mercoledì 18 marzo 2020

La nostra vita è la preparazione per il mondo spirituale

La nostra vita e la dimensione spirituale

Capitolo I

Il corso della vita

1.3. La nostra vita è la preparazione per andare nel mondo spirituale

Qualunque cosa possiate pensare a questo proposito, non c’è niente che potete fare riguardo le leggi della natura. Nessuno di voi vuole morire, vero? Siete sicuri di poter evitare la morte? È la natura che lo decide. Per la stessa logica, dovete seguire anche le leggi del mondo spirituale. (247-95, 25.4.1993)

Il mondo spirituale è la nostra patria, la patria originale. Questa terra è la patria del nostro corpo originale e il mondo spirituale è la patria della nostra mente originale. L’aldilà dove dovremo andare è il mondo del cuore, il mondo spirituale. Perciò, se ci prepariamo per il nostro futuro ingresso nel mondo spirituale, non avremo alcun problema una volta che arriveremo là. Gli americani devono mangiare hamburger e formaggio, non è vero? E i coreani devono mangiare kimchi e kochujang. Se nel mondo spirituale ci sono hamburger e kimchi, allora…. Così se viviamo la nostra vita sulla terra allo stesso ritmo del mondo spirituale, non avremo alcun dolore quando andremo là. (207-72, 1.11.1990)

Fino ad oggi la gente ha pensato che tutto scompare con la morte, ma non è così. La vita continua nel mondo spirituale. Dobbiamo fare i preparativi sulla terra per entrare nell’altro mondo. Nel mondo spirituale respirate l’amore. Perciò, per poter respirare liberamente nel mondo spirituale, dovete vivere con l’amore nella vostra vita sulla terra. Se non vivete centrati sull’amore durante la vostra vita fisica, non potrete respirare liberamente nel mondo spirituale. Il mondo spirituale è un mondo dove si respira l’amore. Potete immaginarlo come un mondo in cui l’aria è costituita dall’amore. La morte fisica è l’inizio della seconda fase della vita. Quindi, non c’è niente di cui avere paura. La morte apre le porte di un nuovo inizio. (249-280, 11,10.1993)

Il mondo spirituale è la nostra patria originale. Durante la vostra vita sulla terra dovete mantenere un livello che vi permette di ritornare nella vostra patria originale e vivere là per l’eternità. Non potete vivere come volete su questa terra. Non potete vivere come la gente del mondo che ignora queste cose. Dovete conoscere il mondo spirituale e vivere di conseguenza. Allora, quando lascerete questo mondo, potrete andare davanti a Dio e collegarvi al cielo. Senza conoscere il mondo spirituale, non è possibile stabilire quel legame. Perciò dovete essere chiaramente consapevoli della realtà del mondo spirituale. (295-120, 19.8.1998)

Il mondo spirituale è immerso in un’atmosfera d’amore. Se il vostro essere spirituale non è preparato, non sarà in grado di respirare in cielo. Questo mondo è un mondo di aria, ma l’altro mondo è il mondo spirituale dell’amore. Dovete preparare il vostro essere spirituale in modo che possa sentire l’amore. Senza far questo, non potete creare delle relazioni nel mondo spirituale. Questo è il problema e sarà complicato. Possono essere necessari milioni di anni per risolverlo. (265-327, 1.12.1994)

Dovete tutti impegnarvi nell’amore originale. Nel mondo spirituale l’amore ha la funzione dell’aria. Solo quando le vostre cellule sperimentano la pienezza dell’amore tutto può diventare naturale. Tutte le cellule respirano, non è vero? Potete nutrire le cellule d’amore diventando una vera coppia e facendo crescere le vostre cellule con l’amore di Dio. Poi potete entrare nel mondo di Dio e respirare l’aria dell’amore per l’eternità. In questo modo non morirete. Dal momento che l’amore è la radice, il mondo spirituale è un luogo dove, con l’amore, qualunque cosa diventa possibile. Potete creare qualsiasi cosa per le persone che amate. Questo mondo spirituale è una realtà. La nostra patria originale esiste. (283-267, 13.4.1997)

Qual è la differenza fra l’acqua di mare e l’acqua dolce? Hanno un sapore diverso. L’acqua di mare è salata, mentre l’acqua dolce non ha nessun gusto. Allo stesso modo, su questa terra non c’è un “sapore”, ma nel mondo spirituale il sapore c’è. L’acqua ha il potere di sostenere la vita, ma per generare la vita è necessario il sale. (229-90, 11.4.1992)

L’acqua del fiume deve fluire nei livelli più profondi del mare. Anche l’acqua dolce di un grande fiume, diventa acqua salata quando entra nel mare. Persino l’acqua di un fiume che è famoso per le sue chiare correnti non tarderà a trasformarsi una volta che entra nel mare. Cambia assumendo un colore e un gusto completamente diversi. Allo stesso modo, tutti alla fine vanno nel mondo spirituale. L’acqua dolce non può mantenere le sue caratteristiche una volta che entra nel mare, ma diventa inevitabilmente acqua di mare.

In modo analogo, durante la loro vita, le persone religiose devono acquisire la capacità di aggiungere acqua salata. Allora, non ci sarà nessun conflitto nel mondo spirituale. Se l’acqua dolce entra nel mare e mantiene le sue caratteristiche originali, sorgeranno dei problemi.  Analogamente, se le persone entrano nel mondo spirituale così come sono, si troveranno in grande difficoltà. (244-178, 7.2.1993)

Dove scorre il fiume? Va verso il mare. L’acqua di mare è diversa dall’acqua di fiume. La terra è simile all’acqua del fiume, e il mondo spirituale è come l’acqua del mare. Tutti quelli che vivono sulla terra andranno a finire nel mondo spirituale. Quando l’acqua dolce e l’acqua salata si mescolano, cosa succede? Che cosa succede ai pesci di acqua dolce quando sono messi nell’acqua salata? I pesci di acqua dolce non possono sopravvivere nell’acqua salata, soffocano.

Perciò, si devono abituare all’acqua salata. Se il colore e la temperatura dell’acqua sono gli stessi, sarete a posto, non importa dove berrete l’acqua. Se il mondo fisico e il mondo spirituale si congiungono all’improvviso, morirete come un pesce d’acqua dolce in mezzo all’acqua salata. Come respirerete in quella situazione? Al salmone ci vogliono due settimane per abituarsi gradatamente all’acqua, mentre nuota spostandosi dall’acqua salata nell’acqua dolce. Il salmone procede a tappe per minimizzare il dolore della transizione. (256-61, 12.3.1994)

Cosa prova l’acqua dolce quando si riversa nel mare? Resisterà dicendo: «Non voglio andare»?  Tutti i fiumi penseranno così?  Se vi chiedo dove andate dopo la morte, sono sicuro che risponderete che andate nel mondo spirituale. Allora come andate nel mondo spirituale? Ci andate morendo. Pur essendo così, nessuno vuole morire. Allora, cosa succede quando alla fine il fiume si riversa nel mare? Cosa succederebbe se l’acqua dolce fosse completamente inghiottita dall’acqua del mare? L’acqua dolce l’apprezzerebbe? Sarebbe scioccata come se tutto si fosse contratto, o meglio dire ristretto... Subirebbe un grande shock, come se quella che originariamente era stata la cosa più grande fosse diventata la cosa più piccola. (229-209, 12.4.1992)

Anche se le persone possono non voler andare nel mondo spirituale, tutti comunque ci devono andare. Tutti voi che siete qui, alzate la mano se pensate che non morirete mai. Anche se piantate un coltello nel tavolo e giurate il contrario, la morte è inevitabile. Dove andate dopo la morte? Andate nel mondo spirituale. La vita sulla terra è come un grande fiume; ma non importa quanto il fiume sia grande, tutto fluisce verso il mare. Quelli che dicono: «Non posso andare nel mare; non voglio andare nel mare», possono anche essere vivi ma sono come morti. È come non comprendere il valore della propria esistenza. (229-88, 11.4.1992)

Se esaminiamo l’effetto di quello che facciamo nella nostra vita prima di andare nel mondo spirituale, possiamo vedere che è una questione molto seria. Il mondo spirituale è un mondo sconosciuto. Siamo destinati ad andare nel mondo spirituale, il mondo sconosciuto. È un mondo che si estende all’infinito. Quando andrete là potrete incontrare tutti i vostri antenati. È un luogo dove potete incontrare migliaia e decine di migliaia di vostri antenati tutti insieme. Quando vi incontreranno, i vostri antenati vi valuteranno. (142-160, 9.3.1986)

Non esiste un modo facile per prepararsi. Pensiamo alla nostra vita nel suo insieme. Quelli che sanno che la loro gioventù è il tempo per prepararsi all’età adulta prospereranno. La maturità è il tempo per prepararsi alla vecchiaia. La vecchiaia è il tempo per prepararsi per il mondo spirituale. So molto bene che la vita è simile a un corso di formazione, un periodo di preparazione in cui formare una personalità grande e universale. (147-188, 21.9.1986)

Attualmente, i visti e i confini nazionali creano dei problemi, ma una volta che la lingua sarà unificata, potremo vivere in qualsiasi luogo come se fosse il nostro paese natale e la nostra nazione. Alla fine, le cose si muoveranno in questa direzione. I popoli dell’Unione Sovietica e dell’America vivranno dunque insieme come una famiglia.

In futuro, saranno costruite delle televisioni piccole come un portafoglio. Non è così anche adesso? Non esistono forse delle micro-televisioni che possono stare dentro una tasca? Siamo entrati in un’era in cui potete vedere tutto dovunque siete con l’aiuto delle comunicazioni via satellite. Il mondo viene da noi in forma condensata. La vita umana diventerà più conveniente; spostarsi in qualunque luogo sarà facile. Deve venire il tempo in cui potremo viaggiare trasportando tutte quelle piccole cose nella nostra automobile. Potrete lasciare la Corea e viaggiare intorno al mondo fino a settanta o ottanta anni. Un’era del genere verrà sicuramente. Sto facendo i preparativi per quel tempo.  (238-361, 22.11.1992)

1.4. La vita è troppo breve

La nostra vita è troppo breve. Possono passare dieci anni e ce ne rendiamo conto a malapena. Tutto sarà deciso entro trent’anni dopo il vostro matrimonio. In questo senso, il corso della vita non vi aspetta. È occupato a seguire la sua strada. Tutti dobbiamo morire un giorno. Pensate che non morirete? Potete essere sicuri che non morirete? Dovete morire. E dove andrete dopo la morte? Sapete che esiste un mondo spirituale? Io metto in gioco tutta la mia vita per questo lavoro a causa del mondo spirituale - perché conosco il mondo spirituale - anche se abbraccio il mondo intero. La vita su questa terra non è che un attimo. È simile ai nove mesi che trascorrete nell’utero di vostra madre. (143-333, 21.3.1986)

La Chiesa dell’Unificazione è il luogo dove vi preparate per andare nel mondo spirituale. Per questo motivo è un posto per prepararsi a qualificarsi per il mondo spirituale. Così, la domanda è se superate gli esami perfettamente o in modo imperfetto. C’è anche la possibilità di non riuscire ed essere dichiarati non idonei.

Alla luce di ciò, mentre siete sulla terra dovreste prepararvi per quando andrete nel mondo spirituale. La vita sulla terra è come il viaggio di un viandante. Dovete attraversare tanti corsi. Come donna nascete dai vostri genitori, vivete con loro e raggiungete una certa età. Anche se potete ignorare lo scopo per cui siete nate, incontrate un uomo e camminate insieme a lui, dando nascita a un figlio attraverso l’amore. Faticate nella vita in questo modo come se faticaste per tirare un vagone. Ma non si sa quando quel vagone si romperà. A volte percorrerete delle strade ripide e pietrose. Un errore e può andare in panne. Cosa farete se si romperà? Non sarete più in grado di andare avanti. Dovrete ripararlo e se non siete capaci di farlo, sarete in grossi guai.

Ecco perché, se non avete forza o capacità, vi ci vorranno uno, due o addirittura dieci anni per percorrere questo tragitto. Se non riuscirete a superarlo, perirete. Questa è la natura del vostro viaggio. A volte potete fermarvi da qualche parte e incontrare molta gente. Potete fermarvi in tutti i tipi di posti. La vita è come un viaggio. Alla fine, comunque, questo cammino vi porta nel mondo spirituale. (229-209, 12.4.1992)

La vita passa molto in fretta. Nel momento in cui cominciate ad avere un po’ di saggezza e iniziate a capire gli affari del mondo, avete già quaranta o cinquanta anni. Un decennio passa in un batter d’occhio. Ancora dieci anni e ne avete sessanta - ma solo per un momento. Dopo i sessanta, in un attimo ne avete settanta. Ora che ci penso, mi posso veramente riconoscere nel detto: «La vita non è che un sogno fugace». (139-153, 31.1.1986)

La nostra vita non è che un momento. La nostra vita va su e giù rispetto allo standard eterno. Come una bilancia, sale e scende. Ecco com’è. (46-155, 13.8.1971)

Supponiamo che la vostra vita duri circa ottanta anni. Se togliete il tempo per dormire, si riduce alla metà, quaranta anni.  Dormire è vivere? Dormire è come essere morti. Dormire significa morire. Per questo motivo, voi trascorrete soltanto la metà delle ventiquattro ore del vostro tempo a lottare per vivere. E se eliminiamo un’ora per ogni pasto? Avete bisogno di un’ora per ciascuno dei vostri pasti.

Inoltre, se togliamo il tempo trascorso per le feste con gli amici, la celebrazione del sessantesimo compleanno del vicino, i funerali, i giorni di malattia e così via, pensate di vivere veramente anche solo metà della vostra vita? L’ultima volta che ho fatto il calcolo, ho scoperto che passiamo soltanto sette anni a vivere realmente la nostra vita. Di questi sette anni, quanti giorni si possono contare come giorni che avete vissuto veramente? Quanti giorni in tutto?  (49-336, 24.10.1971)

La vita in questo mondo fisico è breve. Non viviamo per molto tempo. Sapendo questo, il tempo che spendete a dormire e a mangiare vi costa caro. Mangerete camminando. Dormirete lungo la strada e farete la ricreazione lungo il cammino... Che desolazione! Ma mentre fate queste cose, riceverete delle benedizioni straordinarie. Sappiate bene che tutto questo sarà ricordato nella storia. (80-226, 23.10.1975)

La fortuna di una persona si allunga e si ristringe come un elastico. Se una persona che è nata con una fortuna che ha un valore di 100, nel corso della sua vita spende per un valore di 120, i suoi discendenti periranno. Se invece ne spende soltanto 80, può trasmettere il 20 che resta ai suoi discendenti come benedizione. Ecco come dovrebbe essere. (78-333, 10.6.1975)


3 commenti:

  1. Il mondo spirituale è immerso in un’atmosfera d’amore. Se il vostro essere spirituale non è preparato, non sarà in grado di respirare in cielo. Questo mondo è un mondo di aria, ma l’altro mondo è il mondo spirituale dell’amore. Dovete preparare il vostro essere spirituale in modo che possa sentire l’amore. Senza far questo, non potete creare delle relazioni nel mondo spirituale. Questo è il problema e sarà complicato. Possono essere necessari milioni di anni per risolverlo. (265-327, 1.12.1994)

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  2. Alla luce di ciò, mentre siete sulla terra dovreste prepararvi per quando andrete nel mondo spirituale. La vita sulla terra è come il viaggio di un viandante. Dovete attraversare tanti corsi. Come donna nascete dai vostri genitori, vivete con loro e raggiungete una certa età. Anche se potete ignorare lo scopo per cui siete nate, incontrate un uomo e camminate insieme a lui, dando nascita a un figlio attraverso l’amore. Faticate nella vita in questo modo come se faticaste per tirare un vagone. Ma non si sa quando quel vagone si romperà. A volte percorrerete delle strade ripide e pietrose. Un errore e può andare in panne. Cosa farete se si romperà? Non sarete più in grado di andare avanti. Dovrete ripararlo e se non siete capaci di farlo, sarete in grossi guai.

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    1. Ecco perché, se non avete forza o capacità, vi ci vorranno uno, due o addirittura dieci anni per percorrere questo tragitto. Se non riuscirete a superarlo, perirete. Questa è la natura del vostro viaggio. A volte potete fermarvi da qualche parte e incontrare molta gente. Potete fermarvi in tutti i tipi di posti. La vita è come un viaggio. Alla fine, comunque, questo cammino vi porta nel mondo spirituale. (229-209, 12.4.1992)

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