Libro IV
La Vera Famiglia
Capitolo IV
Il corso della vita umana
centrato sull’amore
Sezione 1. Perché nascono
gli esseri umani?
Se ci chiediamo chi viene
prima, la vita o l’amore, potremmo dire che vengono prima tutti e due; ma
secondo voi chi viene prima veramente? Viene prima l’amore. Se facciamo
riferimento all’essenza dell’universo, perché una cosa possa avere valore, deve
esserci un flusso d’amore originale. (143‐277,
20.3.1986)
Quando esaminiamo da dove
viene la vita, dobbiamo chiederci se viene prima la vita o l’amore. Finora non
siamo stati capaci di fare una chiara distinzione. Prima viene l’amore, poi la
vita. Poiché quello che viene dopo deve sottomettersi umilmente a quello che
viene prima, è naturale che offriamo la nostra vita per l’amore. Ecco come
stanno le cose. Questo, dunque, fornisce una risposta sul vero corso della
nostra vita. Poiché la nostra vita è nata nell’amore, la conclusione è che
dobbiamo percorrere la via dell’amore e morire per l’amore. Lo scopo della vita
umana è trovare l’amore che il macrocosmo, non il microcosmo, è capace di
accogliere. È nascere, amare e morire in mezzo al grande amore universale che
tutti - Dio, il creato, i nostri genitori e il mondo angelico - riconoscono.
Ecco come vedo le cose. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Gli esseri umani non nascono
in base ad una loro scelta. Allora, nascono a causa dei desideri dei loro
genitori? No. Nascono a causa del desiderio di Dio. Nascono attraverso l’amore
dei loro genitori che rappresenta l’amore di Dio. L’individuo che nasce come
una nuova vita attraverso l’amore dei genitori, che rappresenta l’amore di Dio,
sono io. L’amore ha il potere di creare tutte le cose. Colui che nasce al centro
dell’intero universo ricevendo tutto l’amore dell’universo non sono altro che
io. Lo scopo supremo della vita è nascere attraverso l’amore, essere allevato
nell’amore, vivere per l’amore e lasciare dietro di sé l’amore. La cosa più
preziosa da fare è osservare nella famiglia le regole dell’amore che sono al
centro dell’universo. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Dovete capire il motivo per
cui nascono gli esseri umani. Non nascono per la conoscenza o il potere
politico. Nascono dall’amore e a causa dell’amore. Che cosa rende l’amore così
grande? Il fatto che l’amore è la fonte originale della vita. Voi nascete in
mezzo all’amore dei vostri genitori, non dal loro desiderio di denaro o di
conoscenza. Poiché siete nati nell’amore in questo modo, dovete produrre i
frutti dell’amore. Ecco perché avete bisogno di figli. Un marito e una moglie
si realizzano quando si uniscono ed hanno dei figli e delle figlie come loro partner
oggetto. (La famiglia benedetta ‐
1062)
Gli esseri umani non possono
esistere separati dall’amore. Perciò possiamo dire che “io” vivo sulla base
dell’amore. Anche tutte le cose hanno origine nell’amore di Dio. Se l’esistenza
di tutte le cose è iniziata sulla base dell’amore, è impossibile negare che
anche gli esseri umani, come centro dell’universo creato, devono aver avuto
inizio nell’amore. (La famiglia benedetta ‐
1062)
Poiché gli esseri umani
hanno inizio nell’amore e maturano attraverso l’amore, non possono vivere
separati dal modello dell’amore. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Sezione 2. La vita nella sua
forma originale, creata sulla base dell’amore
Quale pensate che sia la
causa dell’esistenza umana? La causa dell’esistenza umana è l’amore. Allora,
secondo voi, in che cosa consiste lo scopo della vita umana? Il suo scopo è
realizzare l’ideale dell’amore. Poiché gli esseri umani hanno avuto origine
attraverso l’amore, il loro scopo è realizzare l’amore formando una base
d’amore per espanderla e collegarla. In altre parole, poiché l’inizio è l’amore,
anche lo scopo deve essere raggiunto attraverso l’amore. Per questo un uomo ed
una donna come partner devono unirsi nell’amore e collegare davanti e dietro,
sinistra e destra, sopra e sotto. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Non importa con quanta
determinazione abbiamo deciso di diventare un essere assoluto e di stabilire
uno scopo assoluto, non servirà a niente se non siamo felici. La nostra vita di
ogni giorno deve essere felice. Noi viviamo per uno scopo e quando l’abbiamo
raggiunto, esisterà qualcosa di nuovo che è più grande dell’esistenza stessa.
Che cos’è? Qual è la cosa più preziosa per l’uomo e la donna? È l’amore.
L’amore è l’elemento fondamentale necessario per provare felicità. Non importa
che scopo nobile una persona possa avere, se non riesce a stabilire un amore
capace di dominare il suo scopo, dovrà perseguirne uno nuovo. Lo scopo non può
essere al di sopra dell’amore. (29‐130,
26.2.1970)
Per che cosa vivete?
Qualcuno dirà che vive per mangiare, qualcun altro che vive per lavorare o che
vive senza uno scopo. Per che cosa vivono gli esseri umani? Se dite che vivete
per l’amore, è una risposta stupenda. Gli esseri umani nascono come il frutto
dell’amore, vivono nell’amore e ritornano nell’amore eterno nel petto di Dio.
Questa è la vita originale della creazione. (La famiglia benedetta ‐ 1064)
Una persona nasce attraverso
l’amore e cresce nell’amore. Poi lascia l’amore dei suoi genitori per trovare e
abbracciare l’amore di un partner, che è un amore di un’altra dimensione. Noi
diciamo che l’amore dei genitori è l’amore allo stadio di formazione e l’amore
coniugale è l’amore allo stadio di crescita. Non importa quanto un marito e una
moglie possano essere innamorati, non possono vedere il coronamento del loro
amore finché non hanno dei figli. Ecco perché vogliono avere dei figli. Questo
è l’amore allo stadio di completezza. Perciò, il processo di passare attraverso
l’amore dei genitori, l’amore coniugale e l’amore dei figli è l’essenza
fondamentale della vita umana e la strada originale dell’ideale d’amore di Dio
alla creazione. (48‐11,
31.8.1971)
La vita nasce dall’amore.
Una persona nasce dall’amore, cresce nell’amore essendo amata dai suoi
genitori, incontra la sua adorata sposa e la ama, e muore in quell’amore;
questo è ciò che chiamiamo vita umana. Perciò, originariamente, nella vita
umana non ci doveva essere nessun dolore o sofferenza. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Originariamente, il punto
focale dell’universo è il luogo dove tutte le combinazioni dell’amore verticale
e orizzontale si incontrano in modo che l’amore dei genitori, l’amore coniugale
e l’amore dei figli si possano unire. Questo diventa il punto su cui si concentra
tutto l’universo, e dove convergono le direzioni di tutte le cellule
dell’universo. Tutti gli spiriti del mondo spirituale si focalizzeranno in quel
punto. Inoltre proteggeranno quel luogo in modo che nessuno lo possa invadere.
Se quel posto è distrutto, è un disastro. Perciò è necessaria una certa forma
in modo che rimanga intatto. Nella Chiesa dell’Unificazione questa forma si
chiama la base della quattro posizioni. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Sezione 3. Per gli esseri
umani l’elemento eterno della vita è l’amore
Non dovete dimenticare che
mentre vivevate come embrioni, non ricevevate solo il nutrimento da vostra
madre, ricevevate anche il suo amore. Allo stesso modo, le persone che vivono
sulla terra non ricevono soltanto il nutrimento fisico dall’universo, ma anche
l’amore di Dio, l’elemento essenziale della vita. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Proprio come tutte le piante
assorbono la luce del sole come un elemento di vita, l’amore è un elemento di
vita per le persone. La nostra speranza è venga costruito il Regno dei Cieli
sulla terra o il Regno dei Cieli in cielo, dove possiamo vivere eternamente
nell’amore e in adorazione. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Gli esseri umani nascono
attraverso l’amore e crescono durante l’infanzia ricevendo amore. Dopo un certo
periodo di crescita, l’amore dei genitori non è più sufficiente, e il loro
amore si espande orizzontalmente attraverso l’amore dei fratelli e delle
sorelle e quello della tribù. In altre parole, crescono fino a raggiungere la
maturità ricevendo tutti i tipi di amore dal cielo e dalla terra. Quando
raggiungono l’inizio dell’età adulta, sentono un desiderio d’amore
particolarmente forte per l’altro sesso. Impegnarsi in questo amore li porta ad
un amore più completo, attraverso il quale trovano finalmente il centro
dell’amore. (La famiglia benedetta ‐
1062)
Le strade che l’uomo e la
donna percorrono esistono a causa dell’amore e per l’amore. La mia strada è
quella dell’amore. Io mi muovo per realizzare l’amore, preservare l’amore e
formare un ambiente d’amore. È anche per amore che le donne si truccano e si
prendono cura del loro corpo. Desiderare qualcosa, svolgere un lavoro, è tutto
per amore. Superiamo le difficoltà e andiamo avanti per raggiungere questo
amore prezioso. (La famiglia benedetta ‐
1066)
Dal momento in cui nasciamo riceviamo
l’amore dei genitori. Finché i nostri genitori sono vivi, ci amano in qualunque
fase della vita, che sia il periodo dell’infanzia, della gioventù o della mezza
età. Quando cresciamo ricevendo l’amore dei genitori, ognuno di noi è destinato
a incontrare l’amore orizzontale fra marito e moglie. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Secondo voi che cos’è il
matrimonio? È una scuola, un luogo dove gli uomini imparano qualcosa che non
conoscevano sulle donne e le donne imparano qualcosa che non conoscevano sugli uomini.
Per essere contenti, marito e moglie devono prendere tutti “dieci”. Ricevete
dei figli e delle figlie per imparare ad amare il mondo. Senza di loro non vi
potete collegare al futuro. I vostri figli e figlie vi vengono dati come materiale
educativo attraverso il quale vi potete collegare al mondo futuro. Adempiere ai
vostri doveri di pietà filiale verso i vostri antenati e i vostri nonni è come ricevere
un’educazione dal mondo spirituale. Tutte queste cose sono collegate attraverso
l’amore. Il nonno e la nonna, il marito e la moglie e i figli e le figlie sono
tutti collegati attraverso l’amore. Proprio come i vasi sanguigni del corpo
umano scorrono su e giù, attraverso questo voi potete salire e scendere fino a raggiungere
i vostri antenati di 10 milioni di generazioni nel mondo spirituale e anche i
vostri lontani discendenti. Perciò dovete sapere che il mondo e l’universo sono
organizzati così. Tutte le cose saranno governate in questo modo. Possiamo dire
che diventare servi dell’amore e schiavi dell’amore è la felicità più grande.
(La famiglia benedetta ‐
1062)
Sezione 4. Che cos’è l’amore
di Dio?
Cercate di scoprire l’amore
di Dio. Come si può descrivere questo amore? Può essere paragonato a una calda
giornata di primavera dove le nuvole bianche si cullano dolcemente nel cielo,
il calore si leva dalla terra, gli insetti volano di qua e di là, le formiche
brulicano per esplorare il mondo, i germogli di salice spuntano lungo il
ruscello, le rane cantano nuovi canti di primavera, le api sciamano e le
farfalle svolazzano. Siete inebriati in quell’ambiente e vi sentite assonnati,
ma in realtà siete svegli e state talmente bene che volete rimanere così per
sempre.
Quando Dio trova il Suo
partner oggetto ideale, prova la stessa sensazione, come se fosse in un bel
giardino fiorito dove intorno volano api e farfalle. Se pensate a questo, vi
sentite bene o male? Questi uomini testardi, forse non se ne accorgono. Ma si
sta bene.
Quando vi imbattete in
qualcuno che siete felici di vedere, gli stringete fortemente la mano. Quando
qualcuno dice con gioia: «È tanto che non ci vediamo!» e vi stringe la mano con
fermezza, vi sentite bene o male? Se c’è qualcuno che dice che si sente male,
dategli un calcio e dite: «Come sei stupido!» Quando siete contenti di vedere
qualcuno, gli stringete fortemente la mano o no? Vi fa piacere quando qualcuno
vi stringe la mano con forza? Volete gradire la cosa, ma forse non vi piace
veramente. Perché una cosa vi piaccia, la dovete conoscere, e se non la
conoscete come può piacervi? Siate onesti! Se vostro marito vi ama, non avete
bisogno di nient’altro. Vivete aggrappandovi strettamente a lui. È sempre
fantastico vedere un uomo e una donna che si tengono stretti per mano specialmente
quando la mano dell’uomo è ruvida come la zampa anteriore di una mucca. Quando
guardiamo un film, ci piace vedere scene del genere. Se la donna dicesse
all’uomo: «Come sono graziose le tue mani!», l’uomo si offenderebbe. Ecco come
stanno le cose. L’amore è eterno. L’amore è unito, non diviso. Voi vi unite.
Quando un uomo e una donna formano una coppia e si amano reciprocamente, si
legano insieme. Ovviamente questo non succede in senso letterale, ma nel cuore
raggiungono un livello addirittura più alto di questo. L’amore di Dio è così.
Se vivrete con questo amore, vi unirete o no? Pensateci. Tutto è destinato ad
unirsi. (La famiglia benedetta ‐
1062)
Quando un uomo e una donna
si innamorano, succedono tutti i tipi di cose, vero? Ma se trovate un modo per conoscere
l’amore di Dio e lo gustate veramente, allora il Suo amore non può essere
paragonato a nessuna cosa al mondo. Se c’è qualcuno che ha gustato questo
amore, nessuna difficoltà o nessun dolore può sconfiggerlo. Un regno di
liberazione assoluta così deve esistere, non è vero? Il problema è come
trovarlo. (39‐240,
15.1.1971)
L’amore di Dio può essere
essenzialmente diviso in tre grandi forme di amore: l’amore dei genitori,
l’amore coniugale e l’amore filiale. Il centro dove queste tre forme convergono
e si uniscono è l’amore di Dio. (173‐278,
23.11.1975)
Perché nascono gli esseri umani?
RispondiEliminaPrima viene l’amore, poi la vita. Poiché quello che viene dopo deve sottomettersi umilmente a quello che viene prima, è naturale che offriamo la nostra vita per l’amore. Ecco come stanno le cose. Questo, dunque, fornisce una risposta sul vero corso della nostra vita. Poiché la nostra vita è nata nell’amore, la conclusione è che dobbiamo percorrere la via dell’amore e morire per l’amore. Lo scopo della vita umana è trovare l’amore che il macrocosmo, non il microcosmo, è capace di accogliere. È nascere, amare e morire in mezzo al grande amore universale che tutti - Dio, il creato, i nostri genitori e il mondo angelico - riconoscono. Ecco come vedo le cose. (La famiglia benedetta ‐ 1062)
Quando un uomo e una donna si innamorano, succedono tutti i tipi di cose, vero? Ma se trovate un modo per conoscere l’amore di Dio e lo gustate veramente, allora il Suo amore non può essere paragonato a nessuna cosa al mondo. Se c’è qualcuno che ha gustato questo amore, nessuna difficoltà o nessun dolore può sconfiggerlo. Un regno di liberazione assoluta così deve esistere, non è vero? Il problema è come trovarlo. (39‐240, 15.1.1971)
RispondiEliminaL’amore di Dio può essere essenzialmente diviso in tre grandi forme di amore: l’amore dei genitori, l’amore coniugale e l’amore filiale. Il centro dove queste tre forme convergono e si uniscono è l’amore di Dio. (173‐278, 23.11.1975)
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