Il Vero Amore
Capitolo II
La realtà dell’amore
Sezione 1
1.2. Lo scopo dell’amore è
l’ideale dell’unità tra Dio e l’uomo
Qual è il centro del cielo e
della terra e la radice fondamentale dell’universo? Quando sono entrato
in uno stato mistico e ho pregato Dio, Lui mi ha detto che è la relazione
tra il padre e i figli, cioè il rapporto genitore-figlio. Quelli che non lo
sanno, penseranno che si tratta dei rapporti fra il padre, la madre, i figli e
le figlie fisici, ma io parlo di un rapporto fondamentale con Dio. (19-158,
7.10.1965)
Qual è il punto più alto
dove un padre e un figlio si possono incontrare? Si incontrano nel punto
centrale dove il loro amore, la loro vita e i loro ideali si incrociano. Allora
l’amore, la vita e gli ideali sono in un unico posto. In quel punto Dio è amore
e anche io lo sono; Dio è vita e anche io lo sono; Dio è ideale e anche io lo
sono. Il primo legame e il primo luogo di unità dove questo si può realizzare
deve essere il punto in cui si stabilisce il rapporto genitore-figlio;
altrimenti queste cose non possono esistere. Questo è un fatto innegabile.
(69-78, 20.10.1973)
Se Dio è un essere assoluto,
c’è da chiedersi perché questo essere assoluto ha creato gli esseri umani. Non
è stato né per i soldi, né per la conoscenza, né per il potere; piuttosto Dio
li ha creati perché questo era l’unico modo che Dio aveva per poter sentire
l’amore. Da questo punto di vista Dio, che è il Padre, e gli esseri umani che
sono i Suoi figli e le Sue figlie, formano un asse. Se questo asse avesse
collegato Dio e l’umanità, assolutamente nulla avrebbe potuto spezzare il loro
rapporto d’amore. (137-57, 18.12.1985)
Originariamente il fiore
dell’amore sarebbe dovuto sbocciare nel punto in cui Adamo ed Eva erano al
culmine della gioia, dove si manifesta il potere di vita più elevato, dove si
uniscono le forze più grandi e dove convergono tutti gli ideali. Così il sogno
di Dio era un amore che sboccia come un fiore, il cui profumo si espande in
tutto il mondo e al di là di questo; era un amore che Dio avrebbe contemplato,
odorato e che Lo avrebbe inebriato totalmente. (104-44, 28.3.1979)
Se dall’unione d’amore fra
Dio e gli esseri umani si fosse formata una famiglia dove Dio poteva stabilire
un rapporto d’amore con l’umanità unendosi ad essa attraverso l’amore vero e
grande che aveva desiderato come ideale sin dal tempo della creazione, oggi
entreremmo tutti nel Regno dei Cieli così come siamo, senza doverci preoccupare
del cielo e dell’inferno. (275-54, 31.10.1995)
A Dio piace l’amore, ma che
tipo di amore Gli piace di più? Il vero amore. Dov’è conservata la radice del
vero amore? Anche se Dio è onnisciente e onnipotente, la radice dell’amore non
si trova dentro di Lui. Anche se il Dio onnisciente e onnipotente è il padrone
del vero amore, non vuole tenere la radice del vero amore dentro di Sé. Dio
vuole che l’amore metta radici nella persona che deve essere l’oggetto
dell’amore. (177-269, 20.5.1988)
Sono più grandi le arterie o
le vene? Chi è più grande? Sono eguali. E chi è più grande, Dio o gli esseri
umani? Sono eguali. Quando si tratta di amore, se Dio è l’arteria, noi esseri
umani siamo come le vene e perciò abbiamo il valore e il privilegio di essere
uguali a Dio. «Io sono il mio Signore in tutto il cielo e la terra. Sono
onnisciente, onnipotente e onnipresente. Non c’è nulla che non passa attraverso
di me». Cosa determina questo? L’amore. È comprensibile. (109-146, 1.11.1980)
Che cosa viene prima,
l’amore o la vita? Viene prima l’amore. Solo perché l’universo è venuto dalla
vita di Dio non significa che la vita viene prima. Diciamo che viene prima
l’amore. Anche se Dio ha iniziato a creare il cielo e la terra con la vita, il punto
di inizio e la motivazione di questa vita è l’amore. È a causa dell’amore che è
nata la vita. (86-79, 7.3.1976)
Quando un uomo e una donna
si trovano nella posizione di rappresentare Dio con al centro il vero amore, si
collegano a tutte le cose dell’universo. Quando questo succede, tutto ciò che
appartiene a Dio diventa loro proprietà. Il motivo per cui il vero amore è
grande è perché attraverso il vero amore potete diventare il partner oggetto di
Dio e anche Dio può diventare voi. La Bibbia dice che Dio e Gesù dimorano in
voi. È da qui che possiamo dire che il padre è nel figlio, il nipote nel nonno
e il nonno nel nipote. Il nonno e la nonna devono creare un rapporto di cuore
con i loro nipoti. Solo allora, la linea verticale dell’amore inizierà. Inoltre
i nipoti devono unirsi al nonno e alla nonna. Poiché il nonno e la nonna sono
nella posizione di Dio, devono essere serviti come Dio, altrimenti l’asse
dell’amore non sarà determinato. La linea orizzontale emergerà dopo che è stato
stabilito questo. La perfezione umana inizia creando un rapporto verticale con
Dio. (298-308, 17.1.1999)
Dov’è il luogo più elevato
dove vorreste ricevere l’amore di Dio? È la posizione di un figlio e di una
figlia. Dio ha sentimenti celesti e noi esseri umani abbiamo sentimenti umani.
Il luogo che diventa un punto di convergenza per le emozioni del Cielo e le
emozioni umane è il luogo che Dio, l’Essere Assoluto, desidera ardentemente e
che anche gli esseri umani desiderano ardentemente. In altre parole, è il luogo
dove possiamo condividere l’amore nella posizione di un figlio o di una figlia
attorno a un genitore. (39-9, 9.1.1971)
Come sono preziosi i figli e
le figlie che sono abbracciati nel petto d’amore e nascono in un ambiente
d’amore! Se nell’universo c’è una persona centrale che Dio vuole visitare ogni
giorno per guardarla, toccarla, e sussurrarle dolcemente, come sarà preziosa e
felice questa persona! Attraverso l’amore avete la possibilità di vivere come
questa persona centrale dell’universo. (163-114, 19.4.1987)
Quando Adamo e Dio si
uniscono e il loro amore trabocca, Adamo può diventare Dio. Quando Adamo
raggiunge la completa unità con Dio nell’amore, Dio dimora in Adamo. Anche la
Bibbia dice: «Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo spirito di Dio
dimora in voi?» Afferma che noi siamo il tempio di Dio. (48-230, 19.9.1971)
Noi esseri umani, come
capolavori di creatività prodotti da Dio, nasciamo assomigliando a Lui. Poiché
Dio è eterno, anche noi dobbiamo avere un carattere eterno, e questo è il
motivo per cui la nostra mente non invecchia. Le persone devono vivere
eternamente; solo allora, quando vivono eternamente, possono avere il valore di
un capolavoro. Ecco perché diventano i signori di tutto il creato. (159-279,
19.5.1968)
L’amore di Dio non finisce
semplicemente come amore di Dio. Questo amore si espande in senso orizzontale
attraverso le persone e non viene mai meno. Quando le cariche elettriche
positive e negative interagiscono, si generano dei poli opposti. Questo fenomeno
succede continuamente in tutte le situazioni. In questo modo, l’amore di Dio si
espande in senso orizzontale. (34-235, 13.9.1970)
Qual è la cosa più sacra del
mondo? La cosa più sacra del mondo è il vero amore. Il vero amore inizia da
Dio. Se Dio esiste, non c’è altra strada. Dovete sapere che ciò che Dio
desidera veramente è la via del vero amore, e senza passare attraverso la via
del vero amore non potete andare al cospetto di Dio. Dio vuole vedere, sentire,
mangiare e toccare attraverso l’amore. Inoltre, quando gli esseri umani
ricevono un bacio d’amore da Dio, sentiranno la gioia esplodere nell’intimo del
loro essere. È qui che sta il desiderio di Dio; Dio non gioisce perché ha
diamanti o gioielli. (La famiglia benedetta - 380)
Le persone, prima di desiderare
di eccellere a livello mondiale, devono poter diventare i migliori come la
famiglia originale di Adamo ed Eva. Se Adamo ed Eva avessero preso la posizione
di principe e principessa del lignaggio diretto di Dio, sarebbero diventati i
migliori, come uomo e donna rispettivamente. Ma attraverso la caduta, persero
la posizione di principe e di principessa che hanno il diritto del primo figlio
o della prima figlia. Questo resta un amaro dolore nella storia umana. Così,
per riconquistare il vero amore di Dio, l’umanità ha seguito un corso di vita
per riprendere le posizioni del primo figlio e della prima figlia. (266-48,
1.2.1992)
I corpi di Adamo ed Eva che
non sono caduti sono una dimora dove Dio può risiedere. Se Adamo ed Eva fossero
diventati il corpo dell’amore, il corpo della vita e il corpo del lignaggio
eternamente unificati attraverso il vero amore, facendo di Dio il centro del
loro cuore, oggi la nostra mente e il nostro corpo non sarebbero in conflitto.
La caduta significa che l’umanità ha ereditato la vita e il sangue di Satana
attraverso l’amore di Satana. Ecco perché questo lignaggio deve essere
trasformato. La provvidenza di salvezza sarà completata solo quando l’albero di
olivo selvatico sarà trasformato in un albero di olivo vero. (226-48, 1.2.1992)
Quando avrete un rapporto con tutto l’universo, non avrete bisogno della conoscenza, del potere, del denaro e nemmeno della vita. Anche la vita esiste eternamente dentro l’amore. (136-203, 29.12.1985)
RispondiEliminaVi chiedo perché tutti cercano la vita eterna. Cerchiamo un partner d’amore eterno perché in questo modo possiamo avere il valore di un partner d’amore davanti a Dio, che è il partner soggetto assoluto, e perché vivremo inevitabilmente davanti al Dio d’amore assoluto per l’eternità. Quando vi trovate a stare in questo luogo, Dio diventa voi e voi diventate Dio, sopra e sotto sono uguali. Se vi unite nell’amore, potete mettere Dio nella vostra tasca e Lui ci può entrare. (137-67, 18.12.1985)
RispondiEliminaPer Dio, Adamo è l’essenza della personalità di Dio e l’essenza dell’amore ideale del futuro. Così Adamo è il corpo di Dio. D’altro canto Eva è la moglie e il corpo di Dio. Adamo è un partner spirituale che si collega al corpo di Dio ed Eva è un partner fisico. Così, quando Adamo ed Eva diventano marito e moglie e si amano reciprocamente, con chi condividono il loro amore? Sono innamorati di Dio. Questo è il motivo per cui il matrimonio è straordinariamente santo. (102-208, 31.12.1978)
RispondiEliminaA Dio piace l’amore, ma che tipo di amore Gli piace di più? Il vero amore. Dov’è conservata la radice del vero amore? Anche se Dio è onnisciente e onnipotente, la radice dell’amore non si trova dentro di Lui. Anche se il Dio onnisciente e onnipotente è il padrone del vero amore, non vuole tenere la radice del vero amore dentro di Sé. Dio vuole che l’amore metta radici nella persona che deve essere l’oggetto dell’amore. (177-269, 20.5.1988)
RispondiEliminaSono più grandi le arterie o le vene? Chi è più grande? Sono eguali. E chi è più grande, Dio o gli esseri umani? Sono eguali. Quando si tratta di amore, se Dio è l’arteria, noi esseri umani siamo come le vene e perciò abbiamo il valore e il privilegio di essere uguali a Dio. «Io sono il mio Signore in tutto il cielo e la terra. Sono onnisciente, onnipotente e onnipresente. Non c’è nulla che non passa attraverso di me». Cosa determina questo? L’amore. È comprensibile. (109-146, 1.11.1980)
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