La Vita sulla Terra e il Mondo Spirituale
Capitolo III
3.5. I vestiti, il cibo e le case nel mondo spirituale
Domani saltereste la colazione perché l’avete fatta stamattina?
Continuereste a gridare: «Oh, cibo!» fino a morire. Allo stesso modo nel mondo
spirituale ogni giorno dovete mangiare le parole di Dio. Ecco perché dovete
allenarvi sulla terra. La vostra sete di conoscenza, persino dopo che sarete
andati nel mondo spirituale, vi spingerà a chiedere: «Quali parole ci dirà Dio
oggi? Che significato hanno?».
Pensateci. Vi aspettate di trovare delle panetterie nel mondo
spirituale oppure no? E delle fabbriche di coca cola o di succhi di frutta? No.
Ci saranno degli stabilimenti per la produzione di automobili oppure no? Quando
andrete là, andrete in giro dicendo che volete viaggiare in un’automobile di
lusso? Qui la gente si vanta di possedere una Mercedes Benz ma lassù non c’è
assolutamente bisogno di tutte queste cose.
Che cosa farete lassù? Mangerete oppure no? Sì. E sulla base di
che cosa lo farete? Poiché l’amore sarà fondamentale per mangiare, le persone
senza amore, per quanto desiderino mangiare, non potranno aprire la bocca.
Questa è la legge. La loro bocca non si aprirà se amano solo se stesse e non si
concentrano ad amare gli altri. Quando tentano di sollevare il cibo con i
bastoncini per portarlo alla bocca, i bastoncini si allontanano. Così nel mondo
spirituale ogni cosa è possibile solo quando avete il vero amore, ma se non lo
avete tutto è impossibile.
Quello che insegno è la corrente dell’amore. È una corrente che
arriva fino al trono di Dio in cielo, raggiungendo il Suo cuore. Scorre in
tutte le nazioni e vi permette di collegarvi a tutti.
Se nel mondo spirituale una bella casa è abitata da qualcuno
considerato inferiore a voi, potete appropriarvene. Questo si saprà
naturalmente appena entrate.
Diventando figli di Dio arriverete a possedere tutto il vasto
universo. Nel mondo spirituale non potrete seguirmi dappertutto perché le porte
del vostro cuore sono strette. Il vero amore può scorrere liberamente, sia
attraverso una porta stretta che una porta larga. L’amore deve essere vero.
(207-93, 1.1.1990)
Il mondo spirituale è la nostra patria - la patria originale.
Questa terra è la patria del corpo originale e il mondo spirituale è la patria
del cuore originale. Il posto in cui andremo dopo è il mondo del cuore, il
mondo spirituale. Così, solo se sulla terra ci alleniamo per adattarci al mondo
spirituale, al nostro arrivo lassù non avremo nessuna difficoltà. (207-72,
1.11.1990)
Nel mondo spirituale non ci sono né automobili né cibo. Come Dio
il Creatore, là noi potremo creare ogni genere di cose attraverso il vero
amore. Con l’amore potete fare qualunque cosa. Quando chiederete uno strumento,
apparirà all’istante. Se ordinerete del cibo per diverse centinaia o
addirittura migliaia o milioni di ospiti ad un banchetto, sarà servito. Se
stabilirete un codice di abbigliamento tutto d’oro, si realizzerà all’istante.
Nel mondo spirituale non dormiremo. Se è così, potremo danzare
tutta la notte in totale abbandono. Spiritualmente ci riempiremo di gioia per
l’eternità. Lì l’aria sarà l’aria dell’amore, il cibo sarà il cibo dell’amore e
i vestiti saranno i vestiti dell’amore, e tutte queste cose saranno procurate
dai Veri Genitori attraverso il vero amore. (217-293, 2.6.1991)
Sulla terra il cibo è una delle preoccupazioni della vita; per
questo c’è bisogno di fabbriche per produrre alimenti, automobili,
fertilizzanti, vestiario, e così via. A casa la gente si preoccupa tanto per il
mangiare, ma nel mondo spirituale tutte queste cose non sono necessarie. Le
macchine e gli aeroplani non servono. In un batter d’occhio si possono
percorrere distanze infinite. L’energia spirituale viaggia più velocemente
della luce del sole creata da Dio, che percorre trecento milioni di metri al
secondo. L’energia dell’amore originale e l’energia della vita originale di Dio
viaggiano ad una velocità infinitamente più grande di questa. Se desiderate
incontrare qualcuno che dista anni luce, questa persona apparirà immediatamente.
Nel cielo, anche se è vasto, quando preparate il vostro cuore e dite che
desiderate incontrare qualcuno che amate, quella persona apparirà all’istante.
Quelli che sono vissuti milioni di anni fa appariranno e vi
saluteranno. Come sono cambiate le cose
negli ultimi millenni? Le persone che vivevano tanto tempo fa potevano sentire
il cielo nel loro cuore molto più di quelle che vivono oggi. Però, dal punto di
vista del nostro standard di vita, è il contrario. La dimensione dello spirito
si sviluppa assieme ai progressi della cultura. Se approfondite la vostra
conoscenza, capirete di più e diventerete più sensibili nel giudicare le cose.
Di conseguenza, la base della percezione extrasensoriale si espanderà ancora di
più. Quindi, da ora in poi, il mondo spirituale insegnerà in modo naturale a
quelli che hanno questa conoscenza e questo interesse per il futuro del mondo.
Attraverso le vibrazioni spirituali e l’intuizione, capiranno cosa sta per
succedere. Quelli che vanno verso la posizione più alta, alla fine non
vedranno che un’unica meta. (206-138, 3.10.1990)
3.6. Come usare la conoscenza e il potere nel mondo spirituale
Nel mondo spirituale potete fare quanti soldi volete. Dio è il
Re della conoscenza. La conoscenza, i soldi e il potere sono solo dei valori
che le persone perseguono durante la loro vita fisica. I professori possono
vantarsi per sempre della loro conoscenza? Possono farne sfoggio intorno a
loro? Dura solo il tempo della vita. La vostra conoscenza vi segue solo durante
la vostra vita e la stessa cosa vale per i soldi e il potere. Così, non
vantatevi della conoscenza, del potere e dei soldi che avete. Dio li considera
senza valore. Nel mondo spirituale sono tutti senza valore. (203-291,
27.6.1990)
Dobbiamo conoscere Dio. Dio deve essere un Dio personale, non
può essere vago. Poiché siamo persone che incarnano l’intelletto, l’emozione e
la volontà, allora anche Dio, il nostro partner soggetto, dev’essere l’entità
divina che incarna l’intelletto, l’emozione e la volontà. Fra i tanti attributi
di Dio, qual è quello centrale? È l’emozione, l’amore. Anche Dio per vivere ha
bisogno soprattutto dell’amore. In cielo non vivete con la conoscenza. Le cose
sono così come sono perché non conoscete il mondo spirituale, ma una volta che
sarete là vi ci vorrà meno di una settimana per imparare tutto. Nel mondo
spirituale potete guardare nella mente delle persone come vedete le immagini
riflesse in uno specchio. Il mondo spirituale è un mondo di intuizione dove, nel
giro di una settimana, potete superare la conoscenza di qualsiasi
intellettuale, per quanto grande o illustre.
Vedendo le cose attraverso la luce del vostro cuore, capirete
automaticamente il mondo e tutte le sue relazioni. Solo attraverso il cuore
dell’amore capirete se qualcuno è un vostro partner oggetto o soggetto. Questo
non si può fare attraverso la conoscenza o qualsiasi altro attributo di Dio.
(210-311, 27.12.1990)
Nel mondo spirituale se dite semplicemente, con un forte cuore
d’amore, che volete vedere qualcuno infinitamente distante, questa persona può
apparire. Se le chiedete. «Perché sei venuto qui?» lei risponderà: «Perché mi
hai chiamato». Se le chiedete: «Quanta strada hai fatto?» dirà che è venuto da
una distanza di anni luce. Il mondo spirituale trascende lo spazio. L’universo
diventa il vostro campo di azione.
Eppure noi ci affanniamo per delle cose che nel mondo spirituale
non esistono, come i soldi, la conoscenza e il potere. In quel mondo non esiste
nemmeno una di queste cose. Nemmeno una di loro durerà. I soldi, la conoscenza
e il potere sono necessari in questo mondo, ma non in quello. Eppure, nel mondo
satanico, la gente li desidera.
Nel mondo spirituale non c’è sete di potere. Se cercate il
potere non potrete vivere da nessuna parte nel mondo spirituale. Niente nel
mondo spirituale vi accoglierà. Non potete possedere nulla, anche se il mondo
spirituale stesso si interessa a voi e cerca di unirsi a voi. Cose
fondamentalmente opposte non si possono unire, non possono collegarsi ad una posizione
che può interessare il mondo spirituale. (205-128, 29.7.1990)
Dio creò tutto per amore. Se Gli chiedete cosa ama di più, cosa
pensate che vi risponderà? Dio non ha preferenze. Non ha bisogno del denaro,
della conoscenza o del potere. Di che cosa hanno bisogno i membri della Chiesa
dell’Unificazione? È la stessa cosa. L’amore contiene i soldi, la conoscenza e
il potere. Il suo potere è perenne. Le persone che capiscono il vero amore non
avranno nulla da imparare in cielo. Queste persone possono entrare e uscire dal
cuore di Dio in qualunque momento. Possono muoversi liberamente in tutte le
direzioni attraverso il Suo corpo. Il Suo cuore è come una stazione centrale.
Perché ne abbiamo bisogno? Entrando e uscendo dal Suo cuore emergete con un
potere formidabile perché l’energia che viene da tutte le direzioni si
concentra lì. Persino le persone umili saranno elevate alla stessa posizione di
Dio quando emergono da quella stazione centrale. L’amore ha un potere così
grande.
Che cos’è la conoscenza? Attraverso la conoscenza potete
possedere tutto ciò che vi circonda. Se solo avete l’amore, che è la forma più
alta di conoscenza, tutte le cose del mondo si legheranno a voi. Le persone che
hanno la conoscenza governano. Si dice che sapere è potere. È logico che le
persone potenti governino. Ecco perché quelli che hanno l’amore non hanno
bisogno di conoscenza. Sapranno tutto nel mondo spirituale anche senza
imparare.
Siccome conosco chiaramente tutte queste cose, io non voglio
vivere sulla terra. Tutto in quel vasto mondo è intessuto d’amore. Ogni cosa è
completa se arrivate a possedere il regno del cuore di Dio che si armonizza con
quell’amore. La storia della creazione continuerà per sempre. Dovete realizzare
quello che vi siete prefissi armonizzandovi al cuore dell’amore. Tutto ciò che
decidete o ordinate, si realizzerà all’istante. (202-86, 6.5.1990)
3.7. Le relazioni umane nel mondo spirituale
Dio è il Creatore del cielo e della terra, il Genitore,
l’origine di tutte le cose che oggi esistono nel mondo. È la fonte del valore
di tutti gli esseri ed è grazie alla Sua esistenza che questo mondo dei
fenomeni ha avuto inizio.
Questo essere assoluto non cambia seguendo le correnti
contemporanee; le cose assolute non cambiano. Non è limitato dal tempo e dallo
spazio, ma trascende e perciò controlla tutte le limitazioni. Non dovremmo
chiamare questo essere semplicemente Dio. Egli è nostro Padre. Lo dovete
chiamare Padre Celeste. Egli è il Padre che vi ha generato. La caduta ha dato
origine alla parola rinascita, ma Dio è il Padre che originariamente vi ha
generato. Vostro padre fisico è il padre che ha fatto da ponte. Nel mondo
spirituale lo chiamerete fratello e neanche la vostra madre fisica la
chiamerete mamma.
Come chiamano Dio tutte le persone che sono nate dai loro
genitori? Lo chiamano tutti Padre, come i cristiani. Nella stessa famiglia il
nonno chiama Dio Padre e il padre e il nipote fanno la stessa cosa. Questo vale
per tutti i componenti della famiglia. Dio è dunque il Padre di tutta l’umanità
e perciò tutti gli uomini sono fratelli e sorelle. A volte penso che, se è
veramente così, allora le cose saranno molto interessanti quando andrò nel mondo
spirituale.
Poiché tutte le persone hanno fra loro un rapporto di fratelli e
sorelle, chi saranno le persone più vicine a voi nel mondo spirituale? Non
quello con un rapporto orizzontale. Qual è il rapporto più intimo in questo
mondo, quello fra genitore e figlio o quello fra fratelli e sorelle? Poiché il
rapporto fra genitore e figlio è quello più stretto, persino dopo che sarete
andati nel mondo spirituale sarete prima di tutto più vicini ai vostri
genitori, poi ai nonni, ai bisnonni e ai trisnonni che sono sopra di loro. Se
tracciate una linea verticale fino in cima, chi è l’ultimo nonno? È certamente
Dio.
Ecco perché non dovete sentirvi soli e dire che non avete amici
in questo mondo. Non dovete sentirvi tristi perché siete vissuti da soli prima
di morire. Quando andrete nel mondo spirituale avrete un numero infinito di
fratelli e sorelle sopra di voi e accanto a voi. Però, non diventerete loro
fratello automaticamente. Potete diventare loro fratello solo quando avete
ottenuto il privilegio di servire Dio come vostro Padre.
Io non mi sento a disagio se chiamo mio padre e mio nonno miei
fratelli maggiori. In un certo senso, se ci pensate, potrebbe non piacervi.
Mentre eravate sulla terra lo chiamavate papà. Potrebbe offendersi
terribilmente se nel mondo spirituale lo chiamate fratello! Eppure è così che
dovrete chiamarvi l’un l’altro. E perché? Perché solo in questa posizione
potete diventare il figlio della discendenza maschile diretta. Se è così,
potete chiedere: «Ma se c’è un solo figlio della discendenza maschile diretta,
come è possibile che tutti occupino quella posizione?» Nel mondo spirituale
tutti possono diventare figli di quella discendenza. Facendo capo a Dio, tutti
possono diventare discendenti di quel lignaggio. In questo mondo, quando muore un
uomo ricco, i suoi beni sono ereditati dai suoi figli. È tradizione che la metà
dei beni venga data al figlio maggiore della discendenza maschile diretta e il
resto sia diviso fra gli altri figli.
Nel mondo spirituale, tuttavia, non è così. Poiché nel mondo
spirituale tutti devono diventare discendenti della linea maschile diretta, Dio
non deve dividere i Suoi beni fra loro. Una volta che tutti i fratelli si
uniscono, ciò che è appartiene al fratello maggiore appartiene nello stesso a
voi. Perciò è importante che tutti i fratelli si uniscano. Quando cercate di
risalire al vostro lignaggio nel corso le generazioni, queste saranno calcolate
in modo diverso, ma se tutti gli antenati della linea maschile diretta si
uniscono completamente, i discendenti che vengono dopo di loro erediteranno
l’universo. In altre parole, governeranno il mondo spirituale centrati sui
figli della linea maschile diretta. (21-248, 24.11.1968)
Nel mondo spirituale i nonni e le nonne appariranno più belli di
voi. Potete vivere in quel mondo se avete l’amore. È un mondo unificato e
bellissimo. Chi è il nonno dei vostri antenati? Il primo nonno è Dio. (216-180,
10.3.1991)
Quando andrete nel mondo spirituale e guarderete un uomo e una
donna, appariranno come un’unica, grande persona. Chi sono le persone? Ognuno
di voi è come una cellula. L’intero universo avrà l’aspetto di un uomo e di una
donna. Ecco come apparirà. L’universo è il risultato della loro combinazione.
Le persone nell’universo sono come le cellule di Dio, fanno parte di un solo corpo.
(207-97, 1.11.1990)
I vestiti, il cibo e le case nel mondo spirituale
RispondiEliminaDomani saltereste la colazione perché l’avete fatta stamattina? Continuereste a gridare: «Oh, cibo!» fino a morire.
Allo stesso modo nel mondo spirituale ogni giorno dovete mangiare le parole di Dio.
Ecco perché dovete allenarvi sulla terra.
La vostra sete di conoscenza, persino dopo che sarete andati nel mondo spirituale, vi spingerà a chiedere: «Quali parole ci dirà Dio oggi? Che significato hanno?»
Che cos’è la conoscenza? Attraverso la conoscenza potete possedere tutto ciò che vi circonda. Se solo avete l’amore, che è la forma più alta di conoscenza, tutte le cose del mondo si legheranno a voi. Le persone che hanno la conoscenza governano. Si dice che sapere è potere. È logico che le persone potenti governino. Ecco perché quelli che hanno l’amore non hanno bisogno di conoscenza. Sapranno tutto nel mondo spirituale anche senza imparare.
RispondiEliminaSiccome conosco chiaramente tutte queste cose, io non voglio vivere sulla terra.
RispondiEliminaTutto in quel vasto mondo è intessuto d’amore. Ogni cosa è completa se arrivate a possedere il regno del cuore di Dio che si armonizza con quell’amore. La storia della creazione continuerà per sempre. Dovete realizzare quello che vi siete prefissi armonizzandovi al cuore dell’amore. Tutto ciò che decidete o ordinate, si realizzerà all’istante. (202-86, 6.5.1990)
Questo essere assoluto non cambia seguendo le correnti contemporanee; le cose assolute non cambiano. Non è limitato dal tempo e dallo spazio, ma trascende e perciò controlla tutte le limitazioni.
RispondiEliminaNon dovremmo chiamare questo essere semplicemente Dio. Egli è nostro Padre. Lo dovete chiamare Padre Celeste.
Egli è il Padre che vi ha generato.
La caduta ha dato origine alla parola rinascita, ma Dio è il Padre che originariamente vi ha generato. Vostro padre fisico è il padre che ha fatto da ponte. Nel mondo spirituale lo chiamerete fratello e neanche la vostra madre fisica la chiamerete mamma.
Poiché tutte le persone hanno fra loro un rapporto di fratelli e sorelle, chi saranno le persone più vicine a voi nel mondo spirituale?
RispondiEliminaNon quello con un rapporto orizzontale.
Qual è il rapporto più intimo in questo mondo, quello fra genitore e figlio o quello fra fratelli e sorelle?
Poiché il rapporto fra genitore e figlio è quello più stretto, persino dopo che sarete andati nel mondo spirituale sarete prima di tutto più vicini ai vostri genitori, poi ai nonni, ai bisnonni e ai trisnonni che sono sopra di loro.
Se tracciate una linea verticale fino in cima, chi è l’ultimo nonno? È certamente Dio.
Ecco perché non dovete sentirvi soli e dire che non avete amici in questo mondo.
Non dovete sentirvi tristi perché siete vissuti da soli prima di morire.
Quando andrete nel mondo spirituale avrete un numero infinito di fratelli e sorelle sopra di voi e accanto a voi.
Però, non diventerete loro fratello automaticamente. Potete diventare loro fratello solo quando avete ottenuto il privilegio di servire Dio come vostro Padre.