La nostra vita e la
dimensione spirituale
Capitolo I
Il corso della vita
2.6.2. Il concetto
della vita eterna ha origine dall’amore
Come possiamo
descrivere gli attributi di Dio? Sono misteriosi. Dio è assoluto, unico, eterno
e immutabile. È impossibile negarlo. Una persona con queste qualità d’amore è
una persona di una felicità assoluta, unica, eterna e immutabile. La libertà
eterna, assoluta, immutabile e unica e, alla fine, un tipo di felicità
assoluta, unica, immutabile ed eterna si trovano in queste circostanze. Ereditando
questi attributi, la vita eterna ha origine automaticamente. Ecco come stanno
le cose. (279-73, 24.7.1996)
Se avete l’amore
non vi importa se mangiate oppure no. Le persone innamorate non si stancano
quando non dormono, e non hanno fame quando non mangiano. Le persone innamorate
possono superare il tempo e lo spazio. Se il partner d’amore di Dio andasse da
Lui, pensate che Dio dormirebbe quando cala la notte? Dio può trascendere la
notte quando appare il Suo amato partner. È da qui che ha origine il concetto
della vita eterna. Finché il potere dell’amore eterno continua, potete vivere
per l’eternità. La vita eterna di gioia è possibile perché l’amore può superare
e assorbire ogni cosa. (277-22, 17.3.1996)
Se Dio è amore
assoluto, possiamo concludere logicamente che se diventiamo un partner assoluto
in rapporto a quell’amore, diventando in tal modo un essere unificato, vivremo
per sempre - fintanto che Dio esiste eternamente. L’umanità non sapeva queste
cose. La gente non era cosciente del fatto che noi esseri umani siamo stati
creati come i partner oggetto dei quali Dio ha assolutamente bisogno. Se così
non fosse, sarebbe logico che Dio vivesse da solo. Ma non è così. (262-137,
23.7.1994)
Dio è il criterio
del valore assoluto. Centrata sull’amore assoluto, la persona che cerca Dio e
l’amore assoluto non può negare mai la sovranità celeste come partner. Nemmeno
Dio, in quanto Essere Assoluto, lo può negare. La posizione che abbiamo
raggiunto con assolutezza non può essere negata. È qualcosa di fermamente
stabilito. Ecco perché l’amore di Dio è eterno. Poiché Dio è un essere eterno,
formando un rapporto con questo tipo di amore, la vita eterna è stabilita come
una sfera di relazioni che sono naturalmente in accordo a questo. Il modo di
vita di una persona di vero amore rimarrà per sempre sulla terra, nel mondo
fisico e nel mondo spirituale. Non si può negarlo. Poiché nel mondo caduto non
ci sono rapporti di vero amore, le persone vanno a finire all’inferno. (272-63,
30.8.1995)
L’amore ha in sé
una qualità eterna. I partner d’amore non sono disposti a separarsi. Il vero
amore è eterno. I partner si rifiutano continuamente di separarsi. Per questa
ragione, la vita eterna si può trovare nel vero amore. La vita eterna non si
può trovare là dove c’è separazione. Ecco perché l’amore è grande. L’amore è
immutabile ed eterno. Quando stabiliamo una relazione di sangue centrata sul
vero amore, vivremo naturalmente per sempre.
Dio è il soggetto
dell’amore immutabile. L’amore è unito a Dio, il partner soggetto. Poiché Dio è
immutabile ed eterno, è logico concludere che anche il partner oggetto di Dio,
che si unisce al Suo amore, è immutabile ed eterno. (289-133, 1.1.1998)
Se i genitori
investono infinitamente e si sacrificano per il bene dei loro figli, purché
dietro questo ci sia il vero amore, il figlio sarà molto grato di questo vero
amore e i genitori saranno compensati del loro sacrificio sperimentando una
grande gioia. Quando l’azione di dare e ricevere il vero amore disposto al
sacrificio è sviluppata in questo modo, stabiliamo un rapporto di pace e di
gioia eterna nella vera famiglia e nel vero mondo. Il mondo ideale della vita
eterna si manifesta in queste circostanze. (288-199, 28.11.1997)
Partendo da un
piccolo punto l’universo è cresciuto di dimensioni in questo modo: con la
comparsa dei partner reciproci, si è sviluppato un movimento perpetuo ed è nato
l’universo. L’universo è stato impegnato in un movimento perpetuo grazie alla
forza d’inerzia che emerge nella dimensione dello spazio. In altre parole,
sulla base del modello delle relazioni reciproche - prendendo ad esempio il
sistema solare - il sistema solare è stato creato, poi ha raggiunto il suo
pieno sviluppo ed è impegnato in un movimento perpetuo. Allo stesso modo,
quando Adamo ed Eva si uniscono attraverso l’azione dell’amore che vive
completamente per il bene dell’altro, possono stabilire un movimento perpetuo.
Questo è il punto
di partenza dell’eternità e della vita eterna. L’eternità non si può trovare su
una linea retta. Il regno della vita eterna non si trova lì. L’eternità viene
dalla rotazione e dalla rivoluzione. Per questo motivo, il fenomeno dello
sviluppo storico si è gradualmente espanso grazie alla rotazione. Questa rotazione
ha solo un centro. (261-151, 9.6.1994)
Quello che è in
armonia con l’origine dei grandi principi dell’universo può esistere per
l’eternità. Tutto il resto perirà. Poiché Dio esiste eternamente, il Suo
oggetto partner, che vive per gli altri, esiste eternamente. In modo logico
giungiamo a questa conclusione riguardo i principi della vita eterna. È chiaro?
(260-254, 19.5.1994)
L’entità che
chiamiamo “me stesso” è stata creata per essere un oggetto dell’amore di Dio.
Siamo nella posizione di partner oggetto del Dio assoluto, che è nella
posizione di partner soggetto. Siamo partner di Dio nell’amore. Dio esalta il
concetto del vero amore più di Se stesso. Dio è il centro della vita assoluta
ed eterna. Per questo il Suo ideale è ancora più eterno, e il centro di questo
ideale è la realtà del vero amore. Noi siamo i partner in questo amore. Come
entriamo in quel regno eterno? Com’è preziosa la posizione di partner eterno di
Dio! È dove il partner soggetto e il partner oggetto diventano una cosa sola.
Quando questo succede possiamo essere messi da qualunque parte e seguire Dio
dovunque va. Possiamo ereditare tutta la fortuna di Dio. Possiamo ereditare il
regno della vita eterna e di Dio e persino il Suo cuore.
Il cuore d’amore di
Dio, il cuore di Dio che fa parte della creazione, il cuore di Dio che vuole
risiedere nel cuore di ogni singola persona - possiamo ereditare tutte queste
cose. Che cosa preziosa! Che gioia scoprire questo grande valore! È la posizione
più sublime e nobile, che non conosce rivali. È una grazia straordinaria.
(216-115, 9.3.1991)
Quando la pressione
atmosferica si abbassa al livello minimo assoluto, si crea immediatamente
un’area di alta pressione e questo porta automaticamente alla formazione di un
movimento circolare. Dio è il re della vera saggezza. Perché bisogna investire
tutto e poi non pensarci più? Perché il principio della circolazione garantisce
uno scambio eterno. Il principio della vita eterna è perciò stabilito
logicamente.
Quando investite,
continuate a investire e investite sempre di più, il principio della vita
eterna entrerà in azione. Quando vivete per gli altri non perirete. Le cose
piccole vanno verso le cose più grandi e le cose più grandi ritornano nel
centro. (204-107, 1.7.1990)
Quando Dio cerca un
partner d’amore assoluto, questo partner oggetto sarà sicuramente l’umanità;
per questo abbiamo l’antico adagio: «Di tutta la creazione, gli esseri umani
sono le creature più preziose». Arriviamo alla conclusione logica che il
partner d’amore che si unisce all’amore eterno del Creatore vive per sempre.
La vita eterna è
una conseguenza naturale di questa logica. La vita eterna inizia da qui. Il
problema di come stabilire una teoria della vita eterna sulla base del rapporto
d’amore dà luogo a un dibattito estremamente prezioso nella religione. La vita
eterna non si può trovare né nell’uomo né nella donna; non si trova in Dio, ma
nel Suo amore. (218-211, 29.7.1991)
Ora potete essere
nella stessa posizione di Dio, al punto che potete persino partecipare al regno
del vero amore eterno. Dovunque cerchiate, non troverete da nessun’altra parte
questo concetto della vita eterna. Poiché nascete come degli esseri eterni,
dopo questa vita andrete nel mondo spirituale. In un secondo farete un balzo
incredibile. Il mondo spirituale è in una dimensione diversa da questo mondo
terreno limitato. Non potete spostarvi liberamente entro dei confini limitati.
Il mondo spirituale è un luogo di dimensione più elevata, perciò lì potete fare
qualsiasi cosa. Potete saltare al di là del tempo. Se desiderate qualcosa,
centrandovi sul vero amore, la potete ottenere in qualunque momento e in
qualunque luogo. Si è su una dimensione infinita. (216-115, 9.3.1991)
Io vivo per
l’eternità; sono collegato al vero amore centrato su Dio; sono collegato alla
vera vita centrata su Dio; sono collegato al vero lignaggio centrato su Dio. La
conclusione è chiara. Io vivo per l’eternità con al centro il vero amore, come
Dio. Dio mi ha creato in questo modo. Se realizzerete questa parte di
responsabilità, avrete veramente successo. (216-115, 9.3.1991)
Anche Dio respira,
respira con l’amore. Dal momento che anche Dio va al passo con l’universo,
l’universo può continuare per l’eternità centrandosi sull’amore. La vita eterna
si può trovare nell’amore. Di conseguenza, dovete tutti ottenerla. Solo allora
potrete entrare nel dominio del respiro di Dio e realizzare rapidamente
l’armonia. (201-191, 1.4.1990)
Partendo dal
ragionamento che la provvidenza di Dio vive e si muove nella storia sulla terra
e che il suo scopo è aprire la strada per l’eternità, potete capire che questo
processo è facilitato dalla fede religiosa. Altrimenti, il fondamento per fare
di questo concetto una realtà, e la base per espandere la fede sulla terra,
andranno perduti. Mettendo chiaramente in evidenza i limiti dell’era, si può
generare una solida esplosione di fede.
Mentre coopero al
lavoro di Dio sulla terra, il mondo spirituale, che ha realizzato la volontà di
Dio, può collegarsi alla nostra vita attuale, permettendoci di apprendere il
concetto di vivere eternamente insieme a Dio. Pertanto lo scopo di questa vita
terrena è di prepararci per la vita eterna alla quale è direttamente collegata.
Non è possibile condurre una vera vita di fede senza comprendere questa realtà.
(198-7, 20.1.1990)
Quando investite, continuate a investire e investite sempre di più, il principio della vita eterna entrerà in azione. Quando vivete per gli altri non perirete. Le cose piccole vanno verso le cose più grandi e le cose più grandi ritornano nel centro. (204-107, 1.7.1990)
RispondiEliminaQuando Dio cerca un partner d’amore assoluto, questo partner oggetto sarà sicuramente l’umanità; per questo abbiamo l’antico adagio: «Di tutta la creazione, gli esseri umani sono le creature più preziose». Arriviamo alla conclusione logica che il partner d’amore che si unisce all’amore eterno del Creatore vive per sempre.
RispondiEliminaLa vita eterna è una conseguenza naturale di questa logica. La vita eterna inizia da qui. Il problema di come stabilire una teoria della vita eterna sulla base del rapporto d’amore dà luogo a un dibattito estremamente prezioso nella religione. La vita eterna non si può trovare né nell’uomo né nella donna; non si trova in Dio, ma nel Suo amore. (218-211, 29.7.1991)