
Libro V
La Vita sulla Terra e il
Mondo Spirituale
Capitolo I
5.3.4. Il mondo dopo la
morte è collegato all’amore
Alla fine dove andiamo? Nel
mondo spirituale. Lo chiamiamo il mondo dopo la morte, ma non è il mondo dopo
la morte. Non può diventare il mondo dopo la morte perché è un mondo collegato
all’amore. Poiché quel mondo è legato all’amore, non è un mondo dopo la morte.
Poiché è iniziato sulla base del vero amore, quando ci troviamo nel regno del
vero amore, allora quello è il mondo spirituale. Ecco perché l’amore è grande.
(144-198, 24.4.1986)
Le direzioni sopra e sotto,
davanti e dietro, sinistra e destra si possono armonizzare solo attraverso un
movimento sferico. Senza una concordanza fra il verticale e l’orizzontale, non
si può creare armonia. Non è possibile realizzare l’unità. Solo l’amore può
portare l’unificazione. Così la Chiesa dell’Unificazione sostiene l’idea di un
mondo unificato sulla base del vero amore, perché questa conclusione coincide
con il punto di vista del Principio. (144-219, 24. 4.1986)
Dio cerca di guidare
l’umanità. Anche Dio respira. Inspira l’amore. L’universo continua per
l’eternità centrandosi sull’amore. La vita eterna si trova nell’amore. Persino
l’amore respira. Poiché il palpito dell’universo è così, l’uomo e la donna non
possono dire: «Ah! Lo detesto!» Per essere sincronizzati con quel ritmo devono
amarsi reciprocamente e andare nella stessa direzione. Tutto deve essere
allineato in un’unica direzione focalizzata su Dio. (201-191, 1.4.1990)
5.3.5. La vita eterna viene
solo vivendo per gli altri.
Il corso modello per la vita
eterna è uguale per i nonni e le nonne, così come per i discendenti da qui a
migliaia di anni, e persino per gli spiriti che sono nel mondo spirituale. Solo
quelli che hanno vissuto per gli altri possono avere accesso alla vita eterna.
(203-19, 1.1.1989)
5.4. La Benedizione e il
mondo spirituale
5.4.1. Il potere dell’amore
Sia il mondo spirituale che
il mondo fisico operano attraverso l’amore. Le condizioni ambientali agiscono
automaticamente di comune accordo avendo per centro il vero amore. (85-19,
1.1.1989)
Quali sono i requisiti che
permettono alle persone del passato e del presente di essere eterne? Qual è
l’elemento necessario per tutti i desideri del nostro mondo? È l’amore; ma non
un amore qualsiasi, il vero amore. Il vero amore forma dappertutto un angolo di
novanta gradi fra il verticale e l’orizzontale. Deve adattarsi in tutte le
case, che siano di tipo orientale o occidentale, settentrionale o meridionale,
e indipendentemente dal colore della pelle, lo sfondo culturale o religioso.
Questo è il vero amore. (180-86, 7.8.1988)
Fra le tante persone che
oggi popolano il mondo non ce ne molte che capiscono il significato della
Benedizione insegnata dalla Chiesa dell’Unificazione. La Chiesa
dell’Unificazione ha coniato il termine Benedizione e ha celebrato cerimonie di
benedizione usando questo termine. In futuro l’umanità non potrà andare in
cielo senza passare attraverso la porta della Benedizione.
Tanti credono nelle chiese
ufficialmente stabilite, ma neanche queste chiese possono andare in cielo senza
passare attraverso la porta della Benedizione. Se affermo questo, le chiese
tradizionali dicono che il Reverendo Moon della Chiesa dell’Unificazione
afferma molte cose credendo che siano moralmente più giuste. Nonostante ciò,
gli uomini caduti devono passare senz’altro attraverso la Benedizione insegnata
dalla Chiesa dell’Unificazione. Per quanto si oppongano, la Benedizione è una
questione di grande importanza che dev’essere affrontata collegando il mondo
spirituale al mondo fisico.
Oggi le persone che credono
nelle religioni tradizionali, pensano che salvezza significhi la salvezza
individuale. Vuol dire che pensano che entreranno in cielo semplicemente avendo
la loro fede individuale. Invece, sulla base dell’ideale originale di Dio, le
persone non devono andare in cielo da sole, ma piuttosto come una coppia che si
ama e insieme alla loro amata famiglia. (143-234, 19.3.1986)
5.4.2. Il sé spirituale del
marito e della moglie
Noi siamo il gruppo che
cerca l’ideale dell’amore, perciò dobbiamo piantare l’ideale dell’amore nella
dimensione orizzontale in modo da essere i portavoce del mondo spirituale.
Dobbiamo piantarlo come un seme. Possiamo crescere attraverso la nostra azione
di dare e ricevere fondata su un cuore d’amore. Una coppia che genera il frutto
dell’amore in questo modo entrerà nel mondo spirituale diventando un solo corpo
con Dio nel regno del Suo amore eterno. (144-224, 24.4.1968)
Avete tante cose da imparare
dalla logica del vero amore. Se guardiamo il volto fervoroso dei membri della
Chiesa dell’Unificazione, sembra che abbiano quarant’anni, anche se hanno già
raggiunto la cinquantina. Alcuni paiono addirittura dei trentenni. Questo
perché, più amate, più diventate giovani.
Il nostro involucro fisico
esteriore invecchia, ma più scambiamo l’amore coniugale, più la nostra persona
spirituale ringiovanisce. Lasciatemi spiegare un po’ di più questo concetto:
più viviamo nell’amore, più il nostro io interiore, il sé spirituale, matura
per diventare un bell’uomo o una bella donna. Noi siamo destinati ad abbandonare
il nostro guscio esteriore, ma cosa succederebbe se questo guscio diventasse
più giovane e si aggrappasse a noi? I nostri involucri esteriori cominciano a
funzionare male e a diventare inutili, ma i nostri nuclei interiori diventano
saldi e poi si trasformano in stupendi eredi del futuro, come le castagne
d’autunno. Quando viene l’autunno la castagna, che prima era acerba, matura
mentre il riccio diventa morbido e si spacca permettendo alla castagna di
cadere. Anche per noi è la stessa cosa. (164-101, 26.4.1987)
5.4.3. Il matrimonio e il
mondo spirituale
Il Cristianesimo insegna
alle persone ad amare Dio, ma questo è un concetto molto vago. Nella Bibbia
Gesù disse: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua
anima e con tutta la tua mente. Questo è il primo e il più grande comandamento.
E il secondo è simile al primo: amerai il prossimo tuo come te stesso». Tutto
ciò di cui avete bisogno sono questi due comandamenti. Prima di amare Dio
dovete amare il cibo che mangiate, amare tutte le cose della creazione e amare
il vostro corpo.
I vostri primi genitori sono
i genitori che vi hanno messo al mondo. Il vostro secondo genitore è il pianeta
terra, questo mondo. La terra vi fornisce tutti gli elementi essenziali per la
vostra crescita fisica, è il secondo genitore del vostro corpo fisico. Dopo
essere passati attraverso il vostro secondo genitore, è morendo che ritornate
dal vostro terzo genitore. Tuttavia, non potete andare dal vostro terzo
genitore così come siete. Per ritornare dal terzo genitore dovete assomigliare
a Dio, che è il genitore originale.
Allora perché ci sposiamo?
Per assomigliare a Dio. Dio è l’essere dalle caratteristiche duali unite in
armonia. Poiché l’uomo e la donna sono l’espressione separata delle
caratteristiche duali di Dio, devono unirsi come un corpo solo, diventare dei
semi e ritornare alla posizione del carattere originale di Dio. Tuttavia,
poiché per essere collegati a quel seme dobbiamo seguire la via dell’amore,
dobbiamo nascere nell’amore, dobbiamo porci come meta l’amore mentre cresciamo,
dobbiamo vivere centrati sull’amore, e percorrere questa strada per ritornare
all’amore. Se non seguite la strada che ha come scopo vivere per gli altri
finirete nella direzione sbagliata. (138-97, 19.1.1986)
5.4.4. La posizione delle
famiglie benedette nel mondo spirituale
Noi membri della Chiesa
dell’Unificazione siamo sicuri dell’esistenza del mondo spirituale. Non ci
crediamo semplicemente, lo conosciamo. Sulla base delle nostre numerose
esperienze non possiamo negarlo. Fino a questo punto dove ha stabilito la sua
attuale fondazione mondiale, la Chiesa dell’Unificazione ha attraversato un
processo accompagnato da tante esperienze spirituali. Per questo i membri della
Chiesa dell’Unificazione sono nella posizione di non poter negare l’esistenza
del mondo spirituale.
Il mondo spirituale è un
mondo costruito attorno al Dio assoluto. Se questo Dio assoluto esiste, è
l’origine dell’universo e non c’è nulla che non venga da Lui. Poiché tutto
appartiene a Dio, tutto ciò che Gli appartiene condivide i Suoi stessi
sentimenti e vive collegato a Lui. (140-121, 9.2.1986)
Satana non esiste là dove si
realizza un tale amore. Per questo nel mondo satanico tutti amano in modo
egocentrico. In questo mondo al primo posto non c’è il cielo, ma l’ “io”.
Questo ha avuto inizio dalla negazione del cielo e della terra. Tuttavia, se
noi riconosciamo il cielo e la terra e ci uniamo sotto lo stesso amore dei
genitori, sappiamo che Satana non ci può dominare. Questa è la posizione
originale di Adamo. Dobbiamo riconquistare quel modello. (140-201, 9.2.1986)
Le coppie benedette devono
diventare l’argomento di discussione del loro villaggio, proprio come lo sono
io dovunque vado. Gli abitanti del paese devono dire: «Siamo così grati di
avere questa coppia nel nostro villaggio. Tutti gli uomini e le donne amano la
madre di quella famiglia, e l’amano anche i bambini». Dovete essere così. Se
non ci riuscirete, dovrete ritornare sulla terra dal mondo spirituale, ma per
poter tornare, avrete bisogno della mia firma. Pensate che una famiglia
benedetta possa tornare sulla terra quando vuole? Sarà possibile solo dopo che
ho pregato per loro. Ecco perché quelli che sono andati nel mondo spirituale
fino ad ora sono prigionieri. Perciò la causa del problema si trova sulla
terra. (140-201, 9.2.1986)
5.4.5. La Benedizione è una
promessa
Quando ricevono la
Benedizione, le coppie della Chiesa dell’Unificazione promettono solennemente
di vivere come delle famiglie eterne. Io sono quello che governa le famiglie
eterne e la nazione eterna. Sto stabilendo il modello delle famiglie della
nazione eterna. Chi di voi mantiene la sua promessa può ereditare quella
famiglia, e anche quella nazione eterna. (205-359, 2.10.1990)
5.4.6. La gloria della
Benedizione
Come dev’essere una vera
donna? Deve fare quello che le chiede il vero uomo. Se serve la famiglia e la
tribù, allora tutti i vicini l’applaudiranno.
Perché tutti voi mi amate?
Perché vivo una vita di sofferenza per salvarvi e liberare tutta l’umanità. Se
io non soffrissi, voi non potreste ricevere la Benedizione, anche se aspettaste
miliardi di anni nel mondo spirituale. Ho reso possibile ciò che era
impossibile attraverso la mia sofferenza e ho esteso il dominio di questa
preziosa Benedizione. È qualcosa di glorioso e di splendido per il mondo
spirituale e il mondo fisico. (162-67, 27.3.1987)
La gloria della Benedizione
RispondiEliminaCome dev’essere una vera donna? Deve fare quello che le chiede il vero uomo. Se serve la famiglia e la tribù, allora tutti i vicini l’applaudiranno.
Perché tutti voi mi amate? Perché vivo una vita di sofferenza per salvarvi e liberare tutta l’umanità. Se io non soffrissi, voi non potreste ricevere la Benedizione, anche se aspettaste miliardi di anni nel mondo spirituale. Ho reso possibile ciò che era impossibile attraverso la mia sofferenza e ho esteso il dominio di questa preziosa Benedizione. È qualcosa di glorioso e di splendido per il mondo spirituale e il mondo fisico. (162-67, 27.3.1987)
Chi di voi mantiene la sua promessa può ereditare quella famiglia, e anche quella nazione eterna.
EliminaLe coppie benedette devono diventare l’argomento di discussione del loro villaggio, proprio come lo sono io dovunque vado. Gli abitanti del paese devono dire: «Siamo così grati di avere questa coppia nel nostro villaggio. Tutti gli uomini e le donne amano la madre di quella famiglia, e l’amano anche i bambini». Dovete essere così. Se non ci riuscirete, dovrete ritornare sulla terra dal mondo spirituale, ma per poter tornare, avrete bisogno della mia firma. Pensate che una famiglia benedetta possa tornare sulla terra quando vuole? Sarà possibile solo dopo che ho pregato per loro. Ecco perché quelli che sono andati nel mondo spirituale fino ad ora sono prigionieri. Perciò la causa del problema si trova sulla terra. (140-201, 9.2.1986)
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