e riceviamo un collegamento di vita attraverso l’amore; quando cresciamo nell’amore e arriviamo al momento in cui possiamo incontrare il nostro partner, riceviamo il nostro partner. (127-13, 1.5.1983)
Nulla può distruggere il rapporto genitore-figlio. Non può essere distrutto nemmeno da una bomba atomica. Non può mai essere distrutto, diviso o abbandonato. (21-68, 9.9.1968)
Per quanto proviate, il rapporto genitore-figlio non può essere spezzato, perché sono i vostri figli che hanno il dominio nel vostro amore e nella vostra vita. Se eliminate questo, vi trovate nella posizione di negare voi stessi e la vostra vita; perciò non potete negare il frutto dell’amore. Questo ci porta a concludere che i genitori possono rinunciare alla loro vita per amore dei figli. (83-161, 8.2.1976)
Indipendentemente da quanto un marito e una moglie vivano felicemente insieme e si amino, quale sarà la coppia felice, quella senza figli o quella con dei figli? La coppia senza figli è un’opera incompiuta, una coppia incompleta. È così oppure no? (92-218, 17.4.1977)
Non c’è nessun principio che colpisce i genitori che amano i loro figli. Non possono essere colpiti. L’universo li protegge naturalmente. Dovete saperlo. Un posto dove dei genitori amorevoli abbracciano i loro adorati figli e gioiscono non può essere attaccato dai principi dell’universo; anzi, riceve la sua protezione naturale. La gente non lo sa. (130-151, 8.1.1984)
Quando un figlio si ammala o diventa invalido, è naturale che il cuore nobile e profondo dei suoi genitori vada verso questo figlio disabile. È sbagliato questo? Il cuore di questa persona handicappata è come una valle, e il cuore dei genitori è come una grande zona in cima a una collina. Il cuore di quei genitori scorre dalla cima verso quella valle profonda. (147-165, 7.9.1986)
Non c’è nulla di male nel cuore dei genitori che vivono per i loro figli. Più consumati sono i loro vestiti e più misera è la loro situazione, più scavano in profondità nella profonda valle di lacrime. (173-262, 21.2.1988)
Signore e signori, cosa succederebbe se un neonato si vergognasse di fare la popò? Non si vergogna nemmeno dopo aver fatto la cacca o la pipì sul pavimento; anzi sorride apertamente osservando la mamma che pulisce dietro di lui. Questo è possibile solo con l’amore. Nell’amore non c’è nulla di sporco. L’amore può superare tutto. (116-84, 20.12.1981)
Una madre che allatta il suo bambino e lo alleva nel suo seno ha un cuore premuroso. Il cuore dei genitori è tale che persino quando il loro bambino fa la pipì o la cacca e puzza, si dimenticano di queste cose a causa del loro amore. Se persino il cuore dei genitori caduti verso i loro figli è così, quanto più ansioso deve essere stato il cuore di Dio il quale, come partner soggetto dell’amore, voleva amare Adamo ed Eva attraverso il cuore originale? Dobbiamo pensare profondamente a questo ancora una volta. (20-209, 9.6.1968)
Il cuore dei genitori sente come se mancasse qualcosa, anche dopo che ha dato; vuole amare di più, e si domanda se ha amato abbastanza anche dopo aver amato, sentendosi dispiaciuto e in colpa dopo aver dato. Essendo così, quel cuore può far parte del nucleo essenziale dell’amore eterno. Questa è la motivazione originale all’inizio dell’amore. (60-82, 6.8.1972) 
Quando i genitori divorziano, è come tagliare i figli a metà con un coltello. La legge pubblica dell’universo non lo permette. I genitori che vanno contro questa volontà saranno puniti e saranno perseguitati dalla sfortuna dovunque vanno, senza poter trovare la felicità. (298-300, 17.1.1999)
Quando un neonato ha fame, i seni della madre si gonfiano di latte. Quando il latte li gonfia e i seni cominciano a dolere, c’è una forte pressione. Il cuore di una madre che abbraccia il suo bambino e gli dà il suo latte è difficile da esprimere a parole. Quando i seni gonfi si svuotano, la madre si sente sollevata e felice. Nessuno può capire questo sentimento se non è una madre. Inoltre, quando una madre osserva il suo bambino che succhia il suo seno mentre lo tocca, l’amore sgorga copioso dal suo cuore. (187-99, 6.1.1989)
Se chiedeste a una madre che ha un figlio chi preferirebbe perdere, il marito o il figlio, se lei ama veramente il figlio dirà che non rinuncerebbe mai al figlio, ma rinuncerebbe al marito se dovesse farlo. Forse ai mariti non piacerà sentire questo! Al giorno d’oggi la gente comune dice: «Beh, se ti muore un figlio, puoi averne un altro, vero?» Tuttavia, questa è l’ultima opzione. E quando indaghiamo a fondo nel principio dell’ordine, vediamo che il marito e la moglie sono orizzontali e vengono per ultimi. La storia dell’amore è così. (48-212, 19.9.1971)
Che cos’è l’amore originale? È l’amore con cui i genitori possono dare la vita per il loro figlio. Il loro amore va al di là della loro stessa vita. Perché dev’essere così? Originariamente l’universo non fu creato per la vita. Poiché fu creato per l’amore, l’amore viene per primo. Quindi è la vita che accompagna l’amore piuttosto che l’amore che accompagna la vita. Così, l’amore genuino agisce sacrificando la vita e andando al di là della vita. Dovete sapere che questo è l’amore del Cielo, un amore che si può collegare all’universo. (132-152, 31.5.1984)
Pensate alla vita del salmone. Il salmone muore dopo aver deposto le uova. Nonostante questo, il salmone maschio e il salmone femmina si uniscono per deporre le uova… Questo vuol dire che le coppie dei salmoni si amano profondamente, come se fossero state condannate a morte. Quando la femmina depone le uova, il maschio fa un buco nella terra e le protegge lì. Questa è veramente una coppia ideale. Dopo aver deposto le uova, muoiono. Vedere le varie situazioni dei salmoni maschi e femmine che muoiono è veramente scioccante. Nel far questo il corpo della madre diventa cibo per i suoi piccoli. (128-259, 28.8.1983)
Se esiste un Creatore, perché pensate che abbia creato il salmone in questo modo? Vedendo questo possiamo capire come sono importanti i nostri giovani e quanto è importante l’amore. È il modo più naturale per dire che Dio ha creato il salmone come un modello per mostrare che l’amore e i nostri giovani sono le cose più preziose. La vita del salmone è veramente un manuale straordinario per l’umanità. (128-259, 28.8.1983)
3.2. L’amore dei genitori è completo anche dopo essere stato condiviso più volte.
Come mai amiamo i nostri figli? Perché non possiamo fare a meno di amarli? Perché amare i figli è come ereditare il grande lavoro di creazione di Dio a livello orizzontale e sostanziale. Proviamo la gioia che Dio provò dopo aver creato Adamo ed Eva. Ereditiamo l’amore e l’autorità di Dio per creare. (76-45, 26.1.1975)
Anche se la gente forse non lo capisce, i genitori che hanno allevato tanti figli possono sentire che il loro cuore d’amore è vasto, grande e profondo. Chi ha allevato tanti figli può sentire da solo che non può colpire nemmeno i suoi più acerrimi nemici. Si trova su quella base così vasta e vive secondo quella legge così grande. (51-318, 5.12.1971)
Quando un bambino nasce, segue la corrente elettrica dell’amore e cerca automaticamente il seno. Non importa se la madre è brutta o bella, basta che sia sua madre. Questo è davvero uno spettacolo di armonia e di santità incomparabile. (298-304, 17.1.1999)
Le persone nascono nell’amore e crescono ricevendo amore. Ognuno di noi è il frutto dell’amore dei nostri genitori. Voi siete il frutto reale e visibile dell’amore di vostra madre e di vostro padre. I genitori devono amare la persona che è il frutto del loro amore. Attraverso questo frutto, l’amore infinito porta un altro frutto. Questa è la strada attraverso cui ci possiamo collegare all’amore individuale, all’amore familiare, all’amore tribale, all’amore mondiale, all’amore universale, e persino all’amore fondamentale di Dio. (126-245, 24.4.1983)
Voi partecipate all’amore dei vostri genitori e siete un compagno d’amore unico. Con l’amore potete essere eguali a vostra madre e a vostro padre e salire alla loro stessa posizione. Questo è un privilegio dell’amore. I genitori vogliono trasmettere tutto ciò che hanno ai loro figli, che amano veramente. Per ereditare l’universo, potete buttarvi lì dentro ed ereditare tutto al cento per cento quando trovate, dentro la tradizione dell’amore, una qualità d’amore dello stesso valore. Questo è il motivo per cui i genitori vogliono avere dei figli di pietà filiale. I figli di pietà filiale tramandano l’eredità dell’amore prendendo parte all’amore eterno dei loro genitori. (140-233, 12.2.1986)
Un bambino, che nasce attraverso l’amore, può fare tutto quello che vuole, senza che a voi dispiaccia; anzi lo amate, non importa cosa fa. Questo perché quel bambino viene dalla vostra carne e dal vostro sangue, è un secondo voi stessi, creato attraverso l’amore. Così, se fa la cacca o la pipì, se gli cola il naso, è grazioso e adorabile. È perché queste cose sono impregnate d’amore. (La famiglia benedetta - 887)
L’amore fra i genitori e i figli viene dai genitori. Noi riceviamo l’amore dei nostri genitori dal momento della nascita. Riceviamo l’amore dei genitori, cresciamo e poi ci impegniamo nell’amore orizzontale fra marito e moglie; per perpetuare il loro amore, il marito e la moglie devono avere dei figli ed amarli. I genitori possono provare un amore autentico solo quando hanno dei figli. L’amore dei fratelli e delle sorelle da solo non può dirci che cos’è l’amore dei genitori. In altre parole possiamo arrivare a conoscere quell’amore solo quando abbiamo avuto l’esperienza di un corso circolare, che comincia dai nostri genitori e si completa diventando genitori noi stessi. (66-119, 18.4.1973)
Per ognuno di noi il legame d’amore di nostra madre - dei nostri genitori - e il legame dei nostri ideali sono collegati, e questo non può essere spezzato da nessuno. Anzi, è protetto da tutto il potere dell’universo. Così, dovunque vado, i miei genitori mi seguiranno. I miei genitori vogliono sempre essere con me, persino nel mondo spirituale. Così è un peccato se non vi piace che i vostri genitori vi accompagnino. Perciò, dovete sapere che pensare ai vostri genitori, voler loro bene come se fossero il vostro corpo e praticare l’amore filiale ha il valore più alto per gli esseri umani. (289-300, 17.1.1999)
Noi nasciamo dall’amore dei nostri genitori. Nasciamo essendo innestati all’amore dei nostri genitori. Prima di poter parlare di come la vita e la linea di sangue sono collegati a loro, la linea di sangue e la vita in effetti sono collegati a loro attraverso l’amore. Come mai ogni individuo è così prezioso? Ogni persona non è preziosa solo perché ha la vita, ma perché ha preso parte all’amore dei suoi genitori. Sono i genitori che hanno amato, ma è l’individuo che è il frutto del loro amore. Ognuno è prezioso perché nasce avendo sia il punto d’inizio che il frutto. (140-233, 12.2.1986)
Dei genitori sinceri si impegneranno a continuare la tradizione dell’amore. Questo vale sia per gli orientali che per gli occidentali. Tutti i genitori cercano di stabilire la tradizione universale dell’amore trascendendo la loro tribù. Le persone, chiunque siano, cercano di unire insieme la loro famiglia nella perfezione e nell’armonia e di vivere una vita felice e tranquilla. Indipendentemente se uno viene dall’oriente o dall’occidente, tutti aspirano a una vita del genere. In questo caso la tradizione è l’essenza. Questo perché solo la tradizione è collegata al futuro. (Tongil Segye 11.11.1978)
Cos’è più grande, l’amore coniugale o l’amore fra i genitori e i figli? Gli occidentali pensano che l’amore coniugale sia più grande, ma non è così. L’amore per il figlio è più grande dell’amore fra marito e moglie. Nell’amore coniugale, il marito e la moglie lottano perché pensano che l’altro non li ama, ma i genitori e i figli lottano pensando che devono amare l’altro di più. È perché l’amore tra genitori e figli è il centro, è verticale e segue la strada che è vicina alla legge celeste. Così, scopriamo che l’amore che serve gli altri è più vicino all’amore autentico. Per quanto un uomo possa essere forte, e per quanto una donna possa essere energica, si inchineranno di fronte a quell’amore. (90-84, 19.12.1976)
La ragione per cui i genitori sono preziosi è perché danno per amore dei loro figli. Così le cose finiscono per essere invertite: quando i genitori invecchiano, diventano dei bambini. Molto tempo prima, i genitori erano gli insegnanti dei loro figli, ma quando compiono settanta o ottant’anni diventano come dei bambini. In quel momento il figlio prende il posto del padre o della madre. Il figlio deve amare i suoi genitori proprio come loro lo hanno allevato. Questo è il principio del cielo e della terra. (137-95, 24.12.1985)

7 commenti:

  1. Che cos’è il vero amore? È un amore che vive per gli altri; dà e dimentica. Non si preoccupa di ricordare quello che ha dato. Inoltre non si esaurisce, non importa quanto dà. Quando i genitori dicono al loro figlio di settanta anni: «Mi raccomando, stai attento a non rimanere sotto una macchina!», non si sentono imbarazzati, e non si stancano di dire queste parole anche se le hanno ripetute un’infinità di volte. Se i genitori sono così persino nel mondo caduto, pensate che le persone si stancheranno di dare e ricevere l’amore di Dio nel mondo originale? (L’unificazione tra il nord e il sud - 346)

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  2. Dove siamo nati? Siamo nati in un luogo dove l’amore dei nostri genitori è sbocciato come un fiore di stupenda bellezza. Questo fiore è sbocciato splendidamente e, cosa più importante, aveva un profumo; è sbocciato come un fiore perfetto il cui profumo era amato dalle madri, dai padri, da Dio e da tutto l’universo. Siamo nati in mezzo a questo. I figli sono piantati come dei semi in un luogo di gioia, un luogo dove le madri e i padri, nati come uomini e donne che racchiudono l’universo, hanno fatto sbocciare il loro amore. (83-162, 8.2.1976)

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  3. Non c’è nessun principio che colpisce i genitori che amano i loro figli. Non possono essere colpiti. L’universo li protegge naturalmente. Dovete saperlo. Un posto dove dei genitori amorevoli abbracciano i loro adorati figli e gioiscono non può essere attaccato dai principi dell’universo; anzi, riceve la sua protezione naturale. La gente non lo sa. (130-151, 8.1.1984)

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    1. Quando un figlio si ammala o diventa invalido, è naturale che il cuore nobile e profondo dei suoi genitori vada verso questo figlio disabile. È sbagliato questo? Il cuore di questa persona handicappata è come una valle, e il cuore dei genitori è come una grande zona in cima a una collina. Il cuore di quei genitori scorre dalla cima verso quella valle profonda. (147-165, 7.9.1986)

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  4. Pensate alla vita del salmone. Il salmone muore dopo aver deposto le uova. Nonostante questo, il salmone maschio e il salmone femmina si uniscono per deporre le uova… Questo vuol dire che le coppie dei salmoni si amano profondamente, come se fossero state condannate a morte. Quando la femmina depone le uova, il maschio fa un buco nella terra e le protegge lì. Questa è veramente una coppia ideale. Dopo aver deposto le uova, muoiono. Vedere le varie situazioni dei salmoni maschi e femmine che muoiono è veramente scioccante. Nel far questo il corpo della madre diventa cibo per i suoi piccoli. (128-259, 28.8.1983)

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  5. Quando un bambino nasce, segue la corrente elettrica dell’amore e cerca automaticamente il seno. Non importa se la madre è brutta o bella, basta che sia sua madre. Questo è davvero uno spettacolo di armonia e di santità incomparabile. (298-304, 17.1.1999)

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  6. La ragione per cui i genitori sono preziosi è perché danno per amore dei loro figli. Così le cose finiscono per essere invertite: quando i genitori invecchiano, diventano dei bambini. Molto tempo prima, i genitori erano gli insegnanti dei loro figli, ma quando compiono settanta o ottant’anni diventano come dei bambini. In quel momento il figlio prende il posto del padre o della madre. Il figlio deve amare i suoi genitori proprio come loro lo hanno allevato. Questo è il principio del cielo e della terra. (137-95, 24.12.1985)

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