sabato 21 marzo 2020

Vivete in armonia con la vostra mente originale

Libro 10
La via nell’era del Completo Testamento
Capitolo I
La visione della vita umana
Sezione 4. La natura umana originale e il vero modo di vita
4.1. Vivete in armonia con la vostra mente originale
L’insegnante più vicino a voi non è altro che la vostra mente originale. La vostra mente originale è persino più preziosa dei vostri amici più intimi, addirittura più preziosa di vostra madre o di vostro padre. Dovete consultarla. È lì che dimora Dio. Dovete imparare ad ascoltare quello che vi dice la vostra mente originale. Avete bisogno di entrare in quello stato. Come dicono i buddisti, dovete purificare la vostra natura interiore. Quello che Buddha intendeva dire con le parole: «In cielo e in terra io solo sono il Signore», è che quando guardate nel vostro cuore, scoprirete che il Signore Dio dimora dentro di voi. Nulla sarà impossibile. (133-178, 10.7.1984)
Un cuore d’amore cerca sempre di sacrificarsi, di concedere, di dare e di dare ancora. Ad esempio, se io possedessi dieci miliardi di dollari e uscissi per la strada a dare tutto agli altri, non avrei comunque aiutato tutte le persone del mondo e così la mia mente, nel desiderio di dare di più, non troverebbe pace. È una cosa che non finisce mai. Il cuore di Dio è troppo grande per poter essere capito fino in fondo. Perciò, non potete vantarvi di voi stessi. Anche se aveste compiuto il più generoso degli atti, se vi consultaste con la vostra mente d’amore, lei vi risponderebbe: «Devi fare di più!» (133-180, 10.7.1984)
Avete bisogno di purificare la vostra mente. Dovete ripulirla. La vostra mente originale è migliore di me. È il vostro maestro eterno. Quindi non dovete mai avere dei cattivi pensieri nella mente. Piuttosto dovete sempre avere lo spirito di contribuire al bene comune da una posizione pubblica. (133-178, 10.7.1984)
Guardando qualcuno, la vostra mente può sapere che tipo di persona è ad una sola occhiata. In un attimo vi sarete già fatti un’idea. Quindi, il maestro più vicino a voi è la vostra mente. Perciò non dovete tormentarla, non dovete rattristarla. Se lo farete, rendete infelici me e il Padrone dell’universo. La vostra mente è la padrona della vostra vita. Di conseguenza, quando la rattristate, rattristate la padrona della vostra vita. Dovete seguire una strada che le dà gioia. (133-180, 10.7.1984)
Dovete riservare un po’ di tempo per provare gioia insieme alla vostra mente. Agli altri potrà sembrare che siate soli, ma in quel momento farete amicizia con la vostra mente. Sedetevi con la vostra mente in un posto tranquillo e meditate. Allora entrerete in uno stato di profonda preghiera. Entrerete così in un mondo sconosciuto a tutti, tranne che a voi. Avete bisogno di questo genere di esperienze. (133-181, 10.7.1984)
4.2. La perfezione umana significa l’unità tra la mente e il corpo
La Chiesa dell’Unificazione insiste che l’unità tra la mente e il corpo si può raggiungere solo attraverso il vero amore. Indagando a fondo sul problema del conflitto fra concetto e realtà, troverete tante storie a questo riguardo. Una volta che le avrete chiarite tutte, scoprirete che questa strada per raggiungere l’unità è quella giusta; l’esperienza ve lo confermerà. (227-12, 10.2.1992)
Su che cosa si basano la rettitudine della coscienza, la rettitudine delle azioni e l’unità tra la mente e il corpo? Le parole da sole non bastano. Le azioni da sole non bastano. Dov’è che si realizza la completa unità? La risposta è che prima bisogna stabilire la perpendicolarità. Per realizzare questo, stabilite un modello che può essere in posizione verticale come il centro del piano orizzontale mondiale. Diventate delle persone esemplari che possono collegarsi al mondo dovunque andate, che sia ad oriente o a occidente. Dovete stabilire lo standard che può essere considerato giusto in qualunque tempo della storia, passato, presente o futuro. (205-49, 7.7.1990)
Il valore prezioso di un persona può ottenere un voto perfetto solo quando ha realizzato l’unità con il vero amore. L’unità tra la mente e il corpo si riferisce allo stato in cui il corpo risuona in armonia con la coscienza. Quando colpite una forcella di un diapason, l’altra forcella vibra con la stessa frequenza. In maniera simile, se colpite la coscienza con il vero amore, il corpo risuonerà. Viceversa, quando colpite il corpo con il vero amore, risuonerà la coscienza. Non c’è bisogno di insegnarvi tutte queste cose. Quando vi troverete al centro di tutto questo, le saprete senza che nessuno ve le insegni. (223-355, 20.11.1991)
I soldati coraggiosi della Chiesa dell’Unificazione devono realizzare l’unità fra la mente e il corpo in qualunque circostanza. Come potete raggiungere questa unità durante la vostra vita? Quelli che non riescono a realizzarla, eppure pensano all’amore e all’ideale, devono vergognarsi perché questo è contrario alla volontà di Dio. La nuova via di speranza si apre solo per quelli che la desiderano dopo aver raggiunto la perfetta unità tra la mente e il corpo. Se vi bloccate nella vostra posizione attuale, la strada che porta al nuovo regno di speranza di Dio non si aprirà davanti a voi. (205-45, 7.7.1990)
In che modo realizzate l’unità fra la mente e il corpo? Nel corso della storia, la mente e il corpo sono stati costantemente in conflitto. Se Dio, al tempo della creazione, avesse voluto questo, sarebbe il nemico dell’umanità. Tenendo presente che la vostra mente e il vostro corpo sono in costante conflitto, se chiedeste a Dio: «Anche la Tua mente e il Tuo corpo lottano fra loro come i nostri?» cosa vi risponderebbe? C’è qualcuno che ha mai riflettuto su questa situazione? Se domandaste a Dio se la Sua coscienza e il Suo corpo non sono uniti ma sono costantemente in conflitto, Dio risponderebbe che non è assolutamente vero. Voi non avete mai raggiunto un simile stato e perciò non potete saperlo, ma come fondatore della Chiesa dell’Unificazione io ho raggiunto quello stato e posso mettermi in contatto con Dio ogni volta che lo desidero. Quindi posso rispondere chiaramente a nome Suo, che la mente e il corpo di Dio sono completamente uniti. (223-349, 20.11.1991)
La vita religiosa comporta avere il controllo del proprio corpo. Nel giro di tre o cinque anni deve diventare la vostra pratica abituale. Se questo non avviene, e dopo tutti quegli anni vi sentite ancora a disagio, anche se lo desiderate non potrete mai realizzare la perfetta unità tra la mente e il corpo. Il mio scopo numero uno è: «Prima di pensare a dominare l’universo, impara a dominare te stesso!» Se le persone non riescono a realizzare la totale unità in se stesse, non hanno nessuna possibilità di avere un rapporto con l’universo, per quanto abbiano girato il mondo cercando di farlo. (222-340, 7.11.1991)
Il corpo umano ha ereditato la linea di sangue di Satana. La vostra coscienza deve raggiungere il livello della coscienza di Dio, sviluppandosi fino alla cima dello stadio di crescita che fu raggiunto da Adamo ed Eva. Per questo è necessario avere fede. I nostri primi antenati furono ingannati da Satana e deviarono prendendo la direzione contraria a causa di una forza più grande della loro coscienza, cioè il potere dell’amore. In quel momento la coscienza non ebbe altra scelta che andare dove la conduceva il corpo. La coscienza deve diventare più forte.
Una volta che date alla coscienza più potere del corpo, quest’ultimo, per quanto forte sia, dovrà obbedire alla coscienza. Se non lo farete e il corpo rimarrà più forte della coscienza, cadrete ancora più in basso di come siete adesso. Davanti a voi ci sono due strade.
Per questo le persone scelgono di digiunare, fare docce fredde, sacrificarsi e dedicarsi al volontariato. Non c’è altra strada. Anche voi che siete riuniti qui fate questo tipo di azioni? Seguite questa strada? Promettete solennemente di sacrificarvi e di servire gli altri anche a costo della vostra vita? Se è così, dovete seguire la via della sottomissione a rischio della vita. La via della religione è la via della sottomissione. Trascende il conflitto fra la mente e il corpo. Se non seguite la via del sacrificio, non potrete realizzare l’unità tra la mente e il corpo. (222-333, 7.11.1991)
Non importa da quanto tempo siete nella Chiesa dell’Unificazione, non dovete lasciare i vostri peccati sepolti così come sono. Devono essere purificati. Dovete ripartire da zero, risorgere di nuovo e diventare uomini e donne che possono vivere nel giardino di Eden senza peccare. Dovete rendervi conto che l’intenzione originale di Dio è che il vostro corpo e la vostra mente siano completamente uniti nell’amore, come Lui li ha creati. Capite? Altrimenti non potete ritornare nella patria.
Dovete ritrovare la strada che vi riporta a casa vostra nella patria, dove si trova la nostra casa originale, e dove Dio, il nostro Genitore originale, dimora. Lì è dove i discendenti della nazione che hanno il diritto della primogenitura devono vivere regnando su tutte le altre nazioni, sulla base della vita della famiglia reale. Quel luogo è la vostra nuova casa. Cosa farete per trovare la strada che vi riporta non al vostro luogo di nascita, ma alla vostra nuova patria, la casa originale? Innanzitutto dovete avere i requisiti per entrare in quella patria. Per far questo dovete raggiungere uno stato di unità attraverso l’unione totale tra mente e corpo. (233-168, 1.8.1992)
Non importa quanto il vostro peccato sia grande, ammettetelo con franchezza davanti a Dio dicendo: «Padre Celeste, ho fatto uno sbaglio così grande!» ConfessandoGli  i vostri peccati nella preghiera, potete dire: «La mente originale, il cuore di un padre, il cuore di un insegnante e il cuore dei cittadini di una nazione non dovrebbe essere così? Con questo cuore, io sarò devoto e leale e mi collegherò al Tuo amore. Il mio cuore non vacillerà mai. Ti prego, prendi seriamente questa mia risoluzione e perdonami per tutti gli bagli che ho commesso in passato, ora che ho preso questa decisione. Mi perdonerai?» Allora Dio risponderà: «Hmm…» Dovete saper pregare. Capite? (149-37, 1.11.1986)
Dov’è Dio sulla terra? Dove sarà la Sua dimora? Dio si stabilisce nella cosa più preziosa di tutte, cioè l’amore. Allora, se questo amore fosse l’amore fra un uomo e una donna, dove risiederebbe? Dio vive perpendicolarmente nella parte più profonda dell’amore che è completamente unita e immutabile. Il luogo centrale della Sua residenza è là dove l’uomo e la donna si uniscono.
Quando, mentre pregate, raggiungete uno stato mistico e avete delle esperienze spirituali, in quel momento se invocherete Dio dicendo: «Padre Celeste», sentirete la risposta che viene da dentro di voi: «Perché mi chiami? Io sono qui!» “Qui” è il centro del vostro cuore. Dio sarà nel punto centrale dell’amore in posizione perpendicolare, dentro la persona la cui mente e il cui corpo sono completamente uniti. Se pensate che il punto di Dio è l’intersezione di due linee perpendicolari, sarà una posizione di totale abnegazione. (224-148, 24.11.1991)
Quando la vostra mente e il vostro corpo avranno raggiunto la completa unità, la forza dell’universo vi proteggerà. In quello stato, anche i vostri genitori e i vostri fratelli e sorelle vi proteggeranno. Tutti saranno collegati tra di loro in questo rapporto. Anche il popolo e la nazione devono formare un rapporto. Questa è un’ottima conclusione. Così, se andaste in un’altra nazione avendo realizzato l’unità tra la mente e il corpo, vi colleghereste anche a quella nazione. Funzionerà dovunque siete.
Nel football, cosa succede quando la palla smette di rotolare? Il punto [più alto] sulla superficie della palla forma una linea perpendicolare [con il punto di contatto col terreno]. Per questo la sfera è considerata la forma più ideale. Quella perpendicolare potrebbe appoggiarsi in qualunque punto della sua superficie ed è in questo modo che la palla può rotolare dappertutto su qualsiasi superficie. Perciò, una volta che avrete raggiunto l’unità tra la mente e il corpo e formato una perpendicolare, vi adatterete dappertutto. Non importa se la persona che incontrate è un occidentale o un orientale, è una persona del passato, del presente o del futuro, potrete armonizzarvi in qualsiasi situazione. (205-53, 7.7.1990)
4.3. La mente originale è il nostro insegnante più vicino a Dio
Che cos’è la mente? È il vostro padrone e il vostro insegnante. Poiché il corpo assomiglia alla mente, la mente è l’origine del corpo. Così, a livello orizzontale, la mente sta al posto di vostra madre e di vostro padre, degli insegnanti e dei padroni. (222-157, 3.11.1991)
La vostra mente originale non ha bisogno di insegnanti. È il vostro secondo Dio. Non cercate di seguire un maestro o me, piuttosto cercate di servire la vostra mente. Che cosa fa la mente? Allo spuntar del giorno vi svegliate, tutti soli, e c’è una tale silenzio che potete persino sentire lo squittio di un topo o il ronzio di una mosca, e pensate tra voi: «Bene, dovrei amare questa cosa e quest’altra. Dovrei cercare di fare una buona azione». Allora la vostra mente originale vi dirà: «Bravo! Bravo! Falla adesso!» Se, al contrario, dentro di voi covate solo dei cattivi pensieri, la mente originale vi rimprovererà dicendo: «No! No! Stupido!» Non pensate che la mente sappia cosa state pensando? Certo che lo sa. È così. Lo sa fin troppo bene. (138-124, 19.1.1986)
Avete mai pensato al valore della vostra mente originale, a quanto è preziosa fra tutte le vostre qualità? Ogni volta che il corpo cerca di fare qualcosa di sbagliato, la mente gli consiglia sempre di non farlo e cerca di impedirglielo. Tuttavia, il corpo attacca, ignora e mette sotto i piedi la mente e fa quello che vuole. Avete mai pensato a come la vostra mente, dentro il vostro corpo, si sacrifica in continuazione per realizzare i suoi doveri di partner soggetto, persino in mezzo alla persecuzione, come vostro compagno e maestro fino alla vostra morte? (217-91, 4.5.1991)
Il nostro padrone è la nostra coscienza. Quante volte la vostra coscienza vi ha consigliato, ogni volta che avevate per la testa dei cattivi pensieri? Quanto si è preoccupata per condurvi al di là della collina e dall’altro lato del fiume, riportandovi instancabilmente sulla giusta strada? In questo modo la coscienza cerca di proteggervi, come il vero maestro. Tuttavia, il corpo traditore ha trattato con disprezzo questo insegnante, anche se era il solo e unico maestro rispettabile inviato a voi da Dio e dall’universo. Il corpo ha calpestato la coscienza che è stata mandata al posto dei genitori per collegarlo alla mente dell’amore originale. Amate questo corpo che è diventato il nemico della mente? No. Non dovete! (2101-353, 30.4.1990)
Ora non è più il tempo di ascoltare le parole di qualcun altro. Più che le parole di un brillante maestro, mille volte migliore di voi, o più che qualsiasi altra verità del mondo, dovete ascoltare le parole della vostra mente originale. Non importa quante cose abbiate sentito da lei, dovete tornare continuamente ad ascoltarne delle altre. Allora riceverete qualcosa di un valore infinito, qualcosa di inimmaginabile, che rivelerà i segreti più grandi della creazione. (7-201, 6.9.1959)
Voi non avete idea di quanto la coscienza si sia sacrificata per amore del corpo. Capite la situazione della coscienza che è stata calpestata per tutta la vita? È sempre esausta perché deve avere a che fare con voi giorno e notte. Tuttavia non si stanca di impedire al vostro corpo di commettere qualunque azione sbagliata. Gli dice: «Ne hai combinate abbastanza. Non pensi che adesso dovresti fermarti e darmi retta?» È vicinissima a voi e sta al posto di Dio, dei vostri genitori e dei vostri insegnanti. Non ha bisogno di essere educata. Il corpo, invece, ha decisamente bisogno di ricevere un’educazione. (214-282, 3.2.1991)
Quando pensate alla vostra mente e al vostro corpo, in che stato miserabile è la vostra mente originale? Sta al posto di Dio. Rappresenta tutti i vostri antenati, coloro che vi hanno preceduto. La mente originale rappresenta il maestro e anche il sovrano. Tuttavia non è stata rispettata ed è stata trattata con disprezzo da un’infinità di tempo. Come centro dell’universo è nella posizione dei veri genitori, dei veri maestri, dei veri padroni e dell’Essere Soggetto con il vero amore. Si sacrifica in continuazione per salvarvi mentre vivete su questa terra. Non è vero? Ma anche se si sacrifica così tanto, si è mai lamentata una volta? Sebbene sia stata continuamente trascinata di qua e di là e trattata con disprezzo - al punto che si potrebbe presupporre che sia morta - ogni volta che covate un pensiero malvagio o vi apprestate a compiere un’azione cattiva, ritorna in vita per consigliarvi di non farlo, riportandovi alla ragione dicendo: «Ehi tu, diavolo!»
Quante volte vi siete fatti gioco della mente? La mente originale svolge il ruolo dei genitori, degli insegnanti e dei padroni. Nel mondo della mente non c’è nessun bisogno di istruire un processo perché voi stessi sapete meglio di chiunque altro che cosa avete fatto. Non c’è nessun bisogno di altri testimoni. (209-154, 28.11.1990)
Nessuno sapeva di avere dentro di sé un grande maestro. La mente originale sta al posto dei genitori. Il consiglio del padre e della madre non è mai contrario alla mente originale. Ogni volta che vi consiglia, proprio come farebbero vostro padre e vostra madre, dovete imparare a obbedire. Per una vita ordinata è necessario uno standard morale che può servire da punto di riferimento originale. Questa formula, basata sulla mente originale, non è stata ancora creata. Non dovete tormentare la vostra mente. A qualcuno di voi piace avere una doppia personalità? La mente originale sta al posto dell’insegnante, dei genitori e di Dio. Non c’è nessun insegnante che può istruire la mente. (207-266, 11.11.1990)
Nel corso della sua vita, ogni persona ha dentro di sé l’insegnante più importante di tutti, ma nonostante ciò, spesso lo maltratta, lo offende e lo calpesta. Questo insegnante non è altro che la nostra coscienza. Essa ci parla sempre, nell’intento di aiutarci, e cerca di collegarci al vero amore. Come i nostri genitori, ci incoraggia a diventare buoni e altruisti, e ci guida ad agire in accordo alla volontà di Dio. Tuttavia, dentro ognuno di noi c’è un ribelle che va contro le parole della coscienza. Quel ribelle è il nostro corpo. (201-208, 9.4.1990)
«Prima di voler dominare l’universo, dominate voi stessi!» Questo era il motto al tempo in cui aprivamo la strada della verità. Io dissi a tutti: «Prima di voler dominare l’universo, prima di stabilire un collegamento con tutte le cose di questo mondo, dominate voi stessi!» (201-154, 30.3.1990)
La mente originale rappresenta tre grandi figure. Può essere il padrone, l’insegnante o il genitore, e solo quando il corpo si riconosce insoddisfatto e inadeguato nel suo servizio verso la mente, persino dopo averla servita per migliaia di anni, la fortuna celeste finalmente può venire ad abitare dentro di voi. La mente desidera servire il corpo, ma il corpo non serve la mente. Questo è il problema. Il problema è nell’individuo, non nella società. (201-154, 30.3.1990)
La mente originale cerca di proteggervi come un vero padrone. Tuttavia, il corpo traditore ha trattato con disprezzo questo maestro, anche se è il solo e unico maestro rispettabile inviato a voi dall’universo. Ha calpestato la coscienza, inviata al posto dei genitori per collegare il corpo alla mente dell’amore originale. Amate questo corpo che è diventato nemico della mente? No, non dovete! Se non ponete fine al conflitto fra la mente e il corpo, il Regno dei Cieli non potrà mai essere stabilito. Nessun santo ha pensato a questo. (201-154, 30.3.1990)
Lo Yin e lo Yang, la natura interiore e la forma esteriore, il positivo e il negativo sono complementari, non possono essere in conflitto. Oggi, tuttavia, dentro gli uomini caduti è possibile sentire la voce della mente così come quella del corpo. Non si sono uniti. Come mai la mente e il corpo dell’uomo e della donna, che sono stati creati per assomigliare a Dio, hanno finito per separarsi? Questo è il problema.
Dio è assoluto e perciò gli attributi fondamentali dell’essere umano, la mente e il corpo, devono essere assolutamente uniti e assimilati in tutto il mondo da Lui creato. Insieme devono costituire il centro di quel mondo. Invece si sono separati. Com’è potuto succedere? Se la mente e il corpo fossero destinati a separarsi l’uno dall’altra, Dio non esisterebbe e non sarebbe mai possibile trovare la base per gli ideali, l’unità, la pace o la felicità. (195-304, 17.12.1989)
Dio non è lontano da noi, è dentro di noi. La mente originale è il vostro padrone? Quando cercate di compiere un’azione malvagia nel cuore della notte, la mente si mette davanti a voi e vi dice di non andare. Appare in qualunque momento e in qualunque luogo siate come vostro padrone; vi guida come farebbero vostra madre o il vostro maestro. Quindi il vostro nemico è il corpo. (201-74, 1.3.1990)
Che aspetto ha Dio? È sia maschile che femminile, come gli esseri umani. Voi non potete vedere la vostra mente, vero? Volete vederla o no? È la stessa cosa per Dio. Dal punto di vista spirituale, noi capiamo che Dio non ha un corpo. Finora è stato così. Poiché Adamo ed Eva non hanno potuto raggiungere la perfezione, Dio è stato espropriato del corpo. Dio, invece, esiste come un padrone, un insegnante, un dirigente o un genitore che è come la mente in un universo che è come la mente. (197-44, 7.1.1990)
Se la mente e il corpo non sono uniti non si può realizzare nulla. È su questo che vi dovete concentrare. Se durante la preghiera avete un peso nella mente, vi dovete pentire. E quando vi pentite non dovete farlo da soli. Prima bisogna sistemare le quattro direzioni, nord, sud, est e ovest. Dovete parlare apertamente di fronte a quelli che vi sono più vicini, come i vostri genitori o il vostro insegnante. Dopo aver fatto questo, dovete anche rendere pubblico quello che avete fatto di sbagliato di fronte ai vostri figli e ai vostri studenti: «Ho fatto questa cosa; pensate che possa essere perdonato?» In questo modo dovete seguire un corso dove quelli che sono più vicini a voi possono sostenervi in unità di cuore. Capite cosa sto cercando di dirvi? (184-301, 1.1.1989)
Quando la mente e il corpo si possono unire? Non ci avete mai pensato, vero? È un problema molto serio. Sono impegnati in un combattimento a vita, e chi li può fermare? Questo è il problema. Vostro padre o vostra madre, il vostro re o il vostro insegnante, nemmeno i santi li possono fermare. Dov’è il padrone che li può fermare? L’avete mai cercato seriamente? Questo padrone è il vero amore. (184-211, 1.1.1989)
La mente originale è il vostro custode; vi protegge giorno e notte e non vi dà tregua dicendovi continuamente: «Fai delle buone azioni. Fai delle buone azioni!» Quindi, riuscite a immaginare come dev’essere esausta? Dal giorno in cui nascete, dal giorno in cui cominciate a pensare da voi stessi, dal giorno in cui acquisite la capacità intellettiva di analizzare ogni situazione della società, la coscienza vi segue dappertutto fino alla morte e vi dice sempre cosa dovete fare. Questa è una cosa che nemmeno il vostro maestro, vostra madre o vostro padre possono fare. Vi dice di assomigliare a Dio, ai santi, ai patrioti e ai figli di pietà filiale. Vi ordina di assomigliare a tutte queste persone e continua dire: «Corpo, devi prendere l’esempio da me!» (179-311, 14.8.1988)
L’unità fra la mente e il corpo si può raggiungere solo attraverso l’amore. Per questo la mente si sacrifica per il corpo e dimentica di averlo fatto, ripetutamente. La mente originale è nella posizione di Dio ed è per voi il maestro di tutti i maestri. La vostra mente originale è il vostro centro, inviato da Dio al Suo posto. È il vostro io verticale. (226-60, 1.2.1992)

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