Libro 9
Le famiglie benedette
Capitolo I
I Veri Genitori e la Benedizione
2.4. Tre stadi nel cambiamento della
linea di sangue
2.4.1. La cerimonia del vino benedetto
Prima di ricevere la Benedizione in
matrimonio nella Chiesa dell’Unificazione, avete bisogno di passare attraverso
la cerimonia del cambiamento della linea di sangue. Tutti voi l’avete fatta,
non è vero? La cerimonia dell’indennizzo del bastone e la cerimonia dei tre
giorni fanno apparire la cosa molto complicata, non è vero? Satana non può
interferire in queste cerimonie. Questi riti indicano che le porte del Regno
dei Cieli sono state aperte grazie alle leggi di Dio e dei Veri Genitori, e che
è stata proclamata la liberazione. Per questo Satana, che è stato attivo al
livello di perfezione dello stadio di crescita, non può interferire. Sapete
tutti che le famiglie benedette sono passate attraverso la cerimonia del
cambiamento della linea di sangue? Sono dovute passare attraverso questa
cerimonia prima di poter ricevere la Benedizione. (235-215, 20.9.1992)
Dopo il fidanzamento dovete passare
attraverso la cerimonia del vino benedetto e poi la cerimonia del santo
matrimonio. Allora, cosa sono le cerimonie del fidanzamento, del vino benedetto
e delle nozze? Non sono delle cerimonie che si svolgono secondo qualche
precedente. Sono delle cerimonie che devono essere realizzate per invertire
simbolicamente e indennizzare la caduta. (35-215, 19.10.1970)
Gli individui caduti non possono
ricevere la Benedizione se non negano tutti i loro amori del passato, che sono
contaminati dall’amore falso del mondo satanico. Non possono partecipare se non
diventano di nuovo degli esseri resuscitati che possono propagare l’amore dei
Veri Genitori con al centro l’amore di Dio. Su questa base la cerimonia del
vino benedetto è un rito che promette di realizzare il modello di una nuova
vita passando attraverso la porta dell’amore dei Veri Genitori. (35-215,
19.10.1970)
Qual è lo scopo della cerimonia del
vino benedetto? È un rito per mettere il corpo di Dio nel vostro corpo, sulla
base di un nuovo amore. Tutti hanno un corpo caduto che ha bisogno di essere
trasformato con al centro l’amore di Dio. Questa trasformazione è la cerimonia
del vino benedetto. Proprio come Gesù dice nella Bibbia: «Il pane simboleggia
il mio corpo e il vino il mio sangue, perciò dovete mangiarne e berne».
Attraverso questa cerimonia, si può essere purificati dal peccato originale
ereditando la nuova linea di sangue, centrandoci sull’amore e su Dio. Non
potete andare alla Benedizione senza partecipare a questa cerimonia. Ecco perché
la cerimonia del vino benedetto è la cerimonia per cambiare la linea di sangue.
(35-245, 19.10.1970)
Abbiamo bisogno dell’espressione
assoluta “il cambiamento della linea di sangue”. Quando avete ricevuto la
Benedizione avete partecipato alla cerimonia del cambiamento della linea di
sangue, non è vero? Dovete prendere il vino benedetto per cambiare la linea di
sangue.
Quando si prepara il vino benedetto
bisogna passare attraverso il processo di selezionare ventun elementi. Voi non
sapete quali sono, vero? In questo processo bisogna concentrarsi sui frutti
nati sugli alberi, sulla terra e sotto il suolo, e scegliere ventuno tra gli
elementi più preziosi del regno animale, vegetale e minerale. Inoltre questi
elementi non devono assolutamente avere nessun legame con delle condizioni che
possono essere accusate. Devono essere conservati per sette mesi e durante
questo periodo nulla deve disturbare la loro purezza. (215-109, 6.2.1991)
La cerimonia del vino benedetto è la
cerimonia della restaurazione tramite indennizzo. Quando partecipate a questa
cerimonia, lo fate nella posizione dell’arcangelo. Ecco perché tutto, incluso
il lignaggio, deve essere offerto attraverso di essa. Attraverso questa
cerimonia ogni cosa è restaurata. È una condizione per la restaurazione. Io
conduco la cerimonia attraverso la Vera Madre. Siete tutti nella stessa
situazione. Viene gettato un ponte. Partecipando alla cerimonia del vino
benedetto, potete prendere la posizione della restaurazione che è la stessa
posizione dei genitori. Dovete capirlo.
La donna riceve il vino benedetto per
prima. La donna prima si inchina al Padre, accetta il vino benedetto e beve la
metà del contenuto del bicchierino. Poi si inchina il marito. Mentre la donna
beve la sua metà, l’uomo deve tenere il capo abbassato. In quel momento, la
donna è in posizione di madre. Rappresenta la madre. In quelle condizioni, la
donna beve la metà e porge la metà restante al marito perché la beva. Quando
l’uomo beve l’altra metà, fra i due si viene a creare un rapporto. Allora
l’uomo può stare sullo stesso livello della donna. (113-309, 10.5.1981)
La cerimonia del vino benedetto si
svolge seguendo l’ordine inverso della caduta di Adamo ed Eva. Prima di potervi
sposare, ci deve essere una cerimonia di fidanzamento. Poi c’è la cerimonia del
vino benedetto. Solo allora potete partecipare alla cerimonia del santo
matrimonio. Non siete potuti diventare l’Adamo e l’Eva originali a causa della
caduta. Attraverso la cerimonia del fidanzamento, vi presentate a Dio e ai Veri
Genitori, che cercano di reclamare i loro figli, dicendo: «Sono diventato un
Adamo (o un’Eva) che è migliore di un figlio caduto». Adamo ed Eva erano ancora
nello stadio del fidanzamento. Attraverso il fidanzamento si crea un nuovo
mondo. Perciò dovete capire che la cerimonia del vino benedetto stabilisce le
condizioni che restaurano tutti questi rapporti. (120-167, 13.10.1982)
Quando si porta il vino benedetto ai
partecipanti, si deve iniziare dalla persona che rappresenta l’arcangelo,
seguita da quella che rappresenta Eva e poi quella che rappresenta Adamo.
Quando a voi, come candidati, viene
offerto il vino benedetto, la prima a riceverlo è Eva. Senza Eva l’uomo non può
rinascere. Poiché lo scopo di bere il vino è la restaurazione, Eva deve
ricevere il vino benedetto per prima, berne metà e poi offrire la metà che
rimane al marito. Quando ricevete il bicchiere con il vino benedetto prima
dovete inchinarvi, perché chiunque ve lo porge lo fa in nome del Padre. In
teoria dovreste inchinarvi tre volte, ma è accettabile che vi inchiniate anche
solo una volta purché mettiate in quell’unico inchino il cuore che mettereste
nei tre inchini. Ricevete il bicchiere, ne bevete la metà e lo passate a vostro
marito. Dopo aver bevuto dal bicchiere lo dovete restituire. Il bicchiere restituito
è quindi passato in senso inverso, dal Padre alla Madre, all’arcangelo che lo
mette sul vassoio. In questo modo diventate un solo cuore con me.
In realtà, prima di questo, il Vero
Padre deve posare la sua mano sulle mani delle donne e pregare. Il Vero Padre
offrirà la preghiera per diventare uniti. Quando bevete il vino benedetto dopo
che è stata fatta la preghiera, la linea di sangue caduta è purificata. Questa
è la condizione. La cerimonia del cambiamento della linea di sangue è come il
battesimo del cristianesimo! La cerimonia del cambiamento della linea di
sangue! Capite? (183-89, 29.10.1988)
Poiché Eva cadde a causa
dell’arcangelo, nel lavoro di restaurazione Eva deve stare dinanzi al cielo
attraverso Adamo e restaurare l’arcangelo. Questo è lo scopo della cerimonia
del vino benedetto. Nel condurre questa cerimonia, il Padre prima dà il vino
alla donna, non è vero? Sapete perché? Facendo così Eva, che è stata perduta, è
restaurata. Attraverso la cerimonia del vino benedetto, si uniscono nello spirito,
nel cuore e nel corpo. È un impegno interiore assoluto. (46-233, 15.8.1971)
Il vino benedetto non è fatto così
semplicemente. Non può diventare vino benedetto così com’è. È preparato alla
presenza di Dio, di Satana e dei numerosi angeli nel mondo spirituale. Dentro
il vino ci sono ventun elementi che voi non conoscete. Il vino contiene tutte
le cose della creazione e tutti gli elementi che si formano nel processo di
restaurare l’umanità. Quando preparo il vino benedetto gli spiriti vengono dal
mondo spirituale e mi dicono di versare un bicchiere per loro in modo da poter
partecipare a questo. Questo perché sanno che bevendo il vino benedetto possono
essere restaurati. Sanno che posso concedere loro questo beneficio. Ecco perché
dico agli spiriti: «Aspettate!» e do il vino a voi per tutte le sofferenze che
avete passato. (46-233, 15.8.1971)
Il vino benedetto contiene degli
elementi che simboleggiano l’amore dei Veri Genitori. Deve anche contenere
qualcosa che simboleggia il sangue. Così quando lo bevete vi unite all’amore
dei Veri Genitori e anche al sangue. Ecco che cosa racchiude il vino benedetto.
(35-211, 18.10.1970)
Com’è fatto il vino benedetto? È il
vino che simboleggia la terra, il mare, il cielo e tutto quello che essi
contengono. Il vino benedetto contiene tre tipi di vino. Contiene anche altri
elementi che rappresentano tutte le cose del creato. Bevendo il vino voi
rinascete spiritualmente e fisicamente. Non potete liberarvi del peccato
originale e cambiare la linea di sangue senza partecipare alla cerimonia del
vino benedetto. Non potete passare al livello della perfezione e unirvi
all’amore di Dio se la linea di sangue non è cambiata. Ecco perché dovete
capire che la cerimonia del vino benedetto indennizza tutte queste cose.
(35-211, 10.18.1970).
La cerimonia del vino benedetto tira
via il sangue di Satana, il sangue che è stato contaminato attraverso la
caduta. In altre parole, è una cerimonia che toglie il peccato originale.
(35-215, 19.10.1970)
Il vino benedetto contiene elementi
che rappresentano tutta la creazione, che non possono essere accusati da
Satana. Dopo aver bevuto il vino benedetto, ed esservi uniti ai Veri Genitori,
se commettete qualche atto che contamina la vostra persona, sarete peggio dello
stesso Satana. Satana ha contaminato e profanato il livello di perfezione dello
stadio di crescita, ma se qualcuno riceve la Benedizione e poi commette un
peccato, contamina il corpo sostanziale di Dio al livello di perfezione dello
stadio di completezza e non potrà mai essere perdonato. Questo è una cosa che
fa veramente paura. (La famiglia benedetta - 596)
La cerimonia del vino benedetto si
tiene per indennizzare il corso di sofferenza dei Veri Genitori. È una cosa
preziosa che non può essere scambiata per l’universo o per il cielo e la terra.
Non dovete profanarla. Perciò è solo giusto che ne siate ritenuti responsabili.
(172-61, 7.1.1988)
Qual è la differenza fra i figli della
seconda generazione delle famiglie benedette e i membri giovani che si
candidano alla Benedizione? Quando quei candidati vogliono ricevere la
Benedizione, hanno bisogno della cerimonia del vino e anche delle altre
cerimonie. È complicato. Invece, nel caso della seconda generazione, non c’è
nessun bisogno della cerimonia del vino benedetto. Le loro radici sono diverse.
Le vostre radici si trovano nel mondo caduto, ma le loro no.
Dall’esterno tutti sembrano simili, ma
le loro storie e i loro ambienti sono diversi. I loro punti di partenza sono
diversi, così come i loro corsi. Le situazioni attuali in cui si trovano sono
diverse come pure le loro destinazioni future. Anche se la destinazione finale
è la stessa, il loro corso è diverso. Non può essere lo stesso perché quelli
della seconda generazione sono nella posizione di figli benedetti. (144-281,
26.4.1986)
2.4.2.
La cerimonia della Benedizione
La cerimonia
nuziale non è altro che la trasmissione dell’amore. Proprio come i genitori
avrebbero dovuto vivere con l’amore di Dio, voi avreste dovuto ricevere l’amore
dai vostri genitori che rappresentano l’amore di Dio. Una cerimonia di nozze è
una cerimonia per trasmettere l’amore che dice: «Devi vivere in questo modo!»
Questo significa che dovete ricevere l’amore di Dio dai vostri genitori. Non è
qualcosa che potete ricevere da una persona famosa. I matrimoni che non sono
celebrati dai genitori sono ufficiati dall’arcangelo. Quando un personaggio
illustre viene a celebrare un matrimonio da solo, conduce la cerimonia del
matrimonio come un arcangelo. (96-236, 22.1.1978)
La cerimonia
nuziale significa la realizzazione dell’amore, così come il conferimento dei
diritti di creazione e di dominio. (76-46, 26.1.1975)
La cerimonia
della Benedizione in santo matrimonio non è un semplice sposalizio attraverso
il quale un uomo e una donna si uniscono e formano una famiglia. Finora tutti i
matrimoni gravitavano attorno alle persone che si sposavano, ma la nostra
cerimonia nuziale è una condizione significativa, necessaria per indennizzare
la storia. Perciò, dando gioia a Dio, celebriamo le nostre cerimonie nuziali in
modo splendido e solenne. Il Principio Divino ci spiega chiaramente che le
nostre cerimonie di nozze alleviano il dolore di Dio causato dalla caduta di
Adamo ed Eva e superano il modello dello sposo e della sposa che Gesù non poté
realizzare. (22-212, 4.2.1969)
Per voi,
camminare verso il celebrante della cerimonia di Benedizione è come percorrere
i seimila anni della storia della provvidenza. (La famiglia benedetta - 679)
Per formare
l’ingresso, sono disposti ventun testimoni e damigelle rappresentanti i tre
stadi, il corso significativo della formazione, della crescita e della
completezza. Dopo aver fatto sette passi, dovete fermarvi e fare tre inchini
come la condizione di aver attraversato lo stadio di formazione. Tutta questa
cerimonia rappresenta il corso provvidenziale della storia dal tempo di Adamo
fino ad oggi. (19-268, 20.2.1968)
In particolare
è il processo che rappresenta le tre ere di Adamo, Gesù e il Secondo Avvento.
Passare in mezzo alle file dei valletti ha il significato di andare a
incontrare i Veri Genitori. (La famiglia benedetta - 679)
Voi avanzate
fra i testimoni e le damigelle d’onore disposti su entrambi i lati, per
incontrare i Veri Genitori. I testimoni e le damigelle stabiliscono la
condizione spirituale di rappresentare le dodici tribù e i ventiquattro
anziani. Gli inchini rappresentano la condizione di indennizzare tutte queste
cose. I Veri Genitori aspergono l’acqua benedetta su quelli che ricevono la
Benedizione per metterli nella posizione di essere stati restaurati tramite
indennizzo. In questo modo ponete la condizione di aver superato la fondazione
degli antenati nel mondo spirituale. (19-268, 20.2.1968)
Il santo
matrimonio collettivo è celebrato per trovare e stabilire la nuova famiglia di
Dio. In altre parole, la cerimonia ha luogo per permettervi di imparare ad
amare Dio più di qualunque persona e qualunque cosa al mondo. (La famiglia
benedetta - 563)
Il santo
matrimonio collettivo è qualcosa di cui possiamo essere orgogliosi nella Chiesa
dell’Unificazione. Inoltre dobbiamo essere fieri del fatto che riunisce non
solo persone della stessa razza ma anche persone dell’oriente e dell’occidente.
Nessun potere sulla terra, a parte la Chiesa dell’Unificazione può realizzare
questo, nemmeno i presidenti delle nazioni. Noi siamo in grado di fare questi
matrimoni, non perché il Padre è grande ma perché abbiamo dietro di noi il
potere di Dio. (La famiglia benedetta - 563)
La cerimonia
del Santo Matrimonio del Vero Padre avrebbe dovuto essere più grandiosa e
splendida di qualsiasi cerimonia nuziale celebrata fino ad oggi. Invece, poiché
fu condotta in circostanze difficili, non è stata così imponente come avrebbe
dovuto essere. Quindi, abbiamo ancora una condizione da realizzare, cioè
celebrare un’altra volta questa cerimonia in tutto il suo splendore e la sua
gloria.
Anche i membri
devono essere nella posizione di avere la cerimonia di nozze più splendida, dal
punto di vista esteriore, in tre generazioni. Solo allora potete stabilire
questa come una condizione di fronte a Satana. Ecco perché organizziamo dei
matrimoni su vasta scala. Nello stesso tempo, dal punto di vista interiore,
abbiamo bisogno di stabilire la condizione di un’offerta in sacrificio per
celebrare dei matrimoni che danno gioia a Dio. (19-70, 26.12.1967)
Un banchetto
presieduto da Dio dovrebbe essere più sfarzoso di qualsiasi altro banchetto che
si tiene nel mondo satanico. Tuttavia, poiché un individuo non può realizzare
questa condizione da solo, dobbiamo organizzare dei santi matrimoni collettivi,
come non se ne sono mai visti prima nella storia. (19-32, 15.12.1967)
Qual è lo scopo
della cerimonia della Benedizione in santo matrimonio? È salvare il mondo. È
una cerimonia nuziale internazionale che trascende la nazionalità, la razza, la
lingua, la cultura e i costumi. Attraverso di essa si crea un nuovo popolo di
Dio. Quindi il luogo dove si tiene la cerimonia è un luogo di riconciliazione.
(La famiglia benedetta - 565)
Nella Chiesa
dell’Unificazione noi conduciamo la cerimonia della Benedizione in santo
matrimonio per creare un popolo globale, con Dio al centro. (La famiglia
benedetta - 565)
Questa santa
cerimonia nuziale che si celebra oggi è stata la speranza e l’ideale di Dio. È
la cerimonia del santo matrimonio che Dio aveva previsto per Adamo ed Eva una
volta che avessero raggiunto la piena maturità. Esisteva nel Suo cuore come
l’ideale della creazione, e quindi condurre questa cerimonia è veramente un
evento storico. Dovete capire che questa è la prima volta, dal tempo della
creazione, che si tiene una simile cerimonia. (9-83, 16.4.1960)
2.4.3. La
cerimonia dei tre giorni per la restaurazione sostanziale
Quaranta giorni
dopo aver ricevuto la Benedizione, dovete passare attraverso la cerimonia della
restaurazione sostanziale che dura tre giorni. Questo periodo di quaranta
giorni è il periodo dell’indennizzo storico totale. A una persona è concesso il
diritto della restaurazione centrato sull’amore, non nello stadio di formazione
o di crescita, ma nello stadio di completezza. (La volontà di Dio - 552)
L’era di Adamo
e l’era successiva furono entrambe delle ere di fallimento. Di conseguenza il
regno dell’amore di Dio allo stadio di formazione nell’era dell’Antico
Testamento non poté essere ereditato e neanche l’amore di Dio nello stadio di
crescita con al centro il cristianesimo. Solo dopo aver ereditato il regno
dell’amore negli stadi di formazione e di crescita potete stare nel regno di
completezza dell’era del Completo Testamento. La cerimonia dei tre giorni è una
cerimonia di indennizzo, una cerimonia per la restaurazione sostanziale. Il
primo giorno della cerimonia dei tre giorni sono restaurate l’era dell’Antico
Testamento e la posizione dell’Adamo caduto. Il secondo giorno è restaurata
tramite indennizzo la posizione di Gesù nell’era del Nuovo Testamento. Il terzo
giorno lo sposo, rappresentando Gesù, ricrea la sposa. Da lì potete cominciare
per la prima volta sulla giusta strada. Stabilire le condizioni di indennizzo
nei particolari, in questo modo, è un lavoro veramente complicato. (La volontà
di Dio - 552)
Durante la
cerimonia dei tre giorni, la coppia è nella posizione di marito e moglie, ma la
moglie deve stare nella posizione di madre. Come madre deve dare nascita a suo
marito attraverso l’amore. Questo significa che, al tempo in cui viene il
Signore, Eva deve dare nascita al secondo Signore. Al tempo del Secondo Avvento,
le tre ere passeranno - quella di Adamo, di Gesù e del Signore suo secondo
avvento. Chi darà nascita? Sono le donne che devono dare la nascita. (90-134,
12.10.1976)
Attualmente non
c’è nessun marito perfetto. Non c’è nessun Signore, nessun proprietario sulla
terra. Perciò è responsabilità della donna dargli nascita. Eva avrebbe dovuto
portare Adamo alla perfezione e invece lo fece cadere. Maria avrebbe dovuto dar
nascita a Gesù e compiere il suo dovere di madre in modo che lui potesse
realizzare la sua missione, ma non riuscì a farlo. Tutto questo deve essere
restaurato. Ciò significa che la donna deve dar nascita al suo sposo come
Adamo. Senza l’Adamo perfetto non si può sposare. Poiché la provvidenza ha
comportato tre ere, compresa l’era del Secondo Avvento, la donna deve
realizzare la sua missione di dare nascita a tre persone, in tre ere. (90-134,
21.10.1976)
La donna, nella
posizione di Eva, deve dar nascita al marito come Adamo. Deve allevarlo
attraverso lo stadio di formazione. Poi, come rappresentante di Gesù, lo deve
educare attraverso lo stadio di crescita. Infine, allo stadio di completezza,
deve educarlo ad essere suo marito. Solo dopo questo, lui può reclamare la sua
autorità come marito di Eva e amarla. Questo è il processo che bisogna seguire.
È necessario fare una confessione. Solo nell’era del Secondo Avvento può
diventare il marito. Poiché è nella posizione dell’Adamo perfetto, può stare
nella posizione della Benedizione, cioè nella posizione dello sposo. (90-134,
21.10.1976)
Il Vero Padre
trasmette alla moglie la missione di madre nei confronti del marito. Questo
significa che la moglie deve amare in un modo che le permette di dar nascita al
marito in tre stadi. Per stabilire la condizione di dare nascita attraverso
l’amore, l’atto d’amore deve essere realizzato in modo opposto a quello in cui
è stato fatto in passato. La donna è sopra e l’uomo è sotto. Dovete tenere a
mente questo durante l’atto d’amore. (90-134, 21.10.1976)
Quando fate la
cerimonia dei tre giorni, prima la donna prega. Questa deve essere una
preghiera di benedizione per dar nascita ad Adamo nello stadio di formazione.
Solo allora si può entrare nell’era di Gesù. Poi il rituale è ripetuto con le
parole: «Per favore concedimi la benedizione di dar nascita al secondo Adamo
che è come Gesù!» Con la seconda nascita, il marito sale alla posizione che
rappresenta Gesù e nello stesso tempo restaura la posizione della perfezione e
raggiunge lo stadio della completezza. Solo allora può salire alla posizione
del marito, la posizione del partner soggetto. (90-134, 21.10.1976)
Dopo lo stadio
di crescita nella cerimonia dei tre giorni, l’uomo è restaurato alla posizione
superiore. Ecco perché quando fa l’amore la terza volta, l’uomo deve stare
sopra. Dopo aver completato questo, marito e moglie devono offrire una
preghiera, dicendo che sono diventati un marito e una moglie eterni, e una
famiglia eterna che appartiene a Dio e che eredita il cielo. Solo allora,
possono veramente iniziare la loro vita coniugale. Solo quando questo si realizza,
possono avanzare arditamente nel Regno di Dio come una famiglia restaurata
completamente tramite indennizzo. È una cosa difficile da realizzare. Perciò,
se non sapete queste cose, è impossibile per voi essere restaurati. Non potete
essere restaurati se non lo sapete. Oggi nel mondo tante chiese dicono che
andranno nel Regno dei Cieli credendo in Gesù, ma questa è assolutamente una
sciocchezza. Non andranno nel Regno dei Cieli ma in Paradiso. Il Paradiso è la
sala d’aspetto. (90-134, 21.10.1976)
La cerimonia
del vino benedetto stabilisce la condizione che siete nati attraverso tre madri
provvidenziali. La cerimonia del vino benedetto contiene il sangue
dell’indennizzo. Bevendo il vino benedetto, siete purificati interiormente
pulendovi con il fazzoletto benedetto, siete purificati esteriormente. (19-270,
20.2.1968)
Da ora in poi,
dopo aver completato la cerimonia dei tre giorni, dovete avere i vostri figli.
Dovete pregare di poter dar nascita a dei figli che possono formare un rapporto
di cuore con il Padre Celeste e che possono diventare i sacerdoti del cuore. Io
spero che darete nascita a dei figli sulla base del cuore che rappresenta il
cielo e la terra. Io mi assumo la responsabilità una volta che do la
Benedizione. Dobbiamo ricevere la Benedizione ancora una volta in nome del
mondo. Ecco perché la vostra è una Benedizione condizionale. Il periodo di
separazione di 40 giorni ha indennizzato i quattromila anni di storia. La
vostra vera vita matrimoniale inizia oggi. Fino a questo punto è stato un
periodo di indennizzo. (11-161, 24.6.1961)
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