mercoledì 18 marzo 2020

La realtà del mondo spirituale

La Vita sulla Terra e il Mondo Spirituale
Capitolo III
Sezione 4. La posizione e la realtà del mondo spirituale
4.1. La posizione del mondo spirituale
Ciò a cui dobbiamo pensare nella nostra epoca è il mondo spirituale. Fino ad ora il mondo spirituale corrisponde al mondo angelico. Noi membri della Chiesa dell’Unificazione siamo nella stessa posizione di Adamo ed Eva prima della caduta, ossia viviamo in quella dimensione. Dal punto di vista del mondo spirituale è come se apparisse il paradiso sulla terra. (54-228, 24.3.1972)
Poiché il mondo spirituale trascende il tempo e lo spazio, persino il dolore degli ultimi seimila anni rimane per sempre nella dimensione delle ere storiche. Se avete provato gioia nel momento di offrire voi stessi, allora anche se questo è successo nel corso delle vostre attività quotidiane, non dimenticherete mai quell’esperienza per il resto della vostra vita.
Col passare del tempo, si allargherà ed espanderà e così potrete diventare un oggetto di rispetto e collegarvi all’origine infinita. Se da ora in poi avete queste esperienze sante, e agite di conseguenza, potrete sapere che il dolore che Dio ha provato fino ad ora non è temporaneo, ma forma una catena continua. Questo è un fatto innegabile. (29-294, 12.3.1970)
Qual è la cosa che bisogna assolutamente fare nel mondo umano? La luce dell’amore deve risplendere. Perché questo avvenga, dovete prendere fuoco interiormente ed esteriormente. E con cosa? Con la forza che vi spinge ad amare. Alla luce di questo, tutte le cose di questo mondo sono un rifugio dove fate una sosta durante un viaggio. (194-55, 15.10.1989)
4.2. La situazione reale del mondo spirituale
Quando vedrete il mondo spirituale, vi apparirà come una grande persona. Dio, il Soggetto, e quella grande persona diventano una cosa sola. Quando questo succederà, tutto il mondo spirituale e il mondo fisico si fonderanno in un’unica entità.
Quando Dio salterà, salterà anche la terra. Quando Dio riderà, riderà anche il mondo. È così. Quando andrete nel mondo spirituale vedrete che è strutturato come una persona. (91-279, 27.2.1977).
Nel mondo spirituale non c’è nessun luogo che non potete attraversare, perché lì non c’è nulla che ostruisce il movimento. Essendo il posto dove esiste il carattere originale di Dio, non è fatto per creare ostacoli. Tutto è fatto per essere permeabile. Poiché trascende il tempo e lo spazio, le persone vissute milioni e milioni di anni fa esistono lì ancora adesso. Così, potrete vedere queste persone ogni volta che lo desiderate. Appaiono nell’età che vogliono.
Quindi non ci sarà nessun bisogno di spiegazioni e di scuse. Avrete la precognizione. Saprete se qualcuno è a un livello superiore, inferiore o uguale al vostro. Conoscerete la graduatoria dell’amore di centinaia di milioni di persone.
Quelle graduatorie sono assolute. Le persone che sono in alto sulla scala si troveranno naturalmente nel posto giusto in base al loro livello. È diverso dal mondo fisico. La situazione delle persone che arrivano al successo complottando e pugnalando gli altri alle spalle sarà capovolta. Finiranno nella situazione opposta. Perciò, cercate la strada vera. (194-132, 17.10.1989)
4.3. L’orgoglio del mondo spirituale
In futuro che cosa avranno bisogno di fare le persone anziane per seguire la via della volontà di Dio? In che modo il corpo fisico può rinvigorirsi man mano che invecchia, dal momento che le sue funzioni fisiologiche sono sempre più impedite e diventa decrepito? Sto facendo delle ricerche su questo. Cosa dobbiamo fare se il corpo continua a indebolirsi quando invece ha bisogno di unirsi allo spirito ed essere attivo? Ora mi sto occupando di questo.
Allora, qual è il problema? Dovete iniziare daccapo. Per farlo, ogni giorno scoprite qualcosa di nuovo. Le persone che lo fanno non diventano mai degli emarginati. Non si lasciano mai scoraggiare dalle difficoltà. Al contrario amano le sfide.
Di che cosa sarete orgogliosi nel mondo spirituale? Sarete orgogliosi del numero di vite che avete salvato. Questo sarà il vostro orgoglio. Trascendendo le persone comuni e la vostra tribù, il numero delle persone che avete salvato fra le diverse razze collegandole alla nuova vita rappresenterà il vostro patrimonio. Questa sarà la vostra ricchezza. Nel mondo spirituale non vi mancherà nulla perché lì c’è tutto. Se vi dovesse mancare qualcosa, sarebbero le persone vere. Così, i sudditi devoti che si sono sacrificati per educare delle persone vere potranno naturalmente diventare i figli gloriosi del cielo. Perciò quella sarà l’unica cosa di cui potrete essere orgogliosi. (30-147, 21.3.1970)
Nel mondo spirituale quando entrerete nel luogo dove risuona la campana d’amore del vostro cuore, la luce del vostro cuore crescerà costantemente. Quella luce splenderà luminosa in tutti e cinque i colori. Agli occhi di Dio, apparirà più bella e scintillante di un diamante. Inoltre, la sua luce non è soltanto buona ma anche attraente. Più la guardate, più appare bella e più ne siete affascinati. Ecco perché Dio pronuncia la parola amore.
Perciò le lacrime che avete versato e le pene che il vostro cuore ha sofferto per amore rappresenteranno la vostra ricchezza. (103-27, 28.1.1979)
4.4. La Chiesa dell’Unificazione e il mondo spirituale
Quanto è grande Dio? Egli è Colui che ha creato l’universo. Il nostro sistema solare di per sé è immenso. I membri della Chiesa dell’Unificazione sono cittadini della nazione celeste con la sovranità mondiale. E non solo, siamo anche ambasciatori del cielo. Quando questi ambasciatori tratteranno con il loro peggior nemico non scenderanno mai a compromessi ma seguiranno gli ordini del cielo anche se devono offrire la loro vita. Anche se viviamo nel mondo satanico, siamo ambasciatori del cielo che ricevono gli ordini non da Satana ma dal cielo.
Dietro la Chiesa dell’Unificazione esiste una fondazione immensa - il mondo spirituale. Se un cittadino degli Stati Uniti, che vive in un piccolo villaggio africano, fosse ferito, diventerebbe un problema di competenza diretta del Dipartimento di Stato e della Casa Bianca. Allo stesso modo, se noi siamo vittime di una situazione miserabile in qualche posto isolato, diventerà un problema per il cielo e per la Chiesa dell’Unificazione e si discuterà se chiedere un risarcimento dei danni. Voi vi trovate in una posizione del genere, perciò non lasciatevi intimidire. Anche se siete insultati, prendetela con dignità e andate avanti. (96-83, 18.12.1977)
La Chiesa dell’Unificazione ha la capacità di mobilitare le persone del mondo spirituale e anche gli antenati. Poiché le religioni esistite fino ad oggi non sono riuscite a collegare il mondo spirituale e il mondo fisico, le persone potevano entrare in contatto con il mondo spirituale solo armonizzandosi al suo ritmo verticale e alla sua lunghezza d’onda attraverso la devozione spirituale. Ora, però, siamo entrati proprio nella stazione emittente. La nostra posizione è come quella di un trasmettitore. Non è l’onda stessa ma un trasmettitore. Con una stazione trasmittente potete dire: «Antenati nel mondo spirituale, per favore venite a lavorare con me. Antenati buoni per favore venite a lavorare con me. Ho bisogno di queste vibrazioni», e loro sono tenuti a venire. Possono essere chiamati e mobilitati individui e famiglie. Poiché il punto d’appoggio per collegarsi alla sfera della tribù, del popolo e del mondo è stato stabilito sulla terra, gli spiriti saranno mobilitati e scenderanno sulla terra. Quando questo succederà, il nostro corpo verrà trascinato in questo, a nostra insaputa. (162-103, 30.3.1978)
Quando morirete e andrete al cospetto di Dio, non comincerete a fare il vostro resoconto con le cose buone che avete fatto, ma piuttosto con le vostre cattive azioni. In questo mondo, quando alle persone viene chiesto rendere conto del loro operato, di solito parlano solo di quello che hanno realizzato senza rivelare i loro difetti. Il mondo spirituale non è così. Prima dobbiamo rendere conto dei nostri errori. Questo è l’ordine: prima sono riferite le cose cattive.
I membri della Chiesa dell’Unificazione andranno momentaneamente all’inferno. Dopodiché, dovrà essere nominato un avvocato per andare a tirarli fuori. Questa persona dovrà patrocinare la loro causa citando quello che in passato hanno fatto per la volontà di Dio durante l’era dei genitori, e in questo modo tirarle fuori da lì. Non vivete prendendovela comoda. Se questo fosse accettabile, perché avrei seguito uno stile di vita che mi ha fatto andare continuamente in prigione e ha fatto di me una persona da mostrare a dito, come qualcuno che dovrebbe essere picchiato a morte? Non ho avuto altra scelta che vivere in questo modo. Non posso imboscarmi. (196-283, 2.1.1990)
Noi siamo delle persone stupende. Percorriamo il corso della nostra vita con dignità, in una posizione che il mondo, l’universo e tutti i santi e i saggi nel mondo spirituale ci invidiano. Viviamo avendo ereditato un bagaglio di realizzazioni che impedisce a Dio di abbandonarci e Gli permette anche di lodarci e di venire da noi a esprimere il Suo amore. (171-27, 5.12.1987)
4.5. I costumi coreani e il mondo spirituale
I coreani sono una razza unica, con una lunga storia. La Corea non ha mai, neanche una volta, invaso altri paesi, anche se spesso è stata attaccata. La sopravvivenza della Corea, schiacciata com’è fra paesi potenti, è un miracolo. È dovuta alla protezione di Dio.
I costumi coreani sono molto simili a quelli degli ebrei. Quando ho capito il mondo spirituale, ho scoperto tante affinità fra i suoi principi e i nostri costumi coreani, come ad esempio quelli che riguardano la nascita e il matrimonio, nonché l’atteggiamento verso la vita. Per i pasti, i coreani mettono sempre da un lato un paio di bastoncini e un cucchiaio come elementi principali nella preparazione della tavola. Il cibo, preparato e servito in ciotole, forma rapporti di armonia fra yang e yin. I coreani si organizzano attorno al numero sette. Per ogni principale evento della vita ci sono tre giorni di separazione: dopo il parto, dopo il matrimonio e dopo la morte. Storicamente i coreani hanno sempre avuto un grande rispetto per le tradizioni. (54-234, 24.3.1972)
4.6. La lingua coreana e il mondo spirituale
Quando entrerete in cielo, se uno dei requisiti è saper parlare la lingua della patria, cosa farete? Vi domanderanno se la parlate. Questo è il punto di vista del Principio, secondo cui i figli di Adamo ed Eva parlano la lingua dei loro genitori, non un’altra. L’inglese è la lingua dell’arcangelo caduto. È una vergogna. Questo è il punto di vista del Principio. Quando andrete nel mondo spirituale, i vostri antenati punteranno il dito contro di voi e vi accuseranno dicendo: «Anche se hai servito i Veri Genitori, non hai imparato il coreano!» Il coreano è la lingua dei Veri Genitori. Non possiamo farci nulla se sono nati in Corea. (128-244, 27.6.1983)
4.7. La sfera di attività del mondo spirituale
Questo universo è il campo d’azione del mondo spirituale. L’immenso universo è la sua sfera di attività spirituale, ma nello stesso tempo anche questo mondo è la sfera di attività del mondo spirituale. Sulla terra ci possiamo collegare a quel regno esteriore, l’universo. Dal punto di vista della provvidenza di Dio, significa simbolicamente che i cittadini del cielo che ora vivono sulla terra hanno raggiunto il livello in cui possono sempre entrare in contatto con un’infinità di antenati sparsi nel grande universo. Nel mondo esteriore questo simbolicamente è indicato dall’esplorazione dell’universo attraverso i satelliti. (196-215, 1.1.1990)
4.8. I possedimenti del mondo spirituale
Se osservate il grande universo, sono sicuro che troverete delle stelle fatte di pietre preziose come stelle di diamanti. Appartengono tutte a noi. Possiamo vivere con questa gioia. Questo è il mondo ideale dove tutti i gruppi che amano l’universo - la famiglia d’amore di Dio - potranno vivere e muoversi insieme. Dovete unirvi a questo gruppo e far parte di quella famiglia. Quelli che sono disposti a sacrificarsi diventeranno i leader e le persone a capo del mondo spirituale. Quelli che invece vivono con un’attitudine tiepida, lì non avranno successo. ( 126-144, 12.4.1983)
4.9. Dio e il mondo spirituale
Dio è invisibile persino nel mondo spirituale. Quando andrete là non Lo vedrete mai. Potrete udire la Sua voce, ma non Lo potrete mai vedere con i vostri occhi. Allora, chi appare come il rappresentante di Dio, la Sua incarnazione? Finora è stato Gesù. Se c’è il Signore che deve venire, prenderà il posto della forma di Dio in immagine. E quale sarà la posizione di Gesù? Sarà il primo figlio dei Veri Genitori. Gesù diventerà il figlio. (155-319, 1.11.1965)

5 commenti:

  1. L’orgoglio del mondo spirituale
    In futuro che cosa avranno bisogno di fare le persone anziane per seguire la via della volontà di Dio?
    In che modo il corpo fisico può rinvigorirsi man mano che invecchia, dal momento che le sue funzioni fisiologiche sono sempre più impedite e diventa decrepito?
    Sto facendo delle ricerche su questo.
    Cosa dobbiamo fare se il corpo continua a indebolirsi quando invece ha bisogno di unirsi allo spirito ed essere attivo?
    Ora mi sto occupando di questo.
    Allora, qual è il problema?
    Dovete iniziare daccapo.
    Per farlo, ogni giorno scoprite qualcosa di nuovo.
    Le persone che lo fanno non diventano mai degli emarginati. Non si lasciano mai scoraggiare dalle difficoltà. Al contrario amano le sfide.

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  2. Di che cosa sarete orgogliosi nel mondo spirituale?
    Sarete orgogliosi del numero di vite che avete salvato.
    Questo sarà il vostro orgoglio.
    Trascendendo le persone comuni e la vostra tribù, il numero delle persone che avete salvato fra le diverse razze collegandole alla nuova vita rappresenterà il vostro patrimonio.
    Questa sarà la vostra ricchezza.
    Nel mondo spirituale non vi mancherà nulla perché lì c’è tutto.
    Se vi dovesse mancare qualcosa, sarebbero le persone vere. Così, i sudditi devoti che si sono sacrificati per educare delle persone vere potranno naturalmente diventare i figli gloriosi del cielo. Perciò quella sarà l’unica cosa di cui potrete essere orgogliosi. (30-147, 21.3.1970)

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  3. Quando morirete e andrete al cospetto di Dio, non comincerete a fare il vostro resoconto con le cose buone che avete fatto, ma piuttosto con le vostre cattive azioni. In questo mondo, quando alle persone viene chiesto rendere conto del loro operato, di solito parlano solo di quello che hanno realizzato senza rivelare i loro difetti. Il mondo spirituale non è così. Prima dobbiamo rendere conto dei nostri errori. Questo è l’ordine: prima sono riferite le cose cattive.

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    1. I membri della Chiesa dell’Unificazione andranno momentaneamente all’inferno. Dopodiché, dovrà essere nominato un avvocato per andare a tirarli fuori. Questa persona dovrà patrocinare la loro causa citando quello che in passato hanno fatto per la volontà di Dio durante l’era dei genitori, e in questo modo tirarle fuori da lì.

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  4. Dio e il mondo spirituale
    Dio è invisibile persino nel mondo spirituale. Quando andrete là non Lo vedrete mai. Potrete udire la Sua voce, ma non Lo potrete mai vedere con i vostri occhi. Allora, chi appare come il rappresentante di Dio, la Sua incarnazione? Finora è stato Gesù. Se c’è il Signore che deve venire, prenderà il posto della forma di Dio in immagine. E quale sarà la posizione di Gesù? Sarà il primo figlio dei Veri Genitori. Gesù diventerà il figlio. (155-319, 1.11.1965)

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