
Libro 15
Capitolo II
Il Regno di Dio e la Vera
Famiglia
Sezione 4. Il cielo è basato
sulle vere famiglie
Dio è un Essere assoluto,
unico, immutabile ed eterno. La stessa cosa vale per la Sua volontà. Poiché Dio
è assoluto e immutabile, lo è anche la Sua volontà. Poiché il desiderio di Dio
è che delle vere famiglie realizzino la perfezione attraverso il vero amore del
Creatore e degli esseri umani, doveva creare le condizioni che Gli avrebbero
permesso di unirsi all’umanità. Per questo motivo aveva bisogno di un
comandamento da poter dare ai nostri primi antenati. E qual era questo comandamento?
Il comandamento era la condizione per la Sua promessa, che permetteva loro di
ereditare una famiglia d’amore, la pienezza dell’amore e tutte le cose
preziose. Sapendo che gli esseri umani sarebbero cresciuti durante un periodo
in cui non erano ancora perfetti, Dio diede loro quel comandamento per
trasmettere loro le cose più preziose - ossia il vero amore e la famiglia.
L’eredità del vero amore e della vera famiglia era la promessa del Suo
comandamento. (283-171, 12.4.1997)
La volontà di Dio è far sì
che tutto si unisca. Se Adamo ed Eva non fossero caduti, la nostra mente e il
nostro corpo si sarebbero uniti. La mente e il corpo dell’uomo e della donna si
sarebbero uniti. Se i due avessero formato una famiglia del genere, il mondo di
unità si sarebbe sviluppato da lì. Oggi nel mondo non c’è nessuna unità; è
un’espansione di uomini e donne disuniti. (133-259, 20.7.1984)
Dio esiste segretamente nel
posto più profondo. Più scendiamo in profondità, più l’amore diventa grande
finché alla fine arriviamo a scoprire l’amore di Dio. Se amate i vostri figli
sempre più profondamente, alla fine incontrerete l’amore di Dio. Queste
famiglie di vero amore diventano la base per il Regno di Dio sulla terra. Il
cielo non si può trovare da nessun’altra parte. (161-325, 8.3.1987)
Il cielo sarà costituito da
vere famiglie. Le persone vivranno con Dio. È un ambiente di vita dove i mariti
e le mogli possono vivere eternamente insieme a Dio, il loro Genitore
interiore. Il cielo è un luogo dove possono entrare le persone e le famiglie
che sono una parte del corpo di Dio e che appartengono alla Sua famiglia. Ci
entra la famiglia di Adamo che ha raggiunto la perfezione. Si può entrare in
cielo solo con tutta la famiglia, non individualmente. La salvezza individuale
che le persone hanno cercato di raggiungere fino ad ora apparteneva al mondo
dell’arcangelo. La proprietà della vera famiglia è in cielo. Il cielo è il
regno che le vere famiglie possono possedere. È il luogo dove diventano
proprietarie, dove hanno il diritto alla vera proprietà ed esercitano i loro
diritti di proprietà come famiglie. (297-165, 19.11.1998)
Il Regno di Dio si
realizzerà solo quando diventerete i Suoi figli e figlie e formerete le Sue
famiglie. È la stessa cosa per ogni singola famiglia. Satana tira la corda
della trappola in cui siete intrappolati e anche Dio la tira. Se tutti i membri
della famiglia devono presentarsi al cospetto di Dio, dovrete offrire la vostra
devozione. Solo allora ogni persona - se in una famiglia ci sono cinque membri,
allora tutti e cinque - potrà liberarsi dalla trappola di Satana e ritornare al
lato di Dio. (115-49, 29.10.1981)
Quando marito e moglie
entrano nella stanza dell’amore, devono sentire che entrano lì insieme a Dio.
Quando la loro mente e il loro corpo raggiungono la perfetta unità, il marito
deve pensare che sua moglie è la regina di tutte le regine sotto il cielo, la
donna più bella del mondo, e il suo corpo è assoluto, unico, immutabile ed
eterno. Deve pensare a lei e amarla come amerebbe il proprio corpo, come un corpo
d’amore. Quando i partner soggetto e oggetto si uniscono nell’amore arrivano a
possedere l’uno l’amore dell’altro. Arrivano anche ad appartenere l’uno
all’altro e a condividere i loro beni. Poiché hanno lo stesso valore, tutto
l’universo diventa loro. Ciò significa che devono essere capaci di sentire Dio.
Così tutti devono essere in grado di servire Dio nella loro vita e avere
l’esperienza di averLo amato. Solo allora diventeranno famiglie reali e membri
che appartengono alla famiglia reale del cielo. Quando Dio osserva queste
famiglie benedette dal mondo celeste, Gli appaiono come stelle luminose e
scintillanti, e così Gli danno sempre gioia. (297-167, 19.11.1998)
Il termine “una vera
famiglia gloriosa” si riferisce ad una famiglia che può essere felice sulla
terra e nel mondo spirituale. Una famiglia che può vivere direttamente con Dio,
l’Essere centrale del mondo ultraterreno, sarà una vera famiglia di gloria.
Dovete diventare famiglie che si amano sempre di più per tutta l’eternità. Se
non vi piacete, dovete lavorare insieme per realizzare un mondo d’amore ideale.
Come partner soggetto e oggetto ideali, avete bisogno di creare un ambiente
dove ogni partner vive per l’altro, gli è grato e lo rispetta perché si sono
ricevuti reciprocamente come partner d’amore. (294-312, 9.8.1998)
Il nucleo della vera
famiglia è la coppia. Chi sono dunque marito e moglie? Sono i corpi di Dio - i
Suoi partner oggetto sostanziali. Noi ci riferiamo a Dio, che possiede il vero
amore, come al Padre. Se Dio è nostro Padre, allora tra Lui e noi c’è un
rapporto genitore-figlio. Noi siamo padre e figlio o madre e figlia. Siamo un
corpo solo perché siamo una combinazione del verticale e dell’orizzontale.
(297-167, 19.11.1998)
Il desiderio che i giovani,
uomini e donne, hanno tanto a cuore è formare delle famiglie ideali, ossia
delle vere famiglie. Qui, “vera famiglia” si riferisce ad una famiglia che
piace a Dio. Quindi la cosa più importante è che capiate Dio. (298-248,
16.1.1999)
Una vera famiglia sarà la
pupilla degli occhi di Dio. Dio l’abbraccerà e si metterà a danzare. Quando
trabocchiamo di gioia, Dio, che è onnipotente, vorrà aggrapparsi a noi, danzare
e librarsi nell’aria. Una vera famiglia è il partner oggetto di Dio, che Lo può
liberare e confortare. (301-169, 25.4.1999)
Una vera famiglia è una
famiglia che ha realizzato l’ideale esattamente come Dio l’ha creato. La
famiglia perfetta di Adamo sarebbe stata la vera famiglia, ma Adamo non riuscì
a realizzarla, e per questo deve essere fatta rinascere. Una famiglia risorta
formerà una tribù, una società, una nazione e un mondo risorti. Sulla terra non
ci saranno più Satana, il peccato o le guerre della storia umana - le lotte fra
Dio e Satana - e il mondo non sarà come è oggi, diviso in tante nazioni con
razze, culture, lingue diverse e un’infinità di altre divisioni.
Da dove vengono i Veri
Genitori? Vengono da Dio. Sono collegati a Lui. A partire da lì, dobbiamo
diventare innanzitutto il Suo amore, in secondo luogo la Sua vita, e in terzo
luogo il Suo lignaggio. Questo significa che ogni cosa che esiste al mondo è
nata per l’amore, la vita e il lignaggio di Dio. Non ci sarà spazio per
l’amore, la vita o il lignaggio centrati su Satana. Tutto l’amore, la vita e il
lignaggio che sono esistiti fino ad ora saranno riportati a Dio. Poiché non è
possibile restituirglieli direttamente, Gli saranno restituiti attraverso i
nostri figli qui. Questo avviene quando Adamo ed Eva restituiscono queste cose
a Dio attraverso Caino e Abele. (230-67, 19.4.1992)
L’uomo e la donna non
possono unire la mente e il corpo senza il vero amore. Solo quando ognuno dei
due ha realizzato questo individualmente possono diventare una coppia di vero
amore. E solo quando diventano una coppia di vero amore, possono diventare
figli di Dio che generano il vero amore. Così diventano la famiglia di Dio.
Qual è la cosa che Dio ama
più di tutto? Il vero amore. L’amore non è qualcosa che si può realizzare da
soli. Creando l’umanità, Dio creò i Suoi partner. Creò gli esseri umani perché
fossero i Suoi partner nel vero amore. Sulla base di questo, tutto l’universo
fu creato secondo il sistema della coppia. Di conseguenza l’amore di Dio,
l’amore dell’uomo, della donna e dei figli sono eterni. Questa è la famiglia di
Dio. (201-192, 1.4.1990)
L’inizio della vita della
famiglia benedetta significa l’inizio della famiglia di Dio. Unendoci a Dio nel
vero amore, non stabiliamo soltanto la nostra coppia, ma delle famiglie che
appartengono al Regno di Dio. (248-12, 30.5.1993)
La famiglia di Dio è quella
che Lo libera dal Suo dolore. Il luogo dove Dio può riposare è la famiglia
formata da persone che hanno la qualifica del figlio maggiore e del marito che
possono amare più di tutti gli altri fratelli. La missione delle famiglie
benedette nella Chiesa dell’Unificazione è creare la sfera del Sabato dove,
come genitori, vorranno accogliere persino i mendicanti come propri figli per
vivere insieme a loro. Non dimenticate che il vostro destino di coppie
benedette è realizzare questa missione. (295-245, 28.8.1998)
La vera famiglia è l’essenza
fondamentale di un mondo di pace perché è lì che impariamo a conoscere il vero
amore di Dio attraverso l’amore dei genitori. È lì che ci alleniamo attraverso
l’amore fraterno a conquistare il vero amore universale per la vera nazione e
per tutta l’umanità del vero mondo. (288-199, 28.11.1997)
Quando andranno nel mondo
spirituale, le coppie e le famiglie ideali potranno vivere con Dio in qualunque
momento. Ecco perché gli uomini devono diventare la natura interiore di Dio,
mettendosi nella posizione del Suo cuore, mentre le donne devono diventare la
Sua forma esteriore. Poi i due si devono unire. Salgono di un livello e si
uniscono. Gli aspetti spirituali di queste due persone diventano la natura
interiore e i loro aspetti fisici diventano la forma esteriore; poi, per la
prima volta, portano frutto. Ecco come si forma la sfera di unità fra la mente
e il corpo con Dio al centro.
Quando questo succederà, i
figli di Adamo ed Eva svilupperanno delle ossa centrate sull’amore di Dio e dei
corpi simili a quelli dei loro genitori. Pertanto Dio stesso potrà regnare
sugli esseri umani visibili che possiedono una forma esteriore simile a quella
di Adamo ed Eva. Quando questo succederà il mondo intero diventerà il Regno dei
Cieli sulla terra e noi potremo incontrare Dio.
Ma se andate in cielo
adesso, non vedrete Dio. È necessario che Dio entri nella mente dei Veri
Genitori dopo che essi avranno realizzato tutto e saranno andati nell’altro
mondo. Quando questo avverrà, Dio assumerà un corpo e noi entreremo in un’era
in cui Dio potrà muoversi e dominare tutte le cose dell’universo. In altre
parole, assumerà una forma esteriore santa.
Quando tutto questo sarà
stato completato – la realizzazione del Suo regno in cielo e in terra - Dio
assumerà una forma esteriore. Ciò è possibile grazie all’amore. Se l’amore si
unisce in senso fisico nella famiglia di Adamo, anche Dio può avere una natura
interiore ed una forma esteriore unite insieme, in modo da poter assumere un
corpo. Senza l’amore questo non è possibile. È da qui che nasce il termine “un
solo corpo”.
Il mondo spirituale è un
luogo dove regna il vero amore, cioè l’amore assoluto. Tutte le cose sono
collegate al vero amore. Il vero amore è il seme. I semi che non hanno un
rapporto con la caduta sono legati insieme e riempiono completamente il cielo e
la terra. Il mondo d’oggi è il risultato della caduta, perciò deve scomparire.
Dobbiamo sbarazzarci del lignaggio del mondo caduto e collegarci al lignaggio
originale di Dio. Come creiamo questo tipo di mondo? Attraverso il matrimonio
benedetto. La Benedizione è il mezzo per innestarci nel lignaggio di Dio.
(294-316, 9.8.1998)
Anche le persone che sono
nel mondo spirituale hanno bisogno di vere famiglie. Se non le hanno, non si
possono collegare alla posizione di Dio e non possono entrare in cielo. Le
coppie che vivono nel Regno dei Cieli sulla terra alla fine entreranno nel
Regno di Dio in cielo. Questo è l’ideale di creazione di Dio. In quel luogo non
c’è nessuna religione, esiste una sola cultura e tutto raggiunge la perfezione
attraverso le famiglie. La famiglia è il centro di tutto. Per questo le nostre
famiglie desiderano stare nel centro.
Lì non c’è più bisogno della
religione. Il cristianesimo, il buddismo e tutte le religioni saranno liberate.
Gesù, Buddha, Maometto e tutti santi hanno bisogno di avere una famiglia. Chi
creerà queste famiglie? I Veri Genitori. Finora tutte le famiglie erano legate
ad un lignaggio falso, non erano famiglie originali. Con la comparsa delle
famiglie benedette, ora possono esistere delle vere famiglie che sono legate al
lignaggio di Dio.
Il Reverendo Moon ha creato
una base vittoriosa che si estende in tutte le direzioni. Per il mondo fisico e
per il mondo spirituale vale la stessa cosa. Perciò dalla vera famiglia
possiamo svilupparci in un vero mondo. Partendo dalla vera famiglia possiamo
realizzare una vera tribù, un vero popolo, una vera nazione, un vero mondo, un
vero universo e un vero Regno dei Cieli. (279-237, 8.9.1996)
Ora capiamo chiaramente noi
stessi. Sappiamo dove ci dobbiamo collegare, attraverso quale processo di vita
dobbiamo passare e dove siamo diretti. Mentre seguiamo questa strada, cosa
portiamo con noi? Portiamo nel nostro cuore le preoccupazioni di Dio. Se la
nostra famiglia è stata restaurata, non ci possiamo riposare.
Dobbiamo sapere che abbiamo
ancora da restaurare una tribù che fa capo a quella famiglia, un popolo che fa
capo a una tribù e ad una nazione, un mondo e un’umanità con al centro un
popolo. Finché siamo sulla terra, dobbiamo andare fino ai confini del mondo per
portare tanti popoli al Padre. Poi dobbiamo desiderare ardentemente il giorno
in cui tutta l’umanità potrà essere benedetta, impegnandoci ogni giorno a far
sì che questo si realizzi. Questo tipo di persone possono rappresentare Dio.
(152-192, 10.5.1963)
Finora questa era la nostra
idea della fede: «Io crederò in Dio e andrò in cielo». Ma sapete cosa dovete
fare prima di poter entrare in cielo? Ogni persona deve unire la mente e il
corpo. Dobbiamo lottare per raggiungere quello stato. Chi non raggiungerà questa
unità non potrà entrare in cielo. Un individuo, la cui famiglia non è unita,
non potrà andarci. Se volete portare i vostri parenti in un posto buono dovete
costruire un altare di devozione, altrimenti non li potrete portare là.
(155-213, 30.10.1965)
Quando Adamo ed Eva caddero,
furono soggiogati dal mondo della morte. Satana, che esercita il dominio sul
mondo della morte, creò delle famiglie che si ribellarono contro Dio nell’era
dell’ideale di creazione e formò un mondo che ha continuato ad opporsi a Lui
fino ad oggi. Pensando a questo, capiamo che quello che Dio desidera più di
tutto nel Suo cuore è creare delle famiglie ideali. Dio vuole stabilire delle
famiglie che superano lo standard desiderato dal Suo nemico. Vuole delle
famiglie che superano lo standard che esisteva nell’era ideale prima della
caduta. Dobbiamo pensare a questo. (159-128, 7.3.1968)
Gesù venne sulla terra e
insegnò una semplice verità: «Il Dio che ha creato il cielo e la terra è mio
Padre, ed io sono Suo figlio. Credendo in me, potete diventare Suoi figli.
Poiché Dio è mio Padre, è anche il vostro». Poi Gesù ci diede degli
insegnamenti sul nostro Padre e sulle nostre responsabilità come Suoi figli.
Disse anche: «Io sono lo Sposo e voi siete le spose». Che cosa significa? Gesù
venne e insegnò per la prima volta gli elementi necessari per creare le
famiglie di Dio. (156-224, 25.5.1966)
La Bibbia insegna che Dio è
nostro Padre. Si riferisce a Gesù come al figlio unigenito di Dio e ai seguaci
di Gesù come alle sue spose e ai suoi fratelli e sorelle. Poiché rivela un
contenuto dove tutto esiste nel contesto della famiglia di Dio centrata sul Suo
amore, è una dottrina che costruisce la famiglia di Dio e insegna il cammino di
devozione della famiglia che permetterà al figlio di Dio di riposare dentro di
lei. (195-195, 15.11.1989)
La Bibbia ci insegna cos’è
la famiglia. Gesù è lo sposo e noi siamo le sue spose. Lo sposo e la sposa si
incontrano, tengono il banchetto delle nozze dell’Agnello e restaurano la
famiglia. Questa è la conclusione che riassume i 66 libri dell’Antico e del
Nuovo Testamento, ed è il motivo per cui la Bibbia è grande.
Qual è lo scopo a cui mira
la Bibbia, e qual è la sua speranza? Non è Gesù come individuo. La fervida
speranza della Bibbia è la famiglia di Dio, l’unione di Gesù e della sua sposa.
Cosa faremo con la famiglia di Dio? Se c’è una famiglia - ossia uno sposo e una
sposa - appariranno dei figli. Quando i figli appaiono e si moltiplicano,
formano una tribù, una società, una nazione e il mondo. E che tipo di mondo è?
Il mondo collegato all’amore di Dio è il mondo del Dioismo; è il mondo basato
sull’ideologia di Adamo ed Eva; è il mondo della filosofia dei genitori.
(160-277, 17.5.1969)
Lo scopo supremo del Regno
di Dio è creare delle vere famiglie che raggiungono la perfezione. Nelle vere
famiglie ci dev’essere l’ideale di una vera nazione e un vero mondo. Qui il
termine “sesso assoluto” appare come la tradizione del vero amore che può
influire su un vero mondo e una vera nazione. Il sesso assoluto si riferisce alla
moralità sessuale che è assoluta, unica, immutabile ed eterna. Tutto ciò che ha
che fare con l’essere in armonia con un partner reciproco a cui siete legati
attraverso l’amore - un attributo di Dio - è unito insieme nei rapporti
sessuali. (281-282, 9.3.1997)
Anche se un marito e una
moglie hanno sfondi culturali ed etnici diversi, se la famiglia è unita nel
vero amore di Dio, non ci sarà nessuno scontro razziale o culturale fra i loro
figli. I figli ameranno e apprezzeranno le due culture e tradizioni persino più
di quanto amano i loro genitori. I tentativi di risolvere i conflitti
interrazziali - un grave problema che affligge tante società del mondo -
unicamente attraverso i mezzi politici ed economici, possono solo fallire.
Poiché la discriminazione razziale comincia nella culla, una soluzione
fondamentale a questo problema è possibile solo attraverso l’ideale di una vera
famiglia centrata sul vero amore.
Così, l’ideale supremo è
costruire delle vere famiglie centrate sul vero amore di un essere - cioè di
Dio. Se l’umanità si fosse unita a Dio all’inizio della storia, avremmo formato
delle vere famiglie e praticato il vero amore che dà e dà in continuazione.
Avremmo già creato una vera nazione e un mondo di pace.
Per porre fine a questo
conflitto storico, dobbiamo ritornare a Dio. Innanzitutto, la mente e il corpo
di ogni individuo si devono unire attorno a Dio. Quando un vero uomo e una vera
donna formano una vera famiglia centrata su Dio, diventano di nuovo capaci di
servirLo accogliendoLo in mezzo a loro. La vera famiglia centrata sul vero
amore è la base terrena dove Dio può risiedere e diventa il punto d’inizio di
una vera nazione e di un vero mondo di pace. Ecco come si svilupperà un mondo
di vera libertà e felicità. (271-88, 22.8.1995)
Da ora in poi dobbiamo
organizzare delle manifestazioni. Dobbiamo fare delle manifestazioni per
mostrare il nostro orgoglio nei Veri Genitori, nelle vere famiglie, nel vero
lignaggio e nella vera purezza. I Veri Genitori vogliono realizzare a livello
mondiale lo scopo per cui sono venuti sulla terra in modo che tutti voi, nelle
vostre famiglie, tribù, popoli e nazioni, possiate diventare dei veri genitori.
Gli individui che stabiliscono veri genitori, vere famiglie e vera purezza a
livello familiare, tribale e nazionale, realizzano la globalizzazione. Partendo
dal livello nazionale, il modello dei veri genitori può essere collegato
dall’individuo fino al livello globale e cosmico. Il modello della vera
famiglia e il lignaggio della vera purezza devono essere collegati in modo che
possiamo entrare nell’era della vera liberazione, l’era del mondo senza la
caduta. Quindi dobbiamo organizzare delle manifestazioni che spazzeranno via
tutte le cose cadute. Dobbiamo dare la priorità a questo lavoro più che alla
testimonianza. (298-221, 8.1.1999)
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