
Libro 15
La vita di un proprietario
della Cheon il Guk
Capitolo I
Il vero amore di Dio è la
forza motrice della creazione
Sezione 4
La vera famiglia è la base
fondamentale del vero amore
Dio creò Adamo ed Eva nel
vero amore. Adamo ed Eva sono gli esseri sostanziali formati dall’incarnazione
della Sua natura interiore e della Sua forma esteriore. Attraverso la loro
creazione, il carattere interiore e la forma esteriore invisibili di Dio si
manifestarono in una forma sostanziale. Questo è il motivo per cui essi devono
crescere e si devono unire a Lui. Se Adamo ed Eva fossero diventati perfetti,
la loro mente e il loro corpo si sarebbero uniti in modo naturale. La caduta, invece,
creò un conflitto fra la loro mente e il loro corpo. Le persone finora non lo sapevano.
Se Adamo ed Eva avessero raggiunto la perfezione secondo l’ideale di creazione
di Dio, la mente e il corpo non sarebbero in conflitto. Il fatto che dentro di
noi c’è un conflitto è di per sé una ragione che porta le persone a negare
l’esistenza di Dio. (238-29, 19.11.1992)
Nessuno può realizzare il
vero amore da solo. Ci deve essere un partner. Non vorreste che il vostro
partner fosse migliore di voi? Tutti vogliamo che i nostri figli siano migliori
di noi. Questo cuore viene da Dio. Dobbiamo capire che anche Dio vuole che i
Suoi partner d’amore siano migliori di Lui. Il nostro desiderio che il nostro
partner d’amore sia migliore di noi in senso orizzontale e verticale ha origine
da Dio. (203-103, 17.6.1990)
La mente e il corpo della
donna e dell’uomo si incontrano per raggiungere l’unità e diventare la forma
esteriore di Dio. Quando questo succede, Dio può risiedere nel centro e
stabilirsi lì eternamente. Attraverso i tre stadi dell’azione di
origine-divisione-unione, la mente e il corpo formano l’ideale dell’unità.
L’unione d’amore genera la sfera di unità del mondo ideale, sia verticalmente
che orizzontalmente. Tutto è unificato nel concetto di unità tra la mente e il corpo.
La famiglia che si
stabilisce come la forma sostanziale di Dio sulla terra e si moltiplica
attraverso l’unione d’amore diventa la famiglia di Dio,
Poiché questa famiglia è
unita alla natura interiore di Dio, l’amore di Dio risiede lì naturalmente e
qualsiasi conflitto fra l’uomo e la donna scompare. I membri di questa famiglia
possono amarsi gli uni gli altri spontaneamente, senza conflitti. Dio risiede
lì e diventa un essere simile alla mente. Il marito e la moglie saranno i Suoi
esseri corporali, e così si raggiunge l’unità. (294-313, 9.8.1998)
Una vera coppia è formata da
un uomo e da una donna uniti insieme nel vero amore come l’incarnazione della
vera vita. Una coppia così è una vera coppia. La società deve essere collegata
da questo tipo di rapporti. Le dimensioni formate dall’espansione orizzontale
di questo cuore fraterno sono la vera società, la vera nazione e il vero mondo.
Ognuno vuole essere un rappresentante dell’universo. Poiché rispetto ai
rapporti di vero amore tutti sono uguali, quelli che vanno contro questo
principio alla fine non avranno un posto dove stare. Le labbra si uniscono
seguendo il vero amore. Noi siamo il risultato della vita, dell’amore e della
linea di sangue. (190-214, 19.6.1989)
La prima patria del vero
amore è una vera famiglia. Che cos’è una vera famiglia? È una famiglia con un
vero padre, una vera madre, un vero marito, una vera moglie e dei veri figli.
Questa è la base per una famiglia di vero amore. (215-243, 20.2.1991)
Se i genitori, spinti dal vero
amore, investono nei loro figli e si sacrificano senza limiti per loro, quei
figli proveranno un’immensa gratitudine per aver ricevuto quel vero amore e i loro
genitori proveranno una grande gioia in cambio del loro sacrificio. In questo
modo, la forza del vero amore che si sacrifica dà inizio ad un’azione di dare
avere che stabilisce un rapporto eterno di gioia e di pace nella vera famiglia
e nel mondo. È qui che si manifesta il mondo ideale della vita eterna.
Al contrario, la famiglia,
la nazione e il mondo che sono privi di questo vero amore non sono altro che un
guscio vuoto e diventeranno il terreno di coltura di ogni genere di sfiducia,
ostilità e immoralità.
È nella vera famiglia che il
nostro amore puro e vero cresce e raggiunge la perfezione. La vera famiglia è
lo stadio iniziale in cui il vero amore dei genitori, il vero amore coniugale,
il vero amore filiale e il vero amore fraterno sono messi in pratica e insieme
giungono a maturazione. La vera famiglia è l’essenza fondamentale di un mondo
di pace perché è lì che impariamo il vero amore di Dio attraverso il vero amore
dei genitori; è lì che ci alleniamo attraverso il vero amore fraterno a
conquistare il vero amore universale per la vera nazione e per tutta l’umanità
del vero mondo. E non solo, la vera famiglia è l’unità fondamentale del
collegamento storico perché è attraverso il vero amore trasmesso da genitore a
figlio che le generazioni del passato, del presente e del futuro sono collegate
insieme in un sistema costante di valori del vero amore. (288-199, 28.11.1997)
Come sarebbero felici i
vostri nonni di dare la loro vita per amore dei vostri genitori? Inoltre, i
genitori come sarebbero felici di amare i loro figli anche a costo della loro
vita? Voi dite che siete disposti a morire per l’amore, ma il vero amore si realizza
quando un nipote muore per il nonno. Possiamo concludere che una vera famiglia
è una famiglia che è l’esempio di questo amore disposto al sacrificio fra nonni
e nipoti, genitori e figli, fratelli e sorelle, e marito e moglie. (162-140,
5.4.1987)
Qual è la cosa che Dio ama
più di tutto? Dio ama più di tutto il vero amore; il modello di reciprocità che
piace di più al vero amore è la famiglia di Adamo ed Eva. Questa famiglia fu
posta nella posizione ideale, la posizione di Dio. (263-177, 23.8.1994)
La via del vero amore che io
vi insegno - la via che l’uomo e la donna di vero amore, la vera famiglia, la
vera nazione e il vero mondo devono percorrere - è assoluta. C’è solo una
strada, non due. La famiglia è il manuale del vero amore che vi insegna a
stabilire un rapporto con tutta l’umanità. (135-158, 12.11.1985)
Cosa devono fare le coppie
che hanno ricevuto
Lo scopo della religione è
andare alla ricerca di Dio e dei Suoi insegnamenti. Non è Dio ma gli esseri
umani che mettono in pratica questi insegnamenti. Mentre andiamo alla ricerca
dell’amore reciproco, la domanda è dove faremo stabilire questo amore. Non è nella
chiesa o nel mondo; è nella famiglia, da nessun’altra parte. Dobbiamo piantare
il seme del vero amore nella famiglia, in modo che il mondo diventi
l’espansione di una vera famiglia. In questo contesto non c’è nessun concetto
di religione. Non ci sarà nemmeno bisogno della via spirituale della (天地正敎) Tenchi
Seikyo. (259-62, 27.3.1994)
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