Il Vero Dio
Capitolo I
Sezione 2. Il Dio incorporeo
ha bisogno di un corpo
2.1. Dio creò Adamo ed Eva
per assumere una forma fisica
Perché Dio ha bisogno di una
forma come Adamo? Tutte le cose hanno una forma, ma Dio è un essere invisibile.
Dio non ha assolutamente nessuna forma. Se pensiamo che è grande, è
infinitamente grande, e se pensiamo che è piccolo, è infinitamente piccolo.
Anche se tutte le cose della creazione si manifestano con una certa forma
standard di quell’essere, e anche se si manifestano con un corpo sostanziale
che assomiglia a questo essere, Dio non le può controllare direttamente. Per
questo, il mondo sostanziale della creazione ha bisogno di un essere
sostanziale con il carattere e la forma del Signore. Dio deve esercitare il Suo
dominio sul mondo spirituale infinito così come su tutte le cose sulla terra. Per
essere in grado di governare l’arcangelo, le creature della terra con le loro
varie forme e persino gli esseri invisibili, Dio ha bisogno di un aspetto
centrale, cioè di una forma esteriore. Ecco perché Dio creò Adamo. (35-156,
13.10.1970)
Lo scopo di Dio nel creare
l’essere umano era di avere il dominio sul mondo incorporeo e il mondo corporeo
attraverso di lui. Dio deve formare un rapporto con un essere dotato di
personalità. Così, con la perfezione di Adamo, l’immagine di Dio, che è la Sua
forma esteriore, raggiunge la perfezione. Quando Dio creò Adamo, voleva che la
forma, l’aspetto, il carattere e le altre caratteristiche di Adamo
assomigliassero ai Suoi poiché era al centro del mondo incorporeo. Senza una
forma, non avrebbe potuto esercitare il dominio sul mondo della forma. (35-156,
13.10.1970)
Perché Dio creò Adamo ed
Eva? Lo fece per avere un corpo. Dio, come essere incorporeo, non può amare i
Suoi figli fisici senza diventare un padre e una madre con un corpo
sostanziale. Quale era lo scopo di Dio nel creare Adamo ed Eva? Primo, che il
Dio incorporeo acquisisse un corpo attraverso il corpo di Adamo. Secondo,
nell’assumere una forma sostanziale, Dio avrebbe sperimentato una scossa
vibrante nel Suo essere. Le parole da sole non possono esprimere il sentimento.
Dio voleva provare gioia attraverso lo stimolo di questo impulso. Terzo, poiché
Dio è il Padre verticale sull’asse centrale, non occupa nessuno spazio. Egli
cerca di entrare nel piano orizzontale. (232-210, 6.7.1992)
Non potete vedere Dio
nemmeno nel mondo spirituale. Dio non è visibile. Potete vedere l’energia?
Poiché Dio è l’Essere originale dell’energia, non può essere visto nemmeno nel
mondo spirituale. Egli non ha corpo. Perciò, per guidare e governare il mondo
fisico, Dio deve assumere una forma fisica. Che tipo di Dio è?
Se, invece di cadere, Adamo
avesse raggiunto la maturità, avesse prosperato sulla terra e fosse andato in
cielo, sarebbe diventato Dio che manteneva ancora la forma di Adamo. Quindi, il
Dio invisibile e l’Adamo visibile si sarebbero uniti. Allora le risate di Adamo
sarebbero state le risate di Dio e le risate dell’universo. (105-193,
21.10.1979)
Come divinità invisibile,
Dio non può sentire nessuno stimolo da questo universo. Non importa quale
grande stimolo arrivi alla Sua mente, come essere incorporeo, Dio non sentirà
nessuna ispirazione. Poiché questi aspetti invisibili sono uguali, non possono
stimolarsi l’un l’altro. Quando due cose in conflitto, come l’acqua calda e
l’acqua fredda, s’incontrano, c’è una reazione, vero? Dio ha bisogno di questo
tipo di stimolo. (141-37, 16.2.1986)
Dio è invisibile perfino nel
mondo spirituale. Non ha nessuna forma. Così, per diventare il genitore
corporeo dell’umanità, Dio deve acquisire una forma. Senza forma non può
diventare il centro. (222-337, 7.11.1991)
Lo scopo finale di Dio per
la creazione è acquisire un corpo. Poiché il Dio incorporeo non può governare
il mondo fisico, deve apparire con un corpo come il Padre e la Madre di tutta
l’umanità. Deve assumere una forma fisica per stabilire un rapporto con gli
esseri della creazione come partner oggetto e partner soggetto e così sentire
uno stimolo attraverso i Suoi organi sensoriali. (25-342, 12.10.1969)
Anche se Dio ha creato il
mondo fisico, come un essere senza forma, non lo può dominare. Per questo ha
bisogno di un corpo. Lo scopo di creazione di Dio è acquisire un corpo e
diventare un genitore sostanziale. Questo doveva essere realizzato attraverso
Adamo ed Eva.
Se Adamo ed Eva avessero
raggiunto la perfezione, Dio sarebbe entrato nella loro mente e avrebbe creato
una sovranità centrata su di Lui. Costituendo questa sovranità, l’Adamo
originale avrebbe stabilito il diritto dei genitori e, assieme a questo, il
diritto del figlio maggiore. Non avremmo avuto bisogno del regno del secondo
figlio di oggi. Adamo stesso sarebbe stato il maggiore dei figli maggiori e,
allo stesso modo, Eva sarebbe stata la maggiore delle figlie maggiori. In
questo modo i due figli sarebbero diventati i genitori di tutti i genitori
umani e nello stesso tempo i sovrani del mondo eterno. (214-39, 1.2.1991)
Perché Dio ha dato un corpo
agli esseri umani? Perché non è rimasto da solo, senza un corpo? Non sarebbe
stato molto meglio? Perché Dio ha creato il corpo che ha causato così tanti
problemi? Dio è una divinità senza forma. Un Dio del genere non può essere
l’antenato degli esseri umani che hanno un corpo. Deve assumere una forma
fisica perché vuole avere un rapporto con i Suoi figli che hanno un corpo.
Questo è il motivo per cui il corpo di Adamo diventa come il corpo di Dio. Così
Dio è elevato a uno stadio ancora più alto, un mondo di una dimensione più alta
di quella della mente di Adamo. (223-183, 10.11.1991)
Poiché Dio è invisibile e
non ha forma, si deve manifestare assumendo una forma. Per regnare sull’umanità
e su tutte le cose che hanno forma, Dio deve assumere la forma di Adamo ed Eva.
Poi, una volta che Adamo ed Eva e Dio si uniscono, il cuore di Dio diventa il
cuore di Adamo ed Eva.
Dovete capire che quando Dio
entra nel cuore di Adamo ed Eva e si unisce a loro, alla fine sarà come il
signore interiore di Adamo o l’Adamo interiore. (90-194, 1.1.1977)
Perché Dio creò gli esseri
umani? Poiché questo universo ha una forma fisica, Dio fece in modo di
amministrarlo e guidarlo attraverso Adamo ed Eva, che sarebbero i signori con
una forma fisica. Poiché Dio è senza forma nel mondo spirituale e non può
governare direttamente l’universo, creò l’uomo per assumere una forma fisica e
diventare il Re che può regnare sui Suoi discendenti, i Suoi figli che nascono
nel mondo.
Il volto di questo Re doveva
essere il volto di Adamo. Un re ha bisogno di una regina. Chi è la regina? Eva
doveva diventare la regina. Adamo ed Eva dovevano essere gli antenati nel mondo
spirituale così come sulla terra. (199-144, 16.2.1990)
2.2. Adamo è il primo
antenato e il Dio visibile
Dio creò Adamo ed Eva
innanzitutto per avere un corpo e, in secondo luogo, per rendere perfetto
l’amore. Se Adamo ed Eva avessero raggiunto la maturità e, unendosi, fossero
diventati un’incarnazione fisica dell’amore, Dio sarebbe entrato in loro. Così
sarebbe stato il Genitore d’amore dell’umanità.
Il mondo ideale si sarebbe
realizzato quando Adamo ed Eva, come genitori nella forma esteriore di Dio,
avessero moltiplicato dei figli. Allora il mondo spirituale e il mondo fisico
si sarebbero collegati attraverso gli esseri umani. Così Dio creò gli uomini
anche allo scopo di collegare il mondo spirituale al mondo fisico. In questo
modo Dio avrebbe dimorato in Adamo ed Eva attraverso l’amore come il vero
genitore dell’umanità, il genitore incarnato. Sarebbe apparso anche come il
genitore nella forma di Adamo ed Eva dopo che Adamo ed Eva fossero andati nel
mondo spirituale. (La famiglia benedetta - 307)
Adamo, creato come il corpo
di Dio, doveva diventare il vero antenato dell’umanità. In altre parole, Adamo
era Dio fatto carne. Per avere dominio sul mondo degli esseri fisici, per poter
sentire e udire in quel mondo tangibile, il Dio incorporeo ha bisogno di un
corpo tangibile. Adamo era l’essere creato per diventare il Dio incarnato.
Allora chi è Eva? Eva era la
moglie di Adamo, una moglie con una forma fisica. Se Adamo era Dio incarnato,
Eva doveva essere la moglie incarnata di Dio. Dire che il Dio santo prende
moglie potrebbe sembrare scioccante, ma Adamo fu creato come corpo di Dio e
doveva prendere Eva come sua moglie. Eva, allora, sarebbe stata la moglie
incarnata di Dio. (22-279, 4.5.1969)
Dio aveva bisogno di Adamo
ed Eva per due scopi. Primo, per permettere al Dio incorporeo di apparire in
una forma esteriore. Secondo, Dio voleva realizzare l’ideale d’amore. Adamo ed
Eva dovevano essere la base e l’essenza della capacità del Dio incorporeo di
instaurare un rapporto con il mondo corporeo con la sua forma esteriore
visibile. (92-147, 1.4.1977)
A che servirebbe il Dio incorporeo
che se ne sta in cielo da solo? Un Dio invisibile non serve a niente. Per
essere il Genitore dell’umanità, deve essere in grado di sentire con un corpo.
Dovete capire che Dio doveva inevitabilmente creare Adamo ed Eva come esseri
che incarnano la Sua dualità; doveva avere un corpo in forma umana. (133-91,
10.7.1984)
Quando Dio diventa un padre
con una forma corporea, l’invisibile e il visibile si uniscono. Questo
simboleggia l’universo che si unisce. Per questo Dio creò Adamo ed Eva con una
forma corporea che assomiglia alla forma esteriore di Dio.
Poi Adamo ed Eva sono
elevati al palazzo celeste e al trono celeste dove Dio dimora nei loro cuori
come il re e la regina per regnare sul mondo terreno e sul mondo incorporeo; in
altre parole il Regno di Dio è stabilito. Questo regno è il regno dell’amore.
Lo spirito e il corpo si possono unire solo attraverso l’amore, attraverso
nient’altro. (143-93, 16.3.1986)
Eva nacque come una
principessa e anche come la futura partner oggetto di Dio. Dio voleva fare di
lei il Suo partner d’amore, cioè Sua moglie. Perché? Per condividere l’amore
Dio ha bisogno di un corpo. Dio non ha nessuna forma nel mondo spirituale.
Appare come luce, come la luce del sole che risplende nell’atmosfera
ventiquattro ore al giorno. Dio, come essere incorporeo, amministra tutto
dall’alto. Ma sentirebbe un grande vuoto se, guardando dall’alto gli esseri
umani, gli venisse continuamente ricordato il distacco, l’impossibilità del Suo
essere incorporeo di averli, con i loro corpi, come Suoi partner d’amore.
Per questa ragione il Dio
incorporeo creò Adamo ed Eva con un corpo, come un’opera assoluta dell’ideale
d’amore e come Suoi partner. Che forma assume Dio? Dio assume la forma di Adamo
ed Eva. Dio è il padre interiore, e Adamo il padre esteriore; Dio è il genitore
interiore, e Adamo ed Eva sono i genitori esteriori. (199-361, 21.2.1990)
Dio creò il cielo e la terra
per condividere l’amore. Così il Dio incorporeo fa entrare in scena un uomo e
una donna come incarnazioni del Suo amore eterno. Coloro che Egli presenta come
le incarnazioni centrali dell’amore sono i veri antenati dell’umanità e i Veri
Genitori di bontà. Voi non avete avuto dei veri genitori, ma oggi la Chiesa
dell’Unificazione ha la dottrina dei Veri Genitori. (38-173, 3.1.1971)
Perché Dio creò Adamo ed
Eva? Il Dio incorporeo non può avere dominio su questo mondo della sostanza. La
divinità senza forma, invisibile, non può regnare sul mondo visibile degli
esseri creati – l’universo. Per questa ragione Dio deve procurarsi un corpo,
basato sull’amore. Questo è il motivo per cui ha creato. Quando assume un corpo
centrato sull’amore, può sentire uno stimolo interiore ed esteriore. Si genera
uno stimolo. (166-232, 7.6.1987)
Poiché il Dio invisibile non
ha forma corporea, i Veri Genitori rappresentano la Sua forma. I Veri Genitori
sono genitori a livello individuale, familiare, tribale, di popolo e di nazione
e, in futuro, Dio apparirà nella forma dei Veri Genitori nel mondo spirituale.
(98-224, 1.8.1978)
Questo insegnamento denota
la grandezza della Chiesa dell’Unificazione. La grandezza del Reverendo Moon è
che Dio vuole assumere la sua forma. (166-232, 7.6.1987)
Dio è senza forma. Ora il
Dio incorporeo è apparso come un Dio con una forma. Cos’è questo Dio con un
corpo? Ė quello che chiamiamo i Veri Genitori, che non sono caduti. (201-83,
4.3.1990)
In definitiva, poiché Dio è
spirituale e senza forma, le persone non possono né ricevere direttamente i
Suoi insegnamenti, né ricevere l’esperienza di rinascita da Lui. Per questo Dio
ha stabilito delle figure centrali in modo che le persone possano apprendere e
sperimentare la rinascita attraverso di loro. Questi sono i Veri Genitori
corporei e incorporei. (91-101, 3.2.1977)
Qual era lo scopo di Dio nel
creare Adamo ed Eva? Come esseri umani noi abbiamo un corpo, ma il Dio
invisibile non ce l’ha. Senza un corpo Dio non può dominare il mondo fisico e
il mondo spirituale. Quindi, anche se Dio esiste, se vuole manifestarsi come il
genitore dell’umanità, deve acquisire un corpo. I rappresentanti di Dio che
hanno quel corpo dovevano essere Adamo ed Eva. Dio doveva apparire assumendo la
forma di Adamo ed Eva non caduti.
Quindi, se da un lato Adamo
ed Eva sono i primi antenati dell’umanità, dovevano anche essere Dio, che regna
in cielo e sulla terra. Adamo ed Eva dovevano essere Dio in forma corporea;
avevano cioè la responsabilità di governare il mondo nella posizione di
genitori, assumendo la forma esteriore di Dio che dimora nel mondo eterno
invisibile. (133-91, 10.7.1984)
L’intenzione di Dio non era
solo che Dio e gli esseri umani realizzassero un rapporto d’amore verticale
perfetto come partner soggetto e oggetto. Sulla base della perfezione del loro
amore verticale, Dio cercava anche di far realizzare l’amore orizzontale di
Adamo ed Eva.
Quando Dio viene come il
genitore interiore e Adamo ed Eva, come genitori esteriori, raggiungono la
completa unità con Lui, in quel momento l’ideale dell’amore si realizza. Come
genitore invisibile, Dio diventa il genitore eterno nel mondo visibile
assumendo la forma di Adamo ed Eva. A quel punto, Adamo ed Eva diventano i veri
genitori e i veri antenati. (135-10, 20.8.1985)
Poiché il Dio invisibile non ha forma corporea, i Veri Genitori rappresentano la Sua forma. I Veri Genitori sono genitori a livello individuale, familiare, tribale, di popolo e di nazione e, in futuro, Dio apparirà nella forma dei Veri Genitori nel mondo spirituale. (98-224, 1.8.1978)
RispondiEliminaDio non ha nessuna forma nel mondo spirituale. Appare come luce, come la luce del sole che risplende nell’atmosfera ventiquattro ore al giorno. Dio, come essere incorporeo, amministra tutto dall’alto. Ma sentirebbe un grande vuoto se, guardando dall’alto gli esseri umani, gli venisse continuamente ricordato il distacco, l’impossibilità del Suo essere incorporeo di averli, con i loro corpi, come Suoi partner d’amore.
RispondiEliminaPerché Dio creò Adamo ed Eva? Lo fece per avere un corpo. Dio, come essere incorporeo, non può amare i Suoi figli fisici senza diventare un padre e una madre con un corpo sostanziale. Quale era lo scopo di Dio nel creare Adamo ed Eva? Primo, che il Dio incorporeo acquisisse un corpo attraverso il corpo di Adamo. Secondo, nell’assumere una forma sostanziale, Dio avrebbe sperimentato una scossa vibrante nel Suo essere. Le parole da sole non possono esprimere il sentimento. Dio voleva provare gioia attraverso lo stimolo di questo impulso. Terzo, poiché Dio è il Padre verticale sull’asse centrale, non occupa nessuno spazio. Egli cerca di entrare nel piano orizzontale.
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