sabato 9 febbraio 2019

Il Dio incorporeo ha bisogno di un corpo

Il Vero Dio
Capitolo I
Sezione 2. Il Dio incorporeo ha bisogno di un corpo
2.1. Dio creò Adamo ed Eva per assumere una forma fisica
Perché Dio ha bisogno di una forma come Adamo? Tutte le cose hanno una forma, ma Dio è un essere invisibile. Dio non ha assolutamente nessuna forma. Se pensiamo che è grande, è infinitamente grande, e se pensiamo che è piccolo, è infinitamente piccolo. Anche se tutte le cose della creazione si manifestano con una certa forma standard di quell’essere, e anche se si manifestano con un corpo sostanziale che assomiglia a questo essere, Dio non le può controllare direttamente. Per questo, il mondo sostanziale della creazione ha bisogno di un essere sostanziale con il carattere e la forma del Signore. Dio deve esercitare il Suo dominio sul mondo spirituale infinito così come su tutte le cose sulla terra. Per essere in grado di governare l’arcangelo, le creature della terra con le loro varie forme e persino gli esseri invisibili, Dio ha bisogno di un aspetto centrale, cioè di una forma esteriore. Ecco perché Dio creò Adamo. (35-156, 13.10.1970)
Lo scopo di Dio nel creare l’essere umano era di avere il dominio sul mondo incorporeo e il mondo corporeo attraverso di lui. Dio deve formare un rapporto con un essere dotato di personalità. Così, con la perfezione di Adamo, l’immagine di Dio, che è la Sua forma esteriore, raggiunge la perfezione. Quando Dio creò Adamo, voleva che la forma, l’aspetto, il carattere e le altre caratteristiche di Adamo assomigliassero ai Suoi poiché era al centro del mondo incorporeo. Senza una forma, non avrebbe potuto esercitare il dominio sul mondo della forma. (35-156, 13.10.1970)
Perché Dio creò Adamo ed Eva? Lo fece per avere un corpo. Dio, come essere incorporeo, non può amare i Suoi figli fisici senza diventare un padre e una madre con un corpo sostanziale. Quale era lo scopo di Dio nel creare Adamo ed Eva? Primo, che il Dio incorporeo acquisisse un corpo attraverso il corpo di Adamo. Secondo, nell’assumere una forma sostanziale, Dio avrebbe sperimentato una scossa vibrante nel Suo essere. Le parole da sole non possono esprimere il sentimento. Dio voleva provare gioia attraverso lo stimolo di questo impulso. Terzo, poiché Dio è il Padre verticale sull’asse centrale, non occupa nessuno spazio. Egli cerca di entrare nel piano orizzontale. (232-210, 6.7.1992)
Non potete vedere Dio nemmeno nel mondo spirituale. Dio non è visibile. Potete vedere l’energia? Poiché Dio è l’Essere originale dell’energia, non può essere visto nemmeno nel mondo spirituale. Egli non ha corpo. Perciò, per guidare e governare il mondo fisico, Dio deve assumere una forma fisica. Che tipo di Dio è?
Se, invece di cadere, Adamo avesse raggiunto la maturità, avesse prosperato sulla terra e fosse andato in cielo, sarebbe diventato Dio che manteneva ancora la forma di Adamo. Quindi, il Dio invisibile e l’Adamo visibile si sarebbero uniti. Allora le risate di Adamo sarebbero state le risate di Dio e le risate dell’universo. (105-193, 21.10.1979)
Come divinità invisibile, Dio non può sentire nessuno stimolo da questo universo. Non importa quale grande stimolo arrivi alla Sua mente, come essere incorporeo, Dio non sentirà nessuna ispirazione. Poiché questi aspetti invisibili sono uguali, non possono stimolarsi l’un l’altro. Quando due cose in conflitto, come l’acqua calda e l’acqua fredda, s’incontrano, c’è una reazione, vero? Dio ha bisogno di questo tipo di stimolo. (141-37, 16.2.1986)
Dio è invisibile perfino nel mondo spirituale. Non ha nessuna forma. Così, per diventare il genitore corporeo dell’umanità, Dio deve acquisire una forma. Senza forma non può diventare il centro. (222-337, 7.11.1991)
Lo scopo finale di Dio per la creazione è acquisire un corpo. Poiché il Dio incorporeo non può governare il mondo fisico, deve apparire con un corpo come il Padre e la Madre di tutta l’umanità. Deve assumere una forma fisica per stabilire un rapporto con gli esseri della creazione come partner oggetto e partner soggetto e così sentire uno stimolo attraverso i Suoi organi sensoriali. (25-342, 12.10.1969)
Anche se Dio ha creato il mondo fisico, come un essere senza forma, non lo può dominare. Per questo ha bisogno di un corpo. Lo scopo di creazione di Dio è acquisire un corpo e diventare un genitore sostanziale. Questo doveva essere realizzato attraverso Adamo ed Eva.
Se Adamo ed Eva avessero raggiunto la perfezione, Dio sarebbe entrato nella loro mente e avrebbe creato una sovranità centrata su di Lui. Costituendo questa sovranità, l’Adamo originale avrebbe stabilito il diritto dei genitori e, assieme a questo, il diritto del figlio maggiore. Non avremmo avuto bisogno del regno del secondo figlio di oggi. Adamo stesso sarebbe stato il maggiore dei figli maggiori e, allo stesso modo, Eva sarebbe stata la maggiore delle figlie maggiori. In questo modo i due figli sarebbero diventati i genitori di tutti i genitori umani e nello stesso tempo i sovrani del mondo eterno. (214-39, 1.2.1991)
Perché Dio ha dato un corpo agli esseri umani? Perché non è rimasto da solo, senza un corpo? Non sarebbe stato molto meglio? Perché Dio ha creato il corpo che ha causato così tanti problemi? Dio è una divinità senza forma. Un Dio del genere non può essere l’antenato degli esseri umani che hanno un corpo. Deve assumere una forma fisica perché vuole avere un rapporto con i Suoi figli che hanno un corpo. Questo è il motivo per cui il corpo di Adamo diventa come il corpo di Dio. Così Dio è elevato a uno stadio ancora più alto, un mondo di una dimensione più alta di quella della mente di Adamo. (223-183, 10.11.1991)
Poiché Dio è invisibile e non ha forma, si deve manifestare assumendo una forma. Per regnare sull’umanità e su tutte le cose che hanno forma, Dio deve assumere la forma di Adamo ed Eva. Poi, una volta che Adamo ed Eva e Dio si uniscono, il cuore di Dio diventa il cuore di Adamo ed Eva.
Dovete capire che quando Dio entra nel cuore di Adamo ed Eva e si unisce a loro, alla fine sarà come il signore interiore di Adamo o l’Adamo interiore. (90-194, 1.1.1977)
Perché Dio creò gli esseri umani? Poiché questo universo ha una forma fisica, Dio fece in modo di amministrarlo e guidarlo attraverso Adamo ed Eva, che sarebbero i signori con una forma fisica. Poiché Dio è senza forma nel mondo spirituale e non può governare direttamente l’universo, creò l’uomo per assumere una forma fisica e diventare il Re che può regnare sui Suoi discendenti, i Suoi figli che nascono nel mondo.
Il volto di questo Re doveva essere il volto di Adamo. Un re ha bisogno di una regina. Chi è la regina? Eva doveva diventare la regina. Adamo ed Eva dovevano essere gli antenati nel mondo spirituale così come sulla terra. (199-144, 16.2.1990)
2.2. Adamo è il primo antenato e il Dio visibile
Dio creò Adamo ed Eva innanzitutto per avere un corpo e, in secondo luogo, per rendere perfetto l’amore. Se Adamo ed Eva avessero raggiunto la maturità e, unendosi, fossero diventati un’incarnazione fisica dell’amore, Dio sarebbe entrato in loro. Così sarebbe stato il Genitore d’amore dell’umanità.
Il mondo ideale si sarebbe realizzato quando Adamo ed Eva, come genitori nella forma esteriore di Dio, avessero moltiplicato dei figli. Allora il mondo spirituale e il mondo fisico si sarebbero collegati attraverso gli esseri umani. Così Dio creò gli uomini anche allo scopo di collegare il mondo spirituale al mondo fisico. In questo modo Dio avrebbe dimorato in Adamo ed Eva attraverso l’amore come il vero genitore dell’umanità, il genitore incarnato. Sarebbe apparso anche come il genitore nella forma di Adamo ed Eva dopo che Adamo ed Eva fossero andati nel mondo spirituale. (La famiglia benedetta - 307)
Adamo, creato come il corpo di Dio, doveva diventare il vero antenato dell’umanità. In altre parole, Adamo era Dio fatto carne. Per avere dominio sul mondo degli esseri fisici, per poter sentire e udire in quel mondo tangibile, il Dio incorporeo ha bisogno di un corpo tangibile. Adamo era l’essere creato per diventare il Dio incarnato.
Allora chi è Eva? Eva era la moglie di Adamo, una moglie con una forma fisica. Se Adamo era Dio incarnato, Eva doveva essere la moglie incarnata di Dio. Dire che il Dio santo prende moglie potrebbe sembrare scioccante, ma Adamo fu creato come corpo di Dio e doveva prendere Eva come sua moglie. Eva, allora, sarebbe stata la moglie incarnata di Dio. (22-279, 4.5.1969)
Dio aveva bisogno di Adamo ed Eva per due scopi. Primo, per permettere al Dio incorporeo di apparire in una forma esteriore. Secondo, Dio voleva realizzare l’ideale d’amore. Adamo ed Eva dovevano essere la base e l’essenza della capacità del Dio incorporeo di instaurare un rapporto con il mondo corporeo con la sua forma esteriore visibile. (92-147, 1.4.1977)
A che servirebbe il Dio incorporeo che se ne sta in cielo da solo? Un Dio invisibile non serve a niente. Per essere il Genitore dell’umanità, deve essere in grado di sentire con un corpo. Dovete capire che Dio doveva inevitabilmente creare Adamo ed Eva come esseri che incarnano la Sua dualità; doveva avere un corpo in forma umana. (133-91, 10.7.1984)
Quando Dio diventa un padre con una forma corporea, l’invisibile e il visibile si uniscono. Questo simboleggia l’universo che si unisce. Per questo Dio creò Adamo ed Eva con una forma corporea che assomiglia alla forma esteriore di Dio.
Poi Adamo ed Eva sono elevati al palazzo celeste e al trono celeste dove Dio dimora nei loro cuori come il re e la regina per regnare sul mondo terreno e sul mondo incorporeo; in altre parole il Regno di Dio è stabilito. Questo regno è il regno dell’amore. Lo spirito e il corpo si possono unire solo attraverso l’amore, attraverso nient’altro. (143-93, 16.3.1986)
Eva nacque come una principessa e anche come la futura partner oggetto di Dio. Dio voleva fare di lei il Suo partner d’amore, cioè Sua moglie. Perché? Per condividere l’amore Dio ha bisogno di un corpo. Dio non ha nessuna forma nel mondo spirituale. Appare come luce, come la luce del sole che risplende nell’atmosfera ventiquattro ore al giorno. Dio, come essere incorporeo, amministra tutto dall’alto. Ma sentirebbe un grande vuoto se, guardando dall’alto gli esseri umani, gli venisse continuamente ricordato il distacco, l’impossibilità del Suo essere incorporeo di averli, con i loro corpi, come Suoi partner d’amore.
Per questa ragione il Dio incorporeo creò Adamo ed Eva con un corpo, come un’opera assoluta dell’ideale d’amore e come Suoi partner. Che forma assume Dio? Dio assume la forma di Adamo ed Eva. Dio è il padre interiore, e Adamo il padre esteriore; Dio è il genitore interiore, e Adamo ed Eva sono i genitori esteriori. (199-361, 21.2.1990)
Dio creò il cielo e la terra per condividere l’amore. Così il Dio incorporeo fa entrare in scena un uomo e una donna come incarnazioni del Suo amore eterno. Coloro che Egli presenta come le incarnazioni centrali dell’amore sono i veri antenati dell’umanità e i Veri Genitori di bontà. Voi non avete avuto dei veri genitori, ma oggi la Chiesa dell’Unificazione ha la dottrina dei Veri Genitori. (38-173, 3.1.1971)
Perché Dio creò Adamo ed Eva? Il Dio incorporeo non può avere dominio su questo mondo della sostanza. La divinità senza forma, invisibile, non può regnare sul mondo visibile degli esseri creati – l’universo. Per questa ragione Dio deve procurarsi un corpo, basato sull’amore. Questo è il motivo per cui ha creato. Quando assume un corpo centrato sull’amore, può sentire uno stimolo interiore ed esteriore. Si genera uno stimolo. (166-232, 7.6.1987)
Poiché il Dio invisibile non ha forma corporea, i Veri Genitori rappresentano la Sua forma. I Veri Genitori sono genitori a livello individuale, familiare, tribale, di popolo e di nazione e, in futuro, Dio apparirà nella forma dei Veri Genitori nel mondo spirituale. (98-224, 1.8.1978)
Questo insegnamento denota la grandezza della Chiesa dell’Unificazione. La grandezza del Reverendo Moon è che Dio vuole assumere la sua forma. (166-232, 7.6.1987)
Dio è senza forma. Ora il Dio incorporeo è apparso come un Dio con una forma. Cos’è questo Dio con un corpo? Ė quello che chiamiamo i Veri Genitori, che non sono caduti. (201-83, 4.3.1990)
In definitiva, poiché Dio è spirituale e senza forma, le persone non possono né ricevere direttamente i Suoi insegnamenti, né ricevere l’esperienza di rinascita da Lui. Per questo Dio ha stabilito delle figure centrali in modo che le persone possano apprendere e sperimentare la rinascita attraverso di loro. Questi sono i Veri Genitori corporei e incorporei. (91-101, 3.2.1977)
Qual era lo scopo di Dio nel creare Adamo ed Eva? Come esseri umani noi abbiamo un corpo, ma il Dio invisibile non ce l’ha. Senza un corpo Dio non può dominare il mondo fisico e il mondo spirituale. Quindi, anche se Dio esiste, se vuole manifestarsi come il genitore dell’umanità, deve acquisire un corpo. I rappresentanti di Dio che hanno quel corpo dovevano essere Adamo ed Eva. Dio doveva apparire assumendo la forma di Adamo ed Eva non caduti.
Quindi, se da un lato Adamo ed Eva sono i primi antenati dell’umanità, dovevano anche essere Dio, che regna in cielo e sulla terra. Adamo ed Eva dovevano essere Dio in forma corporea; avevano cioè la responsabilità di governare il mondo nella posizione di genitori, assumendo la forma esteriore di Dio che dimora nel mondo eterno invisibile. (133-91, 10.7.1984)
L’intenzione di Dio non era solo che Dio e gli esseri umani realizzassero un rapporto d’amore verticale perfetto come partner soggetto e oggetto. Sulla base della perfezione del loro amore verticale, Dio cercava anche di far realizzare l’amore orizzontale di Adamo ed Eva.
Quando Dio viene come il genitore interiore e Adamo ed Eva, come genitori esteriori, raggiungono la completa unità con Lui, in quel momento l’ideale dell’amore si realizza. Come genitore invisibile, Dio diventa il genitore eterno nel mondo visibile assumendo la forma di Adamo ed Eva. A quel punto, Adamo ed Eva diventano i veri genitori e i veri antenati. (135-10, 20.8.1985)

3 commenti:

  1. Poiché il Dio invisibile non ha forma corporea, i Veri Genitori rappresentano la Sua forma. I Veri Genitori sono genitori a livello individuale, familiare, tribale, di popolo e di nazione e, in futuro, Dio apparirà nella forma dei Veri Genitori nel mondo spirituale. (98-224, 1.8.1978)

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  2. Dio non ha nessuna forma nel mondo spirituale. Appare come luce, come la luce del sole che risplende nell’atmosfera ventiquattro ore al giorno. Dio, come essere incorporeo, amministra tutto dall’alto. Ma sentirebbe un grande vuoto se, guardando dall’alto gli esseri umani, gli venisse continuamente ricordato il distacco, l’impossibilità del Suo essere incorporeo di averli, con i loro corpi, come Suoi partner d’amore.

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  3. Perché Dio creò Adamo ed Eva? Lo fece per avere un corpo. Dio, come essere incorporeo, non può amare i Suoi figli fisici senza diventare un padre e una madre con un corpo sostanziale. Quale era lo scopo di Dio nel creare Adamo ed Eva? Primo, che il Dio incorporeo acquisisse un corpo attraverso il corpo di Adamo. Secondo, nell’assumere una forma sostanziale, Dio avrebbe sperimentato una scossa vibrante nel Suo essere. Le parole da sole non possono esprimere il sentimento. Dio voleva provare gioia attraverso lo stimolo di questo impulso. Terzo, poiché Dio è il Padre verticale sull’asse centrale, non occupa nessuno spazio. Egli cerca di entrare nel piano orizzontale.

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