La Vera Famiglia
Capitolo XII
Alla ricerca di vere
famiglie
Sezione 1. Nulla è stato
creato per se stesso
Qual è la base
dell’individualismo? Non è possibile reclamare qualcosa come soltanto nostra.
Quando un bambino, attraverso l’amore dei suoi genitori, si sviluppa da un
ovulo nel grembo della madre e nasce, il 99,999 percento della sua esistenza
proviene dalle ossa, dalla carne e dal sangue della madre che si è combinato
con lo 0,001 per cento dello sperma del padre. Non c’è nessun concetto di
“soltanto io” nella natura. Nessuno nasce con l’idea di “me stesso”. Nessuno di
noi, per grande che sia, potrebbe sostenere che siamo diventati grandi solo da
noi stessi. Le ossa, la carne, il sangue sono tutti ereditati nel grembo della
madre. Dobbiamo riconoscere che le parti importanti del nostro corpo sono
un’estensione del corpo di nostra madre. Tutti gli elementi essenziali del
nostro corpo erano inclusi nell’ovulo e nello sperma. Non ci sono eccezioni.
Perciò l’individualismo egocentrico è senza fondamento. (287-25, 10.8.1977)
Quando pensiamo al sopra,
riconosciamo automaticamente il sotto. L’individualismo può reggersi solo con
l’idea del sopra? Il concetto dell’individuo da solo non può esistere. Se si
parla di destra si presuppone l’esistenza della sinistra. Nel rapporto fra
davanti e dietro, il davanti presuppone il dietro. Anche la parola uomo non può
esistere da sola, presuppone la donna. Questa non è solo l’opinione di una
persona, è un fatto universale.
Perché è stato creato
l’uomo? Di solito gli uomini dicono che possono vivere da soli, perciò non si
preoccupano del motivo per cui sono stati creati. L’uomo, tuttavia, è nato per
la donna. Senza la donna non c’è assolutamente bisogno dell’uomo. In realtà,
nulla è stato creato per se stesso.
Pensate ai nostri cinque
sensi. Gli occhi sono stati creati solo per guardare se stessi? Allo stesso
modo il naso, gli orecchi, la bocca e le mani sono stati tutti creati per il
nostro partner. La forza che può mobilitare e focalizzare tutti i cinque sensi
è il vero amore. Gli occhi, il naso, le orecchie, la bocca e le mani sono
strumenti creati per il vero amore. Nulla è stato creato solo per se stesso. Se
le persone prendono le cose degli altri e le usano come se appartenessero a
loro sono dei ladri, non è vero? Perciò, qualunque uomo usa arbitrariamente i
suoi cinque sensi e il suo corpo solo per se stesso è un ladro, perché queste
cose sono state create per sua moglie.
Qual è la differenza fra
l’uomo e la donna? Il loro corpo e in particolare gli organi sessuali. Allora,
chi ha assolutamente bisogno degli organi sessuali maschili? Esistono per la
donna. Uno degli organi sessuali è concavo, l’altro è convesso, ma perché sono
stati creati in questo modo? Potevano essere tutti e due a punta o tutti e due
piatti, invece sono stati fatti in modo diverso. Perché? Ognuno di loro esiste
per l’altro. La donna vuole quello che appartiene all’uomo e viceversa. Voi non
sapete che gli organi femminili appartengono assolutamente all’uomo e quelli
maschili appartengono assolutamente alla donna. Possedendo ognuno gli organi
sessuali dell’altro, l’uomo e la donna arrivano a conoscere l’amore. Solo
l’esperienza dell’unione perfetta permette ai due partner di conoscere il
livello d’amore più alto. Nessuno potrà mai negarlo; devono tutti riconoscerlo.
Una coppia ideale si forma nel luogo in cui i due raggiungono la completa
unità. L’amore assoluto esiste proprio lì. Dio verrà a dimorare in quel luogo,
dove l’amore è assolutamente immutabile. (287-27, 10.8.1997)
Sezione 2. Il luogo
santissimo dove Dio può andare ad abitare
Quali sono gli attributi di
Dio? Dio è assoluto, unico, eterno e immutabile. Allora, a chi appartiene
l’amore? Non appartiene né all’uomo né alla donna, il suo proprietario non è
altro che a Dio. Con al centro l’amore e attraverso l’amore, Dio e gli esseri
umani diventano una cosa sola, perché tutti e due hanno assolutamente bisogno
dell’amore. Di che tipo di amore ha bisogno Dio? Vuole un amore assoluto. E
voi? Anche per noi è la stessa cosa. Proprio come Dio, tutti noi abbiamo
bisogno di un amore unico, immutabile ed eterno. Dobbiamo tutti assomigliare a
Dio. (279-246, 15.9.1996)
Dov’è il luogo santissimo di
Dio? Avrebbe dovuto essere gli organi sessuali maschili e femminili che furono
profanati dalla caduta. Questo è il luogo dove avrebbe dovuto dimorare l’amore.
Questo è il santo dei santi di Dio. (134-185, 7.4.1985)
Che cos’è l’amore? È il
luogo santissimo dove Dio può andare ad abitare. Dobbiamo purificare il mondo
caduto attraverso l’amore. Ho già spiegato chiaramente che Adamo ed Eva, che
avrebbero dovuto superare serenamente il periodo dell’adolescenza, non
riuscirono a farlo e andarono fuori strada, causando la caduta. Eva, l’antenata
dell’umanità, prima cadde avendo un rapporto d’amore illecito con l’arcangelo;
poi, a causa di questo, cadde anche fisicamente attraverso il suo rapporto con
Adamo. Così la loro linea di sangue peccaminosa fu trasmessa ai loro
discendenti.
Dovete capire che Dio non
potrà mai dimorare tranquillamente in un luogo dove rimangono anche solo delle
piccole tracce di Satana. Per ricevere l’amore di Dio, le persone devono prima
morire e poi rinascere. Nella società umana, un uomo potrebbe amare sua moglie
se, dopo che si sono sposati, lei non riesce a dimenticare il primo marito?
Allo stesso modo Dio ha portato avanti la provvidenza di salvezza guidando le
persone ad espiare i loro peccati attraverso la restaurazione tramite
indennizzo. (La famiglia benedetta - 344)
Secondo voi, qual è il
colore dell’amore? Pensate che sia nero di notte, bianco di giorno e giallo di
sera? Nel colore centrale dell’amore c’è una forza che può portare la pace e
l’unità e creare il concetto di uguaglianza dell’umanità. Non pensate che
l’idea unificazionista dell’amore sia stupenda? Nella società americana del
giorno d’oggi il colore dell’amore è, in poche parole, il colore disgustoso
della morte. Invece di realizzare il mondo dell’ideale eterno della creazione
attraverso l’amore coniugale, le persone stanno precipitando nel baratro della
morte. Quelli che entrano sconsideratamente nel luogo santissimo dell’amore
subiranno il fuoco del giudizio. Finché non ricevono la Benedizione, gli uomini
e le donne devono mantenere intatto il loro luogo santissimo e, una volta che
hanno fatto l’amore, devono continuare a mantenere la sua purezza. Ma gli
americani, in generale, sono uomini e donne depravati che profanano il
santuario dell’amore.
Gli americani che non
accettano il matrimonio attraverso la Benedizione non sono altro che dei malati
che non riescono a vedere davanti a loro, perché sono accecati dall’amore
caduto. Se la società americana continuerà a comportarsi in questo modo, non
avrà nessuna speranza per il futuro e sarà solo piena di disperazione. Non c’è
il minimo dubbio che alla fine sarà distrutta - non dal giudizio di Dio ma
dalle persone che hanno perso la loro umanità. (La famiglia benedetta - 344)
Poiché noi della Chiesa
dell’Unificazione siamo venuti a conoscenza della provvidenza dell’amore
rimasta nascosta per seimila anni, abbiamo cercato di espandere la base della
Benedizione per realizzare l’ideale di creazione fondato sull’amore di Dio.
Attraverso la Benedizione è stato creato il luogo santissimo dell’amore. Dovete
capire che da lì emerge una nuova vita. (La famiglia benedetta - 344)
Alla ricerca di vere famiglie
RispondiEliminaNulla è stato creato per se stesso
Qual è la base dell’individualismo? Non è possibile reclamare qualcosa come soltanto nostra. Quando un bambino, attraverso l’amore dei suoi genitori, si sviluppa da un ovulo nel grembo della madre e nasce, il 99,999 percento della sua esistenza proviene dalle ossa, dalla carne e dal sangue della madre che si è combinato con lo 0,001 per cento dello sperma del padre. Non c’è nessun concetto di “soltanto io” nella natura. Nessuno nasce con l’idea di “me stesso”. Nessuno di noi, per grande che sia, potrebbe sostenere che siamo diventati grandi solo da noi stessi. Le ossa, la carne, il sangue sono tutti ereditati nel grembo della madre. Dobbiamo riconoscere che le parti importanti del nostro corpo sono un’estensione del corpo di nostra madre. Tutti gli elementi essenziali del nostro corpo erano inclusi nell’ovulo e nello sperma. Non ci sono eccezioni. Perciò l’individualismo egocentrico è senza fondamento. (287-25, 10.8.1977)
Qual è la differenza fra l’uomo e la donna? Il loro corpo e in particolare gli organi sessuali. Allora, chi ha assolutamente bisogno degli organi sessuali maschili? Esistono per la donna. Uno degli organi sessuali è concavo, l’altro è convesso, ma perché sono stati creati in questo modo? Potevano essere tutti e due a punta o tutti e due piatti, invece sono stati fatti in modo diverso. Perché? Ognuno di loro esiste per l’altro. La donna vuole quello che appartiene all’uomo e viceversa. Voi non sapete che gli organi femminili appartengono assolutamente all’uomo e quelli maschili appartengono assolutamente alla donna. Possedendo ognuno gli organi sessuali dell’altro, l’uomo e la donna arrivano a conoscere l’amore. Solo l’esperienza dell’unione perfetta permette ai due partner di conoscere il livello d’amore più alto. Nessuno potrà mai negarlo; devono tutti riconoscerlo. Una coppia ideale si forma nel luogo in cui i due raggiungono la completa unità. L’amore assoluto esiste proprio lì. Dio verrà a dimorare in quel luogo, dove l’amore è assolutamente immutabile. (287-27, 10.8.1997)
RispondiEliminaDov’è il luogo santissimo di Dio? Avrebbe dovuto essere gli organi sessuali maschili e femminili che furono profanati dalla caduta. Questo è il luogo dove avrebbe dovuto dimorare l’amore. Questo è il santo dei santi di Dio. (134-185, 7.4.1985)
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